Nerostellati a bottino pieno, i regionali non sono più così lontani

Finisce con una manita la disputa tra Casale e Solero. Il Casale si dimostra squadra organizzata e dal gioco ben chiaro, il Solero potrebbe recriminare sul fatto che se, nel primo tempo, avesse messo la stessa convinzione e lo stesso cuore del secondo tempo, riscattando in parte, l'opaca prova  non solo avrebbe limitato i danni, ma sarebbe uscito dal terreno di gioco con l'orgoglio di chi pensa: «Abbiamo dato tutto quel che era nelle nostre possibilità». Ma questa potrebbe essere, anzi sarà una lezione che i ragazzi di Cortellino, qualche responsabilità è anche sua, in futuro ne faranno tesoro. Dal canto suo il Casale doveva fare punti. L'importante era tenere distanti gli avversari più competitivi, l'Alessandria. Chiude quindi 5-0 l'Accademia Casale che grazie ai gol di Lupano (doppietta), Giannitti (doppietta) e Zanchetta si porta a casa tre punti fondamentali in ottica regionali.

LA PARTITA

Autobus Bipiano

Cortellino schiera i suoi ragazzi con un 5-4-1 che avrebbe dovuto, affollando l'area, chiudere le porte dimenticandosi che spesso gli spifferi fanno molto più male delle correnti aperte. Nelle file casalesi ci sono ragazzi che hanno delle buone mire, infatti il secondo gol ne è stato la conferma e proprio i tiri da lontano hanno perforato la porta difesa dall'incolpevole Mema che in alcune occasioni ha fermato con sicurezza le bordate dell'artiglieria pesante. Al 7' arriva il primo gol su un buco difensivo sotto porta, ne approfitta Lupano che insacca. Fino al quarto d'ora non accade nulla di importante se non alcuni tiri dalla distanza che il portiere solerino neutralizza con sicurezza. Al 16' Lupano servito da un lungo lancio nella tre quarti dell'area avversaria  si acconcia la palla senza che nessun difensore lo ostacoli che, anzi, corrono tutti verso la loro porta per chiudere i varchi, pia illusione, perché l'attaccante dai 30 metri cerca e trova l'angolino a sinistra di Mema che non può arrivarci. Dopo tre minuti lo scatenato Giannitti controlla un bel pallone al limite dell'apice destro e di destro a volo non trova la porta per un soffio, la sfera si perde di poco a lato. Sul raddoppio la porta del Solero diventa un tiro a segno, chiunque arrivi al limite dell'area, invece di cercare scambi veloci per entrare in area prova  fare gol dalla distanza, come Sotay che vede il suo rasoterra fermato da una bella deviazione di Mema. Qualche minuto dopo lo stesso giocatore prova ancora da quella distanza ad andare in gol, ma la palla finisce alta sulla traversa. Il tris arriva al 23' dai piedi di Zanchetta che in mischia su corner da destra insacca da pochi metri. Alla mezz'ora circa, su rinvio corto difensivo, Zanchetta si trova sui piedi la palla che regala subito a Giannitti il quale con un'elegante palombella fa poker. In chiusura il numero 11 casalese parte da centrocampo, palla al piede, slalom tra avversari fermi, dribbla anche il portiere ma il suo tiro a colpo sicuro viene murato dalla schiena di Margaglione.

Finalmente il coraggio

Nella ripresa Cortellino sposta un difensore centrale En Najar dalla difesa in attacco come a dire: ci siamo anche noi, siamo stanchi di difenderci proviamo a renderci pericolosi. E opportunamente anche il piccolo Isufaj, che tanto bene aveva fatto  contro l'Alessandria, si spinge in avanti. Lo sbilanciamento in avanti del Solero gli fa correre qualche pericolo di cui però non approfitta Lupano che al 5' ed al 9', servito in area con due palloni succulenti da infornare, li spreca spedendoli in piccionaia. Carachino nella ripresa schiera qualche carico da novanta che aveva tenuto in panchina, Castellaro, che a centro campo conquista palloni che non vengono mai finalizzati a dovere. Per quei vani tentativi di saltare gli avversari con i suoi dribbling ubriacanti che non sortiscono nulla di buono. Se non al 15' quando l'ennesimo pallone da centro campo, lo sfrutta meglio verticalizzando per Giannitti che con la complicità di Guarino, manca l'aggancio, anticipa Delaj e mette in rete. Le sostituzioni a catena sia su un fronte che su quello opposto portano alla solita bagarre finale che fa saltare gli schemi con palloni che vagano da una metà campo all'altra favorendo in più occasioni le incursioni degli ospiti. Che però non riescono a finalizzare per l'attenta azione della retroguardia Casalese. L'arbitro al 35' senza tener conto di 10 sostituzioni fischia la fine. Meglio così!

