Calano il tris per la terza volta consecutiva: il numero 10 decide le sorti del match con una splendida doppietta

Una partita intensa e ricca di emozioni quella che si è giocata tra il Real Orione e il Barracuda. Inizialmente sembrava essere una partita molto chiusa, con i ragazzi di Angelo Biancorosso che, nella prima parte di gara, hanno chiuso molto bene gli spazi, anche grazie agli ottimi interventi difensivi di Gabriele Picarella ed Emanuele Aracri che hanno tenuto in riga gli attaccanti della squadra avversaria con ottimi raddoppi difensivi, ma la tenacia dei due non è bastata e proprio allo scadere del primo tempo ecco che arriva il primo dei due gol di Matteo Zidda, che ancora una volta è il vero protagonista della sua squadra, dopo che anche la scorsa settimana aveva messo a segno un gol e ben due assist. Nella ripresa il Real Orione prova a mettere fuori la testa e a cercare la rete del pareggio, ma dopo dieci minuti del secondo tempo una splendida pennellata di Alessandro Esposito su punizione arriva sui piedi di Anis Mekaliche che insacca il gol del 2-0 e mette in parte la parola "fine" sulla partita. A chiudere definitivamente i conti ci pensa di nuovo Matteo, che al minuto 20' mette il sigillo sulla rete del 3-0 e sui tre punti e sulla terza vittoria di consecutiva, con lo stesso risultato per la sua squadra, in perfetta media Barracuda. Il mister Marco Faghino sarà sicuramente fiero dei suoi ragazzi e del gruppo che sta creando e che momentaneamente, almeno per una notte è lì in vetta a sognare insieme alla Virtus Cenisia.

LA PARTITA

PRIMO TEMPO: ZIDDA ALL'ULTIMO MINUTO

Il match, fin dalle sue prime battute, sembra essere molto chiuso, con il Barracuda che prova a creare tante azioni da gioco mettendo, inizialmente, in moto Matteo Sanfilippo, Thomas Rodi e Alessandro D'Uggento che creano ottime triangolazioni, ma per loro sfortuna dall'altra parte ci sono Gabriele Picarella ed Emanuele Aracri che con molta solidità bloccano, per tutto il primo tempo, ogni tentativo di andare a rete degli avversari. Da segnalare anche l'ottima prestazione di Leonardo Saravo che in diverse occasioni respinge dei gol già fatti, come quello al minuto 9' dopo una splendida discesa di Matteo Sanfilippo dalla propria metà campo che tira energicamente verso la porta avversaria, ma non riesce ad impensierire minimamente il numero 1 del Real Orione. Dopo dieci minuti ecco anche il primo guizzo dei padroni di casa che dopo una punizione di Samuel Leocata provano ad aprire le marcature con Adam Bib, ma il passaggio filtrante è un pochino troppo lungo e l'occasione si ferma tra le braccia di Diakaridia Murdocca. Intorno al ventesimo del primo tempo due azioni molto simili del Barracuda, guidate dal Matteo Zidda, mettono in serio pericolo le mura di casa, ma ancora una volta Leonardo mette i guantoni sul pallone e la partita non riesce ancora a sbloccarsi. Al minuto 26' ecco ancora Samuel che prova a trovare la via del gol ma il suo tiro finisce fuori di poco. A questo punto il Barracuda non ha scelta e si rende conto che deve assolutamente segnare per poter tenere in mano la partita ed ecco infatti che all'ultimo minuto della prima frazione di gioco il solito Matteo Zidda riesce a mettere a segno il primo gol della partita. Una doccia fredda per la squadra di casa che dovrà ritrovare le energie durante l'intervallo per trovare almeno la rete del pareggio e, perché no, anche il gol della vittoria. 

