Cerca

Under 17

I miracoli del portiere non bastano, il gioiello del bomber lancia l'inseguimento alla vetta

Tante occasioni da gol create e partita che sembrava stregata, ci pensa il 9 a togliere le castagne dal fuoco

Carrara U17

I marcatori del Carrara: Andrea Zeneli, Flavio Trokaj e Lorenzo Suraci

Siamo in pieno autunno, la stagione delle castagne. E a proposito di castagne, c'è chi sa bene come toglierle dal fuoco. Il super gol di Lorenzo Suraci, infatti, consente al Carrara di Giancarlo Piroscia di indirizzare sui binari giusti una sfida controllata dall'inizio alla fine, ma che, tra imprecisione sotto porta e miracoli del portiere avversario, Antonio Scarlato, sembrava più complicata del previsto. Merito anche di un'Almese mai doma, capace di pareggiare con il gol di Samuel Tullio e rimanere a lungo in partita, nonostante i tanti rischi corsi. Un successo, quello dei biancoverdi, fondamentale in ottica classifica, per rimanere in scia alla Next Gen Alpignano capolista, agganciare il Rebaudengo al secondo posto e allungare sulla quinta posizione. 

LA PARTITA

Uno snodo chiave per il campionato, il Carrara per continuare a tallonare le squadre in vetta, l’Almese per tornare in carreggiata dopo il pari con il Cit Turin. A partir forte sono i padroni di casa, che nei primi minuti sfiorano più volte il vantaggio, in particolare con Mancin, il cui sinistro viene respinto con il piede da Scarlato e poi soprattutto con Di Chio, che irrompe su un cross di Colloca e colpisce il palo esterno. L’inerzia del match, che nel frattempo si accende tra proteste e contrasti, vede comunque il Carrara più pericoloso. I ragazzi di Piroscia, infatti, sfiorano nuovamente il vantaggio al 35’ con una clamorosa doppia occasione: Trokaj va in terzo tempo, Scarlato respinge il colpo di testa e la successiva conclusione di Di Chio poi finisce nuovamente sul palo. Non è però l’ultimo legno del primo tempo, perché qualche minuto più tardi sempre i padroni di casa, questa volta con Suraci, colpiscono una clamorosa traversa con un mancino potentissimo di controbalzo. Ma le occasioni non sono finite qui. Prima Colloca va via sulla destra e crossa basso al centro per Suraci, la cui girata viene salvata da un riflesso felino di Scarlato, poi, sull’angolo successivo, i padroni di casa la sbloccano, con Trokaj che trova la zampata vincente dopo una mischia in area di rigore.

Nella ripresa Monastero inserisce subito Sidibe al posto di Potcovel, infoltendo il centrocampo per resistere alle imbucate centrali. Con maggiore copertura l’Almese tiene meglio il campo e dopo soli 8 minuti si rimette in carreggiata. Martoia verticalizza in avanti, Celli spizza il pallone e Tullio scappa via in velocità ad Annese, anticipando Sainato in uscita e trovando l’1-1. Il pari, però, dura poco, perché il Carrara rimette la testa avanti e trova il nuovo vantaggio, grazie alla splendida conclusione mancina di Surace. Dopo l’inizio di fuoco, la ripresa si assesta maggiormente, il Carrara prova a colpire negli spazi e l’Almese si sbilancia alla ricerca del nuovo pareggio. Mancin ha la grande chance per chiuderla, ma il suo destro (non il suo piede preferito) da ottima posizione termina alto. Poco importa però, a meno di 5’ dal termine, il Carrara mette il punto esclamativo sul match. Punizione di Dardo dalla trequarti e colpo di testa vincente del neo entrato Zeneli, che batte Scarlato e chiude la partita, regalando così tre punti al Carrara.

IL TABELLINO

CARRARA-ALMESE 3-1
RETI (1-0, 1-1, 3-1): 44' Trokaj (C), 8' st Tullio (A), 12' st Suraci (C), 41' st Zeneli (C).
CARRARA (4-3-3): Sainato 6, Cicio 6 (1' st Ennafi 6.5), Trokaj 7 (15' st Brizzi 6), Annese 6 (32' st Giuliani sv), Sadraoui 7, Galassi 6.5 (24' st Urzì 6.5), Di Chio 7 (41' Alario 6.5), Dardo 6.5, Suraci 7.5 (21' st Ricchitelli 7), Mancin 7, Colloca 7 (36' st Zeneli 7). All. Piroscia 7. Dir. Galassi - Alario.
ALMESE (4-2-3-1): Scarlato 8, Laganà 6 (22' st Zingarelli 6), Potcovel 6 (1' st Sidibe 6.5), Valnegri 6.5, Virano 6 (32' st Manassero sv), Mezzapesa 6, Tullio 7, Coppo 6.5, Celli 6.5 (9' st Milazzo 6), Martoia 7, Pautasso 6. A disp. Adnane, Martin, Moretta, Nicelli. All. Monastero 6. Dir. Martoia.
AMMONITI: 6' st Sidibe (A), 39' st Zingarelli (A).

