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Under 15

É un duello da brividi! Vanno in inferiorità numerica e dopo due minuti il capitano la pareggia

Botta e risposta tra Sc United e il nuovo Torino Club di Barone: Panetta chiama e Iaccarino risponde

Iaccarino e Pisani del Torino Club

SC UNITED-TORINO CLUB UNDER 15 • Nicolò Iaccarino e Samuel Pisani: capitano e fautore del pari insieme all'anima della squadra

«Ta Ta Ta tachicardiaaaaa» come direbbe l'immenso Massimo Boldi nella serie TV un «Ciclone in famiglia». Questo l'effetto che la partita vera ma veramente vera di Cesate, tra Sc United e Torino Club. I gallaratesi freschi di cambio in panchina per dare la scossa emotiva che mancava dopo gli ultimi risultati, riescono a strappare un punto importante con carattere e intensità nella ripresa, dopo essere rimasti in inferiorità numerica per via dell'espulsione ricevuta dal bomber D'Urso. Apre le marcature l'incornata di Panella su schema da corner per Barbieri e la riprende capitan Iaccarino, con un diagonale fulminante dal settore di destra dell'area di rigore. Un continuo battito destinato a durare 70' nel computo totale, tantissime occasioni per parte e miracoli mozzafiato di Bellini da una parte e di Marino dall'altra. Per i cesatesi che faranno molti punti tra le mura amiche, i quali in via Dante sono ancora imbattuti, toccherà disputare il derby con il Solaro. Questa volta i granata sono riusciti nell'intento di fare un punto capace di dare la giusta fiducia e consapevolezza, per i prossimi impegni già a partire da settimana prossima quando a Gallarate arriverà la Rhodense. 

A VISO APERTO

Si parte con un minuto di silenzio, per i padroni di casa di Barbieri é il solito 4-3-3, con Bolognini per la prima volta schierato come punta di diamante. Gli ospiti sì schierano con la nuova gestione Barone, all’esordio subentrato a Grassia, con il 4-4-2. Parte meglio il Torino Club in avvio di gara con palleggio e intensità tramite il supporto di Iaccarino e Marino. L’Sc prende gli spazi e intensifica il palleggio a centrocampo, la dimostrazione arriva con Cognata, il quale sfodera un destro potentissimo alla sinistra di Marino, il quale si impone con un miracolo. Ma i ragazzi di Barbieri mettono il piede sul pedale dell'acceleratore e Panetta con un tempismo perfetto va in gol al 11’ con un'incornata poderosa di testa, dopo che il tecnico aveva chiesto uno schema da calcio d’angolo: dai e vai e palla tagliata sul primo palo e i padroni di casa vanno in vantaggio grazie al loro esterno. I padroni di casa tendono a gestire il risultato fino alla fine del primo tempo, con l'apporto di Filitto imponente nei duelli difensivi su D’Urso. Dopo un avvio spinto degli ospiti, i ragazzi di Barbieri sono più in partita nonostante un pallino del gioco in favore dei granata per recuperare lo svantaggio.

Airoldi nello stretto può essere la mina vagante del Torino Club anche grazie all'equilibrio di Sollitto, molto attento in copertura per i granata in qualsiasi zona del campo. I lampi per gli ospiti hanno in segno il protagonista: Filippo Minotti all’incrocio dei pali sinistro, ed é Bellini con i guanti a togliere il gol della domenica al 10 con un miracolo incredibile. Dopo 3’ é ancora Bellini ad imporsi sulla punizione di potenza sempre del diez Minotti con il mancino a media altezza. I verdeblù quando escono dalla propria metà campo, parecchie volte pecca di lucidità negli ultimi tocchi nel reparto offensivo, che fa ottimi movimenti. Nel finale di prima frazione, dopo l'acuto di Bolognini in girata, terminato di poco sopra la traversa, è Previati a salvare tutto su Marino, sventa il pericolo sulla linea, contrastando la botta sicura dell’11, servito con un traversone basso dalla destra. Termina il primo tempo di una sfida equilibrata con occasioni da una parte e dall’altra, con un Bellini però più impegnato.

