Partita senza storia quella tra la Virtus Cenisia e il KL Pertusa: i viola riescono a portare a casa i tre punti e la seconda vittoria consecutiva grazie a 4 magnifici gol che portano la firma di Alessandro Girivetto, Andrea Giorgio e la doppietta di Giovanni Paolo Prigione. Il primo, ancora una volta, dimostra di essere il perno della sua squadra, dopo la scorsa settimana è ancora l'MVP grazie a un gol e a due splendidi assist; il secondo riesce a realizzare un fantastico gol da 25 metri; infine, Giovanni realizza una splendida doppietta da subentrato. Un risultato che sicuramente soddisfa l'allenatore Domenico Colosimo che ha trovato la formula magica per rendere vincente la sua squadra, anche se purtroppo dovrà fare a meno di Lorenzo Pino che è uscito per un grave infortunio al braccio, a cui auguriamo una pronta guarigione. Dall'altro lato il KL Pertusa che perde la sua prima partita di campionato, una partita molto difficile per i ragazzi di Luca Antonio Ruscat Cibrario che sono entrati bene in partita, ma dopo una buona prima frazione di gioco, nel secondo tempo cedono completamente la palla agli avversari, una una battuta d'arresto dalla quale bisogna imparare e prendere quello che è andato bene e riproporlo nella partita della prossima settimana.
LA PARTITA
PRIMO TEMPO
Fin dai primi minuti la Virtus Cenisia adotta una tattica aggressiva pressando la squadra avversaria e costringendola a chiudersi in difesa. Il KL Pertusa, dal canto suo, prova a sciogliere questa matassa e cerca di lanciare i suoi due attaccanti Stefano Grella e Samuele Critelli con lanci lunghi con lo scopo di sorprendere le retrovie avversarie ma senza particolare successo. Infatti subito poco dopo il calcio d'inizio i viola trovano la prima rete grazie ad Alessandro Girivetto che trova una bellissima rete e realizza la sua terza rete in tre partite. Dopo il gol subito gli avversari provano ad alzare la testa e tentano in ogni modo acciuffare la rete del pareggio, infatti dopo diversi tentativi arriva finalmente la gioia grazie a Stefano Grella che trova la rete del pari e rimette tutta la partita in discussione. Il resto del primo tempo è segnato dall'infortunio di Lorenzo Pino al minuto 15' che cadendo a terra mette male il braccio ed è costretto a uscire in ambulanza dal terreno di gioco. I suoi compagni, anche se provati dall'accaduto, non si arrendono e vogliono portare a casa i tre punti ed ecco che verso la fine del primo tempo uno splendido tiro al volo da 25 metri da parte di Andrea Giorgio porta la squadra di casa in vantaggio e i primi 35 minuti si chiudono sul punteggio di 2-1 con i gialloverdi che nella ripresa proveranno a trovare il modo di ribaltare il risultato ancora una volta.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa Domenico Colosimo prova a inserire una marcia in più e mette in campo Giovanni Paolo Prigione per provare a dare un po' di dinamismo in attacco, invece Luca Antonio Ruscat Cibrario lascia invariato l'undici iniziale continuando ad usare la medesima strategia della prima frazione di gioco che si è rivelata molto efficace in diversi punti della partita. La ripresa però sembra fin da subito nelle mani dei padroni di casa che con passaggi calibrati alla perfezione riescono a creare superiorità a centrocampo evitando ogni possibile incursione avversaria. La tattica del mister si rivela vincente, infatti grazie alla bellissima intesa che viene a crearsi tra Alessandro e Giovanni Paolo, si creano delle bellissime occasioni da gol e infatti al minuto 9' ecco che Alessandro serve un bellissimo assist per il suo compagno Giovanni Paolo che trova una bellissima rete e porta il risultato sul momentaneo 3-1. A questo punto della partita i gialloverdi sembrano aver mollato definitivamente la mano, a parte qualche timido attacco non riescono ad incidere in maniera particolare, sbagliando diversi passaggi. Di questa situazione approfittano ancora i due protagonisti della rete precedente che con la medesima azione chiudono in maniera definitiva la partita sul risultato del 4-1 regalando ai propri tifosi ancora una gioia. L'appuntamento è ancora prossima settimana con i viola che proveranno a strappare la terza vittoria di fila e il KL Pertusa proverà a rifarsi davanti ai suoi tifosi.
IL TABELLINO
VIRTUS CENISIA-KL PERTUSA 4-1
RETI (1-0, 1-1, 4-1): 4' Girivetto (V), 10' Grella (K), 23' Giorgio An. (V), 9' st Prigione (V), 17' st Prigione (V).
V.CENISIA (3-5-2): Tiozzo 7, Fontana 7 (21' st Conca 7), Rofel 7, Pino 8 (17' Pinet 7.5), Boualite 7.5 (23' st Anticona 7.5), Giorgio An. 8 (15' st Sciacca 7), Girivetto 10, Rivella 7.5 (18' st Tafuri Lupinacci 7.5), Usiomoifo 7 (1' st Prigione 9), Giorgio P. 7 (11' st Aiouchi 7), Obazee 7.5. A disp. Avarello, Di Lisi. All. Colosimo - Zavaglia 9. Dir. Bini - Prigione.
