Under 16
11 Ottobre 2025
OLMI-MUGGIANO, ORIONE UNDER 16 • Manuel Angiulli e Lorenzo De Giorgi, un gol a testa nel pari finale
Difficile chiedere di più a una sfida di inizio stagione: intensità, ritmo e tante emozioni. L’Orione parte meglio, mostrando un calcio fluido e tecnico guidato dal suo numero 10, vero faro offensivo della squadra. Gli Olmi soffrono ma restano in partita, e nella ripresa trovano la forza di reagire con determinazione, fino al rigore che sigla l’1-1 definitivo. Un pareggio che premia il coraggio di entrambe e lascia la sensazione che, con questo spirito, le due formazioni potranno dire la loro in campionato.
Partono forti gli Olmi al 2’, con Angiulli che sarà uno dei protagonisti della partita: palla in profondità del numero 10 a scavalcare la difesa, Pinto è rapidissimo, brucia tutti in velocità però il suo tiro finisce facilmente tra le braccia del portiere. È una partita che sin da subito si dimostra essere molto attiva con occasioni da entrambe le parti. Al 9’ ottima azione di De Giorgi che, dopo aver scartato mezza difesa, viene contrastato da un avversario, il rimpallo è diretto verso la porta ma è bravo il portiere di casa Tigovan che devia in corner. È sempre De Giorgi a creare pericoli, ancora una volta grande azione, scarta due avversari, scarica per Pozzi che conclude rasoterra trovando un’attenta risposta del portiere che manda in corner. Sul calcio d’angolo successivo il colpo di testa di De Giorgi è troppo debole per impensierire l'estremo difensore. L’avvio è dei migliori, partita combattuta da entrambe le parte, con continui capovolgimenti di fronte, questo fa intendere che oggi non ci sarà tempo per annoiarsi. Dopo un avvio frizzante, l’inerzia iniziale cala e le due squadre entrano in una fase di studio. Situazione tranquilla fino al 16’ quando Angiulli, servito in profondità, scavalca con un pallonetto il portiere che però, come un gatto, con un colpo di reni, riesce a tirare fuori il pallone dalla porta. Al 18’ grande occasione anche per gli ospiti, Tao viene servito in profondità, si trova a tu per tu con il portiere che è però bravissimo a distendersi sul tiro da posizione ravvicinata e deviare in angolo.
In questa fase di partita sono gli ospiti che spingono con più insistenza per trovare la via della rete con due nuove occasioni: al 20’, dopo un’azione del solito De Giorgi, prova la conclusione il neoentrato Villa, il pallone però finisce a lato di un paio di metri e poi con un nuovo tentativo dalla distanza di Ruzzi che finisce alto. Si fanno vedere anche gli Olmi, su un rinvio del portiere il rimbalzo viene calcolato male dalla difesa, Santa Cruz è il più veloce ad andare sulla palla, ma la sua conclusione al volo termina a lato di poco. É sempre De Giorgi a creare i maggiori pericoli, dopo un recupero palla viene servito e di prima calcia di prima a palombella non trovando la porta. Finalmente De Giorgi, dopo diverse azioni importanti e numerosi tentativi, si sblocca al 36’: su un gran corner battuto da Pozzi si trova da solo al centro dell’area e comodamente spinge in rete di testa. Gli ospiti, sull’onda del vantaggio, tentano subito di trovare il raddoppio: è ancora De Giorgi che prima tenta una conclusione respinta in angolo dal portiere e poi sul corner successivo viene nuovamente lasciato solo in mezzo all’area ma questa volta manda a lato di testa. Gli Olmi-Muggiano provano a rimettere il risultato in parità con un’ottima punizione battuta dal numero 10 che però termina alta sopra la traversa. Su questa palla inattiva per i padroni di casa si conclude un primo tempo molto piacevole da vedere, con grandi occasioni da entrambe le parti, con i ragazzi di Benassi che sono però stati più bravi a concretizzare.
Partono subito a mille i padroni di casa con una doppia grande occasione al 6’: prima un rinvio errato del portiere ospite che porta al tiro Angiulli e poi sempre una conclusione del numero 10: entrambe le occasioni trovano attento il portiere ospite che devia in calcio d’angolo. Nel secondo tempo il copione è lo stesso per un giocatore in particolare: De Giorgi oggi è infermabile, continua creare pericoli; in questa occasione viene lanciato in profondità e da una posizione defilata tenta il tiro che termina sulla parte esterna della rete. Al 15’ ci provano ancora gli Olmi: altra punizione di Angiulli bloccata dal portiere. Al 21’ ecco l’azione che potrebbe svoltare la partita: Grava viene servito in profondità, viene atterrato in area di rigore, la situazione fa subito pensare ad un cartellino rosso in quanto ultimo uomo, ma l’arbitro stupisce tutti non estraendo neanche il giallo. Il rigore viene trasformato da Angiulli che scrive dunque un nuovo capitolo della sfida personale con il numero 10 avversario De Giorgi, ristabilendo dunque il punteggio di parità: è 1-1.
