Tripletta del bomber, dominio nel big match: le violette vincono ancora e mandano un segnale al campionato

Al e l'attacco più prolifico infiamma il sabato pomeriggio. Le attese promettono gol e spettacolo e così è: il San Giorgio espugna il campo del Carrara che finora non aveva ancora conosciuto il sapore della sconfitta. I viola regalano un primo tempo di fuoco e carattere e qualità dei ragazzi di casa rendono i restanti quaranta minuti altrettanto spettacolari. La quinta vittoria in serie è la vittoria più pesante: ora la vetta è occupata da Caldarella e i suoi che lanciano un segnale chiaro alle dirette rivali; perché il San Giorgio c'è e vuole restarci fino alla fine. Il prossimo ostacolo sarà il Vianney, mentre il Carrara proverà a riprendere la propria corsa ai Regionali visitando il San Maurizio. 

 ZAMBELLI BOMBER E SCIASCIA SUPERMAN

Durante ogni stagione calcistica che si rispetti, ci sono giornate che rappresentano veri e propri snodi per le sorti del campionato. E così, nel primo match clou della stagione il San Giorgio di Gigi Caldarella fa la voce grossa, domina in casa del Carrara e fa capire a tutti le proprie ambizioni. Un 5-3 esterno, firmato dalla tripletta di Mattia Zambelli, che manda un messaggio a tutti, soprattutto al Mirafiori, dando ufficialmente l’inizio ad un possibile duello per il titolo.

Le squadre scendono in campo a specchio: 4-2-3-1 per il Carrara che opera qualche cambio rispetto alla trasferta contro il Real Orione. Formazione speculare per gli ospiti, imprevedibili davanti, solidi dietro e feroci sin dal fischio d'inizio. 

Pronti, via e Mattia Zambelli gela i padroni di casa attaccando la profondità e superando con un preciso tocco sotto Thomas Tulino. La pressione del San Giorgio è fortissima e porta a diverse occasioni in serie immediatamente dopo la rete dell'1-0. Si fa presto a capire il leitmotiv del match: palla lunga e panico nella difesa del Carrara, che viene ancora colpito da Zambelli al 12' al culmine di un letale contropiede sugli sviluppi di un corner. 

Allentatasi la spinta degli ospiti, il Carrara trascinato dal solito Alessandro Olga sembra ritrovare brio, spento però al 29' dalla terza rete firmata Luca Calabrese sfruttando un cross al bacio dalla destra. La reazione dei ragazzi di casa è altrettanto improvvisa: un minuto dopo Alessandro Sciascia stoppa Alessandro Piscione lanciato a rete e al minuto 32 Luca Prenza ricicla un pallone all'apparenza perso recapitando in area un assist perfetto per la testa di Nicolo' Bagni, fermato ancora da Sciascia, che deve poi arrendersi al tap-in dello stesso numero 9. Un solo giro di lancette dopo e l'estremo difensore del San Giorgio si supera con un volo a fermare la punizione all'incrocio di Gerti Brataj. Sfruttando l'entusiasmo degli avversari Alessandro Bellantuono corre sulla fascia e serve Giovanni Gaudiello: sinistro a rientrare e 1-4. 

CARRARA COL CUORE

Non ci sono cambi negli interpreti all'intervallo, ma l'inerzia della partita è sovvertita: Alessandro Piscione fa tutto da solo conquistando la punizione su i cui sviluppi arrivano tre conclusioni in serie e l'ingresso di Leonardo Montoro al 6' infiamma ulteriormente i biancoverdi, vicini alla rete proprio col numero 6. Scampato il pericolo il San Giorgio prima impensierisce Thomas Tulino e poi l'hat-trick di Zambelli sigla il quinto gol con un inserimento a fari spenti dal limite dell'area. 

L'anima del Carrara è forte e lo dimostrano i continui tentativi dopo la quinta rete subita, ripagati dalla doppietta di Alessandro Olga nei minuti di recupero: al 41' un eurogol dai 30 metri e al 44' la doppietta realizzata in una mischia in area di rigore dagli sviluppi di un calcio di punizione. Tra le due reti Zambelli corona la sua prestazione da uomo-partita con l'assist per la rete di Alessandro Manna revocata per il fuorigioco del 17. 

