Rimonta iniziale e assalto finale: match thriller negli ultimi minuti con due espulsioni

Nella strada che porta verso la prima metà del girone d’andata del campionato regionale Under 16 è tempo di scoprire le carte e chiarire, con certezze e future migliorie, quale percorso puntare. Dopo un inizio a punteggio pieno, nello scorso turno a casa della Città di Cossato, i ragazzi del Borgaro, istruiti da Giuseppe Squillace, hanno subito il primo stop stagionale e si presentano quest’oggi, sul proprio rettangolo, per ritrovare la via del successo; ad affrontarli sono gli ospiti del FC Volpiano, seguiti da Gabriele Falzone, reduci da un pari e patta fra vittorie e sconfitte ma determinati a fare il grande salto per occupare il gradino antecedente al podio.

LA CRONACA

Le luci rosse si spengono, compare il verde e la sfera può cominciare a rotolare sul terreno di gioco del Borgaro. Anticipi seguono palle corte e lente, contrasti in mezzo al campo caratterizzano le contese a metà, uscite tranquille degli estremi difensori annullano ogni filtrante in profondità: la prima decina di minuti trascorre così senza troppi pericoli. Scorrono appena dieci secondi e ciò che potrebbe essere surreale diventa realtà: a seguito di un doppia avanzata offensiva, gli ospiti conquistano un corner: dalla battuta si presenta Leo Actis, il suo destro insidioso verso l’area piccola non viene allontanato e si illumina sul secondo palo gonfiando la rete del vantaggio gialloblù. Per gli ospiti non c’è neanche il tempo di esultare e risistemarsi perché, su un lancio in profondità dei padroni di casa, un’incomprensione fra Marino e Ensabella viene prontamente sfruttata da Teodoro, il centravanti appoggia in rete e rimette tutto in equilibrio. Le turbolenze iniziali sembrano passate e il Borgaro entra decisamente in partita: Kouchouri combina nello stretto sull’out di sinistra e con caparbietà cerca di puntare l’uomo, ma l’occasione più clamorosa nasce nuovamente dai piedi di Teodoro, il numero 9 all’altezza della lunetta prende il tempo alla difesa e sul rimbalzo lascia partire un mezzo esterno a centimetri dall’incrocio dei pali. Il Borgaro alza il baricentro, riesce a vincere tutte le seconde palle e con qualità si rendono pericolosi, come nell’episodio della momentanea rimonta: al 27’ minuto, i gialloblù recuperano in zona centrale, si distendono verso sinistra trovando centralmente Bencivenga, il capitano alza la testa e serve un filtrante tra i due centrali avversari per Kouchouri, l’esterno allunga la sfera col sinistro e batte Ensabella per il raddoppio. L’inerzia continua ad essere dalla parte dei padroni di casa e le occasioni fioccano: in particolare prima con uno stacco a centro area di Lo Monaco respinto dal portiere ospite, poi con un destro di Settembre, guadagnato sullo stop orientato, strozzato spento sul fondo. A pochi minuti dallo scadere della prima frazione arriva improvvisamente d’un lampo una prima risposta ospite: dall’esterno sinistro Blom si accentra e dalla lunga distanza fa partire un destro violento che dalla tribuna inganna offrendo la percezione del gol, ma la realtà non conferma lo scatto euforico dei tifosi in trasferta. Termina la prima frazione con il vantaggio dei padroni di casa.

