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Under 17

C'é un attaccante che sta devastando il campionato mentre le big mettono in atto i loro piani di fuga

Eureka, Lucento e Lascaris hanno le idee chiare, Carmagnola e Fulvius si guardano le spalle mentre è tutto pronto per Chisola-Sisport

Under 17 • I protagonisti della stagione,  Mattia Guidetti, Andrea Cannone e Stefan Petkov

Under 17 • I protagonisti della stagione, Mattia Guidetti, Andrea Cannone e Stefan Petkov

Sesta giornata, il campionato Under 17 entra nel vivo. Le gerarchie iniziano a delinearsi, ma le sorprese non mancano. Nel Girone A c’è un nome che risuona più forte di tutti: Mattia Guidetti, il bomber dell’Accademia Borgomanero, sta letteralmente incendiando il torneo a suon di gol e prestazioni da fuoriclasse. Nel Girone B, l’Eureka continua la sua corsa in solitaria: tra le reti di Cinti e le parate decisive di Cannone, la fuga sembra ormai prendere forma. Il Lascaris rischia di smarrire il passo del Lucento, ma nel finale trova nel suo “gigante buono” l’eroe che risolve la sfida con il Barcanova. Nel Girone D, invece, è Alessandro Zara a rubare la scena: con una doppietta frena la marcia del Carmagnola e riapre i giochi.
Ora, tutti gli occhi sono puntati su domenica prossima: il big match tra Sisport e Chisola promette scintille e ci dirà se i ragazzi di Ragagnin sapranno dare continuità a un momento d’oro che sembra appena cominciato.

Ma andiamo ad analizzare la situazione girone per girone:

GIRONE A

L’anticipo del sabato ha confermato una certezza: la Fulvius è, al momento, la squadra da battere. Il 2-0 sull’Alessandria, firmato Boccaccio e Ruffoni, certifica la solidità del gruppo e la leadership in classifica. Alle loro spalle sale con forza l’Accademia Borgomanero, trascinata dal capocannoniere del girone Mattia Guidetti. Il gioiellino rossoblù mette a referto la terza tripletta in sei giornate, affondando il Bulè e regalando ai ragazzi di Romanello una meritata seconda piazza.A ridosso del duo di testa resta saldo il Baveno, che con un netto 3-0 sull’Acqui continua a macinare punti e prestazioni convincenti. Torna il sorriso anche in casa Derthona, dove i leoncelli di Marino si impongono con un roboante 4-0 sulla Novaromentin, sfoderando qualità e cinismo offensivo. Giornata da dimenticare, invece, per Arona e Accademia Casale, entrambe travolte con lo stesso punteggio (4-1) rispettivamente da Juve Domo e Gozzano. In coda, nessuna delle due contendenti riesce a fare il salto in avanti nello scontro diretto salvezza tra Novese e Borgosesia, che si chiude con un pareggio a reti bianche. Il Girone A, insomma, comincia a prendere forma: la Fulvius detta il passo, ma dietro Guidetti e compagni promettono battaglia.

GIRONE B

Nel Girone B l’Eureka conferma di essere la protagonista assoluta di questa prima parte di stagione. Il 2-0 sulla CBL, rivelazione del campionato, porta la firma dei soliti noti: Cristian Cinti, ancora una volta decisivo, e il bomber Filippo Marengo, implacabile sotto porta. Non è stata, però, una passeggiata per i ragazzi di Moreo, che hanno dovuto ringraziare il proprio numero uno Andrea Cannone, autore di parate determinanti per blindare il risultato e tenere inalterato il primato. Alle spalle della capolista si fa strada la Biellese, che dopo la convincente prova contro il Volpiano trova continuità con un altro successo netto: 3-0 all’Aygreville, nel segno del giovane talento classe 2010 Diego Panizza, sempre più protagonista. Rallentano invece due buone squadre come Rivarolese e Volpiano, entrambe fermate da due pareggi inattesi alla vigilia. I granata faticano contro una Fulgor coriacea, riuscendo a evitare la sconfitta solo grazie a Gregorio Italiano, mentre le Foxes di Malagrinò sprecano troppo sotto porta e devono accontentarsi dell’1-1 firmato Alessandro Moschini: un risultato che fa sorridere la Crescentinese, brava a uscire da Volpiano con un punto pesante. Sorride anche lo Charvensod, in netta ripresa dopo un avvio complicato: il 3-0 al Quincitava, griffato dalla doppietta di Gabriel Napoli, rilancia gli aostani verso le zone nobili della classifica. In coda, la Strambinese batte un colpo importante superando il Vallorco per 3-2, mentre il Caselle esce finalmente dalle sabbie mobili grazie al 2-2 contro l’Ivrea, firmato Cicerelli e Petrilli.

GIRONE C

Settimane che passano, giornate che cambiano, ma nel Girone C il copione resta lo stesso: Lucento e Lascaris continuano a correre fianco a fianco in un duello che sembra non avere fine. Eppure, mai come in questa giornata l’equilibrio poteva spezzarsi. Sul difficile campo del Barcanova, il Lascaris rischia grosso, ma trova nel finale il suo salvatore: Giuranna, con un gol quasi allo scadere, firma il 2-1 e tiene i bianconeri incollati alla vetta.

