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Under 16
05 Ottobre 2025
ROMANO BANCO U16 • Lorenzo Redondi e Francesco Bellini
Vi ricordate l’ansia prima delle interrogazioni, esami o prima di un test? Ci tremano la pancia e la voce, abbiamo paura. Sapete perché? Ci sentiamo insicuri, sappiamo che dobbiamo performare, sappiamo che dobbiamo interfacciarci con ciò che non possiamo controllare, con l’ignoto. Sappiamo che non possiamo permetterci di fallire. Oggi, in una fresca domenica di ottobre, in Via Manzoni a Buccinasco accade proprio questo. Il Romano Banco di Alessandro Garagiola ospita la Triestina 1946 di Andrea Fiore in uno scontro che non ha eguali nella sua storia. Vi sembra troppo? Beh, vi basta sapere che sono le due favorite al titolo di campionessa del Girone E.
Il risultato è un 3-3 giusto e agognato. Giusto perché entrambi gli schieramenti non hanno mai accennato un momento di esitazione nel combattere e nel dare spettacolo. Agognato perché un punto lascia tutti con l’amaro in bocca, lascia tutti con un bel punto interrogativo enorme e pesante: «E se avessimo vinto?». Per il Romano Banco marcatori sono “Fernando” Redondi e Bellini che di poco non porta a casa il pallone con la doppietta odierna. Per la Triestina Audino e i subentrati Tornari e Buda, a dimostrazione della loro vivacità e grinta nel ribaltare il risultato. I giochi sono ancora aperti, questa partita è stata uno spettacolo: vi serve altro per invogliarvi a leggere?
Il match inizia con un ritmo compassato: le due squadre si studiano e non vogliono giocare subito le proprie carte. Il primo guizzo arriva con Fusato che tira dalla distanza ma il pallone esce di poco. Il gol che sblocca il match arriva all’8’ minuto con Bellini: imbuca la palla nell’angolo basso della rete su assist del compagno di reparto Fiorenza. Secondo voi, la squadra di Andrea Fiore poteva rimanere a guardare? Chiaramente no, pareggiano i conti solo quattro minuti dopo (12’) grazie al colpo di testa di Audino su cross preciso di Difesa. Ottimo scatto di Kiselov, continua l’azione ma è troppo lezioso: viene fermato (17’). Ancora l’imperturbabile Audino, fa tutto lui in questa azione. Aggancia il pallone lanciato da Consolo, se l’allunga e riesce a liberare il suo destro insidioso (24’) ma Mascari non si lascia impressionare.
Al 33’ accade il delirio: inizialmente tira Barba ma il pallone rimbalza sulla linea difensiva, successivamente si appropinqua Difesa sul pallone e grazie al suo dribbling estroso la appoggia a Panvini Rosati che non riesce a liberare il destro; allora arriva di nuovo Audino ma questa volta il l’estremo difensore blocca. Riparte il Romano Banco con Fiorenza imprendibile e affamato di gol, forse troppo: arriva stanco davanti a Consolo e la conclusione si esaurisce sul fondo; c’era Fusato completamente libero in mezzo…
Ancora Fusato apre i giochi (5’) con un tiro dal limite dell’area che esce di poco sopra la traversa, bellissima imbucata del numero 8. All'11’ Mastrogiorgio serve un cioccolatino per “Fernando” Redondi che da distanza siderale spedisce il pallone alle spalle di Consolo senza francobollo. Bellini può segnare il gol della svolta ma Consolo si immola per i suoi e rovina la festa dei biancoverdi (15’). Al 29’ Colombo preme due volte triangolo sul joystick ed effettua un filtrante d’oro per Tornari che dopo uno scatto repentino sbatte con violenza il pallone in rete: 2-2.
Bellini ci riprova e questa volta non perdona Consolo: effettua un tiro di mancino dal semicerchio degli 11 metri e segna un gol da capogiro. La parata dura solo tre minuti, gli ospiti non ci stanno proprio a perdere. Dopo una mischia avvenuta in seguito a un calcio d’angolo il numero 14 salta più in alto di tutti e, anche grazie ad una traiettoria sporcata dai vari ragazzi nell’area, Buda ne approfitta e segna il gol finale del 3-3 al 36'!
