Under 15 Élite
25 Ottobre 2025
UNDER 15 ÉLITE VARESE-VARESINA • I marcatori e MVP del derby: Macchi (a sinistra) e Paolocci (a destra)
Un derby che non tradisce le attese, acceso, vibrante, vissuto con la fame di chi sa che certe partite valgono più dei tre punti. Varese e Varesina si guardano negli occhi, si affrontano a viso aperto, si colpiscono e si rincorrono per 70 minuti di pura intensità. I biancorossi provano a strappare la copertina con il guizzo di Macchi, i campioni in carica però non mollano mai e nel finale trovano il pari con Paolocci, in una mischia che racchiude lo spirito della gara: lotta, cuore e orgoglio. Finisce 1-1, ma a vincere è lo spettacolo di un derby che ha un peso specifico enorme.
Si capisce subito che sarà una battaglia di idee e di gambe. Il Varese si schiera con un 4-3-3 molto pulito: Merzario è il cervello, Martone e Zucchini corrono e strappano nei mezzi spazi, mentre Macchi e De Meo allargano il campo per puntare costantemente l’uomo. La Varesina risponde con un’impostazione a tre dietro fluida, che libera Pagani in transizione e chiede un lavoro enorme a Piatti, sempre a metà tra fascia e centro del campo. Paolocci resta lì, davanti alla difesa, come bussola delle uscite; Borghi aggredisce, Ciocan porta fisico e profondità. Si va a strappi: il Varese costruisce, la Varesina ribalta campo a velocità folle. Macchi chiama subito Agresti al miracolo dopo soli otto minuti, mentre dall’altra parte è Montesanti a salvare sulla linea dopo un’incornata di Ciocan. Al 18’ Sassoli strappa sulla destra, salta due uomini e pesca Macchi sul palo opposto: piattone, rete e stadio che esplode. Il primo tempo vive sull’equilibrio perfetto: un gol, tanta qualità, duelli continui. Il derby è vivo. E regala scintille.
La ripresa vede tutto l'orgoglio dei campioni esplodere. Corner, mischie, seconde palle: la Varesina alza il ritmo e mette il Varese nella propria metà campo. Ciocan sfiora subito il pari di testa, poi è Gucciardo a creare panico in area con serpentine e strappi continui. Il Varese però trova anche la fiammata del possibile raddoppio con Bersi, per due volte fermato da un super Agresti. Rispetto alla prima frazione i biancorossi perdono campo e riferimenti: distanze più ampie, linee che si spezzano, poco coraggio nell’uscire. La sensazione è che il gol ospite sia nell’aria. Infatti, al 25’, in una delle tante situazioni sporche in area, Paolocci è il più lesto: controlla, sfonda la porta e scatena la festa rossoblù. Gli ultimi minuti sono un corpo a corpo continuo, senza più tattica ma solo emozione. Il pubblico se la gode. Il risultato finale è giusto per quel che si è visto. Varese lucido e brillante nel primo tempo, Varesina feroce e orgogliosa nel secondo. Equilibrio totale, come dev’essere in una sfida che in città vale doppio.
Varese FC-Varesina 1-1
RETI (1-0, 1-1): 18' Macchi (Varese), 25' st Paolocci (Varesi).
VARESE FC (4-3-3): Pansera 6.5, Bersi 6.5, Barison 7, Merzario 7, Montesanti 7.5, Salvato 7.5, Macchi 8, Martone 7 (19' st Basaluzzo 6), Sassoli 7.5 (32' st Marrazzo sv), Zucchini 6.5 (29' st Praderio sv), De Meo 6.5 (38' st Ilardi sv). A disp. Stoia, Brancaglion, Tenconi , Ducale, Grappa. All. Giannini 7. Dir. Allevi.
VARESINA (4-2-3-1): Agresti 7, Stangalini 6.5, Pagani 6.5, Paolocci 8 (38' st Schisani sv), Piatti 6.5, Greco 6.5, Chierchiello Tommaso 6.5 (16' st Ligori 6.5), Borghi 7, Ciocan 7 (16' st Soumahoro 6.5), Dovico 6.5 (32' st Miceli sv), Gucciardo 7. A disp. De Marchi, Pecoroni Tommaso, Mambrin, Antonetti, Folino. All. Gaeta 7. Dir. Iaia.
ARBITRO: Rodigari di Varese 7.
AMMONITI: Marrazzo (Varese), Stangalini (Varesi).
