Cerca

Lutto

Tragedia nella notte: a soli 17 anni ci lascia un ragazzo generoso, sempre solare e pronto a dare una mano

Il classe 2008 avrebbe dovuto iniziare il campionato Under 19 proprio nella giornata di sabato 4, rinviata la partita della sua squadra

MARENE UNDER 19 - FRANCESCO MINA

Francesco Mina, classe 2008, giocava nell'Under 19 del Marene e avrebbe dovuto iniziare il campionato con la squadra sabato 4

La comunità di Marene è sotto choc per la morte di Francesco Mina, 17 anni, travolto all’alba lungo la strada provinciale 165 in località San Lorenzo di Fossano. Erano circa le 4.50 della notte tra venerdì 3 e sabato 4 quando un autoveicolo, guidato da un uomo di 34 anni, lo ha investito mentre il ragazzo stava rientrando a casa a piedi, dopo una serata nella frazione di Maddalene. L’impatto è stato devastante: per il classe 2008 non c’è stato nulla da fare. Il conducente dell’auto, rimasto gravemente ferito dopo essere uscito di strada, è ricoverato all’ospedale di Savigliano in prognosi riservata; non sarebbe in pericolo di vita.

Secondo le prime testimonianze raccolte dai carabinieri, che conducono le indagini con il supporto dei vigili del fuoco e del 118, non si esclude che il giovane potesse essere svenuto già prima dell’urto – forse per un malore – e che l’automobilista non sia riuscito a evitarlo nel buio. Si tratta di un’ipotesi che dovrà essere verificata dagli accertamenti disposti dall’autorità giudiziaria. La salma è stata composta all’obitorio di Savigliano e sarà sottoposta ad autopsia per chiarire con precisione le cause del decesso e ogni dettaglio della dinamica.

Francesco era l’ultimo di 4 fratelli – Lorenzo, Manuele e Federico – e figlio di Fabrizio Mina, allevatore e produttore agricolo molto conosciuto in località Sant’Antonio Giacconi, a Marene. Una famiglia stimata, legata alla terra da generazioni e impegnata anche con un’azienda agricola a Sampeyre. Chi lo conosceva lo descrive come un ragazzo generoso, abituato al lavoro nei campi, sempre pronto a dare una mano: una vita semplice, fatta di responsabilità precoci e affetti solidi.

Il classe 2008 indossava anche la maglia dell’Under 19 del Marene: avrebbe dovuto iniziare il campionato proprio ieri, sabato 4 ottobre. In segno di lutto, la gara Busca–Marene è stata rinviata. Società sportiva, compagni e allenatori si sono stretti attorno alla famiglia, ricordando un ragazzo pieno di vita, con la passione per il calcio e l’abitudine – raccontano gli amici – di affrontare anche a piedi i lunghi rientri a notte fonda, «per orgoglio o per quella sensazione di libertà che a 17 anni sembra infinita».

La strada su cui si è consumata la tragedia è un tratto extraurbano che nelle ore notturne resta poco illuminato, fattore che potrebbe aver aggravato i rischi per chi si muove a piedi. Toccherà ora agli inquirenti stabilire se l’incidente sia riconducibile a un malore, a una tragica fatalità o a eventuali concause legate alla visibilità e alla condotta di guida. Nel frattempo, in paese si moltiplicano i messaggi di cordoglio e gli inviti al riserbo nel rispetto del dolore dei familiari.

Le esequie saranno comunicate appena ultimate le procedure di legge. Intanto, Marene e la valle che ha visto crescere Francesco si stringono in un abbraccio alla famiglia Mina, nel ricordo di un ragazzo che, tra campi e pallone da calcio, aveva appena cominciato a costruire il suo futuro.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter