Under 15
28 Settembre 2025
UNDER 15 CINISELLO • Said Mohamed, Rayan Zhari, Stefano Ferrari, i tre trascinatori del Cinisello verso l'imbattibilità dopo 3 gare
Il Cinisello supera il Real Milano in una sfida intensa e ricca di emozioni. Gli ospiti passano in vantaggio al 4’ con Stanciu, ma i padroni di casa reagiscono subito e pareggiano all’8’ con Mohamed. Dopo un grande intervento di Bizzocca su punizione, al 21’ arriva il sorpasso firmato Zhari. I rossoblù continuano a spingere e sfiorano il tris con Mohamed, chiudendo il primo tempo avanti 2-1. Nella ripresa, dopo appena due minuti, è Ferrari a trovare il 3-1 con un tiro potente dalla distanza che sorprende Pennacchietti. Il Real Milano prova con coraggio a rientrare in partita, ma la difesa del Cinisello regge e i ragazzi di Meneghin sfiorano ancora il gol colpendo un palo. Il triplice fischio sancisce così la terza vittoria consecutiva e il primato in classifica per i rossoblù.
Le due squadre scendono in campo con moduli speculari: il Cinisello si schiera con un 4-3-3, confermando Bizzocca tra i pali, protetto dalla coppia centrale Anas e Pauta, con Dragne e Ungureanu sulle fasce. A centrocampo Meneghin affida la regia a Bortolamei, supportato dalle mezz’ali Ferrari e Mohamed, mentre in attacco il tridente è formato da Arosio e Tramontana a sostegno di Zhari. Il Vimodrone risponde con Pennacchietti in porta e una linea difensiva a quattro con Noda, Del Prete W., Valotta e Schiavone; in mediana agiscono Speidel e Stanciu, con Calabrese più avanzato, mentre davanti Nigro è affiancato da Del Prete Y. e Torres. Nei primi minuti è il Real Milano di Caracciolo a dettare il ritmo grazie a un buon possesso palla, e al 4’ arriva subito la prima occasione: Stanciu lascia partire un tiro dalla trequarti con traiettoria insidiosa che, complice un rimbalzo, sorprende Bizzocca e vale l’1-0. I padroni di casa però reagiscono immediatamente con un pressing alto e all’8’ trovano il pareggio: il pallone arriva a Mohamed, libero in area, che calcia senza esitazioni firmando l’1-1. Il pari carica il Cinisello, che continua a spingere e al 15’ ci prova con Tramontana su punizione, ma il suo destro, passato in mezzo alla barriera, finisce fuori. Poco dopo il Real Milano risponde ancora con Stanciu, sempre dalla trequarti e stavolta su calcio piazzato: il tiro è diretto sotto l’incrocio, ma Bizzocca si supera e riscatta l’errore iniziale.
La parata dà nuova energia ai rossoblù, che al 21’ completano la rimonta: Zhari, dimenticato dalla difesa, batte il portiere e porta i suoi sul 2-1. Al 24’ è ancora Mohamed a provarci con un destro dalla distanza che sfiora l’incrocio, ma senza fortuna. Dopo un avvio frenetico, il Cinisello abbassa i ritmi e il primo tempo si chiude con i padroni di casa in vantaggio. Se i primi 35 minuti hanno regalato emozioni, la ripresa non è da meno: dopo appena due giri d’orologio, è Ferrari a trovare la via del gol. Come Stanciu nel primo tempo, scorge lo spazio dalla distanza e lascia partire una conclusione potente che sorprende Pennacchietti, siglando il 3-1 e lanciando il Cinisello in fuga. I ragazzi di Meneghin sanno quanto può valere questa vittoria: significherebbe portarsi a +3 in classifica, sedersi sul trono del campionato e conquistare tre punti in uno scontro diretto. Il Real Milano, però, non si arrende e con grande coraggio cerca in tutti i modi di trovare un varco nella solida difesa avversaria, consapevole che un gol potrebbe riaprire la partita. Il finale è ad altissima intensità: i ragazzi di Vimodrone ci provano con insistenza, mentre il Cinisello si affida alle ripartenze, colpendo anche un palo. Alla fine il triplice fischio sancisce la vittoria e la terza affermazione consecutiva del Cinisello.
CINISELLO-REAL MILANO 3-1
RETI (0-1, 3-1): 4' Stanciu (R), 8' Mohamed Said (C), 21' Zhari (C), 2' st Ferrari (C).
CINISELLO (4-3-3): Bizzoca 6.5, Ungureanu 6.5 (18' st Sabatini 6), Dragne Denis 6.5, Bortolamei 6.5 (25' st Del Cotto sv), Anas 7, Pauta Lopez 7, Arosio 6.5 (15' st Sallam 6), Ferrari 8, Zhari 7.5 (23' st Spitaleri 6), Mohamed Said 7.5, Tramontana 7. A disp. Perrucci, Khashi, Rumyantsev, Laghzaly, Cattaneo. All. Meneghin 7. Dir. Bortolamei.