LE PAGELLE

CARRARA

Sainato 6 Attento nelle uscite per sventare possibili filtranti dei centrocampisti dell'Almese, non deve compiere grandi parate in tuffo, viste le poche conclusioni subite, e sul gol dell'1-1 di Tullio non ha responsabilità.

Cicio 6 Ordinato in copertura, segue i movimenti di Pautasso e amministra la sua zona di competenza, sollecitata dalle azioni offensive dell'Almese. Copre inoltre le spalle a Mancin quando quest'ultimo non ripiega.

1' st Ennafi 6.5 Più propositivo ed intraprendente del suo predecessore, vince il duello con Pautasso e raddoppia puntale su Sidibe. Prezioso inoltre nell'alleggerire i compiti difensivi a Mancin, accettando l'uno contro uno in difesa.

Trokaj 7 In controllo a livello difensivo, visto che l’Almese attacca prevalentemente a sinistra, è invece una costante minaccia in fase offensiva, soprattutto sui calci d’angolo. Prima sfiora l’1-0 con un colpo di testa, poi trova la rete del vantaggio con una zampata da centravanti.

15' st Brizzi 6 Schierato da Piroscia come terzino sinistro per dare il cambio a Trokaj e sfruttare la sua freschezza nel contrastare un Tullio ispirato, tiene la posizione e limita i pericoli dell'Almese da quel lato.

Annese 6 Senza grosse difficoltà nella prima frazione, si intende bene con Sadraoui e si alterna nella marcatura di Celli, per disinnescare la pericolosità di quest'ultimo. Commette però un errore in occasione del 1-1 di Tullio, quando, pur in vantaggio, si fa superare in velocità da quest'ultimo.

Sadraoui 7 Pilastro e leader difensivo della squadra, sfodera un'altra prestazione di spessore, facendosi valere a livello fisico in marcatura sugli avversari e tenendo sempre botta in velocità e negli uno contro uno. Sempre ostico da saltare negli uno contro uno, chiude a doppia mandata la difesa.

Galassi 6.5 Detta i tempi di gioco in mediana e fa sempre partire l’azione con le sue imbucate ad innescare il tridente. Scherma inoltre le giocate di Coppo sulla trequarti, impedendogli di imbucare per gli inserimenti degli esterni avversari.

24' st Urzì 6.5 Subentra per gli ultimi 20 minuti e si piazza al centro dell'attacco, con il compito di proteggere il pallone, fa salire la squadra e premiare gli inserimenti delle punte, cosa che gli riesce con costanza.

Di Chio 7 Mezz’ala destra di inserimento, dialoga molto con Mancin e si prende spesso lo spazio centrale quando quest’ultimo si allarga. Nel primo tempo è parecchio sfortunato, prima colpisce due pali: su cross di Colloca e sulla ribattuta dopo il colpo di testa di Trokaj, poi è costretto ad uscire anzitempo per infortunio.

41' Alario 6.5 Primo cambio scelto da Prioscia per ovviare all'infortunio di Di Chio, non fa sentire l'assenza del suo predecessore, con una prestazione solida e qualitativamente di livello.

Dardo 6.5 Gestisce maggiormente il possesso rispetto a Di Chio, che tende invece ad inserirsi, abbassandosi in mediana al fianco di Galassi. Gioca semplice per eludere la pressione avversaria, recupera qualche pallone e batte la punizione vincente per il 3-1 di Zeneli che chiude la partita.

Suraci 7.5 Guida l’attacco del Carrara, con Mancin e Colloca ai suoi lati, ma svaria su tutto il fronte per sfruttare la sua velocità e non farsi marcare dagli strutturati centrali avversari. Sempre pericoloso quando arma il suo mancino, prima colpisce una traversa in chiusura di primo tempo, poi realizza il gran gol del 2-1.

21' st Ricchitelli 7 Forse il migliore tra i subentrati, rileva l'MVP della gara e mantiene ugualmente alto il livello qualitativo dell'attacco, approfittando degli spazi concessi per seminare il panico con diverse serpentine pericolose sull'out di sinistra.

Mancin 7 Tecnicamente è una spanna sopra a tutti, rappresenta una costante minaccia per l'Almese quando parte in velocità e se la sposta sul mancino. Sfiora più volte il gol durante tutta la partita, ma un ottimo Scarlato prima e un po' di imprecisione sotto porta poi, non gli consentono di entrare nel tabellino dei marcatori.

Colloca 7 Parte largo a sinistra per completare il tridente con Suraci e Mancin, ma tende spesso ad accentrarsi per sfruttare il destro. Pericoloso e partecipe alle azioni offensive del primo tempo, sfiora più volte il gol. Nella ripresa passa a mezz’ala e non sbaglia una scelta.

36' st Zeneli 7 Subentra nel finale di gara, approfitta della punizione telecomandata di Dardo e trova il gol che chiude la partita con un bel colpo di testa ad anticipare l'uscita di Scarlato.

