Under 15
05 Ottobre 2025
Under 15 • Spadaro e Pirolo della Sala Galbate con Pisani e Conforto del Cittadella
Alla quarta giornata entrambe le squadre arrivano a questo scontro diretto a punteggio pieno, tutte e due si affrontano con l’obiettivo di confermarsi in vetta. Un match che è anche una sorta di derby: il Cittadella ospita a Como, in un piovoso sabato pomeriggio, il Sala Galbiate da Lecco. I presupposti per vedere una grandissima partita ci sono tutti, e l'1-1 finale non delude le aspettative.
Il primo tempo è combattutissimo già dal fischio d'inizio, la gara si accende sui duelli a centrocampo e per tutta la frazione di gioco entrambi gli attacchi fanno molta fatica, complice l'ottima solidità difensiva e le prestazioni dei 4 centrali. La squadra di Ortelli punta su un gioco rapido caratterizzato da pochi tocchi e limitando il più possibile l'individualità, mentre il Cittadella, sotto la guida di mister Spagnoli, insiste con un pressing alto per mettere in difficoltà la manovra avversaria. Questa combinazione di tattiche crea un primo tempo equilibrato, in cui il possesso palla viene spesso spezzato e le occasioni scarseggiano: nessuna delle due squadre riesce a prevalere nettamente, con i portieri chiamati in causa solo in rare circostanze. I veri protagonisti sono i difensori: per il Cittadella Pisani è fondamentale, guida la difesa e ferma quasi tutte le occasioni pericolose. Il suo compagno Casale, meno incisivo in marcatura, risulta fondamentale nelle uscite palla al piede. Nel Galbiate Spadaro e Agazzi risaltano un po' di più, il primo riesce a contenere il centravanti avversario ed è attentissimo nella copertura, il secondo si dimostra fondamentale in fase di impostazione.
Il primo brivido arriva al 21' quando Zeri conquista un pallone su un errore difensivo, con abilità arriva al limite dell'area ma la conclusione non rende giustizia al resto. Il Cittadella continua a spingere per tutto il resto del primo tempo senza trovare spiragli concreti. L'equilibrio viene spezzato all'improvviso con Conforto che trova una grandissima rete al 30': tiro sulla trequarti destra che si conficca sul palo lontano, una rete improvvisa, bellissima e fondamentale. Con questa rete il Cittadella torna nello spogliatoio in vantaggio.
Il secondo tempo riparte come si era concluso il primo: il Cittadella sulle ali dell'entusiasmo fa 10 minuti di grande intensità facendo presagire un possibile raddoppio. La Sala Galbiate invece si ricompone alla ricerca di un pareggio, in questa frazione Fumagalli si fa notare con la sua corsa assieme e guida qualche interessante azione. Per il resto il secondo tempo segue l'onda del primo, la palla si contende a centrocampo e le difese rimangono protagoniste, la squadra lecchese cerca di arrivare in attacco senza però sbilanciarsi. Quando ormai il match sembrava destinato a chiudersi, al 31’ nasce uno spunto improvviso sulla fascia sinistra: una disattenzione difensiva permette al pallone di arrivare al subentrato Pirolo, che sorprende tutti e firma l’insperato pareggio. L’esultanza è immediata: panchina e compagni travolgono il protagonista della rete
Gli ultimi minuti di gara sono tra i più intensi, alla squadra di Como il pareggio sta stretto e si catapulta in attacco alla ricerca della rete. Proprio in questo frangente nasce un episodio che fa discutere: poco prima del recupero, l'attaccante del Cittadella viene abbattuto in area in una dinamica poco chiara. Tra proteste dei giocatori e della panchina, l’arbitro decide di lasciare correre. Un'altra situazione dubbiosa si ripresenta in pieno recupero, ma la reazione è più contenuta e la situazione meno spinosa. Ed è così che si conclude un grandissimo match intenso e combattuto, con un pareggio che premia la determinazione di entrambe le squadre.
ARDITA CITTADELLA - SALA GALBIATE 1-1
RETI: 30' Conforto (C), 31' st Pirolo (S).
ARDITA CITTADELLA (4-3-3): Diane 6.5, Alberio 7, Adorno 7 ('34 Iaconis S.V), Pisani 7,5, Ghelfi 6,5, Casale 7 ('21 Tedesco 6.5), Zeri 7 (14' st Meroni 7), Conforto 7.5, Graffi 6,5 (10' st Porreca 7), La Corte 6,5, Saldarini 7 A disp. Frigerio, More, Ivasiuk, All. Spagnoli 7.5. Dir Pisani.
SALA GALBIATE (4-3-3): Conte 7, Segala 7, Negri 6.5 (11' Boutriq 6.5), Agazzi 7.5, Spadaro 7.5, Petrocelli 7, Mazouz 6.5 ('11 Gianola 6.5), Frassoni 7, Rmaj 6.5 (17' Pirolo 7.5), Manara 6.5 ('6 Roma 7), Fumagalli 6.5. A disp. Galbussera, Marello, Todeschini. All. Ortelli 7. Dir. Valsecchi.
AMMONITI: Diane (C)
ARDITA CITTADELLA
Diane 6.5 Non viene quasi mai chiamato a fare grossi interventi, partecipa al gioco con i piedi ma pecca con qualche rinvio. Si fa anche ammonire per qualche parola di troppa nel secondo tempo.