REAL MILANO (4-3-3): Pennacchietti 7, Schiavone 6, Noda Ponte 6 (11' st Azzali 6), Stanciu 7.5, Del Prete William 6.5, Valota 6 (21' st Bottazzi sv), Del Prete Yuri 7, Calabrese 6 (25' st Matera sv), Nigro 6 (5' st Masciave 6), Speidel 6.5, Torres Mendez 6.5. A disp. Finetti, Bulica, Haim, Pjetri, Poncellini. All. Caracciolo 6.5. Dir. Spiedel.
ARBITRO: Brusa di Cinisello Balsamo 6.
AMMONITI: Ungureanu (C), Zhari (C), Del Cotto (C), Schiavone (R), Nigro (R).
CINISELLO
Bizzocca 6.5 In avvio viene sorpreso dal tiro di Stanciu, ma reagisce da portiere vero con una parata splendida sulla punizione dello stesso avversario. Dopo quell’intervento acquista fiducia e trasmette sicurezza a tutta la retroguardia. Gara in crescendo, chiusa con attenzione e maturità.
Ungureanu 6.5 Spinge con continuità sulla fascia e partecipa bene alla costruzione dal basso. Si distingue anche per la determinazione nei duelli difensivi, recuperando diversi palloni. Nella ripresa cala leggermente ma resta sempre concentrato, evitando sbavature. Prestazione di sostanza.
18’ st Sabatini 6 Entra con il giusto spirito, cercando di dare freschezza sulla fascia. Si applica in fase difensiva e chiude con ordine le avanzate avversarie. Una presenza utile per consolidare il risultato.
Dragne 6.5 Attento e sempre pronto a leggere le situazioni di pericolo. Non si fa sorprendere dai tagli avversari e riesce a mantenere ordine nella sua zona. Partecipa anche alla manovra, giocando con semplicità e precisione. Prestazione costante e regolare.
Bortolamei 6.5 Si prende la responsabilità della regia con coraggio, cercando di dare ritmo al gioco. Recupera palloni importanti e li gestisce con intelligenza, facendo da collante tra difesa e attacco. Quando esce ha già dato tanto, lasciando la sensazione di una prova completa. (25' st Del Cotto sv)
Anas 7 Molto sicuro negli anticipi e negli scontri diretti. Guida la linea difensiva con autorevolezza, trasmettendo sicurezza ai compagni. Si distingue per letture pulite e interventi decisi. Uno dei pilastri della retroguardia.
Pauta Lopez 7 Partita di spessore, fatta di attenzione e concentrazione continua. Non si limita alla fase difensiva, ma si fa notare anche in impostazione. Bravo nei contrasti, determinato negli uno contro uno, porta solidità a tutto il reparto.
Arosio 6.5 Non trova la via del gol, ma si muove molto bene in avanti, creando spazi per i compagni. Dialoga con Zhari e Mohamed, aprendo linee di passaggio utili alla manovra offensiva. Gara generosa, sempre utile al collettivo.
15’ st Sallam 6 Subentra con voglia e determinazione, si mette subito a disposizione dei compagni con movimenti intelligenti. Non ha grandi occasioni personali ma offre freschezza e presenza.
Ferrari 8 Il gol che chiude il match è una perla: tiro potente e preciso dalla distanza che sorprende il portiere. Oltre alla rete, offre una prestazione completa, fatta di corsa, grinta e qualità. Sempre nel vivo dell’azione, recupera e riparte con continuità. Uomo ovunque a centrocampo.
Zhari 7.5 Segna il gol del sorpasso con freddezza, dimostrando grande istinto da attaccante. Si muove con intelligenza tra le maglie difensive e si rende pericoloso in più occasioni. Partecipa bene alla manovra, risultando sempre un riferimento offensivo.
23’ st Spitaleri 6 Poco tempo a disposizione, ma entra con buona energia e partecipa al lavoro di squadra.
Mohamed Said 7.5 Si prende la responsabilità del pareggio con un gol immediato che ridà fiducia ai suoi. È sempre attivo, cerca la conclusione con coraggio e sfiora la doppietta personale. Oltre alla qualità tecnica, mette energia nelle giocate e diventa una spina nel fianco costante per la difesa avversaria.
Tramontana 7 Si muove bene su tutto il fronte offensivo, cercando di creare scompiglio con inserimenti e giocate rapide. Su punizione prova la conclusione, non trovando la porta per poco. La sua partita resta preziosa perché con i suoi movimenti apre spazi fondamentali per gli inserimenti dei compagni.
