I Blues ruggiscono e i quattro tenori incantano, la cinquina è servita!

Dopo un’inizio di stagione a rilento, il Pinerolo degli invincibili torna ad essere definito tale: è un roboante 5-0 il risultato finale, che poteva essere decisamente più largo, se non fosse stato per Di Rosa e per Frau(subentrato nel secondo tempo), che hanno salvato il risultato in diverse occasioni, con parate di alta qualità. La stagione è ancora lunga e il Pinerolo potrà dire la sua nel Girone D, stesso discorso vale per il Monregale che non ha mollato mai, lottando per tutti e novanta i minuti.

LA PARTITA

ALFANO E MANA INCANTANO, DI ROSA SARACINESCA

L’arbitro fischia e Pinerolo-Monregale ha inizio; entrambe le compagini si schierano con lo stesso modulo: il 4-2-3-1. Il Pinerolo schiera Caffaratto in porta, Pau, Costa, Mellano e Buraci in difesa, Valè e Alfano a centrocampo, Buzzi come fantasista a supporto delle due fasce Mana e Rivera, con Calonico come unica punta. Stesso discorso per il Monregale, che gioca con Di Rosa in porta, Avagnina, Zanone, Sansonna e Aimo a comporre la retroguardia, con Filippi e Amato in mediana, Castellino Pietro schierato quale centrocampista offensivo, Bertolassi e Diallo sulle fasce a supporto di Castellino Nicolò come traghettatore offensivo.

Il Pinerolo parte subito in sesta e al primo minuto arriva la prima occasione, che parte da Costa verso Ravera, il numero 7 si accentra e la mette in mezzo per Calonico, che calcia, ma Di Rosa para con sicurezza. Passa un minuto e, su una rimessa laterale battuta da Pau, si avventa capitan Valè che scarica a Costa che, da fuori area, calcia di prima, con il pallone che prende una traiettoria strana e colpisce in pieno la traversa, sul pallone si avventa l’imprevedibile Ravera che crossa per Alfano che stoppa e fulmina il portiere: quest’ultimo non fa manco in tempo a muoversi che il pallone si trovava già alle sue spalle. È 1-0 al Barbieri. I Blues di bianco vestiti non si accontentano e cercano immediatamente il secondo vantaggio, che arriva in modo rocambolesco: un cross di Mana prende una traiettoria alquanto particolare che finisce in porta, lasciando il portiere incapace di capire come abbia fatto ad entrare una palla cosi. Al minuto 12’ Di Rosa diventa protagonista e salva, con un grande tuffo, un tiro di Ravera partito dal limite dell’area, che si stava per insaccare in rete; sull’angolo successivo il pallone arriva sulla testa di Alfano che, tutto solo, colpisce, ma il tiro va alto sopra la traversa. L’assolo pinerolese continua con Ravera che prende palla e mette in mezzo per Mana, che colpisce di testa a colpo sicuro, ma il solito Di Rosa, con uno splendido intervento, tiene a galla i suoi.

Al minuto 19’ arriva la prima occasione per il Monregale: Bertolassi allarga per Castellino Pietro che stoppa e calcia dal limite dell’area, Caffaratto si fa trovare pronto e blocca in presa sicura; il numero 1 rinvia e il pallone giunge a Calonico che aggancia, entra in area, non trova spazio per calciare e decide di appoggiare a Buzzi, che tenta il piazzato, ma Di Rosa para. Trascorre un minuto e Ravera, con i suoi piedi fatati, fa correre Calonico, che usa bene il fisico per nascondere palla, entra in area e calcia: il tiro è abbastanza centrale, ma la saracinesca di Mondovì gli nega la gioia. Il Pinerolo continua a martellare con Ravera che riceve palla, si mette in proprio dribblando due difensori, crossa per Alfano che tenta il tiro di prima, ma calcia male e il pallone ritorna sui piedi di Ravera, il quale, di prima intenzione, prova a piazzare, ma il tentativo è vano, Di Rosa blocca. Il portiere ospite si fa trovare reattivo ancora una volta: Avagnina si fa rubare palla da Valè che corre sulla fascia e mette in mezzo per l’infermabile Ravera che, di prima, calcia, ma l’estremo difensore salva con una parata da una mano sola.

