Under 17 Elite
11 Ottobre 2025
UNDER 17 ELITE: Bianchini, Visigalli e Jouini, protagonisti rossoneri
L'Accademia Inter di Bergomi lascia due punti sui legni, su alcune decisioni arbitrali controverse, ma anche su un Sant'Angelo organizzato e umile che - dopo aver battuto in casa l'Aldini - si prende un punto d'oro dalla trasferta di via Cilea. Pesano per i padroni di casa le occasioni lasciate sul piatto nel primo tempo e una fase centrale di ripresa un po' fiacca dopo il pareggio barasino. Nei minuti finali, però, l'Accademia raccoglie forze, aumenta i battiti, mette alle corde l'avversario senza tuttavia trovare l'affondo decisivo di una prestazione non scintillante, ma comunque positiva e densa di buoni spunti. Sponda ospite un pareggio che dà morale, che aumenta le certezze, e che dimostra ancora una volta come in questo girone non esistano partite semplici.
Ospiti che si affidano al lavoro di prima punta di Sofian supportato da Ruggieri alle spalle, e da Jouini e Piacentini sulle fasce. Accademia in campo 3-5-2 con Bacci playmaker e Buccheri-Marcacci a tutta fascia. Una delle chiavi tattiche più interessanti del primo tempo, però, è la posizione fluida e svolazzante di Piva da seconda punta accanto a Imparato, fresco MVP della scorsa settimana. Il Sant'Angelo del primo tempo è una conchiglia difficile da aprire, da maneggiare con cura per evitare il rischio di tagliarsi. La squadra di Rossini si tiene la coperta fino al collo, sì, ma occupa il campo con intelligenza e soprattutto non dà l'impressione di temere l'avversario, supportato anche dalle continue indicazioni di un Visigalli, tra i pali, sempre sul pezzo. L'Accademia sa però di dover fare la partita; osserva, ragiona, sperimenta e prova a colpire. Un destro sporcato di Marcacci al 15' è il primo sussulto, poi arriva la chance per Impalà, servito nello spazio dal tocco di Imparato. Il Sant'Angelo tenta qualche sortita, più per prendere fiato che per mirare a offendere sul serio. Anche perché la cerniera Lanuzzi-Melchiori-Mondini non si scompone mai. Sul finale di tempo altre occasioni pesanti di marca Accademia. Giordano si butta dentro e centra per Marcacci: la porta è sguarnita, l'angolo di tiro non è semplicissimo ma l'ottimo esterno nerazzurro poteva e doveva fare meglio nella circostanza. Ancora Marcacci al 42', di testa sul corner di Bacci, col difensore che salva a ridosso del palo. Non è finita, perché a ridosso dell'intervallo l'Accademia prima sfiora ancora il gol su un'altra pressione offensiva, e poi si vede annullare una rete per un fallo in attacco di Imparato che suscita composte proteste di casa.
Nessun cambio all'intervallo. Bergomi si affida agli stessi titolari ed è premiato dopo meno di dieci minuti. Giordano si intrufola in area di rigore dove il contatto con Porcu pare netto. Dal dischetto Imparato spiazza Visigalli incrociando perfettamente con il destro. Il più pare fatto, l'Accademia tira un sospiro, ma quell'attimo di comprensibile rilassamento risulterà decisivo perché nemmeno due minuti dopo il Sant'Angelo pareggia alla prima vera occasione. L'azione nasce dall'iniziativa acrobatica di Jouini, il pallone attraversa beffardo tutta l'area e trova l'inserimento offensivo di Bianchini. 1-1 e tutto da rifare. Forze fresche con Bormolini e Cutrupi per i padroni di casa, ma nella fase centrale del secondo tempo - complice la temperatura fastidiosa e le tante energie profuse nel primo - l'Accademia è poco brillante, e soprattutto poco incisiva. Il Sant'Angelo si ridisegna avanzando a centrocampo l'autore del gol, e ci prova con la rasoiata di Zarbo e il colpo di testa di Broggio prima di tirare definitivamente i remi in barca per provare a resistere all'assalto finale. Castillo arma il sinistro e centra il palo appena entrato, l'Accademia reclama un mani in area, spinge, e nel finale trova ancora il legno con un caldissimo Melchiori attaccante aggiunto. Da applausi sia la voglia di vincere dei ragazzi di Bergomi che ci provano a gettare fino all'ultimo il cuore oltre l'ostacolo, sia lo spirito di sacrificio di un Sant'Angelo che - con un pizzico di fortuna - riesce a condurre la nave in porto senza falle irreparabili.
«Se fosse stato un incontro di boxe avrebbero sicuramente vinto loro ai punti - analizzerà Rossini per gli ospiti - ma il calcio è anche questo, e fare un punto qui per noi è qualcosa di davvero importante. La squadra è cambiata, la categoria è difficile, ma stiamo andando oltre le aspettative e cerchiamo di proseguire su questa strada».
«Quattro pali, episodi vari, oggi è andata così, ma la squadra ha giocato. Bene nel primo tempo, nel secondo abbiamo pagato un po' il caldo e la fatica, ma chi è entrato ci ha permesso di rialzare il ritmo nel finale» il commento di Bergomi.
Accademia Inter-Sant'Angelo 1-1
RETI (1-0, 1-1): 10' st rig. Imparato (A), 12' st Bianchini (S).
