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UNDER 17

Svantaggio annullato e pari conquistato! Il rettangolo casalingo diventa stregato per i granata

Una decina di occasioni da gol non bastano ai padroni di casa, da sottolineare la reazione rossonera

Svantaggio annullato e pari conquistato! Il rettangolo casalingo diventa stregato per i granata

UNDER 17 • Matteo Bunjaj e Samuele Lorenzo Schito: gli autori delle reti della CBS valide per la rimonta

Lo scorrere dei giorni è direttamente correlato al proseguo della stagione. Con ottobre già ben avviato, sul cielo di Torino i banchi di nebbia cominciano a presentarsi: nuvole passeggere che possono determinare e lasciare un segno, lo stesso vale per il big match odierno. I padroni di casa del Vanchiglia, istruiti da Dario Campagna, vanno alla ricerca del primo successo interno nella sfida, valida per il quinto turno del girone E, contro la CBS di Antonio Luca Stella, determinati ad accorciare il gap in classifica e raggiungere proprio gli ospitanti.

LA CRONACA

Il primo fischio del direttore di gara ha dato il via allo scorrere del cronometro e sin dalle prime battute i ritmi alti, la pressione feroce e la ricerca delle combinazioni le fanno da padrona. Non tarda ad arrivare il primo tentativo verso lo specchio, Coppola riceve in zona laterale, si accentra ma il suo destro viene ribattuto dalla difesa rossonera. Nel primo quarto d’ora, il campo rivela come i granata cerchino gli scambi nello stretto e il filtrante finale per andare a concludere, mentre la CBS attende di colpire in contropiede o di trovare con il terzetto difensivo il vortice vincente. Bastano un paio di minuti per assistere a due potenziali gol di una bellezza incredibile: prima è il turno di Miceli, destro diretto sul palo lontano, poi è quello di Ferretti, il suo è un tiro di contro balzo, entrambi conclusi fuori per questione di centimetri. Il Vanchiglia riesce a distendersi e ad accompagnare con coraggio e da ciò ne conseguono un altro paio di conclusioni: dai e vai fra Marreros Novoa e Catanzaro concluso col mancino centrale del primo, copertura e protezione palla seguita da preparazione al tiro di Coppola non rispecchiano le aspettative finali. È il 21’ minuto e la partita si sblocca: con pazienza la difesa granata passa da sinistra a destra, D’Agostino cerca la punta, sponda per il capitano granata e imbucata per l’esterno in maglia numero 11, conclusione deviata e prima che la sfera tocchi terra, da posizione defilata, Coppola colpisce al volo sotto la traversa trafiggendo la porta difesa difesa da Sola. Macagnone e Trezza alzano i giri del motore e, puntando l’uomo e cercando il fondo, cominciano a creare problemi alla zona destra occupata dai rossoneri. Intorno alla mezz’ora arriva una fase caratterizzata da continui ribaltamenti di fronte interrotti sempre un attimo prima della rifinitura, le squadre si dilatano un po’ e lo spettacolo ne beneficia. A pochi minuti dalla fine della prima frazione, arriva la grande occasione per gli ospiti: Leo blocca una possibile ripartenza granata, vince un altro contrasto, punta la porta, serve il filtrante per Akpoue, tacco per Schito, fa scorrere e in girata il mezzo esterno si spegne a lato dell’obiettivo. C’è ancora tempo per la risposta granata: Macagnone scende lungo il suo out, punta l’uomo, libera il sinistro, ma la sfera attraversa tutta l’area piccola e non si rende nemmeno disponibile per l’arrivo di Marreros Novoa. Termina il primo tempo con il vantaggio di misura dei padroni di casa.