All. Piroscia 7 Tre punti sudati e meritati, che consentono di rimanere in scia alla Next Gen capolista e agganciare il Rebaudengo. Il risultato dice 3-1, un punteggio che, per quanto creato nel primo tempo, sta assolutamente stretto ai suoi. Ma al di là di tutto, il suo Carrara ha dimostrato ancora una volta di avere una qualità superiore e di essere tra le assolute favorite per la vittoria.

ALMESE

Scarlato 8 Coinvolto sin dai primi minuti dalle conclusioni degli attaccanti del Carrara, blocca con sicurezza i palloni e sfodera in chiusura di primo tempo una parata senza senso, con un riflesso felino sulla conclusione a botta sicura di Suraci che da sola vale l'8 in pagella. Incolpevole invece sui tre gol subiti.

Laganà 6 Da terzino destro deve vedersela con un Colloca sin da subito ispirato, che tenta più volte e vince gli uno contro uno. Rispetto a Valnegri, però, riesce a sganciarsi maggiormente in avanti per accompagnare l'azione e non far mancare la sovrapposizione.

22' st Zingarelli 6 Rileva un Laganà già ammonito e a rischio espulsione per i venti minuti finali, con il punteggio ancora sul 2-1. Svolge la doppia fase con diligenza, cercando di contrastare gli avversari in fase difensiva e sganciarsi talvolta in avanti.

Potcovel 6 Schierato in mediana assieme a Martoia, corre molto e copre parecchio campo, cercando di andar sempre a contrastare i portatori di palla avversari. Non perfetto invece tecnicamente, commette qualche errore nei passaggi.

1' st Sidibe 6.5 Subentra come mezz'ala sinistra con il passaggio al centrocampo a tre per dare maggiore densità. Con il suo ingresso ne giova tutta la squadra, visto che in mediana corre per due e si sgancia in avanti ad accompagnare l'azione.

Valnegri 6.5 Chiamato a marcare Mancin, il più pericoloso tra gli undici del Carrara, deve spesso scappare all’indietro e inseguire l’esterno del Carrara. Sfodera però un grande intervento difensivo a campo aperto evitando la rete dell’1-0.

Virano 6 Al centro della difesa assieme a Mezzapesa, si fa valere sul gioco aereo, ma fatica nello scappare costantemente all'indietro per coprire sulle imbucate dei centrocampisti del Carrara. Costretto a chiedere il cambio per infortunio, finisce anzitempo la sua partita.

Mezzapesa 6 Discorso simile al suo compagno di reparto, prevale a livello fisico su Suraci, ma va in difficoltà quando quest'ultimo riesce a puntarlo in velocità e a portarlo fuori dalla linea difensiva.

Tullio 7 Una scheggia quando prende velocità, pur ricevendo pochi palloni giocabili è una costante minaccia per la difesa del Carrara. Trova inoltre la rete del momentaneo 1-1 grazie ad un'accelerazione poderosa con cui supera Annese e una conclusione chirurgica sull'uscita di Sainato.

Coppo 6.5 Con pochi spazi sulla trequarti e la pressione immediata di difensori e centrocampisti del Carrara, fatica a trovare spazi buoni per tentare la giocata, ma si rimbocca le maniche e non si risparmia una corsa. Intraprendente nella ripresa, crea qualche grattacapo al Carrara con i suoi inserimenti senza palla.

Celli 6.5 Riceve ben pochi palloni giocabili, soprattutto nel difficile primo tempo. Prova a far salire la squadra duellando in inferiorità numerica con i centrali avversari e nella ripresa trova l’assist per l’1-1 di Tullio con una bella spizzata sul lancio di Martoia.

9' st Milazzo 6 Rileva Celli e occupa il ruolo di attaccante destro con il passaggio al 4-3-1-2. Molto volenteroso, va a lottare su tutti i palloni contendendoli ai difensori del Carrara, ma non riesce a trovare il guizzo vincente in avanti.

Martoia 7 Orchestra quasi tutte le azioni dell’Almese, alternando il gioco corto al lancio lungo, sempre preciso e molto efficace per uscire dalla pressione, come in occasione dell'1-1, quando trova la testa di Celli per la spizzata vincente. Il migliore tra le fila dell'Almese.

Pautasso 6 Il meno coinvolto del quartetto offensivo schierato ad inizio gara, tende ad accentrare la sua posizione per aiutare Celli a tener su qualche pallone. Ben contenuto da Cicio prima e da Ennafi poi, non riesce a sfondare.

All. Monastero 6 Dopo il pareggio con il Cit Turin arriva anche la prima sconfitta stagionale, in una delle trasferte più difficili della stagione, contro una delle migliori squadre del campionato. Il 4-2-3-1 della prima frazione non dà le giuste coperture e i suoi difensori si trovano spesso costretti a rincorrere gli avversari. Nella ripresa invece il centrocampo a 3 bilancia meglio la squadra, ma non basta per evitare una sconfitta pesante in ottica classifica.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter