Due magie per sognare i Regionali, i rossoblù restano in corsa

Omegna e Gozzano si incontrano per l'ultima giornata di andata delle qualificazioni. Il Gozzano rsi presenta in casa dei rossoneri con 3 punti, e con la voglia di restare lì a giocarsi un posto regionale. l'Omegna, ancora a 0 punti vuole sbloccarsi in questo girone di precampionato. Al termine dei 70' è il Gozzano a festeggiare, un 2-0 deciso dai gol di De Lucia nel primo tempo e Piemontesi nel secondo. I padroni di casa, dopo aver passato i primi trentacinque minuti a subire gli attacchi della formazione del tecnico Maruzzo, si sono riportati all’attacco, lottando fino all’ultimo per i tre punti preziosi rappresentati dalla vittoria, senza, però, riuscire nell’intento di portarseli a casa e permettendo al Gozzano di consolidarsi in seconda posizione della classifica delle qualificazioni.

LA PARTITA

I rossoneri si sono schierati in campo con lo schema 4-4-2, con il loro numero uno Cafagna tra i pali. In difesa mister Bonazzi ha schierato Mazza, Salvato, Mazzucco e Antonietti, a centrocampo Finotto, Manzo, Capobianco e Castano e in attacco Caccini e Damasi. I gozzanesi, invece, hanno scelto lo schema 4-3-3, con Del Vecchio, Cantadore, Ianieri e De Benedittis in difesa, Piemontesi, Brughera e Canoro a centrocampo e Tondina, Pescio e De Lucia in attacco. A proteggere la loro porta è Altomonte.

A due minuti dal fischio d’inizio, è l’Omegna a rendersi pericoloso con il suo numero nove Caccini, il quale, tuttavia, tira fuori. Da questo momento, tutto il primo tempo è dominato dagli ospiti, che si mostrano spesso in area avversaria, mantenendo Cafagna in allerta. Un’occasione sembra esserci al 6’ minuto di gioco, quando il Gozzano ottiene un calcio d’angolo. Davanti al portiere di casa si crea una mischia, ma non si ottiene alcuna conclusione. Per i successivi nove minuti i rossoblù restano all’attacco, costringendo gli omegnesi alla difesa, senza però riuscire a concludere.  La svolta avviene al 15’ minuto, quando il numero cinque del Gozzano, Matteo Brughera, attua un cross dal fondo, che porta ad un rimpallo sul primo palo e all’appoggio in rete da parte del compagno di squadra De Lucia, che segna lo 0 a 1. La partita continua al 18’ con una punizione dalla sinistra dell’area di rigore in favore dei padroni di casa. Tuttavia, quest’azione non porta a delle conclusioni soddisfacenti per i rossoneri. Solo tre minuti dopo, i ragazzi di Maruzzo hanno un’occasione per segnare la doppietta con un’incursione sulla sinistra, ma l‘uscita dell’estremo difensore di casa fa sbagliare gli ospiti, facendogli colpire l’esterno della rete. Ciononostante la porta di Cafagna non è ancora al sicuro. Al 22’ minuto di gioco, Pescio effettua un tiro a colpo sicuro, ma il gol è impedito dal numero uno dell’Omegna, il quale esegue una bella parata. Fino alla fine del primo tempo, il portiere di casa continua a difendere la sua porta, compiendo miracoli e impedendo agli ospiti di raddoppiare. Al 27’, infatti, Pescio si rende nuovamente pericoloso con un tiro in diagonale, ma Cafagna si fa trovare pronto e devia. La sfera arriva tra i piedi di Tondina, che calcia. Ma il portiere non ci sta e fa una buona parata allungandosi sulla sua sinistra. Tre minuti più tardi, però, sono i rossoneri a presentarsi in area avversaria con un cross in mezzo di Finotto, prontamente parato da Altomonte. Al 32’, Cafagna si trova di nuovo sotto attacco da parte di Tondina, il quale effettua il tiro, ma viene fermato dallo stesso numero uno omegnese. Il primo tempo termina con un altro salvataggio dell’estremo difensore su una punizione dalla tre quarti, permettendo ai suoi compagni di ritirarsi negli spogliatoi con un solo gol di differenza dagli avversari.

