Con tre gol nel primo tempo dominano il big match, rilanciandosi in classifica

Un primo tempo perfetto, determinante e da grande squadra. Così l'Aviglianese di Matteo Piacenza sbanca il campo di Pianezza con il risultato di 3-1 e si porta a casa tre punti, dopo la brutta battuta d'arresto in casa con l'Academy Lascaris, che danno molta fiducia e sistemano parzialmente una classifica che poteva mettersi molto male. Come detto sopra, gli arancioneri fanno gran parte del lavoro nei primi 35 minuti, portandosi avanti nel parziale per 3-0 e dominando il gioco con grande sicurezza e ottime azioni corali, il Pianezza prova nella ripresa a dare un segnale all'avversario, conquistandosi un calcio di rigore dopo cinque minuti del secondo tempo, ma la reazione rossoblù dura troppo poco e non riesce ad impensierire gli avversari, nemmeno quando, a 12 minuti dalla fine, l'Aviglianese rimane in dieci per il secondo giallo a Cirulli, i padroni di casa infatti non compiono il tanto atteso assalto finale permettendo agli arancioneri di gestire il risultato nel finale, rischiando pochissimo dietro. Molto soddisfatta nel post gara la panchina ospite che commenta con molta felicità la vittoria: «Una vittoria che dà morale - afferma Walter Moroni, dirigente arancionero - che ci serviva soprattutto a livello mentale per ricominciare a scalare la classifica, vincere contro una big può solo che fare bene ai nostri ragazzi, che devono ritrovare la spensieratezza per poter giocare al meglio, il cambio di modulo è stato sicuramente azzeccato ed è un altro fattore che ha inciso molto su questa gara, ora dobbiamo continuare su questa strada, provando a fare più punti possibili». 

LA PARTITA

Primo tempo: Baldo apre le danze, Carbone è una furia, gol e assist per Bosco

L'Aviglianese scende in campo con un inedito 4-3-3, Umberto Carbone e Alghem Badr giocano come ali d'attacco, il centrocampo a tre è formato da Filippo Baldo in mezzo, Alessandro Fantino a destra e Giacomo Occhipinti a sinistra, mentre come centrali di difesa vengono scelti Lorenzo Cirulli e Corrado Guglielmino, due difensori fisici per poter contenere Marco Mangiatordi, prima vera minaccia orssoblù. Il Pianezza invece si schiera con il suo solito 4-3-3, manca Andrea Ianora in mezzo al campo, al suo posto va Nicolò Besso, supportato da Alessio Hordoan e Fatmir Tosku. Gli ospiti partono fortissimo e cercano a più riprese sulla sinistra Carbone, proprio da una di queste iniziative dopo tre minuti arriva subito il vantaggio arancionero: Nicolò Aloi manca l'impatto con il pallone, spianando la strada al numero 6 che può correre indisturbato verso la porta, il suo primo tiro viene ribattuto da Andrea Mura, la sfera torna quindi sui piedi di Carbone che appoggia all'indietro per Baldo, al numero 10 viene lasciato troppo tempo per calciare permettendogli di trovare con precisione l'angolino con il destro, si sblocca dunque il match. Per tutto il primo tempo è l'Aviglianese a spingere sull'acceleratore e a schiacciare gli avversari nella propria metà campo, al 12' è ancora Baldo a spaventare Mura con un tiro dal limite che termina alto, poi attorno al 20' accade un episodio che condiziona parzialmente la partita, dopo un presunto scontro in campo tra due giocatori si scaldano gli animi tra le due panchine, con i rispettivi allenatori che iniziano una discussione che si fa sempre più nervosa, Alessandro Froio e Matteo Piacenza arrivano quasi testa a testa prima di essere divisi, il direttore di gara decide di ammonire il tecnico degli ospiti e di espellere quello del Pianezza, probabilmente per l'esagerata reazione fisica rispetto all'altro allenatore, scelta su cui si può ampiamente discutere, ma che resta comunque una presa di posizione forte da parte dell'arbitro, che per certi versi può anche essere condivisibile. I ragazzi di Froio accusano mentalmente l'espulsione del proprio allenatore e pochi minuti dopo subiscono un terribile uno-due che "taglia le gambe" ai rossoblù, al 25' gli ospiti imbastiscono un'azione corale fantastica con Carbone che scambia a centrocampo prima con Fantino, e poi con Alghem, il 6 poi si lancia sulla fascia fino ad arrivare sul fondo, per poi servire un assist al bacio per Samuele Bosco, che da pochi passi non può sbagliare. Carbone è scatenato e fa completamente impazzire la difesa del Pianezza, due minuti dopo il raddoppio il numero 6 supera ancora Aloi e prova a servire Bosco in profondità, il suo tentativo viene bloccato da Gianluca Geraci che non allontana però di molto il pallone, Carbone è rapidissimo e interviene in scivolata sul pallone anticipando in un colpo solo Mura e Geraci, infilando in porta il 3-0 arancionero; questa è l'ultima vera grande emozione della prima frazione di gioco.