SECONDO TEMPO: MEKALICHE E ANCORA ZIDDA CHIUDONO DEFINITIVAMENTE I CONTI

Le due squadre tornano dagli spogliatoi allo stesso modo in cui avevano chiuso i primi 35 minuti di gara. I due mister vogliono mantenere la stessa filosofia di gioco dimostrando grande sicurezza nei loro schemi, ma soprattutto molta fiducia nei loro ragazzi. La ripresa, dunque, si apre con il Barracuda in attacco e con il Real Orione che prova a difendersi con le unghie e con i denti. Il pressing della squadra ospite, però, è sempre più pesante e a causa di una punizione al dodicesimo minuto i ragazzi di Marco Faghino riescono a trovare la rete del 2-0. Protagonisti questa volta sono Alessandro Esposito e Anis Mekaliche: il primo batte perfettamente la punizione e serve un cioccolatino al proprio compagno di squadra, che non spreca l'occasione e la butta dentro senza pensarci due volte; dopo il gol Anis corre ad abbracciare il suo compagno di squadra in una bellissima scena che dimostra l'affiatamento che c'è tra i due giocatori. La partita continua su questi ritmi, con gli ospiti che non mollano un centimetro mentre i padroni di casa sembrano non riuscire a tenere testa agli assalti. La partita si chiude definitivamente al minuto 20' con Matteo che mette la parola fine alla partita calando il tris e il sipario su questo match pieno di emozioni che vede il Barracuda ottenere altri tre punti. 

IL TABELLINO

REAL ORIONE-BARRACUDA 0-3
RETI: 35' Zidda (B), 12' st Mekaliche (B), 20' st Zidda (B).
REAL ORIONE (4-3-3): Saravo 6, Piccolo 6.5 (30' st Sagliano sv), Picarella 6.5, Aracri 6, Berendea 6 (5' st Cane 6), Leocata 7 (17' st Zaragiu D. 6), De Sanctis 6.5 (7' st El Maattal 6), Pomarico 7 (20' st Verde 6), D'Onghia 6.5 (12' st Castellano 6), Bib 7 (25' st Tasso 6), Zaragiu E. 6.5. A disp. Lombardi. All. Biancorosso 6.5. Dir. Mannarino - Verde.
BARRACUDA (4-2-3-1): Murdocca 7, Zappatore 7 (27' st Siragusano 6.5), Esposito 7 (33' st Netti sv), Granella 7, Mekaliche 8, Vignola 7.5, Rodi 7, D'Uggento 7.5, Sanfilippo 7 (15' st Linsalata 6.5), Zidda 8.5 (33' st Ventura sv), Piccolantonio 6.5 (5' st D'Alfio 6.5). A disp. Alessi, Rossetti, Monaco, Catalano. All. Faghino 7. Dir. Rolet - D'Uggento.
ARBITRO: Taraschi di Collegno 6.

LE PAGELLE

Saravo 6 Sempre attento tra i pali: risponde presente nelle uscite e neutralizza un paio di conclusioni insidiose. Qualche rinvio rivedibile, ma dà sicurezza al reparto.

Piccolo 6.5  Partita di contenimento puro. Spinge poco sulla fascia, ma compensa con un’ottima fase difensiva. Resta sempre attento in marcatura, non si fa mai superare e limita al minimo i rischi. Gara ordinata, senza sbavature, anche se talvolta un po’ troppo prudente.

Picarella 6.5 Tra i più continui del reparto arretrato. Bravo negli anticipi, preciso nei tempi d’intervento e sempre presente nei duelli aerei. È il punto di riferimento della linea difensiva, un vero leader silenzioso che sa dare ordine e tranquillità.

Aracri 6 Alterna buone letture a qualche disimpegno rischioso, ma nel complesso regge bene. Gioca con grinta e determinazione, si fa sentire nei contrasti e non rinuncia mai alla battaglia. Prestazione positiva, anche se un pizzico di lucidità in più in uscita servirebbe.

Berendea 6 Partita di grande attenzione e spirito di sacrificio. Spinge quando può, ma la sua forza è nella fase difensiva: due chiusure provvidenziali valgono quasi come un gol. Sempre nel vivo dell’azione, gioca con intensità fino all’ultimo minuto.