Alberio 7 Gioca semplice e pulito, non perde praticamente mai il pallone ed è furbo nelle scelte. Verso la fine della partita si fa però prendere dall'emozione.
Adorno 7 Fa una buona gara difensiva, non si fa trovare impreparato con le incursioni di Fumagalli.
34' Iaconis S.V
Pisani 7.5 Un vero muro: interviene con coraggio e blocca tutte le azioni avversarie, prestazione difensiva fantastica.
Ghelfi 6.5 Fa il suo difesa per tutta la partita, ma in alcune occasioni soffre l'attacco avversario.
Casale 7 Esce bene palla al piede e fa ripartire più volte i suoi.
21' st Tedesco 6.5 Entra in campo in una fase molto serrata della gara, eredita bene il compito del compagno e non sfigura affatto.
Zeri 7 Ottimo piede, riesce a farsi vedere in quasi tutte le occasioni importanti. Si crea un'ottima azione nel primo tempo.
14' st Meroni 7 Prende benissimo la partita, ha un ottimo senso della posizione e sfrutta bene la sua freschezza.
Conforto 7.5 Per tutta la gara è molto presente in fase offensiva, regala spunti e va più volte alla conclusione. Perfeziona la gara con una bellissima rete.
Graffi 6,5 Il suo compito era quello di pressare la difesa, lo fa ma fatica moltissimo, complice la solidità difensiva avversaria.
10' st Porreca 7 Entra fresco e si vede, capisce subito qual è il suo compito e lo esegue come meglio può.
La Corte 6.5 Non si fa vedere tantissimo, ma palla al piede sbaglia poco o niente.
Saldarini 7 Davanti si fa sentire e si fa vedere, pressa con tanta grinta e si inserisce negli sviluppi offensivi. Il migliore lì davanti.
All. Spagnoli 7,5 Capisce da subito come deve giocare la sua squadra, chiede pressing alto per complicare la costruzione di prima degli avversari. I cambi si rivelano adatti e correggono anche alcune lacune del primo tempo
SALA GALBIATE
Conte 7 Si fa prendere alla sprovvista dalla conclusione di Conforto, ma a conti fatti si tratta più di una prodezza avversaria che di una colpa sua. Per il resto viene chiamato in causa in qualche occasione facendosi trovare al posto giusto.
Segala 7 Ha un buon piede e fisicamente è prestante, riesce ad essere un elemento importantissimo per la sua squadra.
Negri 6,5 Gioca facile e lo fa bene, fa però fatica sul pressing avversario sbagliando qualche pallone.
11' Boutriq 6.5 Non sbaglia nulla in difesa, rispetto al suo compagno deve però spingere di più.
Agazzi 7.5 Bravissimo in fase d'impostazione, la maggior parte dei palloni passano da lui che è sempre bravo a smistarli. In più è molto freddo e non sbaglia mai nonostante il pressing.
Spadaro 7.5 Attentissimo in copertura, più volte riesce a far uscire la squadra palla al piede.
Petrocelli 7 Molto bravo tecnicamente e difensivamente non concede errori.
Mazouz 6.5 Aiuta i suoi compagni in doppia fase ma non riesce a spiccare in mezzo al campo
11' Gianola 6.5 Bravo in quei momenti in cui viene chiamato in causa, dà qualche idea in attacco e non sfigura
Frassoni 7 Partecipa a tanti duelli a centrocampo, si fa vedere qualche volta in fase offensiva. Molto meglio nel secondo tempo.
Rmaj 6.5 Fisicamente imponente e si fa vede un po' per tutto il campo, però non è abbastanza rapido nello scarico e spesso rallenta il gioco.
17' Pirolo 7.5 L'eroe della sua squadra, segna con freddezza proprio quando la partita sembrava irrecuperabile.
Manara 6.5 Fatica a spiccare, cerca più e più volte di inserirsi nel gioco ma non è la sua partita.
'6 Roma 7 Non entra in un momento semplice, ma eredita bene il compito e aiuta la squadra a trovare il pareggio.
Fumagalli 7 Con due polmoni di ferro corre per 70 minuti palla al piede cercando di rompere il muro avversario, uno dei più pericolosi della sua squadra.
All. Ortelli 7 Si adatta benissimo al campo di gioco e agli avversari, squadra impenetrabile ma più in difficoltà nel creare occasioni. Ci vede bene inserendo Pirolo che decide la gara.
Marra di Como 6.5 Si trova davanti ad un incontro tranquillo, preferisce un gioco più "maschio" concedendo tanto e fischiando molto poco. Forse gli manca un po' di coraggio e non se la sente di intervenire sul rigore dubbio nel finale, ma nel complesso una prestazione solida.
«Partita davvero molto difficile, abbiamo avuto grandi occasioni per chiuderla, nel primo tempo forse siamo stati meglio noi ma dopo i primi 10 minuti del secondo loro sono usciti molto bene. Peccato pareggiare così, ma dobbiamo imparare da queste esperienze. Sul fallo finale? Non lo so, rivedremo le immagini ma questo non dev'essere un alibi». Ci dice Federico Spagnoli, tecnico del Cittadella.
Dall'altro lato invece Fabio Ortelli della Sala Galbiate «Loro sono una gran bella squadra, ci hanno messi in difficoltà con dei loro elementi molto veloci, ma ritengo che il pareggio sia il risultato più giusto. Noi siamo una neopromossa ma stiamo dimostrando di saper competere a questi livelli, quindi sono molto orgoglioso».