Festa granata! La prima vittoria stagionale, di misura, smuove la classifica

Finalmente è arrivata la prima vittoria per la Rivarolese, anche se non hanno convinto al 100%, ma l'importante era portare a casa i 3 punti e questi sono arrivati. Una partita dalle poche emozioni, che ha visto i granata trovare il gol dopo soli 10' e che sembrava poter dilagare, avendo il pallino del gioco per tutti i primi 40' dove, di fatto, non hanno rischiato niente e con un Aygreville che ha faticato inizialmente per poi sistemarsi nella ripresa e rischiare di trovare il gol del pareggio, soprattutto su un contestato fallo in area granata proprio allo scadere degli 80'. Perciò ora la situazione classifica sorride di più ai canavesani che vanno a 6 punti staccando la zona rossa di due punti, anche se c'è ancora da lavorare per i ragazzi di Scanavino, proprio come dichiarato da lui stesso: "Oggi sono arrivati tre punti e ce li portiamo a casa ma c'è da migliorare sotto tanti punti di vista, sia tecnici che tattici. Il problema principale è che ci manca una vera prima punta, abbiamo tanti giocatori bravi davanti ma sono tutti esterni, mezze punte o trequartisti, il lavoro fatto da Rossi è stato importante ma purtroppo non è un 9 vero e proprio, e di questo non posso sicuramente farne una colpa ai ragazzi, ma ora come ora l'organico è questo e il nostro obiettivo è cercare di mettere tre squadre sotto di noi, metterne 6 sarà difficile, dobbiamo pensare che i playout sono un'opzione concreta." Il mister granata ha voluto tenere alta la tensione, a differenza di Gagliardi che ha cercato di compatire i suoi dopo la sconfitta: "Ci manca ancora qualcosa per essere competitivi al 100% ai regionali, ai ragazzi l'ho detto, in un campionato regionale gli errori si pagano e oggi così è successo, il gol arriva da una disattenzione nostra e ci è costata cara. Loro erano alla nostra portata, potevamo fare qualcosa in più soprattutto nel secondo tempo dove abbiamo iniziato a capire le scalate e i movimenti da fare in fase di non possesso. Lavoreremo nelle prossime settimane perché il nostro obiettivo è mantenere la categoria." Insomma, è ancora presto per dare verdetti ma la partita di oggi ci ha lasciato sicuramente vari spunti.

LA PARTITA

40' DI DOMINIO GRANATA

Scanavino opta per un classico 4-3-1-2 mentre Gagliardi sceglie il 3-4-2-1, sfidando così l’attacco granata uno contro uno. Costella controlla le ultime cose e poi dà il via al match. Sin dai primi minuti sono i padroni di casa a partire più forte con gli ospiti che attendono e provano a colpire in ripartenza. E infatti al 6’ è proprio la Rivarolese a suonare il primo squillo, con Pavese che riceve tra i due centrali, trova il corridoio per Vianini che si è abbassato tra le linee e in verticale gliela gioca, l’8 ha spazio e prende metri, poi trova Zedda che è partito sulla destra, controllo e palla in mezzo rasoterra per Rossi che, però, strozza il tiro e non impensierisce Zola che blocca senza problemi. Ma basta aspettare altri 4’ per trovare la rete che sblocca il risultato: Della Sala riceve sulla sinistra e trova un’ottima percussione sulla fascia, dove sicuramente Perrin prima e Lo Piccolo sul raddoppio possono fare di più, va sul fondo e mette una bella palla arretrata rasoterra per uno smarcato Ferraro (con Elia che non scala su di lui) che di prima apre il piattone sul secondo palo e insacca alle spalle di un incolpevole Zola. Un colpo da biliardo dell'11 che porta avanti i suoi. La partita si stabilizza su un ritmo non altissimo ma comunque favorevole ai granata, con i valdostani che subito faticano a reagire. Infatti la prima occasione degli ospiti arriva solo al 24', con Manti che recupera un ottimo pallone su Pavese a metà campo, vince un rimpallo e riesce a servire Favre che sterza sul sinistro ma se la allunga troppo, con la difesa granata che allontana il pericolo. 5' più tardi sono ancora i rossoneri a farsi vedere, con un ispirato Pellati che si costruisce lo spazio sulla trequarti e serve sul secondo palo anco Favre che controlla bene ma calcia debole, Fiorio blocca, così, senza troppi problemi. I padroni di casa continuano a palleggiare ma senza mai affondare e infatti sul finale di primo tempo sono ancora gli ospiti a creare, con Corazza che sventaglia bene per Manti, Baciu buca l'intervento al limite, Fiorio riesce a metterci una pezza bloccando il tentativo del 9 avversario di saltarlo, la palla resta lì ma Baciu rimedia all'errore e allontana. Termina così la prima frazione di gioco che ha visto un dominio territoriale granata, seppur senza troppe occasioni degne di nota, ma con delle disattenzioni che hanno rischiato di costare caro, mentre gli ospiti hanno sofferto di più giocando di ripartenza ma senza trovare la via del gol.