Alla mezz’ora il Monregale guadagna un calcio d’angolo dal lato destro, sulla bandierina arriva Amato che, invece di metterla in mezzo, batte verso il limite dell’area, dove Castellino Pietro tira di prima intenzione, sulla traiettoria del tiro però c’è Castellino Nicolò che viene colpito dal pallone, impedendogli di arrivare verso la porta. Nonostante i cuneesi si stiano rendendo più pericolosi, al minuto 33’ il Pinerolo arriva un’altra volta a due passi dal gol con Alfano che si smarca su un cross di Ravera e colpisce di testa, il pallone però si stampa sulla base del palo e finisce in rimessa dal fondo. Cinque minuti dopo il Pinerolo guadagna l’ennesimo calcio d’angolo: batte Costa, in area il trenino del Pinerolo si disperde e il pallone arriva di nuovo nella zona di Alfano che ha tutto il tempo di coordinarsi e segnare il 3-0 per i Navy-Blue. Il gol calma gli animi di una partita giocata a viso aperto da entrambe le compagini, gli ultimi minuti del primo tempo sono ordinaria amministrazione da parte dei ragazzi di Iaccarino.

MELLANO E PONTICELLI LA CHIUDONO

L’arbitro fischia e la partita ricomincia. Il Pinerolo è prudente e non si espone più di tanto in attacco, il che lascia al Monregale la possibilità di rendersi pericoloso. Al minuto 10’ il Pinerolo spazza un pallone pericoloso, sulla sfera si avventa Sansonna che, da centrocampo, calcia di controbalzo, il tiro è potente ed è destinato verso l’incrocio dei pali, ma Caffaratto si tuffa all’indietro e, con un’intervento per i fotografi, mantiene la porta inviolata. Due minuti dopo però il Pinerolo recupera palla con Ravera che arriva sul fondo e crossa in mezzo per Calonico che, in scivolata. calcia, Di Rosa però si fa trovare pronto e blocca. Al minuto 14’ Costa batte un’altro calcio d’angolo, il traversone è perfetto sulla testa di Mellano che cala il poker: è 4-0 al Barbieri.

Al minuto 19’ arriva addirittura la cinquina firmata dal quarto tenore, Ponticelli: dopo un’angolo di Costa. ribattuto dalla difesa, stoppa, si libera del suo uomo e buca il neo entrato Frau. Il gol chiude il match e fa svanire i sogni di rimonta da parte dei ragazzi di Mondovì, che tentano il tutto per tutto per trovare almeno il gol della bandiera. Ci prova Diallo che riceve un cross di Castellino Pietro e, di prima intenzione, prova la botta, il tiro però va alto. Il Pinerolo, al minuto 33’, guadagna una posizione dal limite, sul pallone ci va Costa che calcia, colpisce la barriera, la sfera arriva di nuovo sui suoi piedi, il numero 3 tenta l’esterno, ma il tiro esce di poco alla destra dell’incrocio dei pali.

Gli ultimi cinque minuti sono di nuovo ordinaria amministrazione dei Blues, che hanno ancora un’occasione con Vinci, il quale recupera palla, scarica a Ponticelli che tenta il tiro, Frau salva: sulla ribattuta arriva di nuovo Ponticelli che ritenta di testa, il portiere sventa il pericolo per la seconda volta. D’altro canto, il Monregale ha l’ultima occasione del match: Aimo lancia lungo, Lucarelli sbaglia il tempo e fa sfilare il pallone, che arriva sui piedi di Dematteis che tenta il colpo sotto s la sfera di gioco si perde sul fondo. Con quest’ultima azione termina una partita a senso unico, caratterizzata da tante azioni, tanto bel gioco e soprattutto tanti bei gol.

TABELLINO:

PINEROLO-MONREGALE 5-0

RETI: 2’ Alfano(P), 8’ Mana(P), 38’ Alfano(P), 14’ st Mellano(P), 19’ st Ponticelli(P).

PINEROLO(4-2-3-1): Caffaratto 6.5, Pau 6.5(2’ st Ponticelli 7), Costa 7, Mellano 7, Buraci 6.5, Valè 6.5(2’ st Moresco 6.5), Ravera 7(21’ st Belardo 6.5), Alfano 8(16’ st Vietti 6.5), Calonico 7(14’ st Gerlero 6.5), Buzzi 7(8’ st Vinci 6.5), Mana 7(16’ st Lucarelli 6.5). A disp. Favano, Pitzus. All. Iaccarino 7. Dir Buzzi, Costa.

