Under 19
11 Ottobre 2025
Matteo Tarantini, Samuel Di Blasi e Andi Dalipi regalano la vittoria al Cenisia
Una prima vittoria che sblocca la classifica e che riconferma l'importanza del fattore campo. Nella seconda giornata del campionato regionale di Under 19, il Cenisia ottiene i primi tre punti della stagione battendo 3-2 lo Charvensod. Una partita che, al netto del risultato, non ha regalato grosse emozioni, ma che ha visto i rispettivi attacchi capitalizzare al meglio gli errori difensivi palesati da ambo le parti. A spuntarla sono state le Violette, allenate da Stefano Riccetti, che ringraziano il gol a cinque minuti dalla fine di Samuel Di Blasi; rete viziata probabilmente da un'iniziale posizione di fuorigioco e che per questo ha alimentato polemiche da sponda valdostana.
PRIMO TEMPO
Dopo un avvio equilibrato e di studio tra le due squadre, dopo 8 minuti la partita si sblocca al primo mezzo episodio in favore dello Charvensod. Un cross lento proveniente dalla destra viene mal respinto da Baldi, Gjini imbuca subito per Marcellan che di sinistro realizza con potenza sotto la traversa. Il Cenisia prova a scuotersi con un paio di calci piazzati, ma in particolare sul primo Sertorio non arriva con il tempismo giusto sul traversone. La reazione delle Violette è viva, trascinata dai movimenti in avanti di Dalipi. Il centravanti al 14’ si libera sulla destra e crossa con il contagiri per Tarantini, ma il suo colpo di testa viene parato dal compagno Centonze. Il momento è propizio e l’attaccante ne approfitta poco per rimettere in piedi la sfida: palla rubata in anticipo sull’uscita errata del portiere Bonasera e sfera depositata agilmente in rete, per l’1-1 al quarto d’ora.
Il Cenisia tiene il pallino del gioco in questa prima frazione e cerca di sfruttare le corsie laterali per fare male, ma le occasioni stentano a concretizzarsi. Per questo, al 22’, Sertorio prende iniziativa e ci prova con una conclusione forte da fuori area, che il portiere blocca in due tempi. La maggiore cattiveria alla fine premia proprio i padroni di casa, che al 38’ passano in vantaggio: il neoentrato Di Blasi imbuca perfettamente per Tarantini, che incrocia di destro e sigla il 2-1 al 38’.
Con pochi minuti da giocare, i valdostani provano a riversarsi in avanti per raddrizzare il risultato prima dell’intervallo. Le palle inattive diventano buona occasione per accingersi in area, il piede di Marcellan batte con precisione: prima al 40’ una mischia in area non trova finalizzazione, quindi al 44’ il colpo di testa di Filippone sfiora il palo. È 2-1 a fine prima frazione.
SECONDO TEMPO
Al rientro la sostanza non cambia: grande equilibrio in mezzo al campo e poche occcasioni, con uno Charvensod chiaramente un pelo più alto nel baricentro per cercare di mettere maggiore pressione alla costruzione del Cenisia. Nonostante l'approccio migliore dei valdostani, i padroni di casa gestiscono bene e al 15' vanno anche vicino al tris in ripartenza: è bravissimo in particolare Baldi, che sovrappone sulla destra e servito da Tarantini calcia verso il primo palo, mancando lo specchio di poco. Dall'altra parte a prendere in mano lo Charvensod ci pensa Marcellan, non sazio del gol del vantaggio. Al 18' è lui stesso a calciare di sinistro dal limite e a trovare un calcio d'angolo; corner dal quale arriva il pareggio di Pacuku, il più lesto sul secondo palo ad approfittare dell'uscita alta a vuoto del portiere Lusso.