Il secondo tempo comincia con il Gozzano che continua a farsi vedere nell’area dei padroni di casa, ma questi si difendono, ricominciando subito dopo ad attaccare. Un’occasione per il pareggio avviene al 6’ minuto di gioco, quando gli omegnesi effettuano un cross che attraversa tutta l’area, ma che si spegne sul fondo. Dopo cinque minuti, tuttavia, arriva l’occasione per il Gozzano di raddoppiare e di avvicinarsi sempre di più alla vittoria. All’11’ minuto, infatti, avviene una triangolazione sulla tre quarti sinistra, la quale sfocia in un cross di De Lucia che permette a Piemontesi di segnare un gol di piatto al volo. Nel quarto d’ora successivo entrambe le squadre continuano a rendersi pericolose, alternandosi all’attacco delle rispettive porte, ma senza conclusioni. Questo alternarsi di attacchi si sospende brevemente verso la fine della partita a causa di una serie di cambi da parte di entrambe le fazioni; per il Gozzano entrano Tommasi, Agazzoni e Miroballi al posto di De Lucia, Pescio e Piemontesi. Per l’Omegna, invece, fanno il loro ingresso in campo Rossi e Bertinotto, sostituendo i compagni Castano e Finotto. L’ultima azione si vede al secondo dei cinque minuti di recupero dati dal direttore Malvicini, quando Ianieri effettua un tiro da venti metri dalla porta, permettendo a Cafagna di bloccare facilmente.  La partita si conclude con le urla di gioia dei giovani del Gozzano, i quali con questi tre punti appena guadagnati si avvicinano sempre di più al sogno del campionato regionale.

IL TABELLINO

OMEGNA-GOZZANO  0-2
RETI: 15' De Lucia (G), 11' st Piemontesi (G).
OMEGNA (4-4-2): Cafagna 6.5, Salvato 6, Finotto 6.5 (31' st Bertinotti sv), Manzo 6, Caccini 6, Mungo 6, Damasi 7, Castano 6.5 (31' st Rossi sv), Capobianco 6, Antonietti 6, Mazzucco 6.5. A disp. Mazza, Gallina, Della Vedova. All. Bonazzi 6.5. Dir. Beppe.
GOZZANO (4-3-3): Altomonte 6.5, De Benedittis 6.5, Ianieri 7, Cantadore 6.5, Brughera 7, Del Vecchio 6.5, Piemontesi 7 (35' st Miroballi sv), Tondina 6.5 (12' st Bonanno 7), Pescio 6.5 (33' st Agazzoni sv), Canoro 6.5, De Lucia 7.5 (26' st Tommasi Leonardo sv). A disp. Hefferman Noah, Spera, Moretti, Demontis, Fornarelli. All. Maruzzo 7. Dir. Tommasi.

AMMONITI: 25' st Caccini (O).
ARBITRO: Malvicini di Vco

LE PAGELLE

OMEGNA

Cafagna 6.5 Per tutta la durata della partita ha protetto bene la sua porta con alcune buone parate come quella al 27’ minuto sul tiro di Tondina. Inoltre, esce bene e senza paura per evitare gli attacchi degli avversari.

Antonietti 6 Ha dimostrato di essere in grado di sostenere bene i propri compagni di squadra attraverso la corsa, senza mollare fino alla fine della partita.

Mazzucco 6.5 Il numero 18 è l’uomo forte della difesa, non lascia passare nessuno. Anticipa molto gli avversari, impedendogli di arrivare verso la porta della propria squadra.

Castano 6.5 Anche lui, come Antonietti, sostiene i compagni di squadra con la corsa e questi si affidano spesso a lui per far salire la squadra proprio per questo motivo.

Salvato 6 Nel corso della partita non si è fatto notare tanto, ma non ha mai smesso di lottare insieme ai compagni.

