Under 19
02 Ottobre 2025
UNDER 19 PIEMONTE • Il presidente della Pro Dronero Corrado Beccacini si esprime sui fatti di sabato 27 settembre
Proseguono le polemiche sul caso della settimana. Dopo la gara data persa sia a Giovanile Centallo che Pro Dronero (gara valevole per le qualificazioni ai regionali Under 19), proseguono le polemiche soprattutto dal fronte dei padroni di casa, che si sono ritrovati una multa (al pari del Centallo) per via dei fatti successi durante i minuti finali della partita.
La Pro Dronero, nella figura del presidente Corrado Beccacini, ha presentato ricorso per la decisione (inviandoci anche una lettera qui in seguito pubblicata), ricorso però dichiarato inammissibile dalla Corte d'Appello Territoriale. Secondo quanto detto dallo stesso Beccacini in una seconda lettera pervenuta in redazione, il ricorso non è stato accettato «Per mancanza dei tempi tecnici necessari», affermando però che data la gravità della circostanza «Il Presidente del Comitato Regionale Mauro Foschia ha già comunque trasmesso il tutto alla Procura Federale per verificare se davvero sono intervenuti allo Stadio di Dronero i Carabinieri ed addirittura una autoambulanza per il presunto ferimento di una spettatrice, o se si tratta, come da me denunciato come testimone diretto dei fatti, di due falsi clamorosi che farebbero crollare l'intera ricostruzione dei fatti».
Con la presente la Società A.C.D. Pro Dronero con sede legale in Via Pasubio n.34 a Dronero (CN) e avente come legale rappresentante il Sig. Corrado Beccacini nella figura del Presidente, presenta ricorso avverso la decisione del Giudice sportivo territoriale contenuta nel Comunicato Ufficiale n.25 del Comitato Regionale Piemonte Valle d'Aosta pubblicato in data 29 Settembre 2025 dal Comitato Regionale Piemonte - Valle d'Aosta della Figc - Lega Nazionale Dilettanti.
In merito alla relazione del Giudice sportivo territoriale basato sul referto arbitrale relativo alla partita tra la Società A.C.D. Pro Dronero e la Società A.S.D. Giovanile Centallo 2006 valevole per la 6° giornata di qualificazione al Campionato Juniores Regionale disputatasi Sabato 27 Settembre, si ritiene gravissima e infondata la ricostruzione dei fatti.
È un falso clamoroso che siano intervenuti i Carabinieri, circostanza peraltro facilmente verificabile, così come il fatto che si sia reso necessaria un' autoambulanza dal momento che nessuna spettatrice è stata assolutamente ferita e non è intervenuto assolutamente nessun operatore sanitario né è stata effettuata alcuna chiamata. Corrisponde al falso anche il fatto che i momenti di tensione in campo e sugli spalti determinati dagli insulti razzisti contro i nostri giocatori siano durati addirittura un quarto d'ora, mentre in realtà il tutto si è concluso in pochi minuti per il comportamento responsabile dei dirigenti e dei tecnici di entrambe le formazioni ed in particolare ovviamente della Società ospitante, vittima degli insulti stessi. Si precisa che l'Allenatore della Pro Dronero, Sig. Emanuel Melardi, doо essersi confrontato con i ragazzi della sua squadra, molto scossi per quello che stava avvenendo, ha preferito, con il consenso delle massime cariche societarie presenti alla partita ritirare la squadra dal campo, non solo come forma estrema di protesta contro le ingiurie di stampo razzista, ma anche per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente stante il comportamento di alcuni giocatori della Società avversaria che, come da referto si sono aggrappati alla recinzione provocando ripetutamente i ragazzi di colore presenti in tribuna.
La Società A.C.D. Pro Dronero precisa che la partita è stata sospesa al 40° minuto del secondo tempo, quando, anche in previsione di un lungo recupero dovuti alle sostituzioni effettuate e agli infortuni occorsi durante la gara, mancavano quindi ancora molti minuti al termine dell'incontro con il risultato ancora in bilico tra le due formazioni, con la Società A.S.D. Giovanile Centallo 2006 già qualificata come prima squadra del girone, e la Società A.C.D. Pro Dronero che stava invece cercando di completare la sua rimonta per ottenere il pass al Campionato Regionale fra le migliori seconde e non aveva quindi nessun interesse a non giocarsi fino in fondo le proprie chances di qualificazione.
Presentando questo ricorso la Società A.C.D. Pro Dronero richiede pertanto, stante il comportamento irresponsabile dei giocatori della Società A.S.D. Giovanile Centallo 2006 la vittoria dell'incontro per 3-0 e la cancellazione dell'assurda sanzione finanziaria nei propri confronti che incredibilmente, a fronte degli sconcertanti episodi di cui siamo stati vittime ci pone sullo stesso piano di chi, oltre ad essere l'unico responsabile di quanto è avvenuto, essendo già qualificato non aveva ovviamente nessun interesse particolare al completamento dell'incontro in questione. Il tutto anche perché essendo maggioranza dei ragazzi della nostra juniores di etnia africana, ed essendosi già verificati anche recentemente episodi simili sia pure non della stessa gravità, sarebbe davvero assurdo non sanzionare una volta per tutte con un provvedimento esemplare questi comportamenti vergognosi nei confronti dei nostri giocatori.