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Under 15

Prima il gol da fenomeno, poi la tripletta che decide il risultato: il big match è una follia!

Pari pieno di emozioni tra Afforese e Bresso, che rimangono imbattute: apre Meini, poi Abbruzzese ne fa tre

Marco Protti e Luca Abbruzzese • Afforese e Bresso Under 15

AFFORESE E BRESSO UNDER 15 • Marco Protti e Luca Abbruzzese vanno entrambi a segno nel big match

Fenomenal, samba do Brasil! Nel pareggio tra Afforese e Bresso c'è tutta la passione carioca: un 3-3 che lascia senza fiato in una gara fatta di continui cambi di fronte e colpi di scena. Il protagonista? Luca Abbruzzese, soprannominato non a caso "Abbruzzinho" per via di sua mamma, brasiliana, e autore di una tripletta. Buon sangue non mente. Ma i colpi da joga bonito non sono mancati anche tra le file dei padroni di casa, che a tratti sembravano più verdeoro - i colori della Seleção - che gialloblù, come in occasione della rete di Meini.

BOTTA, RISPOSTA E SORPASSO

Parte forte l'Afforese, che già dopo pochi secondi si costruisce una buona occasione con Neri: la mezzala raccoglie sul limite dell'area una respinta centrale di Boccaforno e prova il sinistro, ma il portiere si riprende in un attimo e si oppone con i pugni. Passano due minuti e i padroni di casa ci riprovano con una dinamica simile: questa volta è Ciardiello ad avventarsi sul rinvio basso di Boccaforno e a piazzare il pallone rasoterra sul secondo palo, ma la sua conclusione termina sul fondo. Continua il forcing gialloblù con Siciliano, che col sinistro prova la botta centrale, ma Boccaforno si fa trovare subito pronto. Il Bresso tenta una timida reazione con le combinazioni del tridente, ma i pericoli arrivano sempre da parte dell'Afforese. Serve una miccia per fare esplodere la partita, ed ecco che arriva all'11': gli attaccanti di Spazian combinano su tutto il fronte offensivo, con la palla che gira da destra fino a sinistra. Di Blasio inventa di tacco, Meini ci mette il destro a giro: 1-0 con una rete fenomenale, che mette in luce sia la grande qualità del collettivo, sia la fantasia dei singoli.

Meini è on fire e al 18' serve di tacco Ciardiello, che prova con il tiro in corsa: pallone alto sulla traversa. Il Bresso prova a scuotersi e al 21' trova la prima occasione con l'iniziativa personale di Aruanno, chiuso in angolo al momento del tiro. Sul corner che ne consegue arriva il gol del pareggio: dopo un batti e ribatti, la palla arriva sulla destra a Scarpa, che scavalca Pagani con un lob e la mette sul secondo palo per Abbruzzese, che di testa insacca a porta vuota per l'1-1. Ma non è finita qui. Passano due minuti e succede l'impensabile: Aruanno protegge palla e lancia Scapa in profondità. L'esterno, a tu per tu col portiere, si fa respingere il tiro da Pagani. La palla si inalza in cielo e il primo ad arrivare è ancora Abbruzzese di testa, che segna un gol fotocopia del primo per il 2-1 ospite. La partita cambia copione, ora è il Bresso a crederci di più, forte dell'uno-due nel giro di 120 secondi. L'Afforese torna negli spogliatoi un po' stranita, sperando di rivedere il bel gioco espresso nei primi 20 minuti anche nel secondo tempo.