5' st Cane 6  Inserito per dare equilibrio all'inizio della ripresa, non sbaglia nulla. Fa valere fisico ed esperienza nei minuti conclusivi, gestendo con calma le situazioni più delicate. Prestazione corta ma ordinata.

Leocata 7 Fa il lavoro sporco, quello che non sempre si nota ma che è fondamentale per l’equilibrio della squadra. Recupera palloni, copre le linee di passaggio e aiuta la difesa nei momenti di pressione. In fase di possesso si vede poco, ma il suo contributo tattico è prezioso.

17' st Zaragiu D. 6 Entra con l’atteggiamento giusto, portando energia e intensità. Si fa vedere in interdizione e prova anche qualche verticalizzazione interessante. Non cambia il volto della partita, ma offre un contributo utile.

De Sanctis 6.5 Corre per due, lotta su ogni pallone e non si risparmia mai. Alterna momenti di lucidità a qualche errore tecnico, ma compensa con una grande presenza fisica e mentale. Si inserisce con coraggio, prova anche la conclusione da fuori: una delle anime instancabili del centrocampo.

7' st El Maattal 6 Ottimo ingresso. Corre, pressa, recupera e dà vivacità alla manovra. Riesce in diverse occasioni a trovarsi in posizione pericolosa per poter segnare, ma purtroppo per lui non riesce a cambiare il volto della partita. Energia pura, una delle riserve più pronte della squadra.

Pomarico 7 Eleganza, visione e tempi di gioco perfetti. È il cervello della squadra, quello che detta i ritmi e sceglie sempre la giocata giusta. Sforna passaggi illuminanti e si prende la responsabilità nei momenti più delicati. Prestazione da leader vero, impreziosita da una continuità che fa la differenza.

20' st Verde 6 Dinamico e intelligente, entra con personalità e subito si mette al servizio della squadra. Dialoga bene con gli attaccanti e crea un paio di ripartenze pericolose. Dà la scossa giusta nel momento chiave del match.

D'Onghia 6.5 Si muove tanto, si sacrifica per la squadra e apre spazi preziosi per i compagni, ma in zona gol è poco incisivo. Gli manca l’ultimo tocco, quello che trasforma una buona partita in una grande prestazione. Comunque utile e generoso, mai superficiale.

12' st Castellano 6 Mette fisicità e volontà, anche se gli manca un po’ di precisione sotto porta. Lavora bene in pressing e aiuta nei raddoppi difensivi. Non brilla, ma è utile alla causa.

Bib 7 Alterna momenti di brillantezza a qualche imprecisione, ma resta uno dei più pericolosi davanti. Attacca la profondità con intelligenza, crea scompiglio nella difesa avversaria e sfiora il gol in due occasioni. Prestazione in crescita, la sensazione è che gli manchi davvero poco per esplodere.

25' st Tasso 6 Ingresso positivo. Con la sua freschezza mette in difficoltà la difesa avversaria, serve palloni interessanti in area e sfiora la rete con un colpo di testa. Mostra fame e voglia di guadagnarsi spazio.

Zaragiu E. 6.5 L’uomo decisivo. Si muove tra le linee con intelligenza, sempre pronto a ricevere e a dialogare con i compagni. Dimostra maturità, concretezza e spirito di sacrificio. Il suo apporto è determinante, non solo per la rete ma per la qualità che aggiunge a ogni manovra offensiva.

All. Biancorosso 6.5 Imposta la gara con pragmatismo e senso tattico. La squadra gioca con compattezza, concede poco e resta sempre mentalmente dentro la partita. Manca ancora un po’ di incisività negli ultimi metri, ma la solidità complessiva è frutto del suo lavoro quotidiano. Buona lettura dei cambi, che mantengono alto il livello di attenzione.

Murdocca 7 Non deve compiere miracoli, ma trasmette una sicurezza totale. Sempre concentrato, preciso nelle uscite e impeccabile nel gioco con i piedi, partecipa alla costruzione dell’azione come un vero libero aggiunto. Nella ripresa sventa con un riflesso strepitoso un tiro destinato all’angolino: intervento che vale come un gol. Guida la difesa con autorità e calma olimpica.

