Un centrocampista totale, il gol del prodigio 2010 e un attacco sontuoso: è strapotenza blues!

Il ghiaccio, freddissimo nelle vene e presente al punto giusto. Lo smoking, quell'eleganza nelle giocate che veste chi ha gran classe. Ecco, Alessandro Bernardi è tutto questo e nel 5-1 del Sempione di Villani alla Triestina 1946 c'è in modo indelebile anche la sua firma. C'è nel rigore trasformato che apre le danze, c'è nella capacità di saper ricoprire magnificamente quella posizione da play basso ma che si sgancia in transizione offensiva; è presente nella punizione deviata che vale il sorpasso definitivo già in chiusura di primo tempo. Ma c'è anche una squadra che tambureggia eccome, perchè il motore dei blues non si spegne mai e ci pensa un immenso Fregata ad apporre il tris definitivo. Quello che De Faveri e il frizzante classe 2010 Dennis Gallina conformano nella manita finale. Niente da fare per la squadra di Gregoriadis, smussante e brava a rientrare in un primo momento con la punizione capolavoro di Broggio - al secondo gol consecutivo - ma che alla fine si ferma alla traversa di Cancedda nella ripresa e si scioglie col passare dei minuti. E il campo dice di un Sempione che gioca sempre meglio e vince ancora posizionandosi davanti a tutte dopo sole due giornate, come se niente fosse cambiato.

Destro a giro sotto l'incrocio ed è decisivo con i più grandi: il 2010 fa un gol da predestinato

Roshan Moral segna l'1-1 tra Garibaldina e Triestina 1946 con un destro a giro da urlo

ICE SMOKING BERNARDI

Tanto diverse quanto simili, da qualunque prospettiva. Perchè il Sempione di Villani non è la stessa squadra dello scorso anno e si è vista ben rivisitata nel suo tessuto tecnico, ma pur conserva una sua identità sia di interpreti che di gioco. E perchè la Triestina 1946 di Demetrio Gregoriadis è di fatto nata qualche settimana fa dalla scissione col gruppo che invece sta giocando i Regionali. In via Graf ecco quindi la prima casalinga in campionato dei blues, reduci da un bel 3-0 sul campo della Pro Novate nell'esordio di domenica scorsa; di fronte la seconda formazione degli alabardati biancorossi che al debutto si è vista pareggiare all'ultimo (1-1) in casa della Garibaldina. Parte aggressiva la Triestina che cerca spesso l'appoggio di Cancedda sull'out di sinistra, ma il Sempione è bravissimo nel coprirsi e a pulire il pallone con Kasmi e Bernardi in più di un'occasione. E sono proprio questi due a confezionare le prime chance per i padroni di casa, tutte nel giro di pochi secondi e con il primo nelle vesti di rifinitore (9'): prima la punizione a due toccata col tacco ma il suo destro a giro è centrale, poi - sempre imbeccato Bernardi con una bella discesa sulla sinistra - la conclusione è masticata e facile preda di Consolo. Lo stesso portiere biancorosso è invece superlativo all'11' quando un bel giro palla porta Coronel ad esplodere il sinistro in piena area, respinto sul primo palo.

Al quarto d'ora però ecco l'episodio che toglie dal ghiaccio il match: cross dalla destra e tocco con la mano di Zuniga, calcio di rigore. Dal dischetto va capitan Bernardi che non perdona e incrocia per l'1-0 Sempione! La squadra di Gregoriadis sussulta pressando ancor più forte, ma la generosità non è accompagnata dalla concretezza negli ultimi metri. La stessa che manca anche agli undici di Villani che al tiro ci arrivano ma non azzannano; non lo fa Kasmi dopo una grande serpentina - straordinario Consolo in uscita (20') - e nemmeno Coronel, servito bene dopo un gran lavoro di Fregata a far filtrare il pallone, con un sinistro senza troppe pretese respinto dal portiere (23'). E basta veramente un attimo per dover rifare tutto da capo, un attimo che come in questo caso può essere straordinario: punizione dai trenta metri per Broggio che disegna una traiettoria a spiovente che si va ad incastonare lì, sotto la traversa sorprendendo Hernandez per l'1-1; Golazo e parità al 26'.

Shock che però non smuove il Sempione, il pallone gira sempre da interno a esterno, passando per un Fregata che funge da pivot nel liberare alla grande Shqau da una parte e Kasmi dall'altra. Ci prova De Faveri che svetta di testa ma non inquadra di poco (35'), ci riesce un glaciale Alessandro Bernardi poco più tardi (42'): punizione dal limite e destro deviato che beffa Consolo per il 2-1: è di nuovo avanti il Sempione al tramonto del primo tempo. Sul gong Coronel ha l'opportunità di calare il tris finalizzando un grande inserimento, ma il suo sinistro si spegne a lato del palo.

