Segnano un tris, vengono recuperati e la vincono all'ultimo: il trionfo non conosce limiti

Y capaz no funcionamos. Forse qualcosa non ha funzionato, anche se l’impresa era davvero a un passo. Proprio come in una canzone interrotta sul più bello, il Sedriano ha risposto colpo su colpo alla tripletta di un ispiratissimo Andrea Casagrande. Ma il finale, quello che tutti ricorderanno, porta la firma del subentrato Kevin Greguoldo: un tiro da fuori, un lampo che scrive l’ultima strofa di un'Accademia Pavese che trova la sua prima vittoria in campionato.

TORMENTONE CASAGRANDE

Bastano quindici minuti perché l’ex Seguro trasformi la partita in una playlist personale. Prima un pallonetto d’autore per l’1-0, poi la replica immediata del Sedriano con Zoppi. Ma Casagrande è in giornata da tormentone: scappa in profondità e fa doppietta, quindi nella ripresa completa il tris con un colpo preciso sugli sviluppi di un corner. Tre gol in mezz’ora, Accademia avanti 3-1 e pubblico in delirio.

Nonostante l’espulsione di Borrometi, i gialloblù suonano la carica: Dogali al 30’ st accorcia, Lamperti al 39’ trova il 3-3 che sembra la nota finale. Il ruggito magentino riequilibra tutto, e la partita si trasforma in una ballata caotica e meravigliosa.