Milano
25 Settembre 2025
EMANUELE MANCONE, PRESIDENTE DELLOO SPORTING C.B.
Avete presente quella sensazione strana, si può definire anche unica, che scaturisce da un forte cambiamento? Ad esempio, nel momento in cui si concludono i cinque anni di scuola superiore. Vi sono tante emozioni mescolate, sarebbe quasi un crimine cercare di racchiuderle in un unica parola, come: felicità; una momentanea spensieratezza ma anche paura e anche un profondo senso di vuoto. Esso si può riassumere in una simpatica frase: «Embè, che si fa?», come ripeteva spesso "Alex" il protagonista del famosissimo romanzo e film Arancia Meccanica. In casa dello Sporting C.B. vi è stato un grande cambiamento avvenuto in più fronti: dalla parte organizzativa a quella social, dai giocatori agli allenatori. Lo spirito di fondo? Riportare i vecchi valori di una squadra che deve fungere da maestra, riuscire ad amalgamare gruppi di giovani calciatori e allenatori appassionati a questo gioco: soprattutto, diventare un punto di riferimento e coesione sociale per tutti. Ecco tutte le novità e i cambiamenti avvenuti in quel di Corsico.
«Riguardo la scorsa stagione mi sento di dire che è stata fallimentare sotto molto punti di vista. Molti ragazzi hanno abbandonato in corso d’opera spesso perché si sono trovati male: chi con i compagni; chi a causa de progetto ecc.» spiega Emanuele Mancone. È l’inizio di una nuova era in quel di Corsico, soprattutto adesso che hanno reintegrato circa 100 ragazzi tra le loro fila. Il nuovo direttivo ha cambiato allenatori, cambiato logo e spirito alla base del progetto: «Vogliamo persone che scelgano la nostra squadra, che scelgano il progetto non per stare in squadra tanto per. La scorsa stagione abbiamo perso molte partite a tavolino a causa di numerose assenze: non deve accadere. I nostri obbiettivi? Con la prima squadra sarebbe bello riconquistare la Seconda Categoria: ce la metteremo tutta. Con gli Allievi, che guiderò io, sono sincero: non vogliamo arrivare ultimi, sarebbe bello nella prima parte di classifica. È un progetto nuovo in una nuova società, con un aggregato di ragazzi vario: vogliamo divertirci. Riguardo gli Under 14, anche qui, vogliamo amalgamare il gruppo e fare in modo che i ragazzi migliorino».
Lo Sporting C.B. cambia logo, cambia direttivo e addirittura presidente: è l’inizio di una nuova era. Come scritto precedentemente, il nuovo presidente è Emanuele Mancone; il Direttore Sportivo e il Responsabile del Settore Giovanile? Jacopo Aloe prende il ruolo di Segretario della società. Il primo ruolo è ricoperto da Simone Prandini mentre il secondo da Simone Cremona, tutti ex giocatori dell’US Corsico. Il neo Presidente spiega: «Ritengo necessario effettuare dei cambiamenti: sicuramente l’obbiettivo principale è creare un senso di appartenenza forte usando come esempio il vecchio US Corsico, di cui facevo parte. È altresì importante per noi diventare un punto di riferimento solido per i ragazzi; non miriamo a creare un contesto oratoriale in cui tutti devono giocare per forza: vogliamo premiare chi si impegna; chi è presente e chi dimostra di meritare la convocazione».
E, dulcis in fundo, ecco gli uomini scelti per condurre i ragazzi in questa stagione. Gli Esordienti sono seguiti da Demetrio Nichilo e Antonio Milanesi. Successivamente, è Stefano Piccirilli a seguire i Giovanissimi B. I ragazzi dell’Under 16 saranno guidati da Emanuele Mancone, Stefano Lazzaretti Brambilla e Alex Slavkov. Vi sarà una seconda squadra mista di ragazzi nati dal 2009 al 2011 iscritta al CSI, allenata da Andrea Tessaro. E infine, prendono le redini della prima squadra che milita in Terza Categoria Gianluigi Prandini e Andrea Cremona.