C'è sempre e solo la capolista: segnano 5 gol e mantengono l'imbattibilità in campionato!

Ora può davvero diventare fuga o oblio. Adesso sì, per La Dominante: fare 6 su 6, restando sola in vetta al campionato, oppure cadere per la prima volta in stagione, permettendo alla concorrenza — Biassono incluso — di rosicchiare terreno e riavvicinarsi. La Dominante parte forte e passa subito in vantaggio al 5’ con Farina, che sfrutta un cross di Longoni e porta avanti i padroni di casa. Lo stesso Farina sfiora il raddoppio al 19’, ma Colzani salva il Biassono. Gli ospiti reagiscono con carattere e, pur costruendo buone trame di gioco, non riescono a concretizzare: il primo tempo si chiude sull’1-0. Nella ripresa, Huyer spreca l’occasione del pareggio, poi La Dominante dilaga: Pollio segna il 2-0 al 12’, Longoni realizza un gran gol in progressione per il 3-0, quindi Deidda e Zucchetti chiudono i conti su palla inattiva. Vittoria netta dei nerazzurri, che consolidano il primato in classifica con una prova di forza e concretezza.

Due perle nel primo tempo e 10 minuti di fuoco nella ripresa: i gialloblù vincono lo scontro diretto

Il Segrate dilaga nel finale e riesce a raggiungere il Cinisello in classifica

COLPO E REAZIONE

Pronti – via, e i padroni di casa hanno subito la prima reale occasione per rendersi pericolosi: al 5’ Longoni riceve palla lungo la fascia sinistra, arriva sul fondo e scocca un cross in mezzo, su cui si avventa Farina. Colzani prova il miracolo per salvarla, tuttavia l’intera sfera supera la linea di porta: in vantaggio ci va La Dominante. Proprio il numero 7 si rivela la vera spina nel fianco, con il Biassono che sulla fascia fatica a contenerlo per la sua velocità e prorompenza. Al 19’ ci riprova ancora Farina: con un grande inserimento riceve palla al limite e, con un colpo di frusta improvviso, indirizza il pallone verso la porta, cogliendo di sorpresa Colzani, che però resta attento e devia in calcio d’angolo.

Al 30’ ci prova d’orgoglio il Biassono, con Gelardi che, in percussione, calcia di destro: la sfera scorre rasoterra e non impensierisce la porta difesa da Maniglia. Il primo tempo della squadra ospite è costellato da una serie di rimpianti: dopo il monologo iniziale della capolista, il Biassono riesce a imporre il proprio gioco, con un ottimo palleggio abbinato a un costante pressing in fase di possesso. Tuttavia, la squadra di Serafini non riesce mai a concretizzare le occasioni e a ruggire con decisione. Detto ciò, il Biassono è vivo e pericoloso.

Cambio nella zona alta della classifica: ecco il nome nuovo già pronto all'esordio

Luca Barone subentra al posto di Grassia sulla panchina del Torino Club, per dare una scossa

RABBIA

Il copione della ripresa si apre con la prima occasione per il Biassono: al 3’ Huyer viene lanciato verso la porta, Maniglia tenta un’uscita avventata e si fa superare. Il numero 7, a portiere battuto e da posizione impossibile, riesce a sferrare un tiro verso lo specchio, ma il pallone termina fuori, facendo tirare un sospiro di sollievo ai nerazzurri. Al 12’ però la capolista reagisce dopo aver abbassato i ritmi: riparte in contropiede e arriva fino in porta, trovando però sul tiro incrociato un Colzani ben piazzato. Dal successivo calcio d’angolo, il pallone finisce tra i piedi di Pollio, che nella mischia riesce a imporsi e a spingere in rete, firmando il raddoppio per la squadra di casa.

I padroni di casa ora giocano con fiducia: Longoni, ancora una volta smarcato, si lancia in una progressione impressionante, entra in area di rigore e lascia partire un tiro incrociato e potente di destro, regalando l’allungo del +3 ai suoi, che a questo punto si mettono in fuga. La rete del tris mette una pietra tombale sulle speranze del Biassono, che abbassa i ritmi e lascia spazio ai ragazzi de La Dominante, ora liberi di riconquistare ampie porzioni di campo. I nerazzurri diventano i veri padroni del gioco e calano anche il poker, con Deidda che, su calcio d’angolo, realizza un capolavoro su palla inattiva. Il primato viene così messo in cassaforte al 33’, con il gol di Zucchetti, che sancisce definitivamente la fuga dei padroni di casa, ora soli in vetta.

IL TABELLINO

LA DOMINANTE-BIASSONO 5-0
RETI: 5' Farina (L), 13' st Pollio (L), 16' st Longoni (L), 25' st Deidda (L), 33' st Zucchetti (L).
LA DOMINANTE (4-3-3): Maniglia 7, Pomes Antonio 7 (27' st Meriggi sv), Zucchetti 7.5, Pollio 7.5, Asimaj 6.5, Liberali 7, Longoni 8 (27' st Ferri sv), Erba 6.5, Farina 7.5 (19' st Deidda 7.5), Nuzzo 6.5 (5' st Bucchioni 6), Ciaparrone 6.5 (28' st Ahmed sv). A disp. Zagati, Salsone, Previsani, Carbone. All. Rinaldi 7. Dir. Maniglia.
BIASSONO (4-4-2): Colzani 6.5, Cavaretta Filippo 6 (10' Chersin 6), Casero 6 (7' st Levratti 6), Riva 6 (26' st Valsecchi sv), Lacava 6 (26' st Balestrieri sv), Alegria Iovesc Aurel 6 (26' st Stissi sv), Huyer 6.5, Depergola 6, Gelardi 6.5, Ndiaye 6.5, Onetti 6 (22' st Incorvaia sv). A disp. Campanino, Radice. All. Serafini Davide 6.5. Dir. Lacava.
ARBITRO: El Baroudi di Monza 6.5.
AMMONITI: Casero (B), Riva (B), Lacava (B).

LE PAGELLE (IN AGGIORNAMENTO...)