KL PERTUSA (3-5-2): Galusca 7, Mascia 6.5, D'Amico 6.5, Kirner 6.5 (25' st Morales 6), Bennar 6, Cibrario Ruscat 6, Critelli 6, Mosso 6 (15' st Birladeanu 6), Grella 7, Onaghinor 6.5, Malengo 6.5 (9' st Bonetto 6). A disp. Rezkalla, Guida, Morselli, Maffei, Petruccelli, Raso. All. Cibrario - Lucci Chiarissi 7. Dir. Galusca - Raso.
ARBITRO: Moccia di Collegno 7.
AMMONITI: 27' Onaghinor (K).
LE PAGELLE

Tiozzo 7 Prestazione solida, con pochi ma fondamentali interventi. Non può nulla sul gol subito, ma si fa comunque trovare pronto nelle poche occasioni in cui viene chiamato in causa. Mostra buona sicurezza nelle uscite e una discreta gestione con i piedi. Partita senza sbavature.
Fontana 7 Ordinato come il suo solito, preciso e attento in fase difensiva. Chiude bene gli spazi sulla fascia e si concede qualche sovrapposizione nel secondo tempo. Brilla per tutta la partita e offre sostanza e affidabilità per tutta la gara.
21' st Conca 7 L'uomo in più sulla fascia. Moto perpetuo, ha coperto tutta la corsia destra con una dedizione ammirevole. Perfetto in chiusura e puntuale nelle sovrapposizioni offensive, da una delle sue incursioni nasce l'azione che porta al secondo gol. Un treno instancabile.
Rofel 7 Il leader del reparto arretrato. Sempre puntuale nelle chiusure, legge con anticipo le azioni avversarie e guida la linea difensiva con personalità. Anche quando la squadra si rilassa dopo il vantaggio, lui resta concentrato. Prestazione da vero centrale di esperienza.
Pino 8 Fino all'infortunio fa un'ottima partita è presente in ogni zona del campo, i suoi interventi sono sempre puntuali e precisi, un vero e proprio leader, l'infortunio costringe la sua squadra a fare a meno di un elemento chiave.
17' Pinet 7.5 Il suo ingresso in campo è arrivato all'improvviso ma ha saputo reggere la pressione e ha sostituito in maniera eccellente il suo compagno di squadra infortunato.
Boualite 7.5 Dominante in mezzo al campo. Recupera palloni, imposta l’azione, si inserisce con i tempi giusti. Firma anche un gol con un inserimento perfetto e serve un assist al bacio per l’attaccante. È ovunque, un vero motore. Prestazione totale.
23' st Anticona 7.5 Gara di ordinaria amministrazione. Quando la squadra avversaria provava a sfondare dalla sua parte, lui era sempre lì a mettere una pezza. Molto efficace nel mantenere la giusta distanza. Senza sbavature.
Giorgio An. 8 Partita di sostanza. Lavora nell’ombra, ma la sua presenza si sente eccome. Ruba palloni, fa filtro e lascia spazio ai compagni più offensivi. L’equilibratore della squadra. Silenzioso ma fondamentale.
15' st Sciacca 7 Riserva di qualità: crea superiorità numerica e mettendo in costante difficoltà il terzino avversario. Cross precisi e corsa a perdifiato. Un apporto fondamentale in entrambe le fasi. Spinta costante.
Girivetto 10 Il migliore. Metronomo, geometra e assist-man. Ha dettato i ritmi del gioco con passaggi illuminanti, trasformando l'azione da difensiva a offensiva in un attimo. Suo l'assist che spacca la partita per il 3-1. Un faro in mezzo al campo. Onnipresente e geniale.
Rivella 7.5 Un vero e proprio trequartista aggiunto. Libero di svariare tra le linee, ha creato scompiglio con i suoi dribbling e le sue finte. Freddo nel firmare il gol che apre le marcature, dimostrando lucidità sotto porta. Ispirazione e concretezza.
18' st Tafuri Lupinacci 7.5 Subentrato, entra in campo quando il risultato è già un solido 3-1. Nonostante il poco tempo, si cala subito nella parte, mostrando grande attenzione tattica e freschezza fisica. Aiuta a conservare il possesso palla e a gestire il ritmo, limitandosi al compitino ma con precisione. Un cambio intelligente per conservare le energie.
Usiomoifo 7 Il motorino del centrocampo. Quantità e qualità al servizio della squadra. Ha recuperato un'infinità di palloni e si è inserito con i tempi giusti.
1' st Prigione 9 Un attaccante completo. Non solo ha trovato la gioia del gol, ma ha lavorato tantissimo per la squadra, proteggendo palla e aprendo spazi per gli inserimenti dei centrocampisti. Un punto di riferimento costante. Il Re dell'area.
Giorgio P. 7 Dominante in mezzo al campo. Recupera palloni, imposta l’azione, si inserisce con i tempi giusti. È ovunque, un vero motore. Prestazione totale.