Capobianco 6 Il capitano, per tutta la durata della partita, viene cercato dalla squadra per raggiungere l’area avversaria, facendo passare spesso la palla per i suoi piedi.

Finotto 6.5 Si distingue per il fatto di non avere paura di usare il fisico e di essere molto bravo nei contrasti, impedendo molte volte l’avanzata del Gozzano. Inoltre, ha un buon senso della posizione, sa dove qual è il suo posto nel campo e come gestirlo.

Manzo 6 Come i compagni Antonietti e Castano, utilizza la corsa per sostenere la sua squadra durante gli avanzamenti verso l’area degli avversari.

Caccini 6 Si distingue per essere molto capace nella protezione della palla e sfruttando questa capacità nella fase di recupero della sfera.

Mungo 6 Nel primo tempo non dimostra una grande corsa e nemmeno una grande cattiveria negli attacchi. Nel secondo tempo, tuttavia, avviene un netto miglioramento su questi fronti, aiutando la squadra a salire e ad attaccare gli avversari.

Damasi 7 Come altri suoi compagni già citati, permette la risalita verso la porta avversaria attraverso la corsa, rendendosi anche pericoloso per l’estremo difensore del Gozzano.

GOZZANO

Altomonte 6.5 Sebbene non abbia avuto molto da fare, si è potuto notare il fatto che abbia un buon senso della posizione e il suo coraggio nelle uscite. Inoltre, usa la voce per sostenere i compagni di squadra durante le azioni.

De Benedittis 6.5 Il numero due ha un buon senso della posizione, si è spesso reso parte integrante delle risalite della propria squadra verso la porta avversaria.

Ianieri 7 È un giocatore ordinato, usa il fisico nelle azioni per impedire l’avvicinamento degli avversari alla porta della propria squadra ed ha una buona corsa, che permette di aiutare i compagni nella risalita verso l’area degli ospiti.

Cantadore 6.5 Come Ianieri, sostiene la propria squadra impedendo l’arrivo degli avversari nei pressi della sua area di rigore mostrandosi sempre pronto sulle palle alte.

Brughera 7 È un giocatore molto tecnico ed è colui che mette ordine a centrocampo. Inoltre, ha anche una buona corsa e i suoi compagni possono sempre fare affidamento su di lui quando avanzano.

Del Vecchio 6.5 Il numero sei si adopera per difendere la porta, utilizzando il fisico proprio come il compagno Ianieri ed impedendo l’avanzamento degli avversari. Ha un buon senso della posizione ed è coraggioso nei contrasti.

Piemontesi 7 Si distingue durante la partita per essere sempre presente, permettendo ai propri compagni di fare affidamento su di lui per avanzare ed andare ad attaccare il portiere avversario, servendosi anche della sua buona corsa. Si rende complice di De Lucia nella vittoria con il gol segnato all’11’ minuto del secondo tempo proprio su assist di De Lucia.

Tondina 6.5 Si dimostra propenso all’attacco, proponendo molte conclusioni in porta. Gli esempi più lampanti sono al 27’ e al 32’, quando effettua due tiri in porta, i quali vengono tuttavia bloccati dal portiere dell’Omegna.

Pescio 6.5 Si rende pericoloso per tutto il tempo in cui è stato in campo, trovandosi spesso davanti all’estremo difensore avversario, calciando in porta e costringendo alla parata il portiere dell’Omegna al 22’ e al 27’ minuto di gioco.

Canoro 6.5 E’ un giocatore con una buona tecnica e una buona visione di gioco. Per tutta la patita ha sostenuto i compagni nelle avanzate verso la porta avversaria

De Lucia 7.5 Il numero 11 passa tutta la partita all’attacco degli avversari e i suoi sforzi vengono ripagati con il gol che segna al 15’ minuto e con l’assist che permette a Piemontesi di segnare il secondo gol della partita.

Bonanno 7 Dal momento in cui entra (al 12’ st) sostiene la squadra facendola salire e mostrandosi sempre presente per i compagni a centrocampo.