GALLINA SIGILLA LA MANITA

Parte il secondo tempo e subito doppio cambio per la Triestina: dentro Magnaghi per Azaiez e Bovo al posto di Diagne. Ad aprire il conto delle occasioni però è prima il Sempione, sempre con "Ice Smoking" Bernardi che se ne va sulla destra e poi conclude, ancora una volta eccezionale Consolo nel respingere con i piedi (3'). La risposta ospite non si fa attendere e arriva da corner (6'): palla che spiove per Cancedda che di testa centra la traversa dopo la parata di Hernandez, poi il salvataggio sulla linea sul secondo tentativo a porta vuota.

Il campo si apre subito il che chiama occasioni, e quella di Shqau che la piazza fuori sul cross basso di Fregata (7'), e il sinistro da punizione di Kasmi che Consolo è bravissimo a levare dalla porta con la manona sinistra (10'). La Triestina dimostra di saper soffrire ma i blues al loro arco di frecce ne hanno a bizzeffe; De Faveri rompe spesso la linea cercando di fare breccia in mezzo al campo, i movimenti ad allargarsi di Fregata poi sono la vera kryptonite per i biancorossi di Gregoriadis; fantastico anche il lavoro sporco di Shqau là davanti.

Gli ospiti provano a sparigliare le carte rivoluzionando parzialmente il fronte offensivo con gli innesti di Neddar e Cavallaro, ma non c'è storia perchè i ragazzi di Villani respingono al mittente e poi, colpiscono chiudendo la partita. Lo fanno con la progressione di Fregata che parte da centrocampo, allunga ed entrato in area incrocia il sinistro per il 3-1. L'undici cala il terzo, ma al tramonto c'è spazio anche per anche per quarto e quinto sigillo: ad opera di Lorenzo De Faveri, che svetta più alto di tutti sul corner calciato alla perfezione da Coronel (44'), e poi del classe 2010 Dennis Gallina che scappa via come una scheggia e a tu per tu infila la manita (48'). Il Sempione avanza a punteggio pieno e con la piena consapevolezza di star ritrovando con diversi interpreti quella formula che nemmeno un anno fa gli ha permesso di essere la migliore di Milano.

IL TABELLINO

SEMPIONE-TRIESTINA 1946 5-1
RETI (1-0, 1-1, 5-1): 15' rig. Bernardi (S), 26' Broggio (T), 42' Bernardi (S), 34' st Fregata (S), 44' st De Faveri (S), 48' st Gallina (S).
SEMPIONE (4-3-3): Hernandez 6.5, Parma 7, Ziliotto 6.5, Coronel 7.5 (47' st Francavilla sv), De Faveri 8, Ghidelli 7, Kasmi 7.5 (32' st Gallina 7.5), Marcon 6.5, Shqau K. 7 (30' st Mucci 6.5), Bernardi 8.5, Fregata 8 (40' st Allam sv). A disp. Shqau M., Gonda. All. Villani 7.5. Dir. Delia - Marcon.
TRIESTINA 1946 (4-2-3-1): Consolo 7, Pio Loco 6.5, Azaiez 6 (1' st Magnaghi 6.5), Diagne 6 (1' st Bovo 6.5), Scrivanti 6.5, Zuniga 6, Morelli 6 (16' st Neddar 6), Villareal 6.5 (30' st Milani 6), Gagliardi 6 (27' st Paolini 6), Broggio 7, Cancedda 6.5 (16' st Cavallaro 6). All. Gregoriadis - Gelo 6. Dir. Pio Loco.
ARBITRO: Salem di Milano 7.
AMMONITI: Marcon (S), Bernardi (S), Consolo (T), Pio Loco (T).