IL TABELLINO

ACC.CASALE-SOLERO 5-0
RETI: 7' Lupano (A), 16' Lupano (A), 23' Zanchetta (A), 30' Giannitti (A), 15' st Giannitti (A).
ACC.CASALE (4-2-3-1): Dogliotti 6, Sturgess 6.5 (25' st Francescon sv), Dal Pos 6 (11' st De Francesco 6), Alessio 6.5 (1' st Campese 6), Demartini 6.5, Piano 6.5, Sotaj 6 (1' st Castellaro 6), Giuffrida 6, Lupano 7.5 (11' st Drainekh 6), Giannitti 7.5 (25' st Kercuku sv), Zanchetta 7 (16' st Pirrone sv). A disp. Bonassi, Ciliberto. All. Carachino 7. Dir. Giuffrida.
SOLERO (4-5-1): Mema 6.5 (1' st Delaj 6), Cela 6 (5' st Lacheeb 6), Francalanza 6.5, Hoxha 6.5 (25' st Parente sv), Bognanni 6, En Najar 7, Isufaj 6.5, Guarino 6 (16' st Ponzano 6), Margaglione 6, Bello 6, Mottino 6 (1' st Falcucci 6). All. Cortellino 6. Dir. Rizzo.
ARBITRO: Larose di Casale Monferrato 7.5

LE PAGELLE

ACCADEMIA CASALE

Dogliotti 6 Spettatore non pagante.

Sturgess 6.5 Attento negli anticipi e tosto nei contrasti. 25' st Francescon sv

Dal Pos 6 Dalle sue parti non ha faticato più di tanto sul suo avversario, ordinaria amministrazione.

11' st De Francesco 6 Ci mette buona volontà.

Alessio 6.5 I piedini buoni gli permettono di fare bei suggerimenti

1' st Castellaro 6.5 Tre palloni persi a centro campo malamente e in altre situazioni potrebbero essere pericolosi. il suggerimento del quinto gol.

Piano 6.5 Un vero bulldozer in difesa, bisogna abbatterlo prima di passarlo

Sotaj 6 Non fa gol ma si rende molto utile sulla fascia sinistra.

1' st Campese 6 Sostiene la squadra in attacco.

Giuffrida 6 Troppo insistente nel porta palla, sebbene dotato di buona tecnica.

Lupano 7.5 Due gol pesantissimi nel primo tempo nella ripresa ne sbaglia altrettanti.

11' st Drainekh 6 nella ripresa partecipa alle manovre di attacco.

Giannitti 7.5 Due gol da incorniciare per tempismo ed esecuzione. 25' st Kercuku sv

Zanchetta 7 Un gol ed un quasi gol fermato dalla schiena di Margaglione. 16' Pirrone sv

All. Carachino 6 Ha inciso poco nel corso della gara per correggere certi errori dei suoi ragazzi.

SOLERO

Mema 6.5 Quattro gol sono tanti in solo tempo ma su nessuno aveva responsabilità. invece si è distinto evitando qualche gol con le sue parate.

1' st Delaj Subisce un solo gol ma nessuno intervento importante.

Cela 6 Zanchetta è difficile da marcare, ci mette impegno.

5' st Lacheeb 6 Continua nell'opera del suo compagno.

Francalanza 6.5 Gara quasi sempre difensiva appena può si sgancia nel secondo tempo.

Hoxha 6.5 Filtro a centro campo, sia in fase aerea che palla a terra.25' st Parente sv

Bognanni 6 Al 15' della ripresa non intercetta il pallone del quinto gol.

En Najar 7 In difesa nel primo tempo si districa molto bene in alcune azioni. Nella ripresa efficace da punta.

Isufaj 6.5 Molto mobile deve tenere il freno amano tirato nel primo tempo nella ripresa va molto meglio.

Guarino 6 Al centro della difesa opera chiusure efficienti sui portatori di palla a corrente alternata. 16' st Ponzano sv

Margaglione 6 Provvidenziale il suo corpo sulla staffilata ravvicinata di Zanchetta.

Bello 6 essendoci poco da attaccare si dà da afre in fase difensiva.

Mottino 6 Chiuso tra due a volte tre avversari può fare poco

All. Cortellino 6 Troppo tardi si accorge che poteva e doveva chiedere di più ai suoi ragazzi che nella ripresa hanno risposto ai suoi stimoli ed al nuovo modulo.

LE INTERVISTE

Carachino: «Spesso nelle gare la prestazione della tua squadra dipende dalla forza dell'avversario, senza togliere nulla ai nostri avversari essendo più forti non siamo riusciti a confezionare delle belle giocate. Ciò nonostante abbiamo fatto la nostra onesta partita facendo un buon risultato».

Cortellino: «Avevamo di fronte un'ottima squadra e non solo, ma anche la prima in classifica. Certo, che alla luce di quanto abbiamo fatto meglio nella ripresa, tornassi indietro, darei ai miei ragazzi altre direttive. Anche questa è un'esperienza di cui tenere conto».