All. Meneghin 7 La squadra interpreta la partita con carattere, reagendo subito allo svantaggio e gestendo con maturità i momenti chiave. La scelta di mantenere aggressività e pressing alto paga, così come i cambi, inseriti con tempismo. Il Cinisello gioca con identità chiara e spirito collettivo, merito di un allenatore che sa trasmettere fiducia e idee precise.

REAL MILANO
Pennacchietti 7 Nonostante i tre gol incassati, disputa una gara molto positiva. Si fa trovare pronto in più occasioni e prova a tenere in partita i suoi con parate sicure. Sul gol di Ferrari è sorpreso dalla potenza e dalla precisione, ma non ha grandi responsabilità. Bravo anche nelle uscite, sempre coraggiose e precise.
Schiavone 6 Parte con un po’ di difficoltà contro gli attaccanti avversari, ma col passare dei minuti prende le misure e cresce. Riesce a contenere meglio nella ripresa, recuperando palloni importanti. Gara di sacrificio, in cui mette grinta e attenzione fino alla fine.
Noda Ponte 6 Si impegna molto in fase difensiva, cercando di limitare le incursioni sulle fasce. A volte soffre l’intensità del Cinisello, ma non smette mai di combattere e prova anche a ripartire palla al piede. Prestazione generosa.
11’ st Azzali 6 Subentra con voglia e prova a portare energia in fase difensiva. Si applica con concentrazione, senza commettere errori, e aiuta a mantenere la squadra compatta.
Stanciu 7.5 Il migliore dei suoi. Segna un gran gol da lontano che apre la gara e sfiora la doppietta su punizione, trovando la risposta miracolosa di Bizzocca. È sempre pericoloso quando ha spazio per calciare e porta qualità alla manovra. Protagonista assoluto del Real.
Del Prete William 6.5 Difensore ordinato e attento, che prova a contenere gli attacchi centrali del Cinisello. Non sempre riesce a chiudere gli spazi, ma mostra personalità nei contrasti e mantiene la concentrazione per tutta la partita.
Valotta 6 Partita complicata, perché si trova spesso ad affrontare giocatori veloci e tecnici. Fa comunque il suo, senza mai tirarsi indietro nei duelli. Prestazione di sacrificio che testimonia il suo spirito combattivo.(21’ st Bottazzi sv)
Del Prete Yuri 7 Buona prestazione sulla corsia, dove si fa vedere sia in fase difensiva che nelle ripartenze. Mostra personalità, prova più volte a spingere e cerca anche la giocata in profondità. Una partita completa, giocata con coraggio.
Calabrese 6 Lavora molto tra le linee, cercando di creare gioco e dare soluzioni ai compagni. A volte soffre la fisicità del centrocampo avversario, ma non smette mai di provarci. Generoso e disponibile, anche se meno incisivo in zona offensiva.(25’ st Matera sv)
Nigro 6 Si muove molto in attacco per cercare palloni giocabili, ma la difesa avversaria lo contiene bene. Non riesce a trovare spazi utili per incidere, anche se non manca mai l’impegno. Gara difficile ma combattuta.
5’ st Masciave 6 Entra con grinta e prova a dare peso offensivo, cercando di pressare e muoversi tra i centrali avversari. Si impegna molto, anche senza riuscire a trovare la giocata decisiva.
Speidel 6.5 Tra i più costanti a centrocampo. Recupera diversi palloni e cerca di dare ordine alla manovra, giocando semplice ma efficace. Aiuta la difesa con raddoppi puntuali e non manca di provare qualche imbucata. Prestazione generosa e di equilibrio.
Torres Mendez 6.5 Alterna momenti in cui si fa vedere con buoni movimenti ad altri in cui fatica a incidere. Quando parte palla al piede crea sempre qualche apprensione alla retroguardia avversaria. Prestazione positiva, anche se senza acuti decisivi.
All. Caracciolo 6.5 La sua squadra parte forte e trova subito il vantaggio, dimostrando di avere idee chiare. Dopo il sorpasso del Cinisello prova a spingere con i cambi e a motivare i ragazzi, che non mollano fino alla fine. Pur nella sconfitta, il Real mostra personalità e la mano dell’allenatore si vede nell’atteggiamento sempre propositivo.

ARBITRO
Brusa di Cinisello Balsamo 6 Dirige con attenzione una gara non semplice, soprattutto per l’intensità e il ritmo mostrati dalle due squadre. Qualche piccolo episodio avrebbe potuto essere gestito con maggiore decisione, ma mantiene sempre il controllo e non lascia che la partita si accenda troppo sul piano nervoso. Nel complesso, la sua direzione è corretta e lineare.

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