Under 19
25 Ottobre 2025
COLOGNO UNDER 19 • Mattia Basilicata, Mattia Straini e Armando Esposito
Le aspettative per questa partita erano alte, molto alte. L'Agrisport terzo a 10 punti - con una partita in meno - che si presenta a Cologno Monzese per affrontare la seconda con 2 punti in più. Una premessa mica male, no? Ovviamente un preambolo così avvincente si merita di essere accompagnato da una partita altrettanto spettacolare. In seguito ad una gara piena di risvolti e di scambi di scettro tra le due parti, il Cologno di Gargano e Brancato riesce a conquistare i 3 punti respingendo un Agrisport arrivato con gli occhi della tigre a questo incontro.
Ci pensano Esposito - prima volta per lui in mezzo all'attacco gialloverde - Basilicata e Straini, bravi a punire in pochi minuti gli avversari con un cinismo caratteristico di una grande squadra. È un successo che regala 3 punti di diamante alla coppia Gargano-Brancato, mandandoli direttamente in prima posizione e frenando violentemente l'offensiva dell'Agrisport di Dragoi.
La partita si gioca a Cologno Monzese, ma sembra proprio che tutto ciò non interessi per nulla all'Agrisport, che fin dai primi minuti fa capire subito di voler salire in cattedra. 4 min, due occasioni nitide, con la gentile partecipazione costante di Capozzo: la prima arriva in seguito ad una splendida iniziativa personale di Porracciolo, che dopo aver saltato tutto il centrocampo bianco, trova sulla destra il numero 11 che stoppa non riuscendo, però, a finalizzare con la punta del piede. La seconda, invece, nasce da un'azione corale degli ospiti nei pressi dell'area di rigore del Cologno, conclusa da un bel tiro a giro centrale con il mancino sempre della fascia destra gialloverde, facile da bloccare per Maggio. L'Agrisport non esita a giocare, quasi come se disprezzasse il lancio lungo. Il Cologno, dal canto suo, prova ad entrare in partita piano piano, sfruttando gli sprazzi di enorme qualità che possiede tra le proprie corde. Passata la metà del primo tempo il copione cambia radicalmente: il Cologno, infatti, prende sempre più coraggio e incomincia a farsi vedere più spesso dalle parti di Natale.
La seconda occasione più chiara del primo tempo si tinge di gialloverde e vede come protagonista principale Nardiello, che si presenta davanti a Maggio grazie ad un lancio millimetrico arrivato dalle retrovie; quella palla è il sogno più grande per un attaccante: da solo davanti al portiere con la sfera che rimbalza. L'opzione più plausibile è sicuramente il pallonetto, e di fatto, la punta di Dragoi opta proprio per quella. Sfortuna vuole che l'estremo difensore dei locali avesse capito tutto con un secondo d'anticipo, che gli permette di esitare sull'uscita e di mandare il pallone in calcio d'angolo. Per vedere l'occasione più pericolosa dei primi 45 minuti bisogna aspettare il 41': passaggio di Laserra sempre per il solito Capozzo che con uno stop orientato si dirige ferocemente verso la porta, vede il diretto avversario che gli si avventa contro e con una finta di tiro si sposta il pallone sul mancino. A quel punto per completare il quadro bisogna solo segnare, e l'esterno destro non ci pensa nemmeno un secondo a provarci: dai suoi piedi esce fuori un fulmine che fa tremare le traversa, e soprattutto, tutto il Cologno.
Il Cologno rientra dagli spogliatoi con un'altra luce e lo fa vedere al 4' della ripresa con una gran bell'azione che per poco non si conclude con il gol: bravo Natale a bloccare il tiro ravvicinato di Ficara dalla destra dell'area di rigore. Al 7' arriva il gol che sblocca finalmente la partita e porta la firma dell'esordiente Esposito - prima presenza da titolare per lui - bravo a spingere in porta da pochi passi il vantaggio su un cross splendido dalla sinistra di Popa. È un gol che segna un prima e dopo nella partita: la squadra di casa è rinvigorita, quella ospite, invece, sembra aver perso tutto il coraggio e tutta la consapevolezza che le aveva permesso a larghi tratti nel primo tempo di dominare la gara.
I due esempi lampanti che lo dimostrano coincidono, per loro sfortuna, con i 2 gol seguenti del Cologno. Il primo di questi arriva sugli sviluppi di una traversa presa dal limite da parte di Esposito; sulla ribattuta si fionda Basilicata, che approfitta della dormita del difensore recuperando palla in area di rigore e spingendola in fondo alla rete con la punta del piede. Il secondo arriva esattamente un minuto dopo e mostra esplicitamente come i ragazzi di Dragoi siano stati influenzati negativamente dai due colpi subiti: impostazione sbagliata dal basso, Straini fiuta l'occasione, ruba palla e si lancia verso Natale, fulminandolo con un diagonale mancino imparabile che gli permette mettere il punto finale sulla partita..