TRIPLETTA E PARI

I ragazzi di Spazian scendono in campo più motivati e aggrediscono alti il Bresso, che sfrutta ogni occasione buona per ripartire. L'aggressività premia e già al 3' arriva il gol del pari: Neri tira da fuori e Boccaforno respinge, con Siciliano che si avventa sul pallone vagante e, dopo un controllo, la infila sul primo palo per il 2-2. Aruanno è in formissima e ci riprova all'8', ma la sua girata termina alta. La difesa dell'Afforese gioca praticamente a centrocampo, perciò gli attaccanti ospiti vanno in profondità ogni volta che è possibile: al 10' Aruanno sfrutta uno spazio centrale per involarsi a tu per tu con Pagani, ma scivola al momento del tiro e spedisce alto. Poco male, perché lo schema va in porto un minuto più tardi: l'imprendibile Scarpa se ne va ancora sulla destra e mette al centro per Abbruzzese, che sigla la tripletta personale e il nuovo vantaggio ospite. Spazian cambia le carte in tavola: dentro Rinaldi e Coratella per il 4-3-3. L'Afforese prova il forcing e trova una doppia occasione al 21', prima con Di Blasio, poi con il colpo di testa di Protti sul fondo. La pressione premia i padroni di casa: mischia su un corner da destra, Aruanno viene rimpallato al momento del tiro. Sul pallone vagante si avventa sempre Protti, che scaraventa sotto la traversa il gol del 3-3.

La partita è tiratissima: al 26' Scarpa si ritrova da solo davanti al portiere, ma non riesce a battere Pagani in uscita bassa. Al 31' è Amodeo a provarci su punizione, ma Pagani respinge con i pugni. Le emozioni non accennano a finire: al 37', dopo un batti e ribatti in area, Negash si trova il pallone buono sul destro, si coordina e colpisce al volo. Boccaforno non accenna neanche la parata, si concentra soltanto sul fissare la sfera e le sue preghiere vanno a buon fine: il tiro sbatte sul palo e termina fuori. L'ultimo brivido è targato Bresso: Aruanno riceve spalle alla porta e si gira, ma la sua conclusione da posizione defilata termina a debole tra le braccia di Pagani. Pari e patta: sia Afforese che Bresso rimangono imbattute e si dividono un punto a testa. La prima battaglia non ha visto vincitori, ma entrambe le squadre sanno che sarà una guerra di logoramento.

IL TABELLINO

Afforese-Bresso 3-3
RETI (1-0, 1-2, 2-2, 2-3, 3-3):
11' Meini (A), 22' Abbruzzese (B), 24' Abbruzzese (B), 3' st Siciliano (A), 12' st Abbruzzese (B), 21' st Protti (A).
AFFORESE (4-3-1-2):
Pagani 6.5, Foligno 7, Vicedomini 6, Protti 8, Negash 6.5, Pesatori 6, Meini 8 (17' st Rinaldi 6.5), Neri 6.5 (16' st Coratella Leonardo 6), Siciliano 8, Ciardiello 7.5, Di Blasio 6.5. A disp. Gennaro, Beiene Teclu, Beltrame, Berta, Walabo, Berinato, Bertaggia. All. Spazian 6.5. Dir. Foligno - Sacco.
BRESSO (4-3-3):
Boccaforno Federico 7, Lonardo Julian 6.5, Caneva 6, Passarella 6, Amodeo 6.5, Cavaliere 6.5, Scarpa 7.5, Vasapolli 6.5, Aruanno 7.5, Abbruzzese 9 (26' st Meduri Leonardo sv), Marrazzo 6. A disp. Lonardo Leon, Boccaforno Christian, Ferretti Di Mauro, Guevara, Luey Lara, Meduri Samuel, Radice. All. Savasta 6.5.
ARBITRO:
Sperandei di Cinisello Balsamo 7.
AMMONITI:
Scarpa (B).

