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Under 16 Élite

Il bomber ne fa tre e indica la vetta alla corazzata del girone: poker in un duello equilibratissimo

La Virtus Ciserano Bergamo nel segno di Bresciani e Vincenzi rende vano il sigillo di Mucci

Giacomo Bresciani della Virtus Ciserano Bergamo

VIRTUS CISERANO BERGAMO UNDER 16 ÉLITE • Giacomo Bresciani goleador della regina bergamasca

Era il momento che tutti, si, quasi tutti stavano aspettando. Si è verissimo, Leon e Virtus Ciserano Bergamo non partono sulla tabella di marcia con lo stesso pesce da pescare nel laghetto. No, la differenza di ambizione sul campo fino ad ora non si è notata nemmeno lontanamente. Si, il risultato maturato nella sfida di Ciserano nella domenica del 19 ottobre non rende forse troppa idea e giustizia di come invece la partita sia stata estremamente e meravigliosamente equilibrata, un poker che a tutto tondo non ridisegna lo specchio della gara. Ma una cosa è certa, entrambe le compagini non ne escono ne ridimensionate, per quanto riguarda i vimercatesi e nemmeno al settimo cielo, nel caso dei bergamaschi. Finisce 4-1 per i rossoblù di Grigis con un devastante, si nel vero senso della parola: Giacomo Bresciani. Il bomber da 9 gol in sei giornate, incide nella pietra una tripletta encomiabile, capace di rompere un equilibrio incredibile dopo la prima frazione di gara chiusa sull'1-1, con la risposta di un sempre superlativo Mucci per i leoni di Via degli Atleti. Insomma, questa Virtus miglior attacco della categoria, sta vedendo la vetta in solitaria chiudendola nel finale, in attesa dello scontro diretto di domenica 26 ottobre, tra il secondo e il terzo gradino del podio a pari punti, in un derby sentitissimo tra Speranza Agrate e Leon, ma questa è un'altra storia.

DUELLO DEI BOMBER E PALO CLAMOROSO

Si parte in via Circonvallazione Ovest a Stezzano, con il 3-5-2 di Grigis, con i quinti di difesa alzati a centrocampo variando cosi dal 5-3-2 ad un modulo già equilibrato. Anche gli ospiti cambiano qualcosa, o forse più di qualcosa, perchè Corti abbandona il solito 3-4-2-1 e abbraccia il 3-4-1-2 con Varisco e Mucci in tandem davanti a Valente. La gara parte subito nei binari di un ritmo forsennato, tanti duelli in mezzo al campo ma all'interno di una sfida veramente avvincente tra due squadre rodate e organizzate in fase offensiva. A sbloccarla al quarto d'ora iniziale non può che non essere Bresciani, il quale sfrutta l'occasione più nitida fino a quel momento, e facendosi trovare nel punto giusto al momento giusto sigla il gol del vantaggio. Nessuna variazione d'inerzia però, perchè i neroaranciogrigio la riacciuffano meritatamente nel segno di Mucci dopo cinque minuti con un equilibrio totale, che vede però i vimercatesi affacciarsi con convinzione verso la porta di Voloshyn fino al palo colpito proprio dagli ospiti nel finale della prima frazione. Si chiude così un primo tempo in totale accordo e coerenza con le aspettative che si avevano generalmente prima della gara

BRESCIANI DA FAVOLA

Ad inizio ripresa Grigis vuole cercare di cambiare qualcosa a livello di interpreti, la pensa bene di inserire Vincenzi sul settore di destra al posto di Bassis. Corti invece, contento dell'andazzo dei suoi 11 non intende cambiare nulla. Equilibrio disarmante in ambe le parti con il rilievo delle coperture a regola d'arte svolte da Beggio per la Leon e da Filisetti in diagonale per la Virtus. Morale? Il cinismo è parte fondamentale negli scontri diretti e soprattutto in big match come questo. Allora la morale la esegue senza fronzoli sempre il numero 9 bergamasco, il quale su sviluppo di un pallone recuperato al limite dell'area della Leon, un capovolgimento di fronte fatale trasforma il 2-1 per i padroni di casa, rete anche giusta secondo le occasioni create precedentemente. La compagine di Ciserano continua a fare la lotta, che proseguirà anche per il prossimo turno contro il Sarnico, mentre gli ospiti alzano le linee di possesso e tendono a schiacciare la Virtus nella propria metà campo, cercando con un 4-2-4 di trovare il gol del 2-2 con tutte le forze d'orgoglio possibili. Gli sforzi sono veramente ad un passo dall'essere ripagati, quando Mucci da pochi metri conclude a lato a tu per tu con Voloshyn per una questione millimetrica. L'equilibrio si spezza a due giri d'orologio dalla fine, quando ancora bomber Bresciani cala il tris personale e non dopo gli 80 minuti chiudendo così i giochi per la Leon. Nel tabellino si inserisce anche Marco Vincenzi allo scadere per il poker bergamasco.

IL TABELLINO

V.Ciserano Bg-Ac Leon 4-1

RETI (1-0, 1-1, 4-1): 15' Bresciani (V), 20' Mucci (A), 15' st Bresciani (V), 37' st Bresciani (V), 39' st Vincenzi (V).

V.CISERANO BG (3-5-2): Voloshyn 6.5, Palmieri 6.5 (38' st Muscolino sv), Bassis 6.5 (1' st Vincenzi 7), Belometti 7, Zambetti 7, Filisetti 7, Alcaini 6.5 (10' st Milesi 6.5, 32' st Bielli sv), Ferrari 6.5, Bresciani 8.5, Ferrel 6.5 (23' st Rovaris 6.5), Corti 7. A disp. Lussana, Qama, Senziani. All. Grigis 7.5. Dir. Albertini.

AC LEON (3-4-1-2): Canzi 6, Villa 6 (21' st Ronchi 6), Locatelli 6.5, Berrettino 6.5 (32' st Napolitano sv), Beggio 7, Iannantuoni 6.5, Mucci 7, Cavicchioli 6.5, Varisco 6.5 (36' st Fedele sv), Valente 6.5, Colombo 6 (21' st Bizzarri 6). A disp. Kalaj, Ruscelli, Costa, Tamborini, Gotti. All. Corti 6.5. Dir. Ruscelli.

ARBITRO: Fedele di Bergamo 6.5.

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