MONREGALE(4-2-3-1): Di Rosa 7(15’ st Frau 6.5), Avagnina 6(31’ st Thior s.v.), Sansonna 6, Zanone 6, Aimo 6, Filippi 6(35’ st Racca s.v.), Diallo 6.5, Amato 6(27’ st Turano 6), Bertolassi 6(18’ st Rasore 6), Castellino N. 6(25’ st Dematteis 6), Castellino P. 6.5. A disp. Battaglio, Barra. All. Tomatis 6. Dir. Barberis.

PAGELLE

PINEROLO

Caffaratto 6.5 Durante l’arco dei novanta minuti, viene impegnato seriamente una volta sola - la parabola da centrocampo di Sansonna -, il resto della partita lo passa girando palla e a dare indicazioni ai compagni.

Pau 6.5 Ottima partita di sacrificio la sua, fatica a reggere la corsa di Diallo, che lo costringe a fargli diversi falli, ma. nonostante questa spina nel fianco, gioca un buon match (2’ st Ponticelli 7 Entra e segna dopo diciassette minuti; giocare in attacco per lui è inedito, ma è riuscito a sfruttare al meglio i suoi centimetri: spreca un po’ tanto nell’uno contro uno, ma sono le prime partite in quel ruolo).

Costa 7 Prestazione a dir poco sontuosa la sua: corre, si sovrappone, difende, batte gli angoli, fornisce non uno, ma ben due assist e colpisce pure una traversa, cosa poteva chiedere di più un terzino sinistro? Nulla, infatti era difficile fare meglio di lui oggi.

Mellano 7 Ottimo a impostare e bravo in anticipo: segna il primo gol da quando gioca al Pinerolo e gioca nel complesso una buona partita: ingabbia per bene Castellino Nicolò nella ragnatela difensiva Navy-Blue.

Buraci 6.5 Gioca una partita pulita, gira bene palla, si stacca in attacco e contiene al meglio gli attaccanti avversari; dimostra un piede raffinato, impostando molto bene dal basso e fraseggiando con continuità con Mellano.

Valè 6.5 Gioca una partita molto difensiva, formando un triangolo con Mellano e con Buraci nel giro palla, lasciando in mezzo il povero Castellino Nicolò che fatica a pressare; quando parte in attacco, è infermabile, nessun avversario riesce a stargli dietro(2’ st Moresco 6.5 Il suo ingresso è a dir poco vitale per i compagni, un giocatore come lui che recupera palloni, prende falli e imposta pure è perfetto per il Pinerolo).

Ravera 7 Nonostante non abbia segnato, è uno dei migliori in campo: dribbla, crossa e crea davvero tanti pericoli, ha un’ottima intesa con Costa, con cui fa vedere tante grandi cose. Alla difesa ospite starà ancora girando la testa, dato che per quasi settanta minuti ha fatto tutto quello che voleva(21’ st Belardo 6.5 Il suo ingresso dà freschezza ai suoi, tanta corsa, sia in attacco che in difesa, in venti minuti non poteva fare di più).

Alfano 8 In tre partite è riuscito a segnare lo stesso numero di gol che ha fatto l’anno scorso: ottimo inizio di stagione per la mezzala ex Cumiana, che oggi ha dimostrato di essere uno dei migliori del suo ruolo in tutto il Piemonte. Il campionato è lungo, ma se dovesse continuare così, bisognerà fare tanto attenzione. Esagerando con i paragoni, è simile a Reijnders, ma non bisogna ancora sbilanciarsi(16’ st Vietti 6.5 Nei pochi minuti che gioca, dà il massimo e non molla).

Calonico 7 Grande partita di squadra la sua, fraseggia con le ali, specialmente con Ravera, e usa bene il fisico per proteggere palla; è un’attaccante moderno perfetto: alto, veloce e fisicato, sfortunato in alcune occasioni, in cui Di Rosa si è superato(14’ st Gerlero 6.5 Usa la velocità per seminare il panico sull’out di destra, quando parte lui è imprendibile, pecca un pochino in fase di finalizzazione, ma ottimo ingresso il suo).