ROMANO BANCO-TRIESTINA 1946 3-3
RETI (1-0, 1-1, 2-1, 2-2, 3-2, 3-3): 8' Bellini (R), 12' Audino (T), 11' st Redondi (R), 29' st Tornari (T), 33' st Bellini (R), 36' st Buda (T).
ROMANO BANCO (3-5-2): Mascari 7, Motta 7 (38' st Crimi sv), Dowlatshahi 6.5, Redondi 7.5, Griccioni 6.5, Zucco 6.5, Fusato 7 (32' st Villella sv), Montana 6.5 (17' st Mastrogiorgio 6.5), Bellini 8, Fiorenza 7, Kiselov 6.5 (21' st Righini sv). A disp. Rusmini, Scornavacca, Cotta, Diaferia, Pollio. All. Garagiola - Marchio 7. Dir. Scornavacca - Zaghi.
TRIESTINA 1946 (4-4-2): Consolo 7, Durante 7, Guarino 6.5 (11' st Righi 6.5), Cappato 6.5 (7' st Fourtine 7), Conficconi 7, Benigni 7, Difesa 7 (17' st Tornari 7), Raschi 7 (11' st Colombo 6.5), Audino 7.5, Panvini Rosati 7 (17' st Buda 7), Barba 6.5. A disp. Savare, Angelucci, Joselzon. All. Fiore 7. Dir. Monopoli.
ARBITRO: Nicotra di Milano 6.5.
AMMONITI: Zucco (R), Kiselov (R), Crimi (R), Fourtine (T), Colombo (T).
ROMANO BANCO
Mascari 7 Vola sui tiri da fuori ed esce in modo sicuro e deciso. Davvero bravo.
Motta 7 Impressiona tutti con la sua rapidità e capacità di servire il pallone con tranquillità, nonostante il pressing. (38' st Crimi sv)
Dowlatshahi 6.5 "Dosha" ha in dotazione un polmone di riserva, per forza. Ma quanto fiato ha?
Redondi 7.5 Soprannominato "Fernando" per la sua somiglianza, come stile di gioco, con il celeberrimo centrocampista Fernando Redondo. Effettua un tiro da distanza siderale e segna un gol da cineteca, inoltre è impossibile pressarlo: smista il pallone in tutte le direzioni sena mai perdere il ritmo.
Griccioni 6.5 Davvero un centrale roccioso e fisico, occhio a non perdersi l'uomo sulle palle inattive! Ottime chiusure difensive.
Zucco 6.5 Zucco non trova la zuccata per risolverla, lui e il suo compagno di reparto hanno tanta garra. Buoni interventi.
Fusato 7 Riesce sempre a superare l'uomo e a trovare il compagno libero con serenità. Per un soffio non trova la rete decisiva. (32' st Villella sv)
Montana 6.5 Partita al servizio dei compagni, davvero tanto spirito di sacrificio e di squadra. Molto altruista!
17' st Mastrogiorgio 6.5 Entra portando energie dalla panchina ai compagni, sprona tutti.
Bellini 8 Il termine "rapace d'area'' si sente spesso, è vero, ma questo ragazzo non si può definire in altro modo! Una boa invalicabile in mezzo al campo e un bomber in area.
Fiorenza 7 Il numero 10 corre senza sosta e riesce a dribblare efficacemente.
Kiselov 6.5 Oggi si mette in mostra, ha tanta qualità e lo sa anche lui, è molto competitivo. Testa troppo calda: attacca troppo spesso briga con gli avversari anche dopo che hanno chiesto scusa. (21' st Righini sv)
All. Garagiola 7 Schiera bene i suoi giocatori e riesce ad esaltare le loro qualità sia tecniche che fisiche. I ragazzi ripongono piena fiducia in lui.
TRIESTINA 1946
Consolo 7 Gli basta aprire le braccia per coprire tutta la porta, inoltre effettua dei rinvii potenti, precisi e puntuali. Provvidenziale.
Durante 7 Incendia la fascia con i suoi scatti esplosivi, tanta garra.