VARESE
Pansera 6.5 Si mostra attento nel comandare la difesa e nelle uscite, corre un piccolo rischio su Ciocan nel primo tempo ma viene graziato.
Bersi 6.5 Dalla sua parte arrivano le azioni più pericolose degli avversari, soffre ma resiste bene.
Barison 7 È ordinato in fase difensiva e offre costantemente il suo contributo alla fase offensiva.
Merzario 7 Comanda le operazioni in fase d’impostazione e quando invece la palla è tra i piedi degli avversari non disdegna della sana “legna”.
Montesanti 7.5 Comandante della difesa che si trova a meraviglia con il compagno di reparto, ottimi tempi di uscita e ottime letture quando gli è richiesto di coprire.
Salvato 7.5 L’aggressività che mette nel difendere è evidente e questo gli permette di rompere la linea difensiva con i tempi giusti e strappare i palloni agli avversari o costringerli a tornare indietro.
Macchi 8 Corre, si sacrifica, dribbla e segna il gol che sblocca la partita. Esterno completo e moderno.
Martone 7 Definirlo “motorino di centrocampo” sarebbe limitante perché riesce ad abbinare gamba per inseguire gli avversari, capacità tattiche e difensive.
19’ st Basaluzzo 6 Entra in un momento molto concitato del match e non riesce subito a leggerlo non trovando una posizione ottimale.
Sassoli 7.5 Il primo gol di giornata è gran parte merito suo, si muove tanto per trovare la posizione più utile per far male e mostra un’ottima capacità sia palla al piede sia nell’associarsi con i compagni (32’ st Marrazzo sv).
Zucchini 6.5 Agisce da mezzala e riesce a offrire un buon apporto nelle due fasi e a muoversi bene con Macchi (29’ st Praderio sv).
De Meo 6.5 Agisce molto largo e ripiega tantissimo pagando qualcosa in fase difensiva (37’ st Brancaglion sv).
All. Giannini 7 La sua squadra è aggressiva e attenta e soprattutto si è dimostrata cinica.

VARESINA
Agresti 7 Inizia la sua partita con una super parata su Macchi e per il resto i suoi guantoni non vengono mai veramente sporcati.
Stangalini 6.5 Il lavoro degli avversari lo costringe a sacrificare la fase offensiva, leggermente in ritardo sul primo gol.
Pagani 6.5 La sua corsa è invidiabile e riesce sempre ad arrivare sul fondo e a fare la doppia fase, tranne sul gol di Macchi.
Paolocci 8 Riesce a dare ordine alla manovra dei suoi e a gestire bene i tempi sapendo quando verticalizzare e quando andare in orizzontale, riesce anche a togliersi la soddisfazione di un gol pesantissimo (37’ st Schisani sv).
Piatti 6.5 Si muove tantissimo per poter aiutare la costruzione dei suoi, lo fa sempre bene e riesce anche a comandare i movimenti.
Greco 6.5 Gioca dal lato di Pagani che parte sempre più alto e questo lo costringe a giocare in un mezzo spazio che gestisce molto bene.
Chierchiello 6.5 Non riesce mai a trovare la posizione giusta per sorprendere gli avversari tra le linee, riesce ad aiutare i suoi grazie ai suoi mezzi tecnici.
16’ st Ligori 6.5 La sua freschezza fa aumentare l’intensità del centrocampo ospite.
Borghi 7 Gioca nei due ma si muove costantemente sia per abbassarsi e aiutare l’uscita del pallone da dietro sia per aiutare i tre dietro Ciocan e fornire un’ulteriore linea di passaggio.
Ciocan 7 Terminale offensivo adatto a fare l’unica punta. Fa a sportellate, detta costantemente il passaggio e lotta su ogni pallone alto o non.
16’ st Somaoro 6.5 Entra bene in partita e aiuta la squadra ad attaccare la profondità con maggiore continuità.
Dovico 6.5 Si sacrifica tantissimo per aiutare sia il centrocampo sia la difesa ma in fase offensiva è un po’ carente (32’ st Miceli sv).
Gucciardo 7 La fascia sinistra è sicuramente il fulcro del gioco dei suoi, lui si impegna in entrambe le fasi ma non riesce a trovare la scintilla decisiva nonostante nel secondo tempo sia il più pericoloso.
All. Gaeta 7 I suoi ragazzi combattono e mostrano una chiara identità ma peccano di precisione e freddezza nell’ultima parte di campo.

ARBITRO
Rodigari di Varese 7 è attento nella gestione e soprattutto mantiene una linea chiara e coerente per tutto il corso del match.