LA RIPRENDONO IN 10 CONTRO 11

Secondo tempo che inizia senza alcun cambio di modulo e di interpreti, con Barone che chiede ai suoi di non lanciare e provare a giostrare la palla tramite il centrocampo. Sollitto con eleganza e ordine ineccepibile in difesa da direttore della retroguardia. Partita maschia da ambe le parti, parecchie spinte e trattenute a due mani, con falli da una parte e dall’altra quasi sistematici per spezzare il ritmo di gioco. Un'incredibile Vitale da capitano vero anche con il problema fisico, che però non lo costringe subito ad uscire dal campo, galoppa sulla destra e sceglie di servire Panetta che sotto porta non riesce a caricare il tiro e a raddoppiare al 14’. Occasione clamorosa per i cesatesi, la più nitida della gara d'astuzia con poca concretezza, ma dall'altra parte il Torino Club rimane in avanti territorialmente e la palla arriva ad Airoldi, il quale prova la conclusione al volo di potenza trovando l'ennesima super risposta del gatto Bellini in angolo. I gallaratesi in fase difensiva si aggrappano a Pisani ottimo in copertura e molto bravo ad uscire dalle situazioni difficili, elidendo il pressing. Barone inserisce Quaglia al posto di Vicari a centrocampo, per dare più rapidità in costante pressione alla ricerca del pareggio.

In avanti la maggior parte dei palloni giocati per i padroni di casa, sono tutti per Bolognini che non aveva mai giocato punta, lo fa per la prima volta ed é sempre imprevedibile e pericoloso nello stretto. Cambi da una parte e dall’altra, fuori Marino dentro Ibba in avanti e per Barbieri, invece dentro Riga al posto di Panetta. Gli ospiti vanno in forcing per vie centrali quando riescono, va D’Urso dritto per dritto e incrocia con il destro a tu per tu, trovando un miracolo sensazionale di Bellini. Barbieri toglie Filitto e Mellea, inserendo Gallo e Sbriglio, cambiando totalmente assetto in avanti, con l'inserimento di Maiceanu passando al 4-4-2. A 10' dalla fine i ragazzi di Barone rimangono in dieci uomini. D’Urso viene espulso, per un battibecco con Sbriglio, ammoniti entrambi e rosso per il bomber ex Canegrate. Per il Torino Club però l'accaduto non è assolutamente impattante in negativo, perchè per gli ospiti si scatena l'ira funesta, ma quella positiva sulla cattiveria agonistica al 27’ con il pari di Nicolò Iaccarino, su sviluppo di corner arriva la zampata del capitano che si va a infilare nell’angolino sinistro e in 10 vs 11 i granata pareggiano meritatamente. Quando meno te lo aspetti però da tachicardia vera, la partita rischia di riaprirsi. Riga mette un pallone strepitoso per Vitale, il quale da due passi però viene ipnotizzato da un miracolo di Marino, che vale come un gol e salva il risultato.Si chiude così con continui capovolgimenti di fronte, di due squadre che si sono equivalse e hanno fatto divertire tutti in una mattinata di grande passione.

IL TABELLINO

SC United-Torino Club 1-1
RETI (1-0, 1-1): 11' Panetta (S), 27' st Iaccarino (T).
SC UNITED (4-3-3): Bellini Giorgio 7, Previati 7, Leoni 6.5, Mellea 6 (25' st Sbriglio 6), Filitto 6.5 (35' st Gallo sv), Bellini Riccardo 6, Vitale 7, Cognata 6.5 (35' st Maiceanu Udrea sv), Bolognini 7, Ragusa 6.5, Panetta 7 (18' st Riga 6). A disp. Fredini, Benloukilia, Raso, Restagno. All. Barbieri 6.5. Dir. Blal.
TORINO CLUB (4-4-2): Marino Oscar 7, Iaccarino 7, Chiarelli 6.5, Pisani 7, Sollitto 7, Venturino 6 (27' st Pitari sv), Vicari 6 (15' st Quaglia 6), Airoldi 6.5, D'Urso 6, Minotti 7 (29' st Picciolo sv), Marino 6 (18' st Ibba 6). A disp. Larcinese, Magnaghi, Chiarissimi, Cantisani. All. Barone 6.5. Dir. Iaccarino.
ARBITRO: Migliozzi di Seregno 6.5.
ESPULSO: 25' st D'Urso (T).
AMMONITI: Sbriglio (S), D'Urso (T), D'Urso (T).