RIPRESA CHE SI ADAGIA SULLA NOIA

La ripresa si apre senza cambi, anche se Gagliardi lo fa dopo 4', fuori Perrin, non nella sua miglior giornata, e dentro Saib. Ed è proprio quest'ultimo, appena entrato, a dar la scossa, recuperando un ottimo pallone sulla trequarti e lasciando a Favre che se la sistema e calcia sul primo palo, trovando solamente l'esterno della rete. I primi minuti della ripresa sono simili agli ultimi del primo tempo, con i granata che si limitano a tenere la palla ma senza colpire. Solamente al 15' arriva la palla del possibile 2-0: Vianini batte una punizione corta dalla sinistra per Marras che si stacca dalla barriera avversaria, il 7 va di prima da Della Sala che si è inserito, palla sul secondo palo dove Baciu è da solo, stacca bene ma mette clamorosamente alto da un passo. 3' più tardi sono gli ospiti a reagire con un tiro dai 25 metri di Bracchi che sfiora la traversa. Ora è l'Aygreville ad averne di più, con la Rivarolese che si abbassa e subisce, provando a giocare di ripartenza. Tanto che la prima occasione degna di nota arriva a 4' dalla fine proprio con i padroni di casa: Bulcari avanza palla al piede e poi imbuca Pepe perfettamente con l'esterno, il classe 2011 controlla e mette in mezzo, la difesa rossonera mette fuori così e così, Pepe si avventa di nuovo sul pallone e calcia ma debole e facile per Zola. Al 39' invece sono gli ospiti che si riversano in avanti, con Manti che riceve defilato in area sulla sinistra, scarica per Vescio che se la sistema e calcia ma il tiro è alto. Allo scadere gli ospiti reclamano un rigore su De Luca, rigore che ci poteva stare ma Costella fa ampi cenni che non c'è niente. La palla esce, scadono i 4' di recupero e l'arbitro fischia tre volte, decretando la fine del match, facendo così respirare i granata alla prima vittoria stagionale e lasciando i valdostani ancora a 0 vittorie e ultimi in classifica.

IL TABELLINO

RIVAROLESE - AYGREVILLE 1-0

RETI: 10' Ferraro (R).

RIVAROLESE: Fiorio 6, Canali 6, Della Sala 7, Pavese 7, Ruotolo 7, Baciu 6.5, Marras 6.5 (28' st Franza sv), Vianini 6.5 (28' st Bulcari sv), Rossi 7 (30' st Pepe), Zedda 6.5, Ferraro 7.5 (38' st Giacoma sv). All. Scanavino 6.5. A disp. Audo Gianotti, Tappari, Pasta, Campagna.

AYGREVILLE: Zola 6.5, Orlando 6, Corazza 6 (34' st Lillaz sv), De Luca 6, Lo Piccolo 6 (12' st Vescio 6), Elia 6, Bracchi 6, Perrin 6 (4' st Saib 6), Manti 6, Pellati 6.5, Favre 6 (38' st Roux sv). All. Gagliardi 6. A disp. Scarlatta, Minniti, Paonessa, De Masi, Glassier.

ARBITRO: Costella di Torino 6.5.

AMMONITI: 4' st Zedda (R), 8' st Saib (A), 14' st Orlando (A), 24' st Corazza (A), 27' st Bracchi (A), 29' st Rossi (R).

LE PAGELLE 

RIVAROLESE

Fiorio 6 Non sempre è sicurissimo nelle uscite, soprattutto nella ripresa, per il resto non rischia mai troppo, solo una volta dove salva i suoi dopo un errore di Baciu.

Canali 6 Non si vede molto, dal suo lato non si è giocato molto, è ordinato, fa il suo senza mai rischiare.

Della Sala 7 Si gioca invece molto di più dal suo lato, il capitano sfoggia una signora prestazione, quantità, qualità ma soprattutto intelligenza, oltre al fattore tecnico che è sublime, basti guardare l'azione che si costruisce da solo sul gol e l'assist che sforna. Treno.

Pavese 7 Gran partita la sua, davanti alla difesa è una diga in fase di non possesso ma anche in fase di possesso è tanta roba, si abbassa tra i centrali a creare gioco e permettendo maggior libertà ai terzini.

Ruotolo 7 Dove c'è lui non si passa, ogni palla che arriva diventa sua, non molla un centimetro e sul finale sventa un'occasione potenzialmente pericolosissima dando il là ad una ripartenza.

Baciu 6.5 Anche la sua nel complesso è una buona prestazione, si piazza sul centrosinistra e sventa parecchi pericoli. Deve, però, migliorare sotto l'aspetto dell'attenzione perché in un paio di occasioni rischia di far prendere gol ai suoi. Inoltre l'errore di testa a un passo dalla porta rischia di pesare, per sua fortuna e anche bravura la sua rete resta inviolata.

Marras 6.5 Si scambia spesso con Vianini tra le linee per creare confusione nel centrocampo avversario però non incide più di tanto, a parte lo schema su punizione che è funzionato quasi alla perfezione. 28' st Franza sv.