Comincia la seconda frazione ed arriva subito un episodio che potrebbe cambiare il tabellino: Mastrototaro va sul fondo, si appoggia a Trezza, filtrante sorprendente per Macagnone, l’esterno incrocia col sinistro e colpisce il palo, sulla ribattuta Miceli insacca ma il direttore di gara ferma tutto per fuorigioco. L’allenatore rossonero decide di fare un cambio tattico, fuori un centrale difensivo, si passa a quattro dietro e dentro un attaccante per rafforzare il reparto offensivo, ma basta un minuto ai granata per colpire in questa fase di transizione: Trezza effettua un’altra profondità per Macagnone, il numero 7 questa volta tenta il colpo d’anticipo e con uno scavetto a misura insacca sotto la traversa sorvolando Sola. I rossoneri non sembrano accusare il colpo e reagiscono prontamente: dall’out di destra, Benevento tenta l’ingresso in area e viene atterrato, l’arbitro indica il dischetto e la CBS ha l’opportunità di rientrare nel match, Bunjaj colpisce forte, Gaiotto indovina l’angolo ma non può nulla. Nonostante il vantaggio granata, rimane comunque tutto in bilico perché la CBS prende coraggio e si affaccia in avanti con i movimenti di Schito, ma continua a rischiare in zona difensiva come nel secondo gol annullato, questa volta dalla distanza, ai granata per fuorigioco su fischio arbitrale. L’inerzia spinge dalla parte degli ospiti e prontamente ne approfittano per colpire: i rossoneri si distendono in ripartenza, dopo il lancio in profondità, Schito riceve e vola verso la porta, alza la testa e con la punta spedisce la sfera sul palo lontano battendo Gaiotto. Si riparte dal pallino di centrocampo e d’un lampo tutto può cambiare nuovamente: Trezza serve una palla oltre la difesa rossonera, Miceli mette giù e col sinistro cilindra Sola nella sua uscita repentina. Il Vanchiglia torna a farsi in avanti e le occasioni che arrivano sono sempre più concrete: combinazione centrale al limite dell’area avversaria, un centrocampista viene atterrato in area di rigore, l’azione prosegue e la sfera finisce sui piedi di La Piana, il neo entrato incrocia troppo col sinistro e il possibile nuovo vantaggio sfuma; passando da una fascia all’altra del campo, Trezza mette in porta De Gregorio, il centrocampista appena entrato ha l’occasione di marcare ma il suo destro è largo; passano pochi minuti e il numero 10 granata prova anche la conclusione da fuori, sfortunatamente per lui il suo destro termina poco sopra la traversa. È il turno della risposta rossonera: subentrato nella ripresa, Buffon fa il lavoro sporco solito del centravanti e in più riesce anche a voltarsi e a scaricare un sinistro a giro che vola alto alla destra del numero 1 granata. La CBS continua ad affacciarsi in fase avanzata e Buffon riesce a guadagnare un calcio da fermo da posizione ottimale: Leo si presenta in battuta e disegna una traiettoria meravigliosa sopra la barriera, ma l’intervento con respinta in angolo di Gaiotto è clamoroso. Si entra nei dieci minuti finali e ogni occasione può risultare determinante: Trezza inventa per l’ennesima volta, De Gregorio sta per colpire, ma è miracolosa la chiusura con tempo perfetto di Paccagnella, decisiva per sventare il pericolo. Arriva l’ennesima potenziale occasione da gol per i granata: lancio in profondità, la difesa rossonera sbaglia il tempismo dell’intervento e De Gregorio tenta il pallonetto da fuori area sull’uscita avventata dell’estremo difensore rossonero, ma nuovamente la palla non prende la via dello specchio. Sì torna nell’altra metà del rettangolo, Olivero colpisce la palla con la mano e concede un tentativo da fermo dalla lunetta agli ospiti: questa volta Leo tenta di sfondare usando la forza del suo mancino, ma in spaccata Gaiotto riesce a respingere. In questa mattinata ricca di emozioni, il tempo esaurisce e il triplice fischio sancisce il pari fra Vanchiglia e CBS: nonostante l'ottima prestazione, i granata subiscono la rimonta e non riescono ancora a trovare il primo successo interno, mentre i rossoneri strappano un punto d’oro guadagnato con grande spirito collettivo.