LE PAGELLE 

SC UNITED

Bellini Giorgio 7 Prima toglie due punizioni magistrali a Minotti, soprattutto la prima sensazionale da gatto all'incrocio, poi è letteralmente eroico su D'Urso a pochi passi dalla linea di porta. Come sempre un fattore troppo importante per la formazione di Barbieri.

Previati 7 Salva tutto su Marino sulla linea per la botta sicura a rete del numero 11, ordinato e sempre efficiente in entrambe le fasi senza sbavature in copertura.

Leoni 6.5 Sulla sinistra il Torino Club tende a trovare fluidità e sostanza in manovra, buone imbeccate con parecchi lanci dal suo versante.

Mellea 6 A centrocampo i gallaratesi mettono più intensità e rapidità in mezzo al campo soprattutto nella ripresa, non un compito semplice per il mediano cesatese ma lo porta a termine a prescindere da tutto.

25' st Sbriglio 6 Ingresso vero al centro del gioco, intendendosi in coppia con Maicenau nel 4-4-2 finale di Barbieri.

Filitto 6.5 Semplicemente invalicabile nei duelli con D'Urso con e senza palla, imponente negli anticipi sulle palle inattive rispetto alle uscite palla al piede per sventare i pericoli. (35' st Gallo sv).

Bellini Riccardo 6 Partita tirata e sempre all'insegna della tensione palpabile in retroguardia, costantemente obbligato ad eseguire tutte le marcature preventive, contro gli ospiti con la qualità di sfruttare le palle inattive. 

Vitale 7 Partita da capitano vero per garra e voglia di dare tutto per i compagni. Nonostante sia zoppicante per una botta subita sul polpaccio, corre come può e rischia di mettere un assist speciale per Panetta che non riesce a trasformare. Nel finale lanciato da Riga addirittura sfiora il gol vittoria per via di un miracoloso Marino a tu per tu. Nonostante il problemino non vuole uscire dal campo, nessuna perdita di tempo a terra: un pochino di spray e passa tutto. Esempio.

Cognata 6.5 Scalda i guanti per la prima volta a Marino con un bolide sfoderato da fuori area, sempre attento anche a fronte di qualche giramento di testa. (35' st Maiceanu Udrea sv).

Bolognini 7 Alla sua prima apparenza da punta di diamante nel 4-3-3 di Barbieri, il quale tra infortuni e problemi ha voluto dare questa chance. raccoglie palla spalle alla porta, la protegge a regola d'arte e tenta l'acuto nel primo tempo, ma termina sopra la traversa. Sempre imprevedibile e pericoloso nello stretto.

Ragusa 6.5 Non ha vita molto facile nei duelli sul versante di destra con Chiarelli e i raddoppi ineccepibili di Pisani, non ha molto campo per sfoggiare le sue più grandi qualità in campo aperto.

Panetta 7 Apre le marcature con un incornata da uomo d'area di rigore, ruolo non presente sulla sua carta d'identità. Arriva a centimetri dalla doppietta personale ancora sul risultato di vantaggio per i suoi, è il direttore d'orchestra del reparto avanzato. 

18' st Riga 6 Ingresso impattante, rischia di fare l'assist della domenica tra le linee per Vitale, ma il capitano trova il miracolo che vale come un gol di Marino.

All. Barbieri 6.5 L'Sc United chiude il primo tempo in avanti dopo aver creato i presupposti per raddoppiare ma anche rischiando di subire il pari in molteplici occasioni. La gara assume una fisionomia al quanto imprevedibile senza grandi principi tattici da una parte e dall'altra. I suoi ragazzi però la prestazione la tirano fuori sempre, questo è l'importante in un percorso ancora lungo, con punti che tra le mura amiche verranno facilitati per caratteristiche e interpretazioni delle sfide, prestazione positiva contro un avversario di valore non indifferente. Domenica prossima sarà atteso a Solaro, per il derby con l' Universal reduce da due successi consecutivi. 

TORINO CLUB

Marino Oscar 7 Sicuro e lucido in avvio sulla botta di Cognata e salva il punto strappato fuori casa, all'esordio della nuova gestione tecnica con un miracolo mozzafiato sul piazzato diagonale di Vitale.

Iaccarino 7 Vera fonte di gioco per i suoi, sempre imprescindibile in fase di spinta e roccioso nei duelli in fase difensiva. Prestazione di carattere incorniciata dal gol del pari.

