Under 14
05 Ottobre 2025
UNDER 14 SANT'ANGELO • Fasani, Gnecchi e Giannino a segno nella vittoria sofferto
Il Sant’Angelo è ospite in casa del Codogno, squadra guidata dall’allenatore che fino alla scorsa stagione era a capo dei 2012 barasini. La partita regala molte emozioni nel primo tempo con gli ospiti che fanno la partita e passano due volte in vantaggio con una perla su punizione di Gnecchi al 12’ e con una rete in velocità di Giannino al 20’, ma in entrambe le occasioni il Codogno riesce a riacciuffare gli avversari con la rete su rigore molto dubbio di Dragoni al 14’ e con il colpo di testa imponente di Vigorelli al 31’. Una partita che procede poi nel secondo tempo a rilento con tanta stanchezza in campo e tante interruzioni di gioco che fanno scaldare gli animi soprattutto delle due panchine molto nervose. A risolvere la contesa ci pensa Fasani a cinque minuti dalla fine con una serie di dribbling per entrare in area e poi un destro preciso a fil di palo sul quale Vanna, che aveva tenuto in piedi il Codo fino a quel momento con tanti interventi prodigiosi, non può far nulla, regalando al Sant’Angelo la vittoria per 3-2.
Il primo tempo regala spettacolo e tanta confusione per alcune scelte arbitrali che scatenano grandi proteste facendo perdere molto tempo di gioco e non facendo così trovare ritmo alle due squadre. Più attivo il Sant’Angelo che prova a cercare più attacchi alla profondità con la qualità di Gnecchi per servire i compagni per creare tante occasioni ma poco concretizzate, mentre il Codogno si limita a qualche ripartenza innocua ma trova più concretezza nelle poche occasioni avute. Vanno avanti gli ospiti con la perla su punizione di Gnecchi al 12’ che centrale da 25 metri calcia con estrema precisione di destro sotto all’incrocio alla sua sinistra. Neanche due minuti e il Codogno la pareggia con un calcio di rigore molto dubbio assegnato dall’arbitro per un presunto gioco pericoloso in area di un difensore rossonero. Dal dischetto si presenta Dragoni che con estrema freddezza mette alle spalle di Savio. Il Sant’Angelo torna subito avanti con un’invenzione del suo numero 10 per il movimento verso la porta di Giannino, che lasciati alle spalle i difensori imbuca sul palo lungo per il 2-1 dei suoi. Il Sant’Angelo continua a macinare occasioni ma prima Manzo da lontano non riesce a trovare precisione, poi Bourass da pochi passi non riesce a spingere in porta la punizione battuta da Gnecchi e alla terza occasione per Zagari Vanna si supera negandogli la gioia del gol in uno contro uno. Tutti questi errori danno ancora speranza al Codogno che a cinque minuti dal riposo ha ancora una volta da calcio da fermo l’opportunità migliore che Vigorelli è lesto a trasformare in gol il cross di Ourigua saltando più in alto di tutti e anticipando le intenzioni di uscita tardive di Savio.
Il secondo tempo procede molto meno intensamente rispetto al primo, con entrambe le squadre che tardano a fare i cambi e la stanchezza dei giocatori in campo inizia a farsi sentire. Il Sant’Angelo ha subito l’occasione per passare di nuovo avanti ma Bali non è abbastanza veloce per anticipare l’uscita in chiusura di Vanna che rimedia al liscio del reparto difensivo. Nessuna altra emozione fino al quarto d’ora quando prima il Codogno con Colombo non riesce a centrare la porta dopo la sponda di Vigorelli a centro area e poi ancora Bali per il Sant’Angelo si allarga e calcia sul primo palo senza inquadrare lo specchio. Ancora Codo pericoloso dopo due minuti con Vigorelli che va via da solo a sinistra e da posizione abbastanza defilata calcia incrociando troppo e mettendo a lato. Poi all’improvviso arriva il lampo che decide la partita: al 29’ serpentina in area di rigore di Fasani che lascia sul posto 3 avversari e arriva a centro area da dove in caduta lascia partire un destro che scorre fino alla destra di Vanna che resta immobile e vede il pallone passargli alle spalle. Il terzo vantaggio del Sant’Angelo è quello decisivo che porterà il match a chiudersi con il risultato di 3-2 per la squadra di Crippa.
CODOGNO-SANT’ANGELO 2-3
RETI: (0-1, 1-1, 1-2, 2-2, 2-3) 12’ Gnecchi (S), 14’ rig. Dragoni (C), 20’ Giannino (S), 31’ Vigorelli (C), 29’ st Fasani (S)
CODOGNO (4-4-2): Vanna 7,5, Cighetti 6, Ourigua 7 (34’ st Ghidaoui sv), Cassoni 6, Morelli 6, Zanaboni 6, Colombo 6,5 (34’ st Kole sv), Dragoni 7, Vigorelli 7, Cinquerrui 6,5, Panera 6 (24’ st Alaseni sv). A disp: Truoiolo, Seminari, Luvie, Scianame, Galeone, Uggeri. All.: Piccioni 6.
SANT’ANGELO (4-3-3): Savio 6,5, El Mogy 7, Arrighetti 7, Manzo 7, Bourass 7,5, Migliazza 6,5, Bali 6,5 (28’ st Saidane sv), Fasani 7,5 (32’ st Rossi sv), Zagari 7 (34’ st Gigliotti sv), Gnecchi 8 (30’ st Damone sv), Giannino 7,5 (22’ st Piccinini 6,5). A disp: Vercellesi, Diallo, Gjermizi, Tornari,. All.: Crippa 7.
