UNDER 19
04 Ottobre 2025
Losito entra e segna il gol vittoria
I diavoli di Barge soffrono le pene dell'inferno, ma poi reagiscono e tornano a veder le stelle. L'Infernotto inizia bene i provinciali di Pinerolo, sconfiggendo alla prima giornata lo Scalenghe per 2-1 in rimonta e conquistando 3 punti sofferti ma che esaltano il cinismo degli ospiti. Non basta la rete di Miliccia per i padroni di casa, che si vedono ribaltati da un autogol e dalla firma decisiva di Losito a sei minuti dalla fine. Ottima prova, però, dello Scalenghe che a differenza delle passate stagioni è riuscita a formare la squadra under 19 dopo una rivoluzione estiva, portando innesti di grande qualità tra i biancorossi. Un match di grande grinta e intensità, dominato per larghi tratti del primo tempo, e in cui è riuscito a mettere in seria difficoltà la formazione di Barge, che non è riuscita a qualificarsi ai regionali soltanto all'ultima giornata, dovendosi inchinare a Pinerolo e Luserna.
Lo Scalenghe, agli ordini di Atuahene, si disegna con un 3-4-1-2: Nasi tra i pali; il capitano Grecea tra i braccetti Dovasio e Lusha; Grisi e Cadeddu sugli esterni con Perella e Catalano in mediana; Marchisano sulla trequarti ad inventare dietro le punte Lupo e Miliccia. I Diavoli, invece, guidati da Coalova, scendono in campo con un 4-2-3-1: Ragazzoni in porta; davanti a lui Bongioanni e Bracco come terzini e Audisio e Corda come centrali; Ambrogio e Ostia a centrocampo; trequarti composta da Ficetti, Carle e Miretti; Pili unico terminale offensivo.
SCALENGHE STRARIPANTE MA SI FA RAGGIUNGERE
Partono meglio i padroni di casa, e ci prova subito Lupo dopo un'ottima azione di Catalano: il 9 protegge palla, si gira da vero pivot e conclude di sinistro, ma trova l'opposizione di Ragazzoni. Un minuto dopo il protagonista è ancora Lupo, converge in area e sferra una conclusione potentissima. Ma ancora una volta a frapporsi fra lui e la rete sono i guantoni di Ragazzoni. Gioia scalenghese, però, soltanto rimandata: al 12' Perella recupera la palla in anticipo e il suo intervento si tramuta in un assist. La traiettoria sorprende i difensori dell'Infernotto e coglie in profondità Miliccia, che li brucia in velocità e conclude con un pallonetto: Ragazzoni ci arriva con un miracolo, ma la palla resta lì e a porta sguarnita Miliccia non può fare altro che spingere il pallone oltre la linea di porta. 1-0 e doccia fredda per gli ospiti. Lo Scalenghe cerca di cavalcare l'onda e tiene in mano il pallino del gioco, ma il risultato è destinato a mutare. Al 29' sugli sviluppi di corner Lusha viene ingannato dagli attaccanti avversari che mancano il pallone e la sua respinta di testa sorprende tutti, insaccandosi sfortunatamente nella sua porta. 1-1 e tutto da rifare per i padroni di casa. L'Infernotto dimostra di essere ancora vivo e in un paio di occasioni Pili va vicino al gol, ma la difesa scalenghese fa buona guardia e il primo tempo tramonta sul pareggio.
LOSITO SEGNA IL GOL VITTORIA
Le squadre tornano in campo una più aggressiva dell'altra e cercano sin da subito la rete del vantaggio. A provarci per primi sono i diavoli: Nasi ha un'incertezza in area ma Carle liscia il pallone e lo grazia, poi mette in mezzo per Miretti a rimorchio che però conclude alto sopra la traversa. I padroni di casa reagiscono subito con il loro numero 7: Cadeddu sulla sinistra ne salta tre con una rouleta scintillante, entra in area ma il suo mancino scheggia in pieno il palo. All'11' è il turno degli ospiti: Miretti pesca Losito in profondità, che conclude di destro ma Grecea arriva tempestivo e salva a due passi dalla linea. Lo Scalenghe trema ma reagisce subito: Marchisano crea superiorità numerica e va al tiro a giro, ma Martinengo (entrato nel primo tempo al posto dell'infortunato Ragazzoni) respinge. Lupo raccoglie la sfera, effettua una grande rovesciata che di fatto diventa un assist sul secondo palo, Grisi a due passi anticipa i difensori ma è ancora Martinengo a negare il gol. I ribaltamenti di fronte sono continui, i duelli a centrocampo sono pieni di grinta ma corretti, e la sensazione è che da un momento all'altro, da una parte o dall'altra, possa esserci la giocata chiave del match. Al 39' Marfouk batte una punizione per ospiti: la sua conclusione quasi rasoterra si rivela essere insidiosissima per Nasi che è costretto alla respinta. La palla però rimane lì e il più lesto di tutti è il subentrato Losito, che ha sul destro il colpo vincente e non sbaglia: 1-2 a sei minuti dalla fine. Lo Scalenghe prova a pareggiare ma non ha il tempo per costruire azioni pericolose: il direttore di gara fischia tre volte e sancisce la vittoria in rimonta dei diavoli.
SCALENGHE-INFERNOTTO 1-2
RETI (1-0, 1-2): 12' Miliccia (S), 29' aut. Lusha (S), 39' st Losito (I).
SCALENGHE (3-4-1-2): Nasi 6, Dovasio 6.5, Lusha 6 (23' st Avataneo 6), Grecea 6, Perella 6.5, Catalano 6.5, Cadeddu 7 (26' st Minore 6), Grisi 6 (13' st Addorisio 6.5), Lupo 6.5, Marchisano 6.5 (34' st Porcu sv), Miliccia 7 (28' st Baqili 6). A disp. Bonino, Senestro, Montersino, Ribeiro. All. Atuahene 6.5. Dir. Luigi.
INFERNOTTO (4-2-3-1): Ragazzoni 6.5 (13' Martinengo 6.5), Bracco 7 (30' st Risso sv), Bongiovanni 6, Ambrogio 6, Corda 6, Audisio 6.5, Carle 6.5, Lostia 7, Pili 6 (10' st Losito 7), Miretti 6.5 (18' st Marfouk 6), Ficetti 6.5 (18' st Reinaudo P. 6.5). A disp. Chiappero, Bertone, Buciumeanu, Reinaudo N.. All. Coalova 6.5. Dir. Bonnin.
ARBITRO: Petringa di Collegno 6.
AMMONITI: 6' st Grisi (S), 17' st Grecea (S), 39' st Dovasio (S).
SCALENGHE

INFERNOTTO
