Cheingresso. Ma d’altronde, in terra magentina, il sapore di certe battaglie non sorprende quasi più. Certo è che, quando un singolo innesto è capace di essere così drasticamente decisivo, celebrarlo è d’obbligo. Sedriano, dolce Sedriano: ecco il tuo primo successo stagionale. Randisi sorride, sfinito: «Ragazzi, va bene tutto, ma questo è un campionato che non ti lascia un attimo di respiro». I Leoni s’impongono sul proprio campo e trovano la prima vittoria in campionato: 3-2 ai danni di un Seguro che, per capacità realizzative, resta la seconda forza del girone. Mica male.
Contesto. Come in ogni aspetto della vita, anche nel calcio è fondamentale contestualizzare ogni singolo incontro, specialmente in Élite, dove anche una singola oncia basta per inclinare sensibilmente uno dei due piatti della bilancia. Da una parte il Seguro di Grassi, Rota e Spadari (12 gol in 3, praticamente due terzi dei 17 complessivi del gruppo squadra). Dall’altra un Sedriano mai docile, ma ancora a caccia della prima vittoria in campionato (2 pareggi e 2 sconfitte). Queste, due delle più semplici premesse per presentare la sfida fra Blues e Leoni magentini.
Dopo la prima mezz’ora di partita, ecco l’episodio che cambia tutto. Santoro e un giocatore del Seguro hanno qualcosa da dirsi e i toni escono dai limiti. La reazione del magentino, in particolare, secondo l’arbitro viene ritenuta eccessiva: rosso direttoe potenziale mazzata per la formazione di casa. Passa un’altra dozzina di minuti e, quando arriva il duplice fischio, il punteggio è ancora fermo sullo 0-0. Sì, sulla carta sarebbe più semplice reagire all’istinto conservativo che caratterizza l’essere umano sin dalla sua nascita: preservazione. Siamo qui come specie anche grazie a questo, no? Forse no.
ENTRA IN CAMPO DOGALI
Entra una punta: Rosario Dogali. Randisi opta per il tutto per tutto e la ragione è dalla sua parte. Passano cinque minuti e, dagli sviluppi di un corner, la palla resta lì, a un passo dalla porta. Dogali è il più lesto di tutti: 1-0 per il Sedriano. Gli ospiti trovano il pari con una punizione deviata, con Nuzzi che riporta il match in equilibrio. Scatta quindi il quarto d’ora e Meli, appostato sul secondo palo per il calcio d’angolo a favore, regala al pubblico magentino un taconazo che riporta avanti i suoi. Non c’è un attimo di respiro, perché il Seguro rimette praticamente subito le cose in chiaro: non è una formazione che si arrende facilmente.
Capitan Grassi s’incarica della battuta di un calcio di rigore a favore e fa 2-2. Ora sì che il clima diventa bollente, ma come anticipato sopra, in terra magentina il sapore di certe battaglie non sorprende quasi più. Altro corner a favore del Sedriano. Spallino non ci pensa un secondo e scambia rapidamente con Fato. In teoria doveva essere quest’ultimo a incaricarsi della battuta, ma il calcio è anche questo: intuizione. Cross verso il centro dell’area, dove Dogali calcia dopo una torsione da centravanti vero: 3-2 per il Sedriano.
La partita finirà così. La prima vittoria per i Leoni magentini arriva contro una formazione da 15 gol in campionato fino a quel momento. «Ragazzi, va bene tutto, ma questo è un campionato che non ti lascia un attimo di respiro», il commento con cui Randisi, nel post-partita, sottolinea la difficoltà nell’incontrare, settimana dopo settimana, squadre attrezzate e preparate nelle rispettive caratteristiche. Intanto, per Dogali e compagni è una giornata da ricordare. Non capita tutti i giorni di segnare una doppietta da subentrato. Un memorandum fondamentale per l’intero movimento calcistico giovanile: tutti possono incidere.
IL TABELLINO
SEDRIANO-SEGURO 3-2 RETI (1-0, 1-1, 2-1, 2-2, 3-2): 5' st Dogali (Sed), 10' st Nuzzi (Seg), 15' st Meli (Sed), 15' st rig. Grassi (Seg), 30' st Dogali (Sed). SEDRIANO (4-4-2): Magnaghi 6.5, Fogliaro 7, Pinto 7, Borrometi 7.5, Meli 7.5, Colombo M. 6.5 (21' st Lombardi 6), Santoro 6, Sangiovanni 6.5 (1' st Dogali 8), Spallino 6.5 (36' st Zoppi sv), Lamperti 7.5, Russo 6.5 (17' st Fato 6). A disp. Ferrari, Fasolini, Addea, Buzzi. All. Randisi 7. Dir. Fasolin Lorenzo - Lombardi. SEGURO (4-2-3-1): Oldani 6.5, Pane 6 (9' st Gilardelli 6), Garavelli 6.5 (29' st Massaro sv), Greco 6 (9' st Gulus 6), Zanda 6.5 (19' st Gheza 6), Grassi 7.5, Totaro 7, Bagnato 6 (1' st Platania 6), Rota 7, Spadari 6.5 (19' st Rinaldi 6), Ramirez Palma 6 (1' st Nuzzi 7.5). A disp. Cirulli. All. Acquaro 6. Dir. Rota. ARBITRO: Brugnolo della Lomellina 6. ESPULSI: 30' Santoro (Sed), 45' st Nuzzi (Seg). AMMONITI: Meli (Sed), Spallino (Sed), Fato (Sed)
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