Under 19
09 Ottobre 2025
UNDER 19 • Due partite dei Provinciali finiscono in tribunale, a colpire è ancora l'errore sui fuoriquota
Due vittorie nette sul campo cancellate dal Giudice Sportivo. La prima giornata del campionato Provinciale di Juniores si conferma, come sempre, ricca di sorprese. A differenza dello scorso anno, tutte le partite si sono regolarmente disputate, ma due si sono concluse in tribunale. E per la solita motivazione: l’utilizzo irregolare dei fuoriquota. Questa settimana, a pagare dazio sono il Caprie CG, nel girone A di Torino e il Solero del girone di Alessandria. I primi sono scesi in campo con 4 fuoriquota classe 2006 tra i titolari, inserendone poi altri due nella ripresa. Anche il Solero ha iniziato la gara con quattro fuoriquota, commettendo però l’errore di inserire un quinto giocatore nel secondo tempo. Un errore ricorrente, che ogni anno continua a penalizzare diverse società nei campionati Provinciali.
"consentire in ciascuna gara l'impiego fino ad un massimo di QUATTRO giocatori "fuori-quota" nati dal 1º Gennaio 2005 in poi e di consentire alle Società Juniores "pure" provinciali di impiegare in gara fino a un massimo di quattro calciatori "fuori-quota" nati dal 1º Gennaio 2005 in poi"
Questa è la regola tanto temuta e studiata dalle società all’inizio di ogni stagione. Il significato, in realtà, è piuttosto chiaro: nel corso di una partita, tra titolari e subentrati, è possibile schierare un massimo di quattro giocatori fuoriquota. Per “fuoriquota” si intende un calciatore che supera il limite d’età previsto per la categoria Juniores, fissato a 19 anni. In altre parole, possono essere impiegati al massimo quattro giocatori nati nel 2005 e nel 2006. Un dettaglio spesso frainteso: in panchina possono sedere anche solo fuoriquota, ma ciò che conta è che, nell’arco della gara, ne vengano utilizzati non più di quattro.
Partiamo dal Gruppo A di Torino: sul campo non c’è stata partita, il Caprie di Andrea Marvulli ha travolto per 4-0 i Tetti Rivalta con le reti di Marzio Rocci, Lorenzo Negro e la doppietta di Alessandro Votta. Proprio Rocci e Negro facevano parte del pacchetto di ragazzi del 2006 titolari completato dal portiere Riccardo Cecco e dal difensore Lorenzo Salmin. 4 come stabilisce la regola. L'illecito è avvenuto nella ripresa quando dalla panchina sono subentrati prima Gabriele Mario Trogu e poi Alessio Cardamone che hanno fatto salire il numero di "fuori-quota" utilizzati a 6 e oltrepassando il limite consentito. La panchina del Tetti Rivalta si accorge dell'errore e la società presenta ricorso. Ricorso che grazie al verdetto del Giudice Sportivo è stato vinto.
Queste le decisioni del Giudice Sportivo Territoriale: vittoria a tavolino 3-0 per i Tetti Rivalta; ammenda di Euro 100,00 alla società Caprie Gc; squalifica del dirigente accompagnatore Bruno Votta fino all'8/11/2025. Un'amara delusione per il Caprie che vede andarsene i primi tre punti della stagione a favore degli avversari nettamente battuti in campo.
Stessa giornata e stesso errore anche nel girone di Alessandria. La sfida in questione è quella tra Solero e Libarna, esordio stagionale per entrambe le formazioni. Il risultato sul campo non lascia dubbi: il Solero vince senza troppe difficoltà. La squadra alessandrina schiera inizialmente 4 giocatori fuoriquota: il portiere Mattia Gatti, Daniele Valerio, Kevin Molik e Lamin Bangura. Tuttavia, nella ripresa arriva l’errore: entra in campo un altro fuoriquota. Il Libarna se ne accorge e presenta ricorso. Anche in questo caso, il Giudice Sportivo Territoriale decide di assegnare la sconfitta a tavolino al Solero, di comminare un’ammenda di 100 euro alla società e di squalificare per un mese il dirigente accompagnatore Massimo Brusasco.