Il 2-2 non instrada affatto la sfida verso un pareggio che poco avrebbe da chiedere ad entrambe, con diversi ribaltamenti di fronte che fanno presagire ad un possibile 3-2 da un momento all'altro. Tanto che il quarto d'ora finale diventa un bel susseguirsi di azioni da una parte e dall'altra. Al 27' ci prova su punizione Prudente per il Cenisia, ma Bonasera blocca a terra. Al 33' Dalipi inventa per Tarantini che sul fondo si fa beffe di tacco del diretto avversario e penetra in area, mancando solo di precisione nell'assistenza al compagno in area. Al 37', invece, le Violette sfiorano seriamente il gol-vittoria, con l'uscita avventata del portiere Bonasera che però Centonze non riesce a punire dalla distanza.
Con maggiori spazi lasciati a campo aperto da uno Charvensod che a questo punto crede fortemente nel successo esterno, alla fine a fare bottino pieno è proprio il Cenisia a 5' dalla fine. Un filtrante di Mattio trova Centonze in profondità, ma con Di Blasi a viziare l'azione e probabilmente in posizione di fuorigioco: l'arbitro lascia correre, i due scambiano bene al limite e proprio Di Blasi non sbaglia davanti al portiere portando sul 3-2 proprio negli istanti finali. Risultato che rimarrà tale anche dopo i lunghi 7 minuti di recupero concessi dal direttore di gara, allungati da un breve infortunio occorso al portiere del Cenisia, con gli sporadici tentativi di rimonta dello Charvensod arginati dalla difesa di casa.
CENISIA-CHARVENSOD 3-2
RETI (0-1, 2-1, 2-2, 3-2): 9' Marcellan (Ch), 15' Dalipi (Ce), 38' Tarantini (Ce), 19' st Pacuku (Ch), 40' st Di Blasi (Ce).
CENISIA (4-3-3): Lusso 5.5, Baldi 6, Gamba 6 (38' st Mattio sv), Prudente 6.5, Scavone 6.5, Sertorio 7, Sapienza sv (25' Di Blasi 7.5), Pronipote 6.5, Dalipi 7, Centonze 6.5, Tarantini 7 (43' st Zito sv). A disp. Scanu, Di Marzo, Di Trani, Patella. All. Riccetti 7. Dir. Gerardi.
CHARVENSOD (4-3-1-2): Bonasera 5.5, Pacuku 7, Racila 6 (17' st El Ouatassi 6), Filippone 6.5, Guichardaz 6, Tercinod 6 (34' st Muraro sv), Butelli 6 (24' st Macchioni 6), Napoli 6 (1' st Rao 6.5), Gjini 6 (10' st Sheti 6), Marcellan 7, Patrizio 6.5. A disp. Bellesolo. All. Fermanelli - Cass+ani 6. Dir. Macchioni.
ARBITRO: Caputo di Torino 6.
AMMONITI: 10' st Guichardaz (Ch), 18' st Dalipi (Ce), 30' st Tarantini (Ce), 40' st Di Blasi (Ce).
CENISIA
Lusso 5.5 Incerto in più di un'occasione, soprattutto quando ha a che fare con le uscite alte. Sul primo gol non ci mette una pezza, mentre sul secondo esce a vuoto.
Baldi 6 Sulla coscienza unicamente l'errata respinta da cui nasce il gol dell'1-0, troppo flebile al limite dell'area. Il resto della sua gara è attenta, condita anche da qualche galoppata.
Gamba 6 Prestazione ordinata e tecnicamente impeccabile, di buon contenimento nella ripresa sulle discese del terzino destro avversario (38' st Mattio sv).
Prudente 6.5 A fasi alterne, ma quando mette il giusto atteggiamento e la giusta cattiveria cambia ritmo alla squadra. I suoi lanci e la sua capacità balistica possono diventare una soluzione.
Scavone 6.5 Con fisicità sa farsi valere nella marcatura sul centravanti avversario, non facendolo girare nelle zone calde del campo. Di testa ci mette una pezza nel finale.
Sertorio 7 Leader silenzioso della squadra, con spiccata personalità tiene le redini della fase difensiva e ne esce sempre di petto. Anche con i piedi si dimostra lucido e intraprendente.
Sapienza sv Out per infortunio dopo poco più di 20 minuti di dinamismo.
25' Di Blasi 7.5 Diventa la mossa vincente sin dal suo ingresso, quando serve a Tarantini l'assist per il 2-1. Poi nella ripresa lotta come un dannato in avanti e alla fine trova il meritato gol, il terzo e decisivo gol di giornata.