Lascaris: Andrea Canova e Francesco Giuranna

Dall’altra parte, il Lucento risponde con un messaggio chiarissimo: 7-1 al Borgaro, dominio assoluto e spettacolo puro, impreziosito dalla rovesciata capolavoro di Cristian Cardona, autentico gioiello di giornata. Dietro il duo di testa rallenta bruscamente l’Alpignano, fermato da un’ottima STS che strappa un punto meritato costringendo i ragazzi di Manuguerra al pareggio. Ne approfitta invece il Rosta, che travolge il Gassino con un incredibile 10-2 e ben nove marcatori differenti: un segnale di forza e coralità che non passa inosservato. Ritrova ossigeno anche il Pianezza di Birtolo, che ribalta i pronostici e supera l’Orbassano per 6-3, rilanciandosi nella corsa alle zone alte. Vittoria netta pure per l’Academy Vanchiglia, che nel duello tra neopromosse non lascia scampo al Venaria: 3-0 e conferma della solidità granata. Infine, prima gioia stagionale per il Paradiso, che nello scontro diretto salvezza con il BSR trova in Virgilio Sandu l’uomo della svolta: la sua doppietta ribalta il vantaggio iniziale di Miozzo e regala ai neroazzurri tre punti dal peso d’oro. Il Girone C resta una giostra impazzita, ma in cima il testa a testa Lucento–Lascaris promette scintille fino all’ultima giornata.

GIRONE D

Nel Girone D arriva il colpo di scena che riapre i giochi. Dopo settimane di dominio, il Carmagnola vede interrompersi la propria striscia di vittorie consecutive: la doppietta di Alessandro Zara spezza l’incantesimo e rilancia il Cumiana, che ritrova fiducia e convinzione dopo qualche turno sottotono. Un risultato che non solo restituisce ossigeno ai gialloblù, ma riaccende l’interesse per un girone che sembrava già scritto. Ne approfitta il Pinerolo, sempre più trascinato dal suo bomber Federico Ravera. Il numero 7 blues firma il suo sesto e settimo gol stagionale, guidando i suoi nel roboante 6-1 all’Infernotto e riportandosi a soli due punti dalla capolista. Dietro, si accende la lotta per la terza piazza: il Saluzzo supera il Caraglio e prepara il terreno per il big match contro il Pinerolo, mentre l’Albese di Chiarla convince pienamente nel successo esterno di Cherasco, mostrando equilibrio e solidità in entrambe le fasi. Si dividono la posta in palio invece Fossano e Cuneo Olmo, che pareggiano rispettivamente con Saviglianese e Centallo. I “maghi” di Coffaro, dopo un inizio complicato, sembrano aver ritrovato compattezza e gioco, riavvicinandosi alla squadra brillante ammirata la scorsa stagione.Chi fa davvero rumore, però, è la Monregale: la neopromossa piazza il colpo di giornata, passando 4-2 sul campo del Vinovo grazie a un Omar Diallo inversione MVP, autore di una prestazione dominante. Il Girone D si riaccende, le certezze vacillano e la sensazione è che il meglio debba ancora arrivare.

Pinerolo: Federico Ravera.

GIRONE E

Nel Girone E la sesta giornata sembra aver apparecchiato la tavola per il grande appuntamento della prossima settimana: Chisola–Sisport, la sfida che può già valere una fetta di stagione. I campioni in carica di Moschini continuano la loro marcia di avvicinamento al vertice e lo fanno nel modo più netto possibile: 7-0 al Canelli, trascinati da uno Stefan Petkov in versione superlativa. Il talento biancoblù illumina la scena, sigla e ispira, regalando al Chisola un successo roboante che mantiene inalterato il distacco di due punti dalla capolista. Dall’altra parte, la Sisport di Ragagnin conferma la propria autorità e continua a macinare vittorie con impressionante costanza. Il 4-0 al Beppe Viola è l’ennesima dimostrazione di forza di una squadra che giungerà allo scontro diretto con due punti di vantaggio e la consapevolezza di poter dettare legge. Alle spalle del duetto di testa sale in terza posizione il Mirafiori di Straforini, che prosegue nel suo momento d’oro con un convincente 5-1 al Pozzomaina. Resta in corsa anche il Vanchiglia, trascinato da Samuele Coppola, autore di una doppietta che tiene i granata agganciati al treno delle migliori. Nella lotta per la zona playoff resistono pure Nichelino Hesperia e Chieri: i primi, guidati da un ispirato Loris Frangiamore, affondano il Savio Asti, mentre i collinari superano un’altra astigiana, chiudendo il match a reti inviolate e portando a casa tre punti preziosi. In coda, il Cenisia di Secci trova una vittoria dal peso specifico enorme: il 3-0 alla CBS non solo rilancia i viola in classifica, ma segna anche la fine della gestione Masera sulla panchina rossonera. Al suo posto subentra Alessandro Bettega, ex Vanchiglia e figlio d’arte, chiamato a risollevare una squadra in cerca di identità e risultati. Con le due big pronte a incrociare i destini domenica prossima, il Girone E si prepara a vivere un turno che profuma di svolta: Chisola–Sisport non sarà solo una partita, ma una prova di maturità per capire chi, davvero, merita di comandare il gruppo.

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