LE PAGELLE

AFFORESE

Pagani 6.5 Sollecitato diverse volte nel corso della gara, non si fa mai superare a tu per tu con gli attaccanti. Peccato solo per l'uscita sul primo gol, ma la prestazione resta positiva.
Foligno 7
Spinge come un treno e non si fa mai saltare nell'uno contro uno. Un attaccante aggiunto sulla destra.
Vicedomini 6
Soffre un po' i movimenti di Aruanno, che sguscia via troppo spesso. Ma non commette errori gravi.
Protti 8
Un gol che pesa un sacco. Scaraventa in rete il pallone del 3-3 e lo fa con una forza che esprime al meglio la voglia di vincere dei suoi.
Negash 6.5
Regia pulita, soprattutto nelle prime fasi del match. Il palo all'ultimo minuto gli nega un gol che sarebbe stato pesantissimo in ottica campionato.
Pesatori 6
Anche lui va un po' in difficoltà con Aruanno, soprattutto quando si trova a dover coprire tanti metri alle proprie spalle con la linea difensiva altissima.
Meini 8
Il gol dell'1-0 è una perla: il destro a giro, provato e riprovato in allenamento, si insacca proprio all'incrocio. Grande prova anche per mobilità e qualità dei tocchi.
17' st Rinaldi 6.5
Il suo ingresso dona molta ampiezza alla squadra e lui sulla sinistra si disimpegna bene.
Neri 6.5
Bene soprattutto nella prima fase di gara, quando l'Afforese gioca maggiormente palla a terra.
16' st Coratella Leonardo 6
Entra e si piazza davanti alla difesa per dettare i ritmi alla manovra.
Siciliano 8
Scatenato: si infila tra le maglie dei centrali e trova anche il guizzo del 2-2. Completo, gioca con la fame dei grandi attaccanti.
Ciardiello 7.5
L'uomo della qualità: con un tocco accende la manovra. L'assist di tacco sul gol di Meini è meraviglioso.
Di Blasio 6.5
La mezzala mette delle belle imbucate col sinistro per i movimenti delle punte.
All. Spazian 6.5
Nei primi venti minuti la squadra si diverte e gioca un ottimo calcio. Poi, dopo lo svantaggio, la manovra si fa più pragmatica e la palla a terra lascia spazio alla testardaggine.

BRESSO

Boccaforno Federico 7 Partita solidissima: fa tante parate, anche complicate, e se la cava sempre bene anche in uscita. Sui tre gol non può nulla.
Lonardo Julian 6.5
Viene sollecitato più nella ripresa che nel primo tempo, soprattutto dopo il passaggio dell'Afforese al 4-3-3. Mai in difficoltà.
Caneva 6
Non si spinge tanto in avanti, ma a ragione: gli attaccanti avversari e le scorribande di Foligno lo costringono a una partita attenta in difesa.
Passarella 6
Il calcio espresso dal Bresso non gli permette di toccare molti palloni, ma quando ha la sfera tra i piedi sa sempre cosa fare.
Amodeo 6.5
Va vicinissimo al gol con una punizione calciata da casa sua. Ordinata in difesa.
Cavaliere 6.5 Preciso e puntuale nelle chiusure, anche su un cliente scomodo come Siciliano.
Scarpa 7.5
La fascia destra è la sua prateria e lui corre come un cavallo: tanti pericoli creati e due assist messi a referto. È mancato solo il gol.
Vasapolli 6.5
Mezzala dinamica, fa della corsa a tutto campo la sua arma principale.
Aruanno 7.5
Grandissima gara: protegge ogni pallone che gli arriva e lancia le scorribande di Scarpa e Abbruzzese. Tanto lavoro per la squadra.
Abbruzzese 9
Tripletta e pallone portato a casa. Decisivo, sfrutta al 100% ogni goccia brasiliana del suo sangue (26' st Meduri Leonardo sv).
Marrazzo 6
Sul centrodestra tocca pochi palloni, ma non fa mancare foga e corsa.
All. Savasta 6.5 Un punto sul campo dell'Afforese è un lusso che in pochi potranno permettersi quest'anno. Portarlo a casa dopo essere pure passati in svantaggio è un gran bel segnale.

ARBITRO

Sperandei di Cinisello Balsamo 7 Big match senza particolari episodi dubbi, è bravo a mantenere calmi gli animi nonostante la posta in palio fosse alta.

LE INTERVISTE

Spazian commenta così il pareggio finale: «Se giochiamo come sappiamo giocare, creiamo occasioni e mettiamo in difficoltà chiunque. Se ci prendiamo la briga di metterla sul nervosismo, la testa non ragiona più e smettiamo di creare. Loro sono una squadra molto fisica, messa molto bene in campo. Ce la giocheremo fino alla fine e lo scontro diretto del ritorno sarà decisivo, ma oggi mi aspettavo di più». Savasta si dice colpito dalla prestazione dei suoi: «Tutti i ragazzi hanno fatto una grandissima partita. Non era facile venire qua contro un avversario così forte, ma abbiamo dato l'anima ribaltandola. Partita bellissima, loro hanno giocato di più il pallone, mentre noi siamo stati più funzionali».

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