ARBITRO: Salerno di Lodi 6
AMMONITI: Bourass (S), Ourigua (C), Cassoni (C), Dragoni (C)
ESPULSI: 38’ st Cassoni (C)
CODOGNO
Vanna 7.5 Tiene in piedi la squadra con tanti interventi sicuri e decisivi per impedire agli avversari di dilagare prima nel punteggio, dando sfoggio di tecnica e istinto notevoli.
Cighetti 6 Non viene tanto messo alla prova da quel lato dato che gli avversari preferiscono giocare sull’altra fascia ma non è precisissimo quando chiamato in causa.
Ourigua 7 Al terzo minuto viene ammonito e gioca più di un’ora con il giallo a carico dimostrandosi molto attento e anche molto propositivo in avanti con anche l’assist in occasione del 2 pari (34’ st Ghidaoui sv).
Cassoni 6 Un giallo dopo 4 minuti e uno a 4 dalla fine per chiudere il cerchio in una partita in cui ha concesso molto agli avversari faticando nella lettura dei palloni lunghi.
Morelli 6 Gioca abbinato all’11 avversario che parte dal suo lato difficilmente riesce a fermare.
Zanaboni 6 Grazie alla sua altezza riesce sui palloni in cielo a centrocampo ad arrivare prima di tutti anche se quando la palla è a terra fatica a gestirla.
Colombo 6.5 Ha un paio di occasioni per rendersi pericoloso con buoni inserimenti in area anche se è poco preciso (34’ st Kole sv).
Dragoni 7 Fatica a gestire i movimenti di Gnecchi ma da capitano si prende la responsabilità del rigore che trasforma bene e prova a dare spinta alla squadra.
Vigorelli 7 I difensori centrali avversari li gestiscono bene e deve scendere in zone del campo dove rischia di essere meno pericoloso per giocare il pallone, ma è bravo a sfruttare le due occasioni in cui viene dimenticato per segnare il gol del secondo pareggio e poi provare a fare sponda per Colombo.
Cinquerrui 6.5 Prova ogni tanto con qualche tocco di qualità a rendersi pericoloso sulla sinistra.
Panera 6 Paga dal punto di vista fisico l’aggressività degli avversari faticando ad accendersi all’interno della partita (24’ st Alaseni sv).
All.: Piccioni 6 Cerca di fare quello che può con la sua squadra per restare in partita fino alla fine tardando forse un po’ troppo i cambi per dare nuova linfa.
SANT’ANGELO
Savio 6.5 Una buona uscita nel finale per sparare via gli ultimi pericoli che va a compensare con la forse troppo statica posizione in occasione del 2-2 in una partita in cui viene chiamato in causa pochissime volte.
El Mogy 7 Attento ai tentativi di attacco sulla sinistra degli avversari limitando i palloni crossati.
Arrighetti 7 Viene attaccato poco ma è sempre nella posizione giusta per dare man forte alla fase difensiva rossonera.
Manzo 7 Agisce molto vicino alla difesa rendendosi utile aiutando in fase di interdizione e presentandosi anche nella metà campo avversaria con buona frequenza per provarci quando possibile da lontano.
Bourass 7.5 Leader difensivo ed emotivo della squadra, sempre perfetto in anticipo e marcatura sulla punta avversaria.
Migliazza 6.5 Altro centrale di difesa concede leggermente di più dal punto di vista dell’attenzione ma esibendosi comunque in buone chiusure.
Bali 6.5 Molto meno proattivo rispetto all’esterno dal lato opposto riesce comunque a concedersi un paio di occasioni che però spetta lasciando aperto il match (28’ st Saidane sv).
Fasani 7.5 Il lampo di qualità e spirito nel finale decide la partita che fino al momento lo aveva visto lottare molto a centrocampo ma senza rendersi tanto pericoloso (32’ st Rossi sv).
Zagari 7 Attacca bene la profondità dove viene trovato soprattutto in avvio ma senza essere preciso al tiro, poi gestisce molto palloni grazie al suo fisico per mandare in porta i compagni. Nel secondo tempo paga molto la stanchezza diventando lento e prevedibile (34’ st Gigliotti sv).
Gnecchi 8 Disegna calcio in campo non solo segnando la rete del vantaggio con una perla su punizione ma anche servendo con tempi e palloni giusti i compagni in avanti come in occasione dell’assist per il 2-2 o come sul tentativo di Bourass servito con una palla a scavalcare la difesa da fermo (30’ st Damone sv).
Giannino 7.5 Tanto movimento sulla destra non solo per crossare in mezzo ma anche per attaccare in prima persona l’area di rigore arrivando a trovare il gol proprio con un movimento simile.
22’ st Piccinini 6.5 Il primo dei cambi ha modo di andare via un paio di volte e ha anche una grande occasione in cui si fa ipnotizzare dall’uscita di Vanna.
All.: Crippa 7 Come l’altro allenatore è colto da grande nervosismo ma riesce a far si che i ragazzi in campo siano più concentrati sulla partita e approfitta del talento di alcuni giocatori per portare a casa i tre punti.
ARBITRO
Salerno di Lodi 6 Tanti fischi dubbi tra cui quello del rigore e tante interruzioni spesso eccessive perdendo tempo a parlare con le panchine agitate, risultando spesso impreciso e decisivo in negativo per l’economia della partita e del gioco.
Spazio anche per le parole degli allenatori al termine del match, con Crippa per il Sant’Angelo che si è detto “soddisfatto per l’atteggiamento della squadra che è rimasta in partita fino all’ultimo nonostante ci sia da migliorare sulla precisione”, mentre per il Codogno Piccioni ha espresso “soddisfazione per la squadra che ha tenuto banco al più forte Sant’Angelo, anche se ci sarà da lavorare sui troppi errori di superficialità che portano a situazioni sfavorevoli”.