Buzzi 7 Ha molte occasioni per dimostrarsi pericoloso, ma non le riesce a capitalizzare al meglio; nel complesso filtra bene tra centrocampo e attacco, facendo vedere le sue grandi doti offensive, anche lui quando parte al piede è infermabile(8’ st Vinci 6.5 Ha un compito molto più difensivo rispetto al suo predecessore, l’ex Nichelino Hesperia deve ancora entrare bene nel giro, ma non ci vorrà ancora tanto).

Mana 7 Molto fortunato sul gol del 2-0, dove il suo tiro cross si insacca sotto l’incrocio, lasciando sbalorditi tutti i tifosi, fatica a farsi vedere più di tanto, perché i compagni preferiscono giocare più a sinistra, dove si trova Ravera(16’ st Lucarelli 6.5 Rischia di combinarla grossa alla fine, quando liscia un pallone apparentemente innocuo; nel complesso, argina bene e dal suo ingresso non avvengono più tanti pericoli).

All. Iaccarino 7 I suoi ragazzi giocano una partita perfetta, sia a livello difensivo che offensivo, dove ricordano il Brasile dei cinque numeri 10 degli anni 70’; viste le loro qualità tecniche, fate attenzione al Pinerolo che quest’anno vuole dimostrare di più della stagione precedente.

MONREGALE

Di Rosa 7 Nonostante i quattro gol subiti, sfodera parate di rara fattura, impedendo al Pinerolo di dilagare; di certo il migliore in campo dei suoi(15’ st Frau 6.5 Sostituisce degnamente il compagno di squadra, salva il risultato più di una volta e nelle uscite riesce a prendere tutti i palloni che passano)

Avagnina 6 Marcare Ravera è una delle torture più dolorose mai create, ma ogni tanto riesce a fermarlo, facendo partire anche qualche contropiede(31’ st Thior s.v.).

Sansonna 6 Bravo in fase d’anticipo e bravo nel giro palla, fatica a tenere Calonico e infatti perde nettamente lo scontro fisico contro di lui, nonostante questo non molli mai.

Zanone 6 Sul suo lato arrivano meno pericoli che dal lato di Avagnina; come tutta la difesa, rimane di sasso davanti alla strapotenza dei ragazzi di Iaccarino.

Aimo 6 Uno degli ultimi a mollare, dotato di un buon piede e di un buon anticipo, incespica ogni tanto, ma nel secondo tempo Ponticelli fatica a rendersi pericoloso grazie a lui.

Filippi 6 A centrocampo è dura emergere, costretto a subire per ottanta minuti, a livello offensivo invece crea superiorità sulla fascia, dando una grande mano a Bertolassi a scardinare la retroguardia Blue(35’ st Racca s.v.).

Diallo 6.5 È uno dei più intraprendenti del Monregale: dotato di una buona falcata e di un dribbling, mette spesso Pau alle strette e arriva anche al tiro, che però non impensierisce Caffaratto

Amato 6 Stesso discorso di Filippi: a centrocampo rendersi pericoloso oggi è difficile, ma come il suo compagno non molla mai fino all’ultimo secondo della sua partita(27’ st Turano 6 Il suo ingresso non cambia la situazione di una partita ormai già compromessa da quasi dieci minuti).

Bertolassi 6 Dover tenere sia Costa che Ravera è un duro compito, lui ci prova e prova anche a ripartire, ma oggi è proprio un discorso chiuso quello(18’ st Rasore 6 Tenta a dare fisicità a centrocampo, ma non c’è più storia, infatti poco dopo il suo ingresso viene segnato il 5-0).

Castellino N. 6 Finisce intrappolato nella ragnatela difensiva del Pinerolo ed è costretto a fare da “tergicristallo” come direbbe il suo mister, per provare a recuperare la sfera di gioco, che per lui oggi è solo un miraggio: c’è ancora tanto tempo per rifarsi(25’ st Dematteis 6 Sui piedi ha il pallone del gol della bandiera, ma il pallonetto finisce alto sopra la traversa: ingresso non male il suo).

Castellino P. 6.5 Come Diallo è uno dei più pericolosi della squadra, infatti il primo tiro in porta proviene dai suoi piedi; ottima gamba o buon dribbling.

All. Tomatis. 6 Difficile giocare contro il Pinerolo degli invincibili: nonostante ciò, i suoi ragazzi non si inchinano davanti a loro, ma continuano a giocare il pallone come richiesto, il campionato è ancora lungo e i presupposti per fare bene ci sono, eccome se ci sono!