Al via della ripresa arrivano subito due conclusioni, una per parte entrambe lontane dalla porta da parte di Settembre e Andreano. Al 5’ minuto opportunità ghiotta per gli ospiti di rientrare in partita sugli sviluppi di un calcio da fermo: Marino anticipa l’uscita di Cometto ma il suo tocco esce alla destra del palo. Regola non scritta del calcio, goal sbagliato e gol subito: al 7’ minuto il Borgaro si rivolge nuovamente in avanti e tenta una soluzione mai provata prima: recupero in fase avanzata, la sfera finisce sui piedi di Bencivenga, il capitano gialloblù addomestica, alza la testa e dalla lunga distanza in zona centrale scarica un destro a fil di palo, imprendibile per Ensabella, valido per l’ulteriore distacco nel tabellino. Il risultato comincia ad influire anche a livello mentale e il campo sembra confermare: il Borgaro continua a premere e grazie alla qualità e alla determinazione arriva facilmente alla porta avversaria: Bencivenga impegna nuovamente Ensabella con un tentativo dalla distanza, Lo Monaco sulla respinta centra ancora l’estremo difensore ma il direttore di gara ferma tutto per fuorigioco. Al 18’ altra occasione per il FC Volpiano di rientrare nel match: parapiglia nell’area casalinga, ne esce vincitore Fantasia, il suo scavetto supera Cometto ma è miracoloso il salvataggio sulla linea di porta della difesa gialloblù; poco dopo arriva anche la conclusione dalla distanza per gli ospiti, Sarracino scaraventa un destro sull’incrocio lontano ma la traiettoria non finisce a buon fine. La gara non sembra volersi avviare verso una fine, un episodio può cambiare tutto in un attimo: gli ospiti guadagnano qualche metro e con un paio di combinazioni entrano in area avversaria, Maestripieri viene atterrato e i suoi ottengono un calcio di rigore, dagli undici metri Blom non fallisce spiazzando Cometto e riapre tutto ad un quarto d’ora dal termine. Ora l’inerzia ha invertito rotta e per aggiungere carne al fuoco, un tentativo troppo avventato di recupero palla da parte di Lo Monaco gli costa l’espulsione diretta regalando un grande vantaggio alla squadra avversaria. Succede di tutto da un momento all’altro: Fotia sbaglia l’intervento in anticipo, Teodoro scappa diretto verso la porta ma Ensabella strappa il pallone dai piedi del centravanti e spegne il pericolo salvando i compagni. La tanto attesa palla del pari arriva ma non ha l’esito che tutti sperano: dall’out di destra arriva un palla dietro, Marino arriva in corsa, colpisce di prima ma il destro è strozzato e lontano dal bersaglio. Dall’euforia del momento alla rabbia nell’atmosfera è questione di attimi: un contrasto dubbio in zona centrale viene sentenziato dall’arbitro con l’espulsione di De Leidi annullando così l’inferiorità numerica a vantaggio degli ospiti. Si entra nel recupero, gli animi sono caldi e la sfera è pronta a decidere le sorti, ma non durante la punizione fuori giri calciata da Blom e il cross dello stesso che attraverso tutta l’area ma nessuno sembra crederci abbastanza per arrivarci e ribadire in rete. La clessidra esaurisce il tempo e sancisce la vittoria di misura del Borgaro con un finale rocambolesco, i ragazzi di Squillace tornano al successo dopo lo stop nello scorso turno ai danni dei biancoblù di Falzone che per poco non riescono a strappare quanto meno il pareggio negli ultimi minuti.

IL TABELLINO

BORGARO-FC VOLPIANO 3-2

RETI (0-1, 3-1, 3-2): 10' Actis (F), 12' Teodoro (B), 29' Kouchouri (B), 9' st Bencivenga (B), 25' st rig. Blom (F).

BORGARO (4-3-3): Cometto Davi 6, Maniaci 6, Serra 6.5, Principi 6.5, Busato 6, Selvitano 6, Lo Monaco 6.5, Bencivenga 8 (36' st Napoli sv), Teodoro 7.5, Settembre 6.5, Kouchouri 7 (30' st Maione 6). A disp. Romeo, Pecchio, Nuzzolese, Di Benedetto. All. Squillace 6.5. Dir. Serra - Maniaci.

FC VOLPIANO (4-3-3): Ensabella 6, Polo 5.5 (21' st De Leidi 6), Riente 6, Fotia 5.5, Marino 5.5, Actis 7 (41' st Scirè sv), Sarracino 6 (34' st Ciccullo sv), Mariello 6, Fantasia 6.5 (21' st Maestripieri 6), Blom 7, Andreano 6 (11' st Fabbri 6). All. Falzone 6.

ARBITRO: Mansi di Torino 5.5.

ESPULSI: 30' st Lo Monaco (B), 35' st De Leidi (F).

AMMONITI: 13' st Mariello (F), 17' st Lo Monaco (B), 18' st Fantasia (F), 40' st Maione (B).

LE PAGELLE

BORGARO

Cometto 6 Non viene impegnato particolarmente nella prima frazione, tolta quella palla velenosa in occasione del primo gol, ma nella ripresa quando viene chiamato in causa risponde presente con fermezza. Incolpevole sulla seconda rete subita.

Maniaci 6 Effettua una discreta prestazione in entrambe le fasi, attitudine migliore in fase offensiva e qualche titubanza quando non si è in possesso cercando di fermare Blom.

Serra 6.5 Il suo mancino è una certezza e non lo si scopre oggi sfruttandolo a dovere. Capace di entrare dentro il campo e partecipare attivamente alla manovra. 

Principi 6.5 Prova all'altezza delle aspettative. Gioca con gli occhi anche dietro la testa ed è il punto di riferimento per i suoi compagni nelle situazioni di uscita.

Busato 6 Nessuna sbavatura tecnica, ottima capacità di lettura in fase di anticipo, contiene l'attacco avversario cercando di evitare la possibilità di scontrarsi nell'uno contro uno.

Selvitano 6 Assieme al compagno di reparto lavora molto bene sulla linea e cerca di non farsi cogliere alle spalle sui lanci in profondità, da migliorare i raddoppi sulla fascia laterale.