11' st Aiouchi 7 Il suo ingresso è stato decisivo per dare la spinta finale. Vivace, si muove molto bene tra le linee, creando subito un'occasione per sé. Ottimo impatto sulla gara. L'uomo giusto al momento giusto.
Obazee 7.5 Si muove bene su tutto il fronte offensivo, dialoga con i compagni e tiene alta la squadra. Prestazione concreta, da uomo copertina, esce alla fine del primo tempo per il suo compagno di reparto.
All. Colosimo 9 Prepara bene la partita, la squadra è equilibrata e reattiva fin dai primi minuti. Ottima gestione dei cambi e lettura intelligente dei momenti. Il gol subito è più frutto di un calo di attenzione che di colpe tattiche. Vittoria meritata e convincente.

Galusca 7 Determinante. Ha sfoderato almeno due parate di altissimo livello, tenendo in piedi la squadra in momenti cruciali della gara. Trasmette sicurezza al reparto con uscite tempestive e blocchi puliti. Un vero e proprio muro quando chiamato in causa.
Mascia 6.5 Il più propositivo della linea difensiva. Ha spinto con costanza sulla fascia destra, offrendo un'opzione di passaggio in più al centrocampo. In fase difensiva, qualche incertezza, ma sempre recuperata con la corsa. Tanta gamba e voglia di fare.
D'Amico 6.5 L'uomo di equilibrio in mezzo alla difesa. Gara ordinata e senza particolari sbavature. Svolge il suo compito di marcatura e impostazione con la solita diligenza, senza strafare. Affidabile come un orologio svizzero.
Kirner 6.5 L'avversario diretto gli ha creato qualche grattacapo di troppo, costringendolo a ricorrere a falli tattici in un paio di occasioni, ma reisce sempre a rispondere presente e a impedire in più occasioni che l'avversario arrivi davanti alla porta.
25' st Morales 6 u Entra per irrobustire il reparto nei minuti finali, quando gli avversari spingono per il pareggio. Pochi palloni giocati, ma tanta attenzione e nessuna distrazione. Una chiusura fondamentale su un cross basso che poteva diventare pericoloso. Un cambio tattico riuscito per serrare i ranghi.
Bennar 6 Il cervello del centrocampo. Si prende la responsabilità di costruire il gioco fin dalle retrovie, smistando palloni con intelligenza. È mancata solo la verticalizzazione decisiva. Roccioso in interdizione e pulito nel passaggio.
Cibrario Ruscat 6 Il "tuttocampista". Instancabile nel pressing e fondamentale nel recupero palla. La sua mezz'ora centrale è stata un assedio continuo alla metà campo avversaria, culminata in un tiro insidioso deviato in angolo. Polmoni d'acciaio al servizio della squadra.
Critelli 6 Gara senza infamia e senza lode. Copre la posizione, si propone e non perde palloni sanguinosi. È il tipico giocatore che fa il lavoro sporco senza attirare le luci della ribalta. L'uomo di fatica necessario all'equilibrio.
Mosso 6 Esterno sinistro di grande sostanza. Alterna buone discese a momenti di pausa. Mette in area alcuni cross interessanti che però non vengono sfruttati a dovere dai compagni. Qualità a sprazzi, ma sempre pericoloso.
15' st Birladeanu 6 Il suo ingresso ha dato la scossa necessaria al centrocampo. Ha portato qualità nel palleggio e una visione di gioco più verticale, creando un paio di occasioni in pochi minuti. La squadra ha guadagnato metri e fiducia dopo il suo inserimento. Decisivo nell'alzare il baricentro.
Grella 7 Tanta corsa e abnegazione, ma poca concretezza nell'ultimo passaggio. Lotta su ogni pallone e aiuta il reparto difensivo, ma quando c'è da accendere la luce in avanti, manca l'idea vincente. Più quantità che qualità.
Onaghinor 6.5 Un punto di riferimento costante. Si sacrifica per la squadra pressando e aprendo varchi per i compagni. Il cinismo del bomber di razza. Riuscirà sicuramente a influire maggiormente nella prossima partita.
Malengo 6.5 Si muove molto e dà profondità, ma è poco incisivo. Combatte contro i difensori avversari, ma non riesce mai a trovare il guizzo giusto per concludere. Un paio di sponde intelligenti. Generoso, ma troppo timido sotto porta.
9' st Bonetto 6 Doveva portare imprevedibilità e l'ha fatto anche se la sua squadra non è riuscita a trovare la rete per un pareggio ha dato tanta qualità all'attacco, quella che forse è mancata nel primo tempo, il mister sicuramente gli vorrà dare fiducia in futuro.
All. Cibrario 7 La squadra è ben disposta in campo e copre bene tutte le zone. I cambi sono sembrati tatticamente azzeccati. Il merito principale è quello di aver saputo tenere alta la concentrazione in una partita difficile. Il risultato è la prova che la squadra ha risposto bene, pur non brillando. Preparato e pragmatico.