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Ambulanza e carabinieri: partita sospesa a 5' dalla fine e tre ragazzi in ospedale

Succede tutto negli ultimi minuti, lo staff interviene per sedare la rissa ma è necessario l'intervento di soccorsi e forze dell'ordine

CARABINIERI

UNDER 18 • Carabinieri e ambulanza a Castellazzo durnate la gara di Under 18

La partita sembrava ormai volgere verso il termine, tra Castellazzo e Rapid Torino Under 18 mancavano solo pochi minuti e il tabellino recitava 5-2 per i padroni di casa. Poi ecco che scoppia la rissa. Un parapiglia generale, partito, sembra, da una reazione di un giocatore del Castellazzo, che ha costretto l'intervento sia dell'ambulanza che delle forze dell'ordine. Chiaramente il direttore di gara, Gioele Robiglio di Alessandria, ha fischiato anticipatamente la fine. Il tutto si è concluso con tre giocatori del Rapid Torino in ospedale, due dei quali trasportati con l'ambulanza. 

LE DICHIARAZIONI 

«È stata una cosa mai vista - racconta il tecnico del Rapid Gianluca Modica - abbiamo tre calciatori in ospedale. Il tutto è iniziato a pochi minuti dalla fine quando un calciatore del Castellazzo è stato espulso e, uscendo, ha colpito con un pungo un nostro calciatore. Da lì la situazione è degenerata, siamo entrati tutti in campo per cercare di porre fine alla rissa, ma tre dei nostri sono in gravi condizioni. Uno è stato portato in ospedale a Torino dalla famiglia, gli altri due sono stati trasportati nell'ospedale più vicino e hanno dovuto fare una tac, ancora adesso sono monitorati. Abbiamo chiamato i carabinieri e fatto subito denuncia, le forse dell'ordine hanno preso le nostre dichiarazioni al campo e poi sono andati anche in ospedale per sentire i ragazzi. Faremo anche denuncia in federazione, non è ammissibile una situazione del genere». Pronto a sostenere la squadra anche il Presidente del Rapid, e avvocato, Giuseppe Fiore: «Non ero presente al campo ma sono stato subito avvisato. Procederemo facendo esposto con chi di dovere, quello che ci interessa in primis è la salute dei nostri ragazzi, sono intollerabili questi comportamenti».

Dall'altra parte anche il Casetellazzo racconta i fatti a fine gara: «È scoppiata una rissa e il direttore di gara ha sospeso la partita - spiega il dirigente della squadra di casa Massimiliano Magnetti - La partita era praticamente finita, e il tutto è partito da una reazione dei nostri. Noi siamo entrati subito in campo per cercare di fermare il tutto intervenendo prontamente, poi sono arrivati sia i carabinieri che l'ambulanza. Nel giro di pochi minuti è finito tutto».

GIUSTIZIA SPORTIVA 

Per quanto riguarda l'esito della vicenda, dal punto di vista sportivo, bisognerà aspettare il Comunicato di giovedì. Il Giudice sportivo, sulla base di quanto scritto dal direttore di gara, deciderà come procedere. Molto probabile la sconfitta a tavolino, o ad entrambe o al Castellazzo. Giovedì seguiranno aggiornamenti. 

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