Pronipote 6.5 Ottimo lavoro di raccordo in mezzo al campo, spesso bravo a farsi trovare puntuale sulle seconde palle e a dare superiorità a sinistra nella transizione offensiva.
Dalipi 7 Parte da falso nueve e permette alla squadra di manovrare con precisione in avanti, ma si concede anche il lusso di pareggiare i conti con un gol da vero rapace. Abbassandosi a centrocampo entra maggiormente nel vivo del gioco e con il suo sinistro inventa per i compagni.
Centonze 6.5 Corre come un forsennato per 90' e, nonostante il primo tempo non sia dei migliori, riesce a salire in cattedra anche nel frangente finale con enorme lucidità. Suo l'assist pregevole di tacco che vale il 3-2.
Tarantini 7 Quando riceve palla negli spazi diventa il pericolo numero uno, e lo testimonia andandosi a prendere la profondità in occasione del glaciale gol del 2-1. Nel secondo tempo tiene alta la squadra stazionando spesso in avanti e creando superiorità (43' st Zito sv).
All. Riccetti 7 Premiata l'ottima intuizione tattica sia di usare Dalipi centravanti, sia di spostarlo poi indietro per inserire Di Blasi. Qualche leggerezza difensiva poteva costare cara nella ripresa, con la squadra un pizzico lunga, ma ciò che resta in giornate come questa sono i 3 punti.
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CHARVENSOD
Bonasera 5.5 Pasticcia in uscita in occasione del gol dell'1-1, e in generale le sortite fuori dalla sua porta non sembrano essere il suo forte in altre due situazioni rischiose. Sugli altri due gol ne può poco.
Pacuku 7 Prestazione in crescendo per il terzino, che nella ripresa prende campo sulla corsia di destra e porta un uomo in più nella trequarti avversaria. Trova anche il gol del pari con un tap-in tempestivo.
Racila 6 La marcatura su Tarantini sembra riuscire per gran parte della partita, salvo che in occasione del gol del 2-1 dove manca la diagonale corretta.
17' st El Ouatassi 6 Subisce la freschezza e la velocità del diretto avversario, provando a compensare con la sua fisicità.
Filippone 6.5 Capitano e leader tecnico della squadra, a cui imprime ordine con le sue geometrie e a cui riesce a cambiare passo con cattiveria in mezzo al campo. Assapora anche il gol nel primo tempo.
Guichardaz 6 Fino alla fine prova a tenere botta difensivamente, anche in occasione del gol del 3-2 con un estremo tentativo in copertura, ma gli attaccanti avversari hanno la meglio.
Tercinod 6 Fatica a prendere il tempo ai due attaccanti schierati dal Cenisia, riuscendo a metterci una pezza solo in qualche palla messa in mezzo (34' st Muraro sv).
Butelli 6 Prova ad accompagnare il terzino o a dare appoggio all'attaccante in occasione delle situazioni offensive, ma entra poco nel vivo della partita.
24' st Macchioni 6
Napoli 6 Sulla trequarti fatica a trovare la posizione giusta e tocca pochissimi palloni.
1' st Rao 6.5 Con energia nel finale partecipa al tentativo di rimonta, facendosi trovare bene tra le linee.
Gjini 6 Si sbatte spalle alla porta, ma spesso viene contrastato a dovere dai difensori avversari. Manca un po' di presenza invece in area di rigore, ma almeno serve a dovere Marcellan per il gol del vantaggio.
10' st Sheti 6
Marcellan 7 Motore della squadra, e non solo per il gol segnato in avvio con un bel sinistro - piede debole. Tutta la partita la gioca da trascinatore tecnico e atletico, il più in palla dei suoi.
Patrizio 6.5 Sgomita sin dai primi minuti coprendo bene palla spalle alla porta e facendo da sponda per i centrocampisti.
All. Fermanelli (Cassani) 6 In assenza del tecnico Zocco si limita a scuotere la squadra quando è sotto e a dare indicazioni tattiche per i centrocampisti.
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