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Under 14

"Chiudete le valigie, andiamo ai regionali", un gol a 2' dalla fine regala la promozione con due giornate di anticipo

Dopo una gara equilibrata e vibrante, la rete decisiva a due minuti dal termine vale la tanto desiderata qualificazione per i granata

Un gol a due minuti dal termine permette ai padroni di casa di staccare il "pass" per il girone regionale.

le due facce del saluzzo: ai lati Kulli e Fraire che decidono il match; in centro Barberis attore di una prova difensiva ottima.

In una cornice carica di tensione e ambizione, Saluzzo e Infernotto si sono affrontate in una gara ricca di colpi di scena, decisiva per la qualificazione al campionato regionale. Dopo un primo tempo equilibrato e combattuto, la formazione di Mister Manissero è riuscita a imporsi nel finale, conquistando L'ambito accesso al girone regionale. L’avvio è di marca saluzzese: la squadra di casa spinge con decisione sulle corsie laterali, dove Ambrogio e Mandile cercano con insistenza la profondità. I difensori dell’Infernotto, però, tengono bene la posizione e limitano le incursioni, costringendo il Saluzzo a costruire con più pazienza, passando dai piedi di Bianco. Con il passare dei minuti la formazione ospite cresce, trascinata dalle giocate di Castellone, abile nel tenere alta la squadra e creare spazi in contropiede. Proprio nel momento migliore dell’Infernotto, però, il Saluzzo colpisce con una splendida conclusione volante di Mandile, che porta avanti i suoi. Quando tutto sembrava scritto, l’Infernotto trova il pareggio con un preciso colpo di testa di Maurino G. sull’ultima palla della prima frazione che rimette tutto in equilibrio. La ripresa si apre su ritmi alti, con entrambe le squadre decise a trovare il guizzo vincente. Gli ospiti provano a sfruttare l’inerzia del pareggio, spingendo con Castellone e Napoli, ma i loro tentativi vengono respinti con ordine dalla retroguardia saluzzese guidata da Barberis. Con il passare dei minuti la stanchezza apre spazi e occasioni da entrambe le parti. Il Saluzzo torna a farsi pericoloso sfiorando il vantaggio con una traversa e poi, al culmine di una manovra ben costruita, trova il gol decisivo con un perfetto uno-due finalizzato da Kulli. Nel finale l’Infernotto tenta il tutto per tutto, ma le ultime sortite di Castellone si infrangono contro un muro difensivo compatto. Al triplice fischio esplode la gioia del Saluzzo, che con questa vittoria si guadagna con largo anticipo la qualificazione al girone regionale.

LA PARTITA

Primo tempo

Il confronto parte con grande intensità e subito si capisce che nessuna delle due squadre ha intenzione di restare a guardare. Nei primi minuti è il Saluzzo a prendere l’iniziativa, cercando di colpire sugli esterni e guadagnando un calcio d’angolo al 5’, dalla bandierina si presenta Mandile che tenta il “gol olimpico”, Chiappinelli, però, riesce a deviare la sfera sopra la traversa con un intervento d’istinto. La pressione dei padroni di casa continua e al 15’ Fraire si rende protagonista con una splendida finta di corpo che lo porta a superare il diretto avversario, ma viene steso fallosamente al limite dell’area: inevitabile il cartellino giallo per Matteodo. Al 18’ Bianco prova a sorprendere la retroguardia avversaria con un lancio lungo che costringe Chiappinelli a uscire in anticipo, rischiando anche qualcosa fuori dai sedici metri. Il vantaggio dei padroni di casa arriva a 10 dal termine, Fraire  recupera un pallone prezioso e lancia in profondità Kulli, che con un doppio passo elegante salta Buzzacchino e serve in mezzo una palla perfetta per Mandile. L’attaccante colpisce al volo e scavalca l’estremo difensore avversario, firmando l’1-0 e accendendo l’entusiasmo del pubblico saluzzese. La reazione dell’Infernotto non tarda: al 25’ Maurino G. tenta la conclusione dalla distanza, trovando la pronta risposta del portiere di casa. Pochi minuti più tardi, gli ospiti cambiano assetto con un doppio cambio che porta Castellone a spostarsi in posizione più centrale per dare maggiore spinta offensiva. La pressione cresce e nel recupero arriva il pareggio. Da una punizione guadagnata al limite e battuta con precisione da Bongiovanni A., Maurino G. è bravissimo a svettare di testa e a infilare Nicola, riportando il risultato in equilibrio. Il primo tempo si chiude così sull’1-1.

