Cerca

Under 16

Due anni fa campione di Milano, i regionali e poi il ritorno a casa: la parabola del classe 2010

Mancino delizioso, tiro potente e tecnica sopraffina: Christian Fusato, il numero 7 del Romano Banco

Christian Fusato • ROMANO BANCO U16

ROMANO BANCO UNDER 16 • Christian Fusato

«Sogna, ragazzo, sogna - Non lasciarlo andare, sogna fino in fondo» cantava Roberto Vecchioni. Una canzone dalla potenza poetica e morale formidabile capace di impattare in modo speciale e unico il nostro animo. A seconda della propria età o delle proprie esperienze di vita il senso che diamo a questa canzone è assai diverso, un po' come la lettura de "Il giovane Holden" di J.D. Salinger. Nonostante ciò possiamo confermare tutti fermamente l'importanza e la necessità di sognare. Prescindiamo dal contesto cui proveniamo o dalla nostra situazione attuale: ognuno ha il diritto, anzi, il dovere di sognare. Chiaramente, non tutto ciò che sogniamo riusciamo a renderlo realtà - sarebbe troppo semplice, no? - ma tutto ciò che facciamo deve iniziare con un sogno. Come mai questo preambolo?

Beh, Christian Fusato, classe 2010 del Romano Banco, ha un sogno e lo grida a tutto il mondo: vuole diventare un calciatore. Si dimostra un ragazzo in gamba, maturo e sensibile. Sa che la strada è in salita, sa anche che il mondo del calcio è il posto in cui si sente più a suo agio. Spiega: «Voglio continuare a lavorare duro e magari in futuro rendere ciò che amo il mio lavoro. Ovviamente essere calciatore è ciò a cui ambisco, il destino però è imprevedibile: chissà, magari diventerò un giornalista o addirittura un allenatore».

PRESENTAZIONE

Christian Fusato è un attaccante molto tecnico e veloce, dotato di un ottimo mancino ed è in grado di utilizzare il piede debole, il destro, senza troppe difficoltà. Un'altra cosa fondamentale, non solo nel calcio, è il ruolo che svolgono inconsapevolmente i professionisti del settore sui giovani talenti. «Sono un'ala e, sinceramente, non ho un idolo come la maggior parte dei ragazzi. Cerco di carpire ciò che può essermi utile dai grandi campioni. Sono tifosissimo dell'Inter e non nego che ho ammirato molto Ivan Perišić e l'inimitabile Mauro Icardi che mi han fatto innamorare di questo sport». Ecco il rendimento di questo ragazzo nel Girone E degli Under 16 di Milano.

Le statistiche di Christian Fusato • Clicca sull'immagine e scarica l'app di Sprint e Sport

Ora che abbiamo inquadrato che tipo di giocatore è il numero 7 dei biancoverdi di Buccinasco la domanda sorge spontanea: come si comporta nel rettangolo verde? «Cerco sempre di avere un mio stile mostrando ciò che sono senza copiare altri giocatori ma prendendo spunto da loro. Li uso come esempio da seguire, in vista dell'obbiettivo che mi sono posto, anche se arduo da raggiungere. Questa passione così accentuata me l'ha trasmessa mio padre grazie anche alla sua professione concernente questo ambito, e grazie anche alla sua forte fede nerazzurra».

LA SUA STORIA

Il presente lo abbiamo definito: si conoscono le sue caratteristiche, le sue statistiche nonché la sua fede calcistica. Ora, però, bisogna scavare più a fondo cercando di capire il suo percorso calcistico e, perché no, conoscendo meglio questo ragazzo. Il classe 2010 si esprime così a riguardo: «Iniziai a giocare proprio nel Romano Banco in seconda elementare e successivamente sono passato all'Accademia Inter. Poco dopo ho iniziato a giocare per la Milano F.A. sia negli Under 14 che Under 15: ho sempre ricercato un ambiente sano che trasmettesse tranquillità. Oggi, anche grazie ai miei compagni e alla società, sono tornato a vestire i colori biancoverdi». La vita, spesso, segue il filone della "ringkomposition": composizione ad anello. Certi amori compiono giri immensi e poi ritornano, in questo caso in quel di Buccinasco. Questo ragazzo con i blues ha vinto anche il Titolo Provinciale, segnando il rigore decisivo nella finale del suddetto.

La partita che ricorda con più affetto si è giocata proprio quest'anno ma nella passata stagione: nella gara decisiva per accedere alle fasi finali del girone regionale, giocando per l'MFA, chiude definitivamente la partita contro l'Ausonia Academy gonfiando la rete. Se si punta una torcia contro un oggetto noteremo che una parte è illuminata e ben visibile mentre l'altra è nascosta e oscura. La vita si basa su questo principio, inevitabilmente. Se ci sono luci, ci sono ombre. Come ogni persona, d'altronde, possiede dei punti di forza possiede anche degli elementi su cui lavorare: spigoli da limare. Christian riguardo ciò spiega: «Non sono molto bravo a definirmi o a trovare pregi, aspetto che siano gli altri a dirmeli. Spesso mi dicono che sono bravo nel dribbling e nel tiro ma solo su una cosa sono certo: ho bisogno di un momento di piena fiducia per dare tutto me stesso.

Sono molto testardo, questo, forse, è il mio difetto più grande. A volte cado in dei brutti periodi in cui non sono sicuro di me ed è lì che inizi a giocare male, senza neanche divertirti. Cosa riesce a tirarmi su? Beh, penso che siano fondamentali il supporto reciproco e l'affetto da parte dei compagni e dell'allenatore: qui al Romano Banco mi trovo benissimo, siamo un bellissimo gruppo. Non potrei chiedere di meglio».

AD MAIORA

E adesso? No, non è la frase conclusiva di un romanzo strappalacrime a seguito di una storia dal risvolto impossibile. Non è che un nuovo punto di inizio da cui partire. La stagione è appena cominciata ma le prime gerarchie della classifica si sono già delineate. «Con mister Garagiola ne abbiamo già parlato e vogliamo vincere il campionato: tutti noi ci crediamo. Crediamo anche, però, che bisogni ragionare partita per partita. Contro la Triestina è stato un pareggio sofferto in una gara davvero importante. Il Baggio Secondo e la Real Trezzano sono avversari difficili, poi c'è anche il derby con il Buccinasco. Il girone è entusiasmante e sappiamo che possiamo fare bene. Spero di continua in futuro con questa passione, di non fermarmi mai, cercare di non intestardirmi e avere una continuazione di carriera serena».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter