Botta e risposta tra Valenzana Mado e Fortitudo: gol, spettacolo ed emozioni divise a metà

La Vale gioca e costruisce, la Fortitudo segna e fa suo il primo tempo con l'unica azione in contropiede. I rosso blu sprecano almeno tre palle gol, e non contenti, non facendosi mancare nulla, sbagliano anche il rigore del pari. Per fortuna nella ripresa dopo pochi minuti riescono a pareggiare e a macinare ancora tanto gioco e possesso palla. Stazionando nella metà campo avversaria e sbagliando ancora ghiotte palle gol all'interno dell'area della Fortitudo. Certo è che se per fare un gol, i rossoblu devono costruire almeno sei o sette palle-gol sarà difficile portare a casa risultati vincenti, visto che anche nell'unica partita vinta ha segnato solo un gol. Forse c'è da lavorare sulle finalizzazioni e le conclusioni in porta. E sottolineo  forse! In alcune fasi della gara i padroni di casa hanno messo in mostra anche buone iniziative con triangolazioni veloci e profonde che hanno messo in difficoltà spesso la retroguardia ospite che, per fortuna, ha trovato in Davite un vero baluardo che, con le sue parate, ha limitato i danni soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa i cambi nelle file occimianesi hanno dato più spessore alla squadra, soprattutto dal centro campo in avanti dove si sono distinti Vettorato e Pompiani. Quindi si è visto più equilibrio e le due compagni si sono espresse con molti capovolgimenti di fronte che, però, non hanno cambiato il risultato, determinando un pari che va leggermente stretto agli orafi  e un po' largo alla Fortitudo.

Più ValeMado Il primo pericolo per gli ospiti all'8': punizione dai 35 metri batte Cerruti Davite prende le misure giuste e devia oltre la traversa. Trascorrono cinque minuti e cavalli servito davanti all'area prova la botta di prima che il numero uno biancoceleste  intuisce e in volo respinge, rinvia la difesa. Al 14' Cerruti serve in profondità Caroglio che pesca fuori dai pali il portiere ma il suo pallonetto a porta vuota si perde a lato. Un minuto dopo Vettorato da fuori area non sorprende Barbagallo che si distende e con la punta delle dita devia sul palo, libera la difesa.  Al 21' la Fortitudo va a segno: squadra sbilancia, con due difensori, Capitini e Rubini, che si fanno sorprendere dalla verticalizzazione per Pompiani, che, in sospetto fuorigioco, li lascia sul posto ed infila Barbagallo uscito a chiuderlo.  La vale non ci sta e continua nella sua azione per raggiungere il pari. Al 28' l'arbitro assegna un rigore ai padroni di casa per fallo su Cavalli, se ne incarica Caroglio che sbaglia sia la mira che la potenza del tiro. Sul finire della prima frazione di gioco Cerruti in mischi in area si ritrova sul destro la palla buona da imbucare, ma la colpisce male e Davite ancora un volta si salva intercettando di piede. 

Pari in arrivo Solo due minuti e su punizione da destra arriva l'agognato pari: batte Caroglio rinvia la difesa, palla che ritorna sui piedi di Caroglio che la rimette a centro area sul piede di Cerruti che sotto porta stavolta non sbaglia 1-1. Nella Fortitudo ci sono due cambi uno dei quali vede protagonista "sfortunato" Aviotti che subito dopo un tiro cade e si tiene il braccio, sospetta frattura. lo sostituisce Xhixha. Colpisce come questo giocatore senza urla di dolore dice: mi son rotto il braccio! Al 9' una conclusione a rete di Bonanni viene deviata sulla linea di porta dove nessun giocatore bianco celeste arriva prima di Rubini che libera. Un minuto dopo Tmini serve Cavalli che salta tre avversari in area ma la sua botta di destro viene murata col corpo da Garbarino. Lo stesso Cavalli al 13' su assist di Caroglio entra in area prende la mira ma il suo tiro sbilenco e impreciso rasoterra finisce a lato. Al 15' replica su servizio di Ferrarotti Pompiani, la palla finisce a lato. Al 21' su corner Caroglio appoggia indietro a Protano che fa partire una botta che raddrizza la schiena  ad un difensore finendo in fallo laterale. Ancora al 31' Cavalli da fuori area fa partire un rasoterra che Patrucco devia di piede che per un pelo non finisce nella sua porta. Al 38' ultima occasione per Cavalli che di testa devia in rete, ma l'intervento di Davite alla disperata intercetta e respinge fuori area.

IL TABELLINO

VALENZANA M.-FORTITUDO 1-1

RETI (0-1, 1-1):  21' Pompiani (F), 4' st Cerruti (V).