Vianini 6.5 La sua pagella è uguale identica a quella di Marras, perché entrambi fanno lo stesso lavoro in mezzo al campo e nello schema su punizione c'è anche lui. 28' st Bulcari sv.

Rossi 7 Il lavoro del 9 granata è splendido, gioca spesso spalle alla porta facendo sponde ai suoi due esterni e il lavoro che fa allargandosi è ottimo, perché da pochi punti di riferimento ai suoi, peccato solo che non arrivano tanti inserimenti dalle retrovie. Nella ripresa è intelligente a guadagnarsi tanti falli che fanno respirare i suoi quando sono in fatica. 30' st Pepe sv.

Zedda 6.5 Il diez granata non è nelle sue giornate migliori, si vede poco sulla destra, tocca pochi palloni decisivi, seppur quelli che tocca non sono mai sbagliati. Peccato perché in una partita così i suoi colpi potevano fare la differenza.

Ferraro 7.5 Si prende sulle spalle i suoi e li porta alla vittoria. Il gol è classe pura, aprire con il piattone sul secondo palo un pallone che arriva dalla sinistra è difficilissimo ma lui l'ha fatto sembrare facile, mettendola a fin di palo, in buca d'angolo. Per il resto i palloni che tocca non sono tantissimi, ma quando li tocca fa la differenza. 38' st Giacoma sv. 

All. Scanavino 6.5 Forse è vero, gli manca una vera prima punta, ma con l'organico che ha in mezzo e davanti si può fare bene, forse serve solo un po' di consapevolezza dei propri mezzi in più.

AYGREVILLE

Zola 6.5 Uno dei migliori tra i suoi, si vede che è preparato bene ed è un ottimo portiere dalle parole che dice ai suoi e come le dice, oltre che al fattore tecnico dando grandissima sicurezza, oltre che a bloccare praticamente ogni tiro che arriva in porta, cosa non scontata. Sul gol è incolpevole poiché il tiro è di pregevole fattura.

Orlando 6 Fa tanta fatica dietro, non trovandosi spesso e volentieri nel posto giusto. Poi marcare uno come Ferraro è complicato, però si poteva fare qualcosa in più.

Corazza 6 Anche per lui vale il discorso del compagno, giocare uno contro uno non fa per lui e il cartellino è lo specchio della sua partita, prendendolo su una ripartenza nella quale era in vantaggio sul pallone. 34' st Lillaz sv.

De Luca 6 Non rende vita facile a Rossi, seppur quest'ultimo giochi un'ottima partita, non dandogli mai l'appoggio per girarsi ma senza neanche anticiparlo mai e provare a rendergli la giocata di sponda più complicata. Potrebbe osare di più. 

Lo Piccolo 6 In mezzo si trova spesso e volentieri fuori posizione, non riuscendo ad arrivare sulle seconde palle e scappando invece di venire incontro alla palla, non nella sua giornata di grazia ma si può migliorare. 12' st Vescio 6 Approccia subito bene alla gara, trovando anche un tiro dalla distanza che non trova la porta, però pian piano va calando, sparendo dalla partita.

Elia 6 Partita più di quantità che di qualità, visti i tanti errori in fase di costruzione su cui c'è da migliorare, però nel complesso la sua prestazione è sufficiente, con recuperi importanti e palloni puliti in mezzo al campo. Può essere una delle chiavi di volta dei valdostani.

Bracchi 6 Nel primo tempo gioca largo a sinistra e non si vede molto, nella ripresa si mette in mezzo al campo e risaltano di più le sue qualità fisiche, l'unica cosa da migliorare è il coraggio di giocare anche palloni ai compagni vicino a lui e di non cercare sempre il lancio lungo.

Perrin 6 Fa veramente tanta fatica giocando tutta fascia. Dopo mezz'ora è già sulle gambe ma il problema è proprio a livello di posizionamento, venendo richiamato più volte da mister e compagni e con lanci a cercare Ferraro che spesso lo scavalcano pericolosamente. 4' st Saib 6 Entra alla grande rischiando di servire un assist al primo pallone toccato, poi cala ed è spesso irruento, prendendo un giallo evitabile in una zona del campo pericolosa, dove gli avversari per poco non fanno il 2-0.

Manti 6 Parte sottopunta e non comincia neanche male la partita, recuperando anche un pallone che per poco non manda in porta Favre, però poi sparisce dalla partita, tocca pochi palloni e risulta poco incisivo.

Pellati 6.5 L'unico dei suoi che ci crede fino alla fine, cerca sempre il suo spazio per la giocata, spesso riuscita, dando anche una mano in fase di non possesso, ma non può fare tutto da solo.

Favre 6 Può sicuramente fare di più, ha due palle gol che può sfruttare meglio ma poi c'è da migliorare a livello di atteggiamenti, perché delle volte è troppo molle dove può mordere di più per segnare e far segnare. Ci sono ampi margini di miglioramento. 38' st Roux sv.

All. Gagliardi 6 Si prende una bella responsabilità a giocare con il 3-4-2-1 ma, con l'atteggiamento giusto e i movimenti giusti sin dall'inizio, i valdostani potevano tornare a casa con dei punti in più.