Al 23’ occasione nitida per tornare nuovamente in vantaggio per gli ospiti: grande galoppata di Pozzi che si fa mezzo campo e serve De Giorgi che calcia a botta sicura trovando una parata superba del portiere di casa che mantiene così il risultato in parità. Dopo il pareggio la partita viene addormentata dalle due squadre che temono di sbilanciarsi troppo e subire il gol del sorpasso, dunque attaccano ma senza troppa convinzione. Chi ci va più vicino in diverse occasioni è l’Orione che però non riesce a trovare il vantaggio nonostante i diversi tentativi. La partita si conclude dunque sul risultato di 1-1, un pareggio giusto per quello che si è visto in campo, con un primo tempo ricco di occasioni da entrambe le parti e un secondo tempo dove, dopo il pareggio dei ragazzi di Cozzolino, è subentrata un po’ di paura di perdere la partita tra le due squadre.
OLMI-MUGGIANO-ORIONE 1-1
RETI (0-1, 1-1): 36' De Giorgi (Or), 21' st Angiulli (Ol).
OLMI-MUGGIANO (4-4-2): Tigovan 7.5, Pillon 6.5, Lazzara 6.5 (36' st Schenetti sv), Donadio 6 (1' st Schito 6.5), Cominotti 7, Scuri 6, Santa Cruz 6.5 (10' st Di Nella 6), Stancu 6, Pinto 7 (31' st Bernardelli sv), Angiulli 8, Chirivi 7 (1' st Grava 6.5). A disp. Randi, Ronchi. All. Cozzolino 6.5. Dir. Angiulli.
ORIONE (4-3-3): Pintus M. 6.5, Trimarchi 6, Accetta 7, Ruzzi 6 (4' st Bonomini 6.5), Muncher 6.5, Pintus L. 7, Tao 6.5 (7' st Montaudo 6), Pozzi 7, Fortes Silva 6.5 (16' Tamà 6), De Giorgi 8, Russo 6.5 (16' st Ricci 6.5, 29' st Ornito 6). A disp. Villa, Cosentini. All. Benassi 6.5. Dir. Pozzi - Bonomini.
ARBITRO: Tituana Paladines di Milano 6.
OLMI-MUGGIANO
Tigovan 7.5 È molto attento in diverse occasioni, è in parte grazie a lui se la sua squadra riesce a portare a casa un pareggio.
Pillon 6.5 È sempre molto bravo a chiudere sull'esterno di competenza che lo punta diverse volte.
Lazzara 6.5 Vigile in diverse occasioni: cambia l'interprete che ha di fronte ma non si scompone e li contiene (36' st Schenetti sv).
Donadio 6 Viene spesso a prendere il pallone dalla difesa per creare gioco.
1' st Schito 6.5 Ottima tecnica, il suo ingresso dona maggior fisicità a centrocampo, crea diversi pericoli per la retroguardia avversaria.
Cominotti 7 Il capitano è una saracinesca, il suo è un duello tutto fisico con il numero 10 avversario che riesce a contenere in più occasioni grazie anche alla sua stazza.
Scuri 6 Insieme al compagno di reparto formano una coppia difensiva molto solida e sempre concentrata sulle incursioni avversarie.
Santa Cruz 6.5 Esterno molto rapido, più volte va sul fondo mettendo ottimi palloni al centro.
10' st Di Nella 6 Tenta qualche spunto sulla fascia avendo dalla sua parte la fisicità.
Stancu 6 È bravo in interdizione e molto duro nei contrasti.
Pinto 7 è una scheggia, insieme al compagno di reparto crea diverse occasioni molto pericolose per la retroguardia avversaria (31' st Bernardelli sv).
Angiulli 8 Tanta personalità e rapidità, prova più volte a trovare la via del gol, si dimostra molto freddo in occasione del rigore del pareggio.
Chirivi 6 Prova più volte la giocata sulla fascia senza creare però troppi pericoli.
1' st Grava 6.5 Il suo ingresso garantisce maggior vivacità all'attacco di casa, è protagonista nell'occasione del pareggio. quando viene atterrato in area e conquista il rigore.
All. Cozzolino 6.5 È il presidente della società e sostituisce l'allenatore per l'occasione indisponibile. Dopo il gol subito, riesce a mantenere la calma e a ridare equilibrio alla squadra. I cambi nella ripresa danno freschezza e portano al rigore del pareggio.