IL TABELLINO

CARRARA-SAN GIORGIO TO 3-5
RETI (0-3, 1-3, 1-5, 3-5): 4' Zambelli (S), 12' Zambelli (S), 28' Calabrese (S), 31' Bagni (C), 35' Gaudiello (S), 20' st Zambelli (S), 41' st Olga (C), 44' st Olga (C).
CARRARA (4-2-3-1): Tulino 6, Prenza Luca 6.5 (34' st Masciovecchio sv), Aziz 6.5 (25' st D'Elia 6), Ferrero 6 (39' st Lanzano sv), Boico 6, Brataj 6 (6' st Montoro Leonardo 6.5), Olga 7, Okokon 6.5, Bagni 6.5 (22' st Adiele 6.5), Piscione 6.5, Gonzalez 6. A disp. Taurino, Manna, Parigini. All. Raffaele 6.5. Dir. Piscione - Manna.
SAN GIORGIO TO (4-2-3-1): Sciascia 7.5 (36' st Motta sv), Audagna 7, Toffanin 7, Geracitano 7.5, Brancadoro 7, Giuntoli 7.5, Zambelli 8, Boscolo 7 (10' st Sturaro 6.5), Gaudiello 7.5, Calabrese 7.5, Bellantuono 7.5 (21' st Puccioni 6.5). A disp. Oliviero, Allegretti, Lasalvia, Alloisio. All. Caldarella 7. Dir. Losurdo - Allegretti.
AMMONITI: 13' Toffanin (S), 16' Tulino (C), 23' st Sturaro (S).

LE PAGELLE

CARRARA

Tulino 6 Sulle reti non gli si poteva chiedere di più. Attento su tutte le conclusioni, motivo per cui la prestazione è sufficiente.

Prenza Luca 6.5 Impiegato come terzino destro svolge anche un discreto lavoro offensivo. In occasione della prima rete, è lui a far partire l'azione recuperando in modo insperato un pallone che sembrava destinato sul fondo e servendo un cross al bacio sula testa di Bagni. 

Aziz 6.5 Si trova ad affrontare due avversari diversi nel corso del primo tempo e fa bella figura nell'affollata fascia destra. Delizia anche con uno spunto degno di note nello stretto.

25' st D'Elia 6 Sostituisce uno stremato Aziz e dà linfa nuova ai suoi per tentare gli ultimi disperati attacchi. 

Ferrero 6 Parte come centrale di difesa e finisce come esterno di difesa. Non si lascia sorprendere dal cambio di posizione tra Bellantuono e Zambelli e ogni intervento è pulito. 

Boico 6 Deve affrontare la superiorità numerica causata dall'efficace gioco in profondità del San Giorgio permettendo ai suoi di non crollare per regalare la speranza di rimonta nel finale di partita. 

Brataj 6 Nel primo tempo di difficoltà collettiva del Carrara si rende protagonista di un calcio di punizione ai limiti della perfezione che impegna l'estremo difensore avversario in un autentico miracolo. 

6' st Montoro 6.5 Entra subito in ritmo partita facendo a sportellate con la difesa ospite e andando vicino alla rete con una conclusione da fuori area. 

Olga 7 Il capitano è quello che più brilla nella prima frazione di gioco e che si carica sulle proprie spalle la squadra dopo l'intervallo per quantomeno sperare nella rimonta. Il primo gol è da cineteca: il destro dai trenta metri è forte e angolato e la seconda rete arriva dopo una serie di rimpalli a distanza ravvicinata dalla porta difesa da Sciascia. 

Okokon 6.5 Il risultato non intacca la solita prestazione caratterizzata da cuore e grinta. Il suo cross tagliente su calcio di punizione porta alla rete del 3-5. 

Bagni 6.5 Costretto a correre tanto per un'ora di gioco. Nonostante le difficoltà della squadra, chiama al miracolo il portiere avversario e mantiene la freddezza realizzando la prima rete dei suoi su assist di Piscione. 

22' st Adiele 6.5 L'ingresso in campo è per l'assalto finale e ne costituisce parte integrante. Costringe al raddoppio la difesa del San Giorgio e dà una mano anche in difesa. 

Piscione 6.5 Il gol non arriva ma l'assist è frutto di un grande senso della posizione in area di rigore. 