Lo Monaco 6.5 Autore di una buona prestazione, in particolar modo nella partecipazione alla fase offensiva e nella ricerca della via corretta per trovare il gol. Fortunatamente per la sua squadra, l'espulsione nel quarto d'ora finale non rovina i piani.

Bencivenga 8 Ennesima partita di grande spessore da parte del capitano gialloblù. La sua intelligenza calcistica e la sua pazienza lo hanno contraddistinto in zona centrale. Decide di aggiungere anche la ciliegina sulla torta con quella perla da fuori area. (36' st Napoli sv)

Teodoro 7.5 Bravo a staccarsi dai centrali avversari per dialogare con i compagni o per proteggere la sfera e sfuggire via. Con furbizia e tempismo si fa trovare pronto nel tap-in. Dimostra grande maturità nella copertura del ruolo.

Settembre 6.5 Meno brillante del solito solamente perché non entra nel tabellino, ma la sua presenza e le sue caratteristiche sono fondamentali e insostituibili per i suoi compagni.

Kouchouri 7 Porta imprevedibilità nell'attacco gialloblù. Ama confrontarsi nell'uno contro uno e spesso ne esce vincitore. Con un tocco delicato e morbidissimo ribadisce in rete il gioiello fornitogli dal suo capitano.

30' st Maione 6 Gli ultimi minuti sono bollenti e richiedono un atteggiamento all'altezza: lui si mette a disposizione aiutando i compagni ad archiviare la pratica.

All. Squillace 6.5 I suoi ragazzi hanno bisogno di carburare una decina di minuti prima di prendere le redini del match. Nel finale l'inferiorità numerica rischia di far saltare il banco, ma in generale il percorso è più che positivo, anche se ora arrivano le vere prove di maturità con le teste dell'alta classifica.

FC VOLPIANO

Ensabella 6 L'incomprensione iniziale col proprio centrale rimette subito in partita i padroni di casa, però le sue parate nell'arco della gara permettono ai suoi di rimanere in partita.

Polo 5.5 Subisce continuamente le avanzate dell'esterno avversario, fatica ad accompagnare in fase offensiva e tecnicamente sbaglia qualcosa di troppo.

21' st De Leidi 6 Nei venti minuti finali partecipa attivamente lungo la fascia destra impensierendo i diretti avversari e servendo un paio di cross pericolosi non sfruttati.

Riente 6 Buona prestazione in termini di atteggiamento e determinazione da parte del terzino mancino, peccato per la palla persa in occasione del raddoppio casalingo.

Fotia 5.5 Nelle situazioni scomode in qualche modo cerca di venirne fuori, ma la prestazione a livello tecnico non è all'altezza e la sintonia col compagno di reparto non è ai massimi storici.

Marino 5.5 L'incomprensione con il proprio portiere è effettivamente grave, ha anche due occasioni per marcare e ribaltare le situazione, ma non sembra essere la sua giornata migliore.

Actis 7 Con una giusta dose di fortuna riesce a marcare direttamente da calcio d'angolo, condisce il tutto con personalità, volontà e spregiudicatezza. (41' st Scirè sv)

Sarracino 6 Passa inosservato per l'intero minutaggio trascorso in campo, ma sottobanco porta grande quantità e qualità nei momenti migliori della squadra durante l'arco del match. (34' st Ciccullo sv)

Mariello 6 Nel diretto confronto col numero 8 avversario ne esce sconfitto, ma ha la capacità di rimanere lucido e capire i diversi momenti della gara apportando il suo modesto contributo.

Fantasia 6.5 Fatica nella prima parte di gara, ma col passare del tempo dimostra le sue qualità tecniche sfruttando anche la sua rapidità e caparbietà nello stretto.

21' st Maestripieri 6 Il suo ingresso porta creatività e capacità di saltare l'uomo: il rigore guadagnato è un esempio concreto e lampante.

Blom 7 Sin dalle prime battute, il capitano dimostra di valere ciò che porta al braccio. Sicuramente l'ultimo a mollare e a provarci senza abbattersi. Dal dischetto si presenta con freddezza e regala un'ultima speranza ai compagni.

Andreano 6 Prima frazione innocua in fase offensiva, ma buona capacità di lettura nello stringere dentro al campo per fare più densità e aiutare il trio di centrocampo.

11' st Fabbri 6 L'allenatore ha bisogno di qualcosa di diverso in zona d'attacco: le sue sgasate lungo la linea di fondo fanno giusto al caso.

All. Falzone 6 Al termine della gara, la sua squadra gli ha portato diversi spunti positivi, come la determinazione e le combinazioni nei minuti finali, e negativi, come qualche errore tecnico di troppo o calo improvviso di concentrazione. Questo esito sancisce un determinato tipo di percorso, ma le potenzialità di viverselo con entusiasmo ci sono eccome.