Under 17
24 Settembre 2025
RAPPRESENTATIVA UNDER 17 • Federico Cara, Federico Brusa e Lorenzo Perardi: ai lati i 2 marcatori, al centro il difensore centrale del Chisola autore di una prestazione molto positiva.
Ricomincia da Mappano il percorso della Rappresentativa Piemonte Vda Under 17 di Gianfranco Marangon. Lo scorso anno i classe 2008 si erano fermati ai quarti di finale del Torneo delle Regioni in Sicilia, battuti dalla Emilia Romagna, e quest'anno ci proveranno i 2009 che due anni fa si laurearono Campioni d'Italia in Liguria. Il primo raduno è andato in scena con ben 33 giocatori presenti, pronti a dare prova delle proprie qualità, nella speranza di convincere lo staff (oltre a Marangon presente anche il coordinatore Massimo Storgato) in ottica Torneo delle Regioni 2026 che, come svelato qualche giorno fa, si terrà in Puglia.
Nella classica amichevole tra Bianchi e Blu in molti si sono distinti positivamente, a partire dai due marcatori della gara, terminata 1-1: le due mezzali Perardi del Lucento e Cara del Verbania, entrambi protagonisti di due conclusioni notevoli che si sono insaccate all'incrocio dei pali. Ottima prova anche per Brusa, centrale difensivo del Chisola che ha fermato più volte gli avversari a ridosso della propria porta. Ottimi gli ingressi a centrocampo nei blu anche di Catanzaro (Vanchiglia) e di Akpoue (Cbs), oltre alle prove solide e di grande spinta dei due terzini Cavazza e Bertot, entrambi Campioni d'Italia nel 2024 e attualmente in forze alla Volpiano Pianese e al Chisola. Tante anche le occasioni per Maiolo, molto presente nel gioco dei Blu, ma al bomber del Chisola gli è mancata la solita cattiveria sotto porta. Per i bianchi, invece, ottima prestazione di Martinelli davanti alla difesa. Il centrocampista del Lascaris ha dimostrato grande maturità nella gestione del possesso e un fiuto notevole in fase di recupero palla, innescando poi le ripartenze condotte soprattutto dall'esterno del Chisola Sottile, vicino ad un eurogol ad inizio ripresa, negatogli solo dalla traversa. Ottimo ingresso nel secondo tempo per l'ala del Carmagnola Cappella, capace di creare scompiglio con il suo dribbling rapido nello stretto. Tra i tre portieri il più in mostra è Fazio del Fossano, che con una superparata in avvio di ripresa sul colpo di testa di Brombal ha permesso ai Bianchi di mantenere la parità appena raggiunta sul finale del primo tempo.
Il modulo scelto da Gianfranco Marangon per questo primo raduno è il 4-3-3, portando quindi i vari trequartisti presenti a mettere in mostra la propria tecnica in fase di possesso come mezzali di qualità, ma anche mettendo alla prova la loro abnegazione e la quantità da offrire in fase difensiva. I Blu si schierano con Gaiotto in porta dietro alla linea composta da Bertot-Brusa-Brombal-Cavazza; mediana a tre con Cattalano al centro e Perardi e Scanavino mezzali (dopo pochi minuti entra Akpoue per Scanavino); e tridente con Ledda a destra, Moubtassim a sinistra e Maiolo punta centrale. I Bianchi rispondono con Viola-Rotunno-Olivero-Inguscio davanti a Fazio; Martinelli play con ai suoi lati Roncarolo e Cara; e davanti Ragagnin supportato dalle ali Antonaccio e Sottile.
PRIMO TEMPO • Il primo tiro verso la porta arriva dopo 10 minuti con il bomber Maiolo (Chisola) che riceve da Perardi (Lucento), dribbla Rotunno (Pianezza) e fa partire un mancino potente, di poco alto sopra la traversa. I Blu si confermano più padroni del gioco poco dopo con il tentativo di Ledda (Pro Eureka) parato con facilità da Fazio (Fossano). Rispondono i bianchi col tiro di Antonaccio (Rosta) che converge e non trova per pochi centimetri lo specchio della porta difeso da Gaiotto (Vanchiglia). I Blu continuano ad essere più incisivi e al 20' Maiolo sfiora il palo lontano con un diagonale mancino rasoterra da posizione defilata: il segnale che il gol sembra essere nell'aria. 5 minuti dopo, infatti, arriva il vantaggio Blu con Perardi che da dentro l'area centra l'angolino alto sul secondo palo, dove Fazio non può arrivare: 1-0. Il raddoppio è vicino qualche minuto più tardi con Fazio che non trattiene il tiro di Moubtassin (Alpignano) e con il tiro non facile fuori dallo specchio, scoccato da posizione defilata, di Maiolo, che avrebbe potuto servire un compagno a centro area. I Blu sprecano tanto in numerose occasioni in area avversaria, soprattutto con Maiolo e Akpoue (Cbs), bravi a procurarsi lo spazio per concludere, ma poco freddi sotto porta, complice anche una serie di interventi di Rotunno e Olivero (Vanchiglia), oltre che di Fazio tra i pali. I Bianchi approfittano della mancanza di killer instinct dei Blu e allo scadere della prima frazione di gioco riequilibrano tutto con un super gol di Cara (Verbania): destro di prima intenzione all'incrocio dei pali con Gaiotto che riesce solamente a sfiorare il pallone senza evitare l'1-1, risultato con cui termina il primo tempo.
SECONDO TEMPO • La ripresa offre la possibilità di vari cambi di formazione, con Perardi che passa ai Bianchi, vicini dopo pochi minuti al vantaggio con una giocata individuale di Sottile (Chisola) che si accentra e lascia partire un mancino potente che colpisce la traversa, a Cannone (Pro Eureka) battuto. I Blu rispondono con un inserimento centrale di Akpoue che si allunga troppo la sfera comoda per l'uscita di Gaiotto. L'imbucata di esterno di Catanzaro (Vanchiglia) era stata calibrata alla perfezione e meritava un esito dell'azione migliore. Sempre dal destro di Catanzaro, che batte l'angolo, nasce una palla gol per i Blu: l'incornata di Brombal (Pro Eureka) è precisa, ma Fazio con un riflesso felino compie la prima parata davvero complicata del raduno. In questa ripresa le squadre sono meno scoperte e le occasioni nitide da entrambe le parti sono meno frequenti. Per i Bianchi intraprendente sulla fascia sinistra Cappella (Carmagnola), il più vicino alla rete nella prima metà della ripresa, spesso però fermato all'ultimo da Brusa (Chisola), autore di una prestazione di grande solidità sul centro-destra della difesa dei Blu. L'ultima occasione della gara capita a Scutigliani (Lucento) servito in profondità: arriva a tu per tu con Gaiotto, ma stringe troppo sul primo palo e colpisce l'esterno della rete. Così, sul risultato di 1-1, termina il primo raduno di Mappano.