Gonzalez 6 Sempre diligente nella fase difensiva. I continui lanci in profondità dei centrocampisti avversario costringono a tante corse all'indietro ma non disdegna comunque qualche sporadica escursione in avanti per supportare la manovra offensiva.

All. Raffaele 6.5 Se l'approccio alla partita nel primo tempo è da dimenticare, il carattere dimostrato nei successivi quaranta minuti è buon segnale per il protrarsi del campionato. 

SAN GIORGIO

Sciascia 7.5 Nel primo tempo gli interventi miracolosi sono due: prima fermando Piscione nell'uno contro uno e poi allungando in calcio d'angolo la punizione di Brataj destinata in fondo alla rete. Nella ripresa quando viene sollecitato non sbaglia nulla. Decisivo.  

Audagna 7 Diligenza difensiva eccezionale. La fascia destra del San Giorgio è letteralmente blindata nel primo tempo e poco impensierita nella seconda metà. 

Toffanin 7 Chiamato a una prestazione maschia per arginare il dieci avversario. Oltre all'applicazione in difesa il suo mancino innesca diverse azioni da rete. 

Geracitano 7.5 Spicca al centro del campo per oltre ottanta minuti con la sua resistenza correndo su tutto il fronte. Dal suo piede destro nascono anche i gol di Zambelli e le occasioni più nitide del match. Non cala neanche nel momento di flessione dei suoi. 

Brancadoro 7 Completa la coppia di difesa alla perfezione alternandosi con Giuntoli nella marcatura di Piscione e Bagni. Insuperabile nei contrasti e scattante negli interventi in anticipo. 

Giuntoli 7.5 Capitano sia per la fascia sia per l'atteggiamento mostrato in campo. L'addetto alla marcatura a uomo sul numero dieci del Carrara è lui e, quando viene chiamato a difendere sul subentrato Montoro non molla di un centimetro. 

Zambelli 8 Decisivo in ogni parte del campo: Parte sulla destra, si muove a sinistra al posto Bellantuono per poi ritornare sullafasci di competenza nella ripresa. La tripletta arriva sempre sugli sviluppi di attacchi in profondità e grazie a dei compagni di reparto ispiratissimi. Oltre alle reti, ripiega spesso in difesa e dialoga alla perfezioni con gli altri tre lì davanti.

Boscolo 7 Magistrale in cabina di regia. Nello stretto è abile e ha qualità anche per lanciare i quattro d'attacco in velocità. Il primo tempo intenso di lotta con l'8 dei biancoverdi chiama il suo allenatore a cambiarlo, ma la prestazione è lodevole. 

10' st Sturaro 6.5 Entra in un momento favorevole al Carrara e aggiunge la necessaria cattiveria agonistica per mantenere il risultato. Su calcio di punizione non va lontano dalla sesta rete. 

Gaudiello 7.5 Lavora bene spalle alla porta e si concede anche la gioia del gol al termine del primo tempo con un mancino a giro dal limite dell'area di rigore che non lascia scampo al portiere. 

Calabrese 7.5 Specialista nelle punizioni e pezzo chiave del puzzle d'attacco del San Giorgio. La rete arrivata al 28' è solo la ciliegina sulla torta di una prestazione che ha combinato cinismo, corsa e qualità tecnica. 

Bellantuono 7.5 L'11 prima opera sulla fascia sinistra e poi si sposta a destra. La rete è mancata, nonostante numerose occasioni nel primo tempo, ma il voto non può che essere pari a quello dei restanti tre componenti dell'attacco viola. 

21' st Puccioni 6.5 Subentra nella fascia sinistra e trova una conclusione al volo perfetta che varrebbe la sesta rete di giornata.

All. Caldarella 7 L'ennesima festa del gol è soprattutto merito suo. Nel primo tempo manovra ottimamente gli esterni d'attacco e nel secondo fa respirare la squadra con i cambi giusti. Adesso la classifica è più bella che mai e il messaggio per le dirette concorrenti, compreso il Carrara, è chiaro e forte.

ARBITRO: Gioda di Torino 6.5 Fischietto carismatico e preciso. La designazione è stata all'altezza dell'importanza della partita più attesa del weekend.