Secondo tempo: il rigore di Mangiatordi non basta, l'Aviglianese trionfa a Pianezza

I rossoblù devono immediatamente ribaltare il corso della partita, soprattutto a livello umorale, e decidono di partire il più forte possibile per provare a fare male agli avversari, dopo cinque minuti Hordoan pesca in area con un bel lancio Matteo Mozzato, che taglia la strada a Cirulli e si procura un calcio di rigore sfruttando l'imprudenza del difensore arancionero, sul dischetto si presenta Mangiatordi che decide di incrociare di destro, Luca Palermiti intuisce il lato della conclusione ma non riesce a contenere la potenza del tiro, che termina in rete. L'Aviglianese di Piacenza è però brava a non perdere la calma e si mette immediatamente a giocare come nel primo tempo, mantenendo nella maggior parte delle azioni il possesso e facendo correre moltissimo gli avversari con continui tocchi ravvicinati. Al 17' è Alghem che va vicino al gol dopo essere stato servito in profondità alla perfezione dal solito mancino di Carbone, il mancino del 9 va fuori di pochissimo, poi al 22' va ancora vicino alla doppietta Baldo che con l'esterno destro sfiora l'eurogol dalla distanza. L'Aviglianese riesce comunque a complicarsi la partita da sola, al 23' Cirulli trattiene per la maglia Mangiatordi, il numero 14 è già ammonito e il secondo cartellino giallo è una pura formalità dopo un'ingenuità del genere, gli arancioneri restano dunque in dieci per l'ultimo quarto d'ora di partita. Il Pianezza trova qualche soluzione nel finale che potrebbe impensierire Palermiti, ma in tutte le occasioni i giocatori rossoblù mancano di convinzione e non riescono a riaprire la sfida, al 29' il portiere ospite blocca un tentativo in area di rigore di Luca Antiu, cinque minuti più tardi Mangiatordi spreca una grande occasione dal limite dell'area calciando fuori un pallone molto invitante, mentre l'ultima vera offensiva del Pianezza viene bloccata da Andrea Moroni, entrato molto bene dalla panchina. L'Aviglianese riesce dunque a riscattarsi dopo la sconfitta con l'Academy Lascaris e si rilancia in classifica, troppo emotiva invece la squadra di Froio che non riesce ancora a fare un filotto di vittorie per mettere pressione alle avversarie di alta classifica.

IL TABELLINO

PIANEZZA-AVIGLIANESE 1-3
RETI (0-3, 1-3): 3' Baldo (A), 25' Bosco (A), 27' Carbone (A), 7' st rig. Mangiatordi (P).
PIANEZZA (4-3-3): Mura 6, Aloi 6 (25' st Boscaro 6), Lamaddalena 6, Tosku 6 (31' st Colombini sv), Geraci 6, Di Masi 6.5, Pezzaniti 6 (31' st Sandrone sv), Besso 6 (13' st Antiu 6), Mangiatordi 6.5, Hordoan 6.5 (34' st Pasquazzi sv), Mozzato 6.5. A disp. Carlin Daniele. All. Froio 6. Dir. Mangiatordi - Mozzato.
AVIGLIANESE (4-3-3): Palermiti 6.5, Guglielmino 7, Barbiero 7 (13' st Moroni 6.5), Cirulli 6, Giordan 7 (13' st Balas 6.5), Carbone 8, Fantino 6.5 (27' st Ammendola sv), Occhipinti 8 (29' st Di Nunno sv), Alghem 7.5 (25' st Taccone sv), Baldo 8, Bosco 7 (20' st Scarpa sv). A disp. Confalone, Caturano. All. Piacenza 7. Dir. Moroni - Guglielmino.
ARBITRO: Dimitri di Collegno 7.
AMMONITI: 20' Aloi (P), 5' st Cirulli (A), 23' st Cirulli (A).
ESPULSI: 23' st Cirulli (A).
NOTE: Calci d'angolo: 4-1 per il Pianezza

LE PAGELLE

PIANEZZA

Mura 6 Riceve diverse tiri verso la propria porta, ma non viene mai veramente impegnato in grandi interventi per salvare il risultato, sui primi due gol era difficile fare meglio, mentre sul 3-0 esce con troppa poca decisione e subisce un gol evitabile.