Cologno-Agrisport 3-0
RETI: 7' st Esposito (C), 18' st Basilicata (C), 19' st Straini (C).
COLOGNO (4-3-3): Maggio 7, Selvitano 7, Vergani 7.5, Balù 7.5 (35' st Ingrassia sv), Pistilli 7, Pumpo 7 (29' st Libutti 6), Ficara 7 (31' st Torraco sv), Popa 7.5 (22' st Monaco 6), Esposito 8, Straini 8, Basilicata 8 (29' st Pestilli 6). A disp. Martino, Cavagnoli, Fidelio, De Luca. All. Gargano - Brancato 8. Dir. Libutti.
AGRISPORT (4-2-3-1): Natale 6, Mantuano 6, Laserra 6.5, Mesfin 6.5, Marzorati 6, Suso 6.5 (33' st Vincenzi sv), Franzin 6 (1' st Ruggieri 6.5), Ruiz 6 (9' st Torquato 6), Nardiello 6.5, Porracciolo 7 (21' st Villa 6), Capozzo 7 (34' st Marro sv). A disp. Augnoo, Vincenzi T., Scarpini, Chiusi. All. Dragoi 6.5. Dir. Fiorentini.
ARBITRO: Granito di Milano 7.
AMMONITI: Mesfin (A), Capozzo (A), Ruggieri (A).

Maggio 7 Non permette mai agli avversari di riaprire la partita. Compie una parata irreale su Nardiello nel primo tempo.
Selvitano 7 Va in difficoltà inizialmente, poi mano a mano riesce a prendere le giuste misure fino a diventare una diga sulla destra.
Vergani 7.5 Stesso discorso del collega. Nel secondo tempo sboccia come un fiore assieme alla squadra.
Balù 7.5 Impressionante davanti alla difesa. Non riesci a togliergli palla, e quando te la ritrovi tra i piedi, spera di non averlo nei dintorni, perchè non ci metterà tanto a togliertela.
35' st Ingrassia sv
Pistilli 7 Mantiene sempre i suoi sull'attenti. Difensivamente ordinato.
Pumpo 7 Mette in difficoltà Nardiello.
29' st Libutti 6
Ficara 7 Va vicino al gol ad inizio secondo tempo.
31' st Torraco sv
Popa 7.5 Anche lui imponente in mezzo al campo. Spettacolare l'assist per Esposito in occasione del gol del vantaggio.
22' st Monaco 6
Esposito 8 Prima partita in Juniores e va subito in gol: si può definire un ottimo inizio.
Straini 8 Giganteggia sulla trequarti avversaria. Il gol è solo la ciliegina su una prestazione di per sè superlativa.
Basilicata 8 Fiuta l'errore dell'aversario segnando il gol del 2-0.
All. Gargano 8 La missione era vincere per mantenersi sulla vetta e la squadra non ha deluso. Ora si gode questa settimana come leader indiscusso del Girone C.

Natale 6 Senza colpe in tutti e 3 i gol.
Mantuano 6 Parte molto bene, poi con il tempo subisce un'involuzione come tutta la squadra.
Laserra 6.5 Si muove bene in proiezione offensiva.
Mesfin 6.5 Non risulta mai facile per gli attaccanti di casa muoversi dalle sue parti.
Marzorati 6 Bene in fase di possesso palla.
Suso 6.5 Parte benissimo. Recupera un sacco di palloni e li gestisce perfettamente. Nel secondo tempo cambia radicalmente.
33' st Vincenzi sv
Franzin 6 È quello che si vede di meno sulla sponda offensiva di Dragoi.
1' st Ruggieri 6.5 Entra per dare maggiore spinta offensiva alla squadra.
Ruiz 6 Inizialmente dialoga bene a centrocampo con i compagni. Dopo il primo gol del Cologno va in cortocircuito come i compagni.
9' st Torquato 6
Nardiello 6.5 Per pochi centimetri non manda in vantaggio i suoi nel primo tempo.
Porracciolo 7 È lui ad amministrare il gioco nel centrocampo dell'Agrisport. Se lui si spegne, la squadra fa lo stesso.
21' st Villa 6
Capozzo 7 Senza dubbio il più pericoloso della squadra ospite. La traversa che colpisce nel primo tempo sta ancora tremando.
34' st Marro sv
All. Dragoi 6.5 La sua squadra gioca bene, molto bene. A larghi tratti riesce anche a dominare, avvicinandosi svariate volte al vantaggio, ma dopo il primo gol cade come un castello di carta, non riuscendo più a rialzarsi.
Granito di Milano 7 Sempre fermo e convinto su tutte le decisioni. Non perde mai il controllo della partita anche grazie al proprio dialogo opportuno con giocatori e allenatori.