LE PAGELLE

SEMPIONE

Hernandez 6.5 Il gol di Broggio è a metà tra sua responsabilità e tra il capolavoro del numero dieci, per il resto poco impegnato fa buona guardia.
Parma 7 Limita al massimo Cancedda soprattutto nel primo tempo con un paio di belle chiusure ai tentativi di dribbling, anche nella ripresa si comporta bene.
Ziliotto 6.5 Più sbarazzino rispetto a Parma ma altrettanto efficace, sollecitato maggiormente nel primo tempo dove col passare dei minuti entra in partita.
Coronel 7.5 Sembra avere il motorino incorporato per quanto corre, agisce da mezz'ala svolgendo benissimo entrambe le fasi ed è una presenza determinante in fase offensiva; avrebbe meritato il gol (47' st Francavilla sv).
De Faveri 8 A Novate già si erano visti miglioramenti nell'intesa con Ghidelli e il gol lo aveva premiato, a questo giro dimostra ancor più personalità rompendo spesso la linea portando palla nella metà campo avversaria; corona la partita segnando la seconda rete di fila.
Ghidelli 7 Si fa vedere di meno ma è fondamentale negli equilibri del Sempione, spesso va a giocare a centrocampo quando c'è da costruire mentre dietro tiene bene la posizione togliendo spazi e linee alla Triestina.
Kasmi 7.5 La solita partita zeppa di qualità e lampi, ogni volta che prova il dribbling se ne va come se nulla fosse ed è bravo a liberarsi al tiro in più di un'occasione; gli manca il graffio che ha avuto a Novate ma la prestazione è top.
32' st Gallina 7.5 Classe 2010 di grandi promesse, non doveva nemmeno essere convocato ma si fa trovare pronto tenendo sulle spine i difensori biancorossi e segnando in contropiede la rete del 5-1; Futuro.
Marcon 6.5 Tanta sostanza più che qualità e serve anche questo in certe situazioni, tuttavia non disdegna il cercare soluzioni di passaggio all'indirizzo dei compagni.
Shqau K. 7 Tanto generoso movimento per i compagni e si rivela molto prezioso quando attira su di sè più avversari, ha anche una bella chance a inizio secondo tempo ma non inquadra la porta.
30' st Mucci 6.5 Mette grinta e presenza nel momento decisivo della partita, cinque minuti più tardi arriva il tris che chiude ogni discorso.
Bernardi 8.5 Ice Smoking perchè all'essere glaciale dal dischetto abbina la classe in ogni singola giocata. Non solo segna la punizione del momentaneo 2-1 ma orchestra alla perfezione i movimenti della squadra, ondeggiando tra la mediana e la trequarti colpendo al cuore ogni volta la Triestina.
Fregata 8 Nel primo tempo fa tantissimo lavoro di sponda liberando i compagni sulle corsie con tocchi precisi e fulminanti, nella ripresa il suo raggio d'azione si amplia e vede di più la porta; confeziona il 3-1 con un bel sinistro al culmine di una gran cavalcata (40' st Allam sv).
All. Villani 7.5 La squadra dà la sensazione di progredire di partita in partita; l'equilibrio sta pian piano venendo fuori in una squadra devastante dal centrocampo in sù e che dietro sta trovando finalmente gli automatismi giusti nella coppia Ghidelli-De Faveri. Oggi soffre solamente a inizio ripresa e la traversa aiuta, ma i tre punti alla fine della fiera sono meritati e il 5-1 finale avvisa tutto il girone: i blues ci sono.

TRIESTINA 1946

Consolo 7 Vero il tabellino dice cinque gol incassati, ma il campo dice che senza di lui sarebbero potuti essere molti di più; eccezionale a più riprese su Bernardi e super sulla punizione di Kasmi nel secondo tempo. Ah, è un 2010.
Pio Loco 6.5 Inizia bene pur non badando all'estetica, poi però come il resto della squadra cala soprattutto nella seconda metà della ripresa; è comunque l'ultimo a mollare.
Azaiez 6 Soffre tantissimo i movimenti di Kasmi e Bernardi senza mai riuscire a leggerne prima i movimenti; giornata difficile la sua.
1' st Magnaghi 6.5 Meglio rispetto ad Azaiez, se non altro non tira mai indietro il piede e cerca saltuariamente di avventurarsi nella metà campo avversaria.
Diagne 6 Ha una bella occasione su punizione nel secondo tempo ma centra la barriera, poi fatica ad incidere in mezzo al campo dove il Sempione domina.
1' st Bovo 6.5 Più vivo e presente per quanto possibile, ringhia sugli avversari dimostrando comunque un buon spirito di sacrificio.
Scrivanti 6.5 In una serata difficile non abbassa la bandiera fino alla fine, pur non essendo perfetto cerca di metterci una pezza quando gli è possibile.
Zuniga 6 Commette il fallo di mano da cui nasce il rigore del 2-1, episodio che inficia la sua prestazione per tutto il secondo tempo; il fisico e la stazza c'è ma oggi non è la sua partita.
Morelli 6 Nel duello con Ziliotto va a intermittenza, alla fin fine però non riesce quasi mai a rendersi pericoloso dalle parti di Hernandez (16' st Neddar 6).
Villareal 6.5Anche la sua prestazione non è delle migliori ma cerca comunque di rendersi utile quando ha il pallone tra i piedi, non trova soluzioni che possano far male ma non solo per demeriti suoi (30' st Milani 6).
Gagliardi 6 Isolatissimo davanti sbatte sempre contro Ghidelli e De Faveri che non gli lasciano mai lo spazio di manovra, si sbatte tanto ma senza colpire (27' st Paolini 6).
Broggio 7 Secondo gol di fila, questa volta con una punizione calciata a spiovente in modo meraviglioso; piazzandosi dietro le punte è quello che davanti cerca di rendersi più pericoloso.
Cancedda 6.5 Se quella traversa fosse entrata chissà come sarebbe finita...la realtà però dice di una gara non perfetta ma comunque di voglia, finchè resta in campo (16' st Cavallaro 6).
All. Gregoriadis 6 Squadra nuova chiama tempo e se affronti questo Sempione inevitabilmente paghi. Il tutto si maschera per quasi un'ora di gioco dove i suoi buttano il cuore oltre l'ostacolo, poi però al tris di Fregata si scioglie tutto come neve al sole. Tempo al tempo.

ARBITRO

Salem di Milano 7 Direzione non semplicissima ma in cui di fatto sbaglia poco o nulla; bene nella gestione dei cartellini e nel rigore concesso al Sempione.