ACCADEMIA INTER (3-5-2): Tedeschi 6.5, Lanuzza 6.5, Buccheri 6.5, Bacci 6.5, Melchiori 7, Mondini 6.5, Marcacci 7, Impalà 6.5 (39' st Castillo Florez 7), Imparato 7.5, Piva 7 (17' st Cutrupi 6.5), Giordano 7 (17' st Bormolini 6.5). A disp. Viganò, Galloni, Lavagnino, Calamante, Feliciano Neto. All. Bergomi - Acquati 6.5. Dir. Alziati.
SANT'ANGELO (4-2-3-1): Visigalli 7, Porcu 6 (37' st Pisati sv), Iseppato 6.5, Zarbo 6.5 (32' st Belloni sv), Spagliardi 6.5, Bianchini 7.5, Jouini 7 (23' st Foletti 6), Arrigoni 7, Sofian 6 (35' st Ilau sv), Ruggieri 6.5, Piacentini 6.5 (22' st Broggio 6.5). A disp. Rossi, Invernizzi, Zanardino. All. Rossini 6.5. Dir. Belloni.
ARBITRO: Brandino di Milano 6.
AMMONITI: Melchiori (A), Porcu (S), Jouini (S), Arrigoni (S).
ACCADEMIA INTER
Tedeschi 6.5 Si fa sentire dai compagni, si fa apprezzare sulle sporadiche conclusioni del Sant'Angelo. Sul gol è trafitto ma da distanza davvero ravvicinata.
Lanuzza 6.5 Braccetto puntuale, difende con fisico, prova anche a impostare a testa alta quando ce n'è l'occasione.
Buccheri 6.5 Spinge tanto soprattutto nella prima parte di gara, meno propulsivo col passare dei minuti.
Bacci 6.5 Regia apprezzabile, così come i piazzati che sono quasi tutti suoi.
Melchiori 7 Il centrale scuola Lombardia Uno va a un passo dall'essere il man of the match dopo una gara importante.
Mondini 6.5 Regolare, concentrato. Insieme ai compagni concede poco a Sofian e a tutto il Sant'Angelo.
Marcacci 7 Una grossa chance lasciata sul piatto, ma a conti fatti è quello che ci prova di più andandoci sempre vicino.
Impalà 6.5 Incursore brevilineo e vitaminico. Sua una delle diverse occasioni del primo tempo, ma Visigalli gli nega la gioia.
39' st Castillo Florez 7 Controlla, si allarga, scocca un dardo che centra il palo. Pochi minuti gli bastano per meritarsi un sette.
Imparato 7.5 Un felino di attaccante. Assistman nel primo tempo, perfetto dagli undici metri. Tanto movimento e tanti altri tentativi.
Piva 7 Sgusciante e imprevedibile. Un fattore nella prima fase del match.
17' st Cutrupi 6.5 Attacca gli spazi e la profondità con determinazione. Non riesce a incidere ma crea volume davanti.
Giordano 7 Freccia preziosa. Sua l'incursione sull'occasione più grossa del primo tempo, poi si procura il rigore del vantaggio.
17' st Bormolini 6.5 Tiene accesa la mediana con iniziative di buona qualità.
All. Bergomi 6.5 Se fosse andato al riposo in vantaggio non c'era nulla da dire. Se l'avesse vinta nel finale neppure. Ma il calcio è anche questo, e nessuno lo sa meglio di lui.
SANT'ANGELO
Visigalli 7 Presenza e reattività da vendere. Se il Sant'Angelo resta a galla è anche merito suo, che non manca mai di supportare e coordinare i compagni.
Porcu 6 Prestazione energica con alti e bassi, pesa però chiaramente il fallo da rigore. (37' st Pisati sv)
Iseppato 6.5 Giostra sulla sinistra alternandosi spesso nel ruolo con Piacentini. Con risultati positivi in ogni frangente.
Zarbo 6.5 Gara oscura in mediana, ma di grande sostanza. Tenta anche il tiro quando può. (32' st Belloni sv)
Spagliardi 6.5 Imparato e Piva sono brutti clienti. La difesa del Sant'Angelo esce con qualche cerotto ma senza fratture
Bianchini 7.5 Jolly prezioso. In difesa resta sempre lucido, in proiezione mostra senso del gol; notevole anche da centrocampista puro.
Jouini 7 Quando prende palla compagni e tifoseria si aspettano sempre qualcosa da lui. Anche se in maniera un po' rocambolesca, alla fine vengono ripagati.
23' st Foletti 6 Prende posto sul centrosinistra dell'attacco in un momento complicato dell'incontro.
Arrigoni 7 L'orgoglio di questo Sant'Angelo poggia sulla spalle del cap. Una partita a lottare contro tutto e tutti.
Sofian 6 Prova a districarsi ma è stretto nelle tripla morsa Accademia, e non troppo supportato. (35' st Ilau sv)
Ruggieri 6.5 Chiamato a tanti compiti diversi in giro per il campo, fatica un po' a eseguire quello di rifinitore. La sua però resta una partita di buono spessore.
Piacentini 6.5 Come anticipato il binario di scambio con Iseppato scorre abbastanza bene. Mette anche in mezzo qualche pallone interessante.
22' st Broggio 6.5 Prova la zuccata su azione d'angolo.
All. Rossini 6.5 Fortunato, ma non "graziato". Dopo il cappotto iniziale col Club Milano la squadra ha trovato equilibrio e soprattutto punti pesanti.
Brandino di Milano 6 Resta qualche dubbio sul gol annullato così come sulla situazione in area rossonera nel finale. Rigore giusto.