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Rimontano da 0-2 a 3-2, ma l’arbitro dimentica un’espulsione: partita annullata e da rigiocare

Vanificata l'impresa della Verolese, il responsabile Ezio Canesi spiega la posizione della società bresciana

Rimontano da 0-2 a 3-2, ma l’arbitro dimentica un’espulsione: partita annullata e da rigiocare

UNDER 17 • VEROLESE-CALCIO PAVONESE

Una doppia ammonizione basta a riaprire il sipario su un palcoscenico che aveva appena ospitato una rimonta da applausi. L'Under 17 della Verolese era riuscita infatti a ribaltare uno 0-2 firmato Pavonese, chiudendo con un formidabile 3-2. Ma quel capolavoro sportivo sarà cancellato: la partita dovrà essere ripetuta a causa di un errore tecnico. Nel corso del match, l’arbitro ammonisce due volte lo stesso giocatore, senza però estrarre il cartellino rosso. Così, per tutti i 90 minuti, in campo restano in 22.

IL COMUNICATO E LA REPLICA DELLA VEROLESE

A chiarire definitivamente la situazione è stato il comunicato del Giudice Sportivo, che ha certificato l’irregolarità della gara e disposto la ripetizione dell’incontro. Questo il testo integrale del provvedimento ufficiale: «Il Giudice Sportivo, letti il referto arbitrale e il supplemento di rapporto, nel quale il Direttore di gara espressamente afferma di aver ammonito per due volte il calciatore n. * della Pavonese, [omissis], senza comminare il provvedimento di espulsione per somma di ammonizioni; rilevato il carattere pacifico e non contestato dell'errore tecnico del Direttore di gara, DELIBERA l'irregolarità della gara e ne ordina la ripetizione a cura del C.R.L.».

La Verolese non manca di esprimere la propria posizione, nelle parole del responsabile del settore giovanile Ezio Canesi: «Ho provato a chiamare a destra e sinistra, ma non c'è verso di farla regolarizzare. Un loro giocatore è stato ammonito nel primo e nel secondo tempo. Al secondo giallo i nostri ragazzi in campo hanno provato a far presente che fosse già stato ammonito, ma l'arbitro non ha voluto sentire ragioni e ha sottolineato come, se avessero insistito, avrebbe ammonito anche loro. La partita è andata avanti e poi a fine gara, nella la dinamica degli eventi, noi non abbiamo visto chi abbia fatto notare all'arbitro questa cosa. Noi non siamo stati, non ne avevamo interesse alcuno. I ragazzi erano stati bravissimi a rimontare un 2-0 a sfavore fino al 3-2 della vittoria. Anche se fosse finita con il pareggio non avremmo comunque avuto niente da reclamare. Non eravamo noi la squadra che stava venendo penalizzata da questa mancata espulsione. Purtroppo un'episodio simile ci è già successo. Dispiace, dovremmo rigiocarcela e incastrare anche questa partita con i diversi impegni di Coppa».

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