Chiarelli 6.5 Grande propensione nella chiusura delle diagonali e nella copertura delle linee di passaggio.

Pisani 7 Scivolate da mediano puro di cuore e tenacia nel recupero di molteplici palloni nel suo spicchio di campo, ottimo quando riesce, quindi quasi sempre ad uscire dalle situazioni difficili con eleganza e lucidità anche in zone e su palloni molto insidiosi. Responsabilità.

Sollitto 7 Diga in fase difensiva, non si passa negli uno contro uno e con ordine anche palla al piede di petto e di testa è il direttore della retroguardia gallaratese.

Venturino 6 Tiene la guardia alta fino a quando riesce nella prima frazione stringendo i denti compattando il reparto difensivo. (27' st Pitari sv).

Vicari 6 Apporta ottimi movimenti in interdizione quando viene chiamato in causa anche nei raddoppi sui portatori di palla, pericolo costante negli inserimenti senza palla. 

15' st Quaglia 6 Entra per dare più imprevedibilità cercando di unire ancora di più i reparti alla ricerca del pareggio, detto e fatto.

Airoldi 6.5 Tanta qualità nello stretto, controllo palla e guizzi in un fazzoletto di terra. Si fa pericoloso anche dalle parti di Bellini, quando prova la conclusione al volo e impegna un magistrale estremo difensore verdeblù.

D'Urso 6 Ci crede più di tutti negli ultimi metri, tende a cercare sempre la porta da qualsiasi distanza e la dimostrazione arriva quando per una questione di centimetri non stampa la sfera sulla traversa. Espulso per un battibecco con Sbriglio, coerente con l'agonismo della partita.

Minotti 7 Due punizioni che fanno tremare il pubblico di Cesate e la porta di Bellini e dispone di uno spessore tecnico capace di portarsi sulle spalle la squadra in tutti i momenti della sfida. (29' st Picciolo sv).

Marino 6 Vede il salvataggio sulla linea di Previati a disinnescare il suo ipotetico terzo centro stagionale, sa come colpire e fare male ai padroni di casa con le sue percussioni palla al piede in verticale.

18' st Ibba 6 Effettua l'ingresso per dare centimetri e più profondità, partecipa anche lui al forcing finale rappresentato dal gol dell'1-1.

All. Barone 6.5 Un primo punto all'esordio sulla panchina del Torino Club che sa di ventata di aria nuova, tranquillità e concentrazione in campo e fuori. Orgoglio, reazione e carattere i tre fattori messi in campo nella mattinata, con gli 11 ragazzi in campo tutti consci della gara da disputare e delle situazioni da creare. A livello di atteggiamento e di carattere, possiamo dire buona la prima. 

ARBITRO

Migliozzi di Seregno 6.5 Gestione nella normalità, giuste chiamate sui pochi cartellini estratti e buone scelte sui mezzi contatti in mezzo al campo quando la gara, per poco, si fa maschia. 

LE INTERVISTE

Queste le dichiarazioni di Walter Barbieri, tecnico dell'Sc United dopo il pareggio interno: «Il riepilogo di tante giornate, i gol vanno fatti, loro sono una bella squadra anche se siamo stati bravi a non concedere occasioni vere nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo subito due tiri in porta e un gol, anche in dieci uomini. Tante azioni ma anche tanti pasticci dentro l'area quando si poteva gestire molto meglio il vantaggio e raddoppiare. Questa categoria non è quella dei provinciali, se sbagli un gol non ti si ripresentano altre dieci occasioni per farlo. Sono contento della prestazione, abbiamo giocato bene con la prova di un ragazzo forte in area che non ha mai giocato in quel ruolo».

Si esprime così il neo allenatore del Torino Club, Luca Barone all'esordio esterno in campionato: «Abbiamo creato parecchio e abbiamo subito un solo tiro in porta, avevamo l'obbiettivo di dare intensità alla squadra lavorando tanto in allenamento. Non è facile entrare subito in corsa così e cercare di dare il proprio imprinting alla squadra, però ci siamo provando. Mi è piaciuta la prova di rimanere in partita per tutti i 70', non ho visto cali di concentrazione e abbiamo sbagliato il gol con D'Urso ma sono cose che succedono, bene aver trovato il pareggio e penso che sia stato meritato».

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