IL TABELLINO

VANCHIGLIA-CBS 2-2

RETI (2-0, 2-2): 21' Coppola (V), 5' st Macagnone (V), 8' st rig. Bunjaj (C), 16' st Schito (C).

VANCHIGLIA (4-3-3): Gaiotto 7, D'Agostino 6.5, Mastrototaro 6, Catanzaro 6.5, Olivero 6, Lorusso 6, Macagnone 7 (25' st De Gregorio M. 6.5), Miceli 7 (25' st Colella 6), Coppola 7, Trezza 7.5, Marreros 6.5 (9' st La Piana 6). A disp. Ianniello, Savini, Saviotti, Vailatti. All. Campagna 6.5. Dir. Rao - Druetta.

CBS (3-5-2): Sola 6.5, Lazzarone 6 (9' st Gullà 6.5), Leo 7, Paccagnella 6.5, Lorent 6.5, Allara 6 (3' st Buffon 6.5), Ferretti 6.5 (26' st Valenti 6.5), Benevento 6.5 (19' st Prete 6.5), Schito 7.5 (47' st Destefanis sv), Bunjaj 7, Akpoue 6.5. A disp. Piemontesi, Khairat, De Luca, Cozza. All. Stella - Riva D. 6.5. Dir. Bonventre - Riva.

ARBITRO: Bodoira di Torino 5.5.

AMMONITI: 12' st Miceli (V), 37' st Akpoue (C).


LE PAGELLE

VANCHIGLIA

Gaiotto 7 Gigante. L'area di rigore è la sua casa, sulle palle alte risponde sempre presente, il volo sulla punizione di Leo è da incorniciare. Impotente sulle reti subite.

D'Agostino 6.5 Prestazione odierna ben sopra la sufficienza disputata con carattere. L'azione del primo gol parte da una sua verticale destinata al centravanti.

Mastrototaro 6 Nella prima frazione non sbaglia praticamente nulla, nella ripresa fatica un po' a contenere le distese e incursioni avversarie, vedi il rigore procurato dai rossoneri.

Catanzaro 6.5 Non è una novità che il capitano granata porti velocità, grinta e pulizia in zona centrale, da migliorare la sua presenza nelle seconde palle respinte dalla difesa.

Olivero 6 Nei duelli aerei non ha competizione, a volte riesce anche a ripulire la situazione; nella ripresa non riesce a contenere Schito diretto verso la porta.

Lorusso 6 Assieme al compagno di reparto domina le palle alte, buona aggressività negli anticipi, ma nelle palle scoperte soffre la avanzate avversarie.

Macagnone 7 Autore di un'ottima partita in entrambe le fasi e capace di realizzare un gol clamoroso in pallonetto, nell'uno contro uno è micidiale per tecnica e velocità.

25' st De Gregorio M. 6.5 Ottimo ingresso in campo, un paio di volte ha l'opportunità di concretizzare ma i suoi tentativi si spegnono a lato della porta.

Miceli 7 Nell'arco della gara non perde un solo contrasto, trova i giusti spazi in zona centrale sino ad arrivare alla conclusione, ha fiato da vendere e coraggio nel trovare corridoi sconosciuti.

25' st Colella 6 Entra ad un quarto d'ora dal termine del match e partecipa assieme ai compagni alle combinazioni per trovare il nuovo vantaggio che però non arriva.

Coppola 7 Ha tanta forza nelle gambe. Segna una rete senza senso al volo e da posizione defilata. Capace di venire incontro, proteggere e combinare nello stretto. 

Trezza 7.5 Non perde mai la sfera in mezzo al campo e lotta su ogni possibile tentativo di recupero avversario, nella ripresa fa anche muro e densità ma la sua capacità di mettere davanti alla porta i compagni è la cosa più bella di oggi.

Marreros 6.5 Con palla al piede è molto rapido, capace di saltare l'uomo e mettere in pericolo la difesa avversaria, da migliorare nella protezione e copertura delle palle coperte. 