Secondo tempo

La ripresa si apre con il Saluzzo che prova subito a mettere pressione agli avversari. Al 4’ Kulli viene atterrato al limite dell’area: sul pallone va Mandile che calcia una punizione potente e precisa, ma la sfera sfiora il palo e termina di poco a lato. L’Infernotto risponde con determinazione e, dopo un calcio d’angolo battuto corto, il neoentrato Maurino E. tenta la conclusione dalla distanza, ma il suo tiro viene deviato di testa da Barberis, che salva una situazione pericolosa. I cambi ravvivano la gara: tra gli ospiti entra Napoli, che al primo pallone toccato si inserisce in area, trovando però ancora una volta l’opposizione del muro difensivo di casa. Dall’altra parte, al quarto d’ora, Mandile serve un bel pallone per Fraire che calcia da posizione defilata, ma la sua conclusione viene neutralizzata da Nicola. Con il passare dei minuti la partita si scalda: arrivano diversi cartellini gialli e cresce la tensione in mezzo al campo. Dopo un contrasto tra Castellone e Bianco, quest’ultimo viene ammonito per un intervento falloso al limite. Sulla successiva punizione, Chiappinelli blocca con sicurezza e fa ripartire l’azione che porta a un contropiede pericoloso: la difesa di casa si salva grazie al rientro tempestivo di Ambrogio. Al 24’ i padroni di casa sfiorano il vantaggio con l’occasione più nitida del match: sull’asse Ambrogio - Fraire nasce un perfetto uno-due che libera Denysiuk davanti alla porta, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa.  Il match resta vibrante e al 33’ arriva il nuovo sorpasso saluzzese: Kulli riceve palla al limite, apre per Fraire e si inserisce nuovamente nello spazio, ricevendo il passaggio di ritorno. Davanti al portiere non sbaglia, infilando con freddezza la rete del 2-1. Nel finale l’Infernotto tenta l’assalto disperato con Castellone che prova un’ultima incursione ma viene ancora una volta fermato da Barberis, autore di una prova impeccabile. Il triplice fischio sancisce la vittoria del Saluzzo, che conquista così una qualificazione molto desiderata al girone regionale.

IL TABELLINO

SALUZZO - INFERNOTTO 2-1

RETI (1-0, 1-1, 2-1): 24' pt Mandile (S), 36' pt Maurino (I), 33’ st Kulli (S)

SALUZZO (3-5-2): Nicola 6.5, Ambrogio 6.5, Quaranta 6.5, Dimitrov 6, Barberis 7, Crosetti 6.5, Fraire 7, Bianco 6.5, Denysiuk 6, Kulli 7.5, Mandile 7. All. Manissero 7. A disposizione: Cravero, Baudino, Dastru, Dolce, Gjergji, Gavoci, Castelli

INFERNOTTO (4-3-3): Chiappinelli 6.5, Aimar 6, Buzzacchino 6 (28’ pt Maurino E. 6), Bongiovanni A. 6.5, Matteodo 6., Maurino G. 7, Castellone 6.5, Bruno 6, Ahmamid 6, Martinat 6 (11' st Napoli 6.5), Karim 6 (28' pt Bongiovanni M. 6). All. Giannone 6. A disposizione: Gambarotto, Shaimi, Bonino, Catamo, Loussaief, Coero Borga.

ARBITRO: Andrea Rossi di Pinerolo 6.

AMMONITI:15' pt Matteodo (I), 19' st Castellone (I), 23' st Bianco (S).

