La squadra è sotto, il classe 2012 para il rigore e parte una rimonta pazzesca: un esordio da urlo!

Parare un calcio di rigore può cambiare la storia. Lo ha fatto per Francesco Toldo agli Europei del 2000 contro l'Olanda, lo ha fatto per le innumerevoli volte che Gianluigi Buffon ha deciso di mettere le sue mani sullo Scudetto. In tempi più recenti sul dischetto ha fatto scuola il Dibu Martinez con la casacca dell'Argentina e chissà, che quanto compiuto da Davide De Filippi non possa essere l'inizio di un qualcosa di grande. Per lui ma soprattutto per la sua Pro Novate, che nell'ultimo weekend ha avuto la meglio per 2-1 sull'Arca anche grazie alle gesta del suo piccolo eroe tra due pali, una traversa e due guantoni.

Segna il gol del vantaggio, si mette i guantoni e para tutto: il capitano è decisivo anche in porta!

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33'

Il minuto chiave, quello in cui cambia tutto. La Pro Novate di Simone Torchiana si trova sotto 1-0 in casa con l'Arca, nell'esordio stagionale in Under 14, Girone G. Il direttore di gara assegna un calcio di rigore in favore della formazione ospite e sul dischetto si presenta Nicolò Palermo che prende la rincorsa...ma ecco che proprio come quando stai giocando a calcio a scuola e in palestra sta per suonare la campanella - ed è il momento della verità - Davide De Filippi si mette il mantello da Superman: tuffo sulla sinistra ed è festa grande all'estremo difensore rossoblù. «Non ho nessun rito per i calci di rigore - dice il classe 2012 - ma decido prima dove buttarmi sperando di pararlo. Prima della partita avevo gà deciso di tuffarmi a sinistra, così ho fatto, ed è andata bene».

E da lì in poi, tutto cambia perchè nel secondo tempo prima arriva il gol di Rigobello a pareggiare i conti e poi, all'ultimo minuto, il centro di Lorenzo Carnovale che dalla panchina entra e firma il sorpasso definitivo, all'ultimo minuto; triplice fischio e primi tre punti per i rossoblù. «Beh, è sempre una bella emozione parare un rigore - ammette De Filippi - poi sabato già perdevamo 1-0, se avessimo preso il secondo gol poi sarebbe stata dura. Dopo la mia parata i miei compagni, anzi i miei amici,, mi hanno festeggiato, e da lì abbiamo iniziato a giocare da squadra. Il mister nell'intervallo ci ha fatto un bel discorso, e siamo andati a vincere».

UN FUTURO SCRITTO SUI GUANTONI

Di padre in figlio si dice...e anche in questo caso non c'è eccezione perchè prima di Davide c'è stato papà Lorenzo a mettersi la numero uno sulle spalle. «Ho sempre fatto il portiere, già quando giocavo nei Piccoli Amici nella squadra dell'oratorio il mister ha provato a mettermi in porta, perchè diceva che non avevo paura del pallone... e da li non sono più uscito. E poi anche il mio papà giocava in porta».

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E ora eccoci qua, con il papà dirigente accompagnatore della squadra e il figlio a difenderne i pali. Coincidenze? Assolutamente no, perchè forse era tutto scritto su quei tanto amati e consumati guantoni.

IL TABELLINO

PRO NOVATE-ARCA 2-1
RETI (0-1, 2-1): 1' Ulisse (A), 2' st Rigobello (P), 35' st Carnovale (P).
PRO NOVATE (4-2-3-1): De Filippi 8, Causerano 7, Cavuoto 6 (26' st Ferrazzano sv), Zurzolo 6.5, Bassano 6.5, Facchiano 6 (20' st Sestito 6.5), Martinoni 8, Bianchini 7 (31' st Puzone sv), Palmieri D. 6 (7' st Carnovale 8.5), Rigobello 7.5, Mastrototaro 6.5 (29' st Leccese sv). A disp. Vanotti, Magni, Conte , Da Rugna. All. Torchiana 7. Dir. De Filippi.
ARCA (4-4-2): Muci 6.5, Franzoni 6 (1' st Grava 6), Ulisse 7.5 (10' st Pedrazzini 7), El Gharabay 6.5, Martucci 6, Gavioli M. 6, Montini 6.5 (17' st Boscagli 6), Scudieri 6.5, Palermo 7, Totaro 6 (10' st Porcelli 6), Fossali 6. All. Vaiani 6.5. Dir. Muci.
ARBITRO: Hernandez di Milano 7.
NOTE: Rigore parato da De Filippi (P) al 33' del primo tempo.