ORIONE
Pintus M. 6.5 Si fa trovare pronto in diverse occasioni respingendo diversi tiri avversari. Si dimostra ottimo anche con i piedi.
Trimarchi 6 Non spicca in fase offensiva ma è attento in quella difensiva.
Accetta 7 Spinge come un treno sulla fascia creando diversi pericoli, ha una grande fisicità che gli permette di farsi trovare sempre pronto anche in fase difensiva.
Ruzzi 6 È incaricato di dare equilibrio alla squadra a metà campo, permettendo al compagno di reparto di spingere maggiormente.
4' st Bonomini 6.5 Entra e garantisce maggior fisicità a centrocampo.
Muncher 6.5 Molto attento nella lettura delle palle alte e solido nei contrasti.
Pintus L. 7 È un muro, si dimostra più volte molto vigile nelle chiusure difensive.
Tao 6.5 È molto veloce, punta più volte il terzino avversario sfuggendo sul fondo e servendo degli ottimi palloni in area.
8' st Montaudo 6 prova diversi spunti in velocità sulla fascia.
Pozzi 7 È il metronomo della squadra, però ha anche delle grandi abilità da incursore. Serve l'assist per il vantaggio dei suoi.
Fortes Silva 6.5 Ha diverse occasioni nei primi minuti che non concretizza.
16' Tama 6 Entra a centrocampo e viene molto spesso a prendere il pallone dai centrali difensivi.
De Giorgi 8 Inizia come centrocampista per poi spostarsi punta dopo l'uscita del suo compagno. Crea tantissimi pericoli, ha una tecnica sopraffina e riesce anche a trovare il gol di testa grazie alla sua fisicità.
Russo 6.5 Punta sempre l'avversario, è molto rapido e questo gli permette di superarlo più volte. È molto generoso anche in fase difensiva.
15' st Ricci 6.5 Rimane in campo un quarto d'ora ma fa comunque intravedere delle ottime giocate.
29'st Ornito 6 L'allenatore lo inserisce per dare maggiore equilibrio e copertura alla squadra.
All.Benassi 6.5 La sua strategia offensiva ha creato pericoli continui fin dai primi minuti, e la squadra ha mostrato. determinazione nel cercare il raddoppio dopo il gol. Buona lettura della partita anche nella gestione dei cambi.
ARBITRO
Tituana Paladines di Milano 6 Amministra bene la partita, discutibile la scelta di non estrarre il cartellino in occasione del rigore.
Il presidente degli Olmi-Muggiano Cozzolino, per l'occasione in panchina dichiara a fine partita: «Partita sofferta, due squadre che hanno creato entrambe delle situazioni di gioco, parecchie azioni da gol, sono stati bravi, è stato bravo il nostro portiere soprattutto, molto concentrato. Davanti Angiulli molto bene, dietro Lazzara e Cominotti bene, direi. E abbiamo sofferto un po' in mezzo al campo, però poi penso che l'1-1 sia un risultato giusto. C'è da segnalare chiaramente un'azione un po' particolare, quella sul rigore in cui poteva esserci l'espulsione con un conseguente cambio di partita, ma siamo contenti così, venivamo da una sconfitta importante. Questa squadra qui, se riusciamo a recuperare due o tre giocatori che sono andati a fare gli elitè in altre società e stanno giocando poco, chiaramente cambia tutto, perché qui abbiamo tenuto qualcuno del vecchio gruppo, si vedono subito il portiere, l'attaccante. Ne abbiamo persi un po' che sono andati a fare queste categorie superiori, stanno giocando poco, li aspettiamo a braccia aperte».
Per l'Orione parla il vice allenatore De Giorgi che si dichiara soddisfatto: «Direi che a differenza di altre partite fisicamente siamo stati un pochino un pochino giù di tono. Normalmente le ripartenze così le le conteniamo di più. Purtroppo stavolta, non so se è il caldo particolare o anche se c'era per tutti il caldo. Speravamo nei tre punti, niente, stavolta è andata così, vediamo le prossime partite di portare a casa un po' di punti che ci servono per la classifica. De Giorgi? Sì, lui è già diversi anni che si sta distinguendo per il tipo di gioco, lo aiuta il fisico e diciamo anche la tecnica. Ce lo teniamo bello stretto, anche se cercano di portarcelo via e quindi e quindi andremo avanti così quest'anno, dai. Io direi che nei primi quattro posti ci stiamo. Tra l'altro abbiamo cambiato l'allenatore eh quest'anno e quindi deve un attimo conoscere i ragazzi. I ragazzi devono conoscere lui, per cui ci vorrà un attimino di fusione tra le due cose, spero e ho motivo di pensare che nei primi quattro ci stiamo».