LE PAGELLE

SALUZZO

Nicola 6.5  Sempre attento e reattivo. Sul gol non può nulla, ma in più di un’occasione tiene in piedi la squadra con interventi sicuri. Garanzia tra i pali

Ambrogio 6.5 Spinge fin dai primi minuti, costringendo l’Infernotto ad abbassarsi. Energia pura sulla fascia, non molla mai.

Quaranta 6.5 Guida la retroguardia con autorità. Respinge tutto ciò che passa e costruisce, insieme ai compagni, un muro difficile da superare.

Dimitrov 6 Lucido nella gestione del pallone, intelligente nei contrasti. Spezza diverse ripartenze avversarie con tempismo da veterano. 

Barberis 7 Impeccabile. Ogni volta che l’Infernotto prova a sfondare, trova lui sulla strada. Il difensore che ogni allenatore sogna.

Crosetti. 6.5 Stesso spartito di Barberis: preciso, deciso, efficace. Gioca semplice ma con una sicurezza disarmante.

Fraire 7 Cuore e polmoni. Lotta su ogni pallone e nel primo tempo è fondamentale nel tenere alta la squadra.

Bianco 6.5 Tutte le azioni pericolose passano dai suoi piedi. Nel secondo tempo cala un po’ fisicamente, ma resta il cervello del centrocampo.

Denysiuk 6 Tenta di tenere su la squadra anche nei momenti difficili. A volte isolato, ma mai arrendevole.

Kulli 7.5 Man of the match: prima l’assist per il vantaggio, poi la rete che vale la qualificazione. Cinico e decisivo come i grandi.

Mandile 7 Scatenato. Segna il primo gol e crea scompiglio con le sue sgroppate sulla fascia. Un incubo per i difensori ospiti.

All. Manissero 7 I suoi lottano su ogni pallone dal primo minuto: in attacco trovano diverse soluzioni, in difesa sono un vero e proprio muro.

INFERNOTTO

Chiappinelli 6.5 Compie diverse parate importanti e resta sempre lucido. Sui due gol non può davvero nulla.

Aimar 6  Si batte fino all’ultimo, spesso in duello diretto con Mandile. Prova anche qualche discesa interessante.

Buzzacchino 6 Entra e gioca un buon quarto d’ora. Fa il suo senza sbavature.  (28’ pt Maurino E. 6 Entra e mette corsa e dinamismo sulla fascia, ma senza trovare l’ultimo passaggio.)

Bongiovanni A. 6,5  Tenta di far ripartire i suoi in contropiede, ma trova spesso la difesa del Saluzzo ben piazzata. 

Matteodo 6  Leader silenzioso della retroguardia. Guida i compagni con calma e ferma più volte Fraire lanciato a rete.

Maurino G. 7 Dominante nel gioco aereo: respinge ogni pallone alto e segna il gol del momentaneo vantaggio. Prestazione da gigante.

Castellone 6.5 Il più brillante dei suoi. Tenta più volte la giocata personale, ma trova davanti un Saluzzo compatto.

Bruno 6 Centrocampista di equilibrio, si sacrifica in copertura e chiude tanti contropiedi pericolosi.

Ahmamid 6 Lotta come un leone su ogni pallone. Spesso isolato, ma non smette mai di provarci.

Martinat 6 Entra con buona verve, si fa vedere nei primi minuti ma cala alla distanza. (11' st Napoli 6.5 Buon ingresso, aiuta la squadra a mantenere compattezza e più volte tenta giocate importanti al limite dell’area.)

Karim 6 Prova diverse conclusioni dal limite, ma la difesa saluzzese lo tiene a bada. Volenteroso, ma poco fortunato.  (28' pt Bongiovanni M. 6 Vivace e intraprendente, prova qualche giocata personale ma si scontra con il muro saluzzese.)

All. Giannone 6 La squadra è organizzata e compatta: la fase difensiva funziona, ma fatica a trovare la rete in diverse occasioni.

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