9' st La Piana 6 In fase offensiva è rapido nello stretto e lucido nelle scelte, la determinazione nel rientrare a recuperare la sfera e aiutare i compagni a volte manca.

All. Campagna 6.5 Si può parlare di occasione persa. Passando da un doppio vantaggio ad una rimonta che costringe a costruire tutto da capo, è un duro colpo. Però i suoi ragazzi, in termini di gioco e manovra, gli hanno dato le dovute risposte. Da migliorare sicuramente la concretezza nella rifinitura delle parecchie occasioni create. Il sintetico di Via Ragazzoni comincia ad essere un tabù da sfatare.


CBS

Sola 6.5 Non perde nettamente il confronto con il suo diretto avversario dall'altra parte del campo. Salva la sua squadra in svariate occasioni anche se nelle due reti subite ha qualche piccola responsabilità.

Lazzarone 6 Quando si distende verso la fase offensiva non si limita al compitino, ma è costretto a rincorrere e a cercare di fermare Macagnone in svariate occasioni.

9' st Gullà 6.5 Prestazione inversa rispetto al compagno sostituito, in fase difensiva contiene con mestiere La Piana, poco presente nell'accompagnare oltre la metà.

Leo 7 Solo un grande Gaiotto gli evita la possibilità di marcare una doppietta da calcio da fermo. Con forza nelle gambe e la giusta aggressività, sul fianco sinistro fa i chilometri.

Paccagnella 6.5 Il suo intervento nel finale di gara sull'apertura eccezionale di Trezza è miracolosa per sventare il pericolo, davvero buona capacità di lettura.

Lorent 6.5 Nella prima frazione subisce i continui movimenti di Coppola, nella ripresa cambia totalmente regime ed esce spesso col petto in fuori dalle situazioni di pericolo.

Allara 6 Discreto primo tempo con diversi fuorigioco procurati ai danni dell'avversario, all'inizio del secondo viene sacrificato per un accorgimento tattico.

3' st Buffon 6.5 Sembrava fosse un ingresso timido e non all'altezza dei ritmi del match, ma col passare dei minuti cambia radicalmente e apporta un gran contributo ai compagni.

Ferretti 6.5 Ha qualità nelle gambe e sente a pelle il feeling con la porta, rischia di farsi distrarre da battibecchi inutili che possono solo peggiorare la situazione.

26' st Valenti 6.5 L'allenatore ha bisogno di quantità nella zona centrale del campo nell'ultimo quarto d'ora, la sua risposta è presente.

Benevento 6.5 L'istinto di quel momento e l'incursione dentro l'area di rigore hanno fatto la differenza. Quel rigore conquistato è stato un punto di svolta per la sua squadra.

19' st Prete 6.5 Sradica palloni a destra e a manca dal momento in cui entra nel terreno di gioco, accompagna e rientra attivamente svolgendo le richieste del mister.

Schito 7.5 Sembra essere una giornata difficile date le risposte della prima mezz'ora. La sua distesa nella metà campo avversaria diretta verso il bersaglio e quel tocco di punta sul palo lontano rimettono tutto in equilibrio e infondono fiducia per il finale .(47' st Destefanis sv)

Bunjaj 7 La sua freddezza dagli undici metri è devastante. Capisce l'importanza del momento e non esita a siglare e a rimanere in partita.

Akpoue 6.5 L'accorgimento tattico all'inizio del secondo tempo deciso dall'allenatore è il punto di svolta della sua giornata. Partendo qualche metro più dietro riesce a fare la differenza.

All. Stella 6.5 Deve essere fiero. I suoi ragazzi non si sono fermati e abbattuti al doppio vantaggio casalingo, hanno continuato con carattere e determinazione a cercare le strade del gol. Dopo un primo tempo non completamente all'altezza, bravi a riequilibrare il parziale e a guadagnare l'inerzia per le corse finali. Le sue scelte sul lungo andare hanno avuto la meglio. Ottime risposte in ottica futura.

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