Zappatore 7 Prestazione di grande sostanza e intelligenza. Alterna momenti di spinta a chiusure impeccabili, riuscendo a gestire la fascia con equilibrio e lucidità. Vince quasi tutti i duelli diretti e offre anche un assist preciso con un cross tagliato. Costante punto di riferimento, mai in affanno.

27' st Siragusano 6.5 Entra con mentalità da titolare. Chiude bene gli spazi, fa ripartire la squadra e non sbaglia nulla nei duelli. Dimostra concentrazione e professionalità, garantendo solidità nei minuti finali.

Esposito 7 Leader assoluto del reparto. Anticipi perfetti, sempre posizionato nel modo giusto e con la giusta cattiveria agonistica. In marcatura è implacabile, annulla il centravanti avversario e rilancia con precisione chirurgica. Guida il reparto con carisma e sicurezza da veterano.

Granella 7 Partita solida, pulita, da difensore moderno. Sempre pronto nella copertura, efficace nei duelli e attento nelle letture. Non sbaglia praticamente nulla e dimostra grande personalità anche palla al piede. Essenziale ma prezioso.

Mekaliche 8 In continua crescita. Si propone spesso in avanti con coraggio, creando superiorità numerica e servendo palloni interessanti. Dietro è attento e disciplinato, non concede nulla e chiude con grande puntualità. Prestazione completa.

Vignola 7.5 Fa un lavoro oscuro ma fondamentale. Recupera un’infinità di palloni, tampona ogni ripartenza e dà equilibrio al reparto. È il motore silenzioso che permette ai compagni di brillare. Quando serve, sa anche farsi vedere in avanti con inserimenti intelligenti.

Rodi 7 Prestazione di altissimo livello. È ovunque: pressa, imposta, si inserisce e arriva anche alla conclusione. La sua energia contagia tutta la squadra. Vince la maggior parte dei duelli, recupera palloni e gioca sempre a due tocchi. Una delle prove più complete della sua stagione.

D'Uggento 7.5 Grinta, sacrificio e grande disciplina tattica. Sempre pronto a coprire gli spazi, bravo nei raddoppi e utile anche in fase offensiva. Si inserisce con continuità e sfiora il gol di testa. Un giocatore che unisce quantità e qualità.

Sanfilippo 7 Dinamico, imprevedibile e sempre nel vivo dell’azione. Crea costantemente superiorità numerica con le sue accelerazioni, punta l’uomo e lo salta con facilità disarmante. Firma il gol che chiude il match con una giocata d’istinto e freddezza. Prestazione da applausi.

15' st Linsalata 6.5 Si inserisce alla perfezione nel meccanismo della squadra. Qualche giocata di classe, tanto dinamismo e un assist potenziale che meritava miglior sorte. Fa la differenza anche in pochi minuti.

Zidda 8.5 Migliore in campo. Un direttore d’orchestra che trasforma ogni pallone in una giocata di qualità. Regala tempi, idee e bellezza al centrocampo: verticalizza con precisione, detta i ritmi e mette a segno due grandissimi gol. Applausi a scena aperta: prestazione da fuoriclasse vero.

Piccolantonio 6.5 Una spina nel fianco per la difesa avversaria. Si muove con intelligenza, attacca la profondità e lega il gioco con eleganza. È il primo a pressare e l’ultimo ad arrendersi. Completo, lucido, letale: un riferimento costante.

5' st D'Alfio 6.5 Entra con fame e determinazione. Lotta su ogni pallone, si costruisce da solo un’occasione da gol e tiene alta la pressione offensiva. Porta energia fresca e mantiene alto il ritmo della squadra anche nel finale.

All. Faghino 7 Partita preparata in modo impeccabile. La squadra è corta, aggressiva e sempre lucida nella gestione del pallone. Ogni movimento sembra studiato, ogni cambio si rivela azzeccato. Trasmette calma, identità e mentalità vincente. Vittoria netta e meritata, frutto del lavoro e della mano del tecnico.