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Under 14

Un inizio da paura per il bomber classe 2012! Cinque gol in due gare e tripletta nel derby

Andrea Galasso sta trascinando il Baggio di Gagliardi verso le vette della classifica: «Vogliamo lottare»

Andrea Galasso; BAGGIO UNDER 14

BAGGIO UNDER 14 • Andrea Galasso, tripletta che decide il derby con la Triestina 1946

Al primo anno in agonistica, in un derby infuocato e coronando un inizio di stagione sensazionale. Sì, Andrea Galasso sta vivendo fin qui una favola, un sogno ad occhi aperti che tutti vorrebbero vivere. E il Baggio è il tramite attraverso cui il classe 2012 sta viaggiando a velocità e numeri impressionanti, coronati dalla prestazione dell'ultimo weekend che - comunque vada la stagione sua e della squadra - resterà impressa in questa annata. Perchè fare tripletta con la Triestina 1946, in quello che a tutti gli effetti è sentito come un derby sia da un lato che dall'altro, non è un qualcosa da tutti. Si trova insito solo nei veri bomber.

L'IDENTIKIT DEL BOMBER

Classe 2012, forza fisica ma al tempo stesso la capacità di muoversi negli spazi stretti saltando l'uomo. Andrea Galasso è l'arma di punta dell'attacco dei gialloblù di Ivan Guagliardi, che in questo inizio di stagione ha messo a segno 8 gol in due giornate - il 5-1 alla Virtus Cornaredo e il 3-1 alla Triestina - prendendosi il primo posto assieme a Sempione, Pro Novate e Bonola. Merito anche e sopratutto del centravanti, di quel Galasso capace di fare doppietta all'esordio e poi, appunto, prendersi la scena nel derby dello scorso sabato.

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Prima segnando di testa in anticipo sul portiere su assist da punizione di capitan Palanga - gol che vale il vantaggio - poi trasformando il rigore del nuovo vantaggio post pareggio biancorosso con Antonucci e, infine, calando il tris con una punizione a giro sul primo palo. «Ho provato tanta emozione - dice Galasso - contribuire alla vittoria del derby è una grande soddisfazione».

ABITUARSI...A VINCERE?

L'inizio sprint di stagione del Baggio ha dato una carica a tutto l'ambiente di via Olivieri, con la squadra gialloblù che si trova ora al cospetto delle big - Sempione su tutte - e vuole fare di tutto per restarci. «Pensiamo di essere una buona squadra - dice Galasso - e possiamo dire la nostra per le prime posizioni. Devo e dobbiamo ancora abituarci al campo ad undici, e soprattutto alle nuove posizioni; siamo però contentissimi di queste prime prestazioni».

E il calendario sembra parlare bene al Baggio che nelle prossime due settimane affronterà Bollatese e Baggese prima di ricevere in casa il Bonola il 18 ottobre. E se per oltre un mese il ritmo sarà sempre questo, ecco che la sfida di metà ottobre potrebbe rappresentare un crocevia importante per la stagione. Sarà sogno interrotto o solamente all'inizio?

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