Guarino 6.5 Anche lui molta grinta ma oggi non si mette in mostra come nelle altre gare. Il talento e l'estro ci sono.
11' st Righi 6.5 Il soldato perfetto che è inamovibile difensivamente. Tanto agonismo.
Cappato 6.5 Ottimo passaggio, davvero preciso. Si racconta che il suo soprannome sia "Giotto", per confermarlo non vi resta che scoprirlo sul campo no? Scherzi a parte, oggi supporta i suoi in tutto e per tutto.
7' st Fourtine 7 Autore dell'assist del 3-3: si lancia su ogni pallone portando da subentrato dinamicità alla squadra.
Conficconi 7 Fisicità imponente con la quale riesce a spostare gli attaccanti, e grazie alla quale non viene smosso lui.
Benigni 7 Le parole "scivolata" e "tackle" non mancano di certo nel suo dizionario.
Difesa 7 Possiede una capacità di dribbling ubriacante e repentino.
17' st Tornari 7 Una cavalcata incredibile e un tiro potente gli permettono di segnare un gol difficile. Bravo!
Raschi 7 Dotato di un ottimo tiro è sempre una minaccia per i rivali. Oggi viene blindato dalla difesa avversaria.
11' st Colombo 6.5 Riesce a portare valori aggiunti quali freschezza e grinta ai suoi.
Audino 7.5 Autore di una delle reti dei suoi, dimostra un fiuto del gol eccezionale. Protegge palla senza paura.
Panvini Rosati 7 Sa sempre farsi trovare libero e muoversi nello spazio con destrezza, si mimetizza come un camaleonte.
17' st Buda 7 Il suo è il gol del pareggio, arrivato grazie alla sua voglia di vincere!
Barba 6.5 Il suo gesto tecnico preferito è il colpo di testa dato che si butta sempre in mezzo senza esitazione: mette sempre il piede e non si tira mai indietro.
All. Fiore 7 Fondamentale, non solo tatticamente: prima della partita, durante i tempi regolamentari e nelle pause non smette mai di incitare i suoi e di trasmettere loro la sua voglia di rimontare e vincerla.
ARBITRO
Nicotra di Milano 6.5 Non è stata una gara semplice da condurre: tanti contrasti, molta fisicità e l'importanza del match ha giocato un ruolo fondamentale. Due episodi dubbi in area di rigore inquinano la sua prestazione ma sicuramente c'è tanto talento e passione per questo gioco! Ad maiora.
Alessandro Garagiola, il tecnico del Romano Banco, spiega: «Davvero una bella partita, il nostro primo e vero test contro un avversario molto valido che ha saputo metterci spesso in difficoltà. Una gara combattuta, abbiamo avuto occasioni per chiuderla ma non le abbiamo sfruttate. Abbiamo puntato a fare il nostro gioco dato che abbiamo giocato in casa e il nostro campo è più grosso. Il loro campo è un poco più piccolo e sappiamo che sono molto bravi nelle "spizzate", nei colpi di testa, e con i lanci lunghi, faccio i miei complimenti alla Triestina. Ci siamo preparati e ritengo che entrambi gli schieramenti abbiano messo in gioco e fatto evincere le loro qualità».
Si esprime in questo modo a riguardo del match Andrea Fiore, l'allenatore della Triestina 1946: «Abbiamo giocato sicuramente contro la favorita del campionato, nella scorsa stagione noi ci siamo salvati all'ultimo mentre loro hanno giocato i playoff dei Regionali, per cui ritengo giusto che siano stati così i pronostici di molti. Siamo stati bravi a non mollare mai e a rispondere colpo su colpo: sia il nostro che il loro portiere hanno effettuato due o tre interventi davvero preziosi. Loro hanno passato il pallone molto di più ma ritengo che, prendendo in considerazione le azioni, siamo stati entrambi lì lì per vincerla: è stato un match davvero equilibrato.
Ce la giocheremo fino alla fine, loro davvero una bella squadra e non posso che fare i miei complimenti: nella partita di ritorno giocheremo in casa nostra e ci sarà da capire chi avrà perso meno punti. L'abbiamo messa sulla fisicità e aggressività: siamo molto competitivi e sappiamo che su questi fronti siamo davvero forti».
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