VALENZANA M. (4-3-3): Barbagallo 6.5 (12' st De Martini 6), Ponticello 6.5 (10' st Parrinello 6), Sanzone 6.5 (15' st Parrinello S. 6), Capitini M. 6.5, Rubini 6.5, Cerruti 7, Protano 6.5, Caroglio 6.5, Cavalli 6.5, Fiorenza 6, Natale 6 (5' st Tmini 6.5). A disp. Piasco. All. Pani - D'Ambrosio 6.5. Dir. Caroglio.

FORTITUDO (4-4-2): Davite 7.5, Carlando 6 (4' st Patrucco 6.5), Fumarco 6, Ferrari 6.5, Garbarino 6.5, Aceto 6 (23' st Sanna 6), Efisio 6.5, Ferrarotti 6 (16' st Xhixha 6), Bonanni 6 (4' st Aviotti sv, 6' st Bisogilo 6), Vettorato 7, Pompiani 7 (27' st Luccarelli sv). A disp. Dalla Pietra, Camisotti, Sannino. All. Bisacco 6.5. Dir. Ferrari - Landino.

LE PAGELLE (IN AGGIORNAMENTO)

ValenzanaMado

Barbagallo 6.5 Si districa egregiamente con due interventi efficaci nel primo tempo.

12' st De Martini 6 Sicurezza tra i pali e nelle prese.

Ponticello 6.5 Testa alta gioco di prima, qualche indecisione sui palloni aerei.

17' st Parrinello M. 6 Buon controllo dell'avversario.

Sanzone 6.5 Anticipi e determinazione nei contrasti.

17' st Parrinello S. 6 Si spende bene nei minuti restanti.

Capitini 6.5 A parte l'indecisione nel primo tempo non commette più errori per il resto della gara.

Rubini 6.5 Si distrae nell'inserimento di Pompiani in occasione del gol, poi non sbaglia più niente.

Cerruti 7 Dietro agli attaccanti fa valere la sua fisicità.

Protano 6.5 S'inserisce discretamente sui suggerimenti in fascia. sostiene anche il centro campo.

Caroglio 6.5 Tanta quantità e buone giocate, peccato per il rigore sbagliato.

Cavalli 6.5 Mobile, tecnicamente forte ma sbaglia troppo in fase di finalizzazione in porta.

Fiorenza 6 Chiude i varchi pericolosi al momento giusto.

Natale 6 Si propone poco sulla fascia sinistra.

4' st Tmini 6.5 due assist pericolosi e si offre spesso come sponda ma viene ignorato.

All. Pani 6.5 Per essere una squadra in costruzione sta facendo un buon lavoro.

Fortitudo

Davite 7.5 Meno male che c'è lui perché in almeno tre occasioni nega il gol Cavalli.

Carlando 6 Indeciso e impacciato perde qualche pallone di troppo.

Fumarco 6 Non sempre efficace in fase di marcatura.

Ferrari 6.5 Centralmente di dimostra abbastanza sicuro nei contrasti e propositivo in alcune occasioni di ripartenze.

Garbarino 6.5 Raddoppi di marcatura e man forte in area.

Aceto 6 Prestazione a volte discontinua nell'anticipare le sfuriate di Cavalli.

Efisio 6.5 Corre da un lato all'altro del campo sui portatori di palla.

Ferrarotti 6 Poco incisivo e preciso nella costruzione del gioco offensivo.

Bonanni 6 Dovrebbe spaventare la difesa avversaria ma vi riesce poco. Chiuso nella morsa difensiva valenzana 6' st Aviotti sv in un minuto cade e forse si frattura il braccio. 

Vettorato 7 Uno dei migliori, difficilmente perde palla e sa sempre fare i suggerimenti giusti.

Pompiani 7 Pochi palloni giocabili e sfruttabili, su uno riesce a mettere a segno i gol del vantaggio. 27' st Luccarelli sv

All. Bissacco 6.5 Le sostituzioni del secondo tempo gli danno ragione in funzione di un gioco più consapevole ed organizzato.

LE INTERVISTE

Luciano Pani a fine gara mantiene un aplomb che è da pochi: «Abbiamo sprecato alcune ghiotte occasioni da gol, ma ci sta. La squadra è ancora in cantiere e stiamo lavorando affinché possa raggiungere quegli obiettivi che ci siamo prefissati: credo che il materiale mano su cui dovrò lavorare sia di buona qualità».

Davite Gianluca dirigente accompagnatore: «Credo che il pari sia un risultato giusto, E paradossalmente siamo andati in vantaggio nel primo tempo quando loro hanno giocato un po' meglio di noi. Nella ripresa con le forze fresche siamo riusciti e ribattere colpo su colpo meritando il pari. Partita molto corrette e giocata all'insegna della sportività come riscontrato anche dal loro allenatore».