Aloi 6 In estrema difficoltà a seguire Carbone, in particolare nel primo tempo ci mette molto a prendere le misure all'avversario, che da quella parte sfonda continuamente, il primo gol nasce poi da un suo errore.

25' st Boscaro 6 Prova a muoversi molto sulla fascia destra e trova anche parecchio spazio vista la superiorità numerica, serve qualche pallone interessante, ma non incide nell'uno contro uno.

Lamaddalena 6 Anche per lui la partita è davvero complicata, soffre Alghem in particolare quando lo punta in velocità e quando si accentra dentro il campo, queste continue rincorse all'indietro non gli permettono quasi mai di poter  spingere in avanti.

Tosku 6 Prova a giocare in una zona più offensiva del centrocampo, ma punge poco in avanti e lascia tanto spazio ai centrocampisti avversari che riescono a palleggiare con troppa libertà.

Geraci 6 Riesce a compiere qualche buona chiusura sui cross che arrivano dalla fasce, ma fa fatica a mantenere un certo livello nella prestazione difensiva per tutta la partita, anche lui non è perfetto in occasione del 3-0.

Di Masi 6.5 Probabilmente il piu positivo dietro, anche lui non è sempre reattivo nell'intervento, ma chiude almeno 2/3 offensive dell'Aviglianese che avrebbero potuto gravare ancor di più sul risultato finale.

Pezzaniti 6 Parte come ala destra, ma dopo pochi minuti si abbassa nel centrocampo rossoblù, provando a rendere il possesso del Pianezza più veloce, la sua prestazione è però incolore e trova l'unico in un tiro dal limite che termina sul fondo.

Besso 6 Non riesce a reggere il ritmo imposto dal centrocampo dell'Aviglianese che lo costringe a continue corse all'indietro, la sua pericolosità per gli avversari sta nei calci piazzati, che batte molto spesso con buona precisione.

13' st Antiu 6 Dà più presenza all'interno dell'area di rigore dell'Aviglianese, creando qualche spavento alla retroguardia arancionera, ha una buona occasione nel finale, ma la spreca calciando debolmente.

Mangiatordi 6.5 Ingaggia un bellissimo duello con Cirulli e Guglielmino, ha il merito di innervosire il 14 arancionero procurandosi il fallo che porta alla seconda ammonizione, freddo anche nel rigore segnato, ma oltre questi due episodi incide poco a livello offensivo, un giocatore del suo livello deve dare di più. 

Hordoan 6.5 In crisi nel primo tempo, non ha lo spazio necessario per usare al meglio il suo destro, nella ripresa riesce ad aprire di più il gioco mandando in un paio di occasioni i compagni in profondità, l'azione del rigore nasce proprio da un suo lancio per Mozzato.

Mozzato 6.5 Molto in ombra per la prima parte di gara, Giordan lo bracca molto bene e non gli lascia mai il tempo per fare la giocata, la sua qualità nella ripresa si fa vedere di più e con una sgasata in area si conquista il rigore che avrebbe potuto riaprire il match.

All. Froio 6 Forse esagera nel diverbio con Piacenza e si espellere in un momento molto delicato della partita, lasciando i suoi ragazzi, già in svantaggio, un po' disorientati; la sua squadra è comunque già troppo passiva anche quando lui è ancora in panchina, con questo atteggiamento partite di questo genere possono mettersi male sin dall'inizio.

AVIGLIANESE

Palermiti 6.5 Praticamente inoperoso per tutto il primo tempo, dimostra di essere dentro la partita nella ripresa quando va vicino a parare il calcio di rigore di Mangiatordi, compie poi un paio di uscite che risolvono situazioni complicate per i suoi difensori, nel finale neutralizza un tentativo pericoloso di Antiu con sicurezza.

Guglielmino 7 Sfrutta il suo fisico per vincere la maggior parte dei duelli fisici con Mangiatordi, è una sicurezza sui duelli aerei e difende la propria porta con grandissima attenzione; a differenza del suo compagno di reparto non perde mai la concentrazione ed è concreto nel finale quando bisogna spazzare qualche pallone in più.

Barbiero 7 Solita grande prestazione del numero 3 che si distingue sempre per impegno e sacrificio, oltre a fare le due fasi con grande intensità, supporta sempre la propria ala di riferimento e dietro è una sicurezza, un po' stanco nella ripresa viene sostituito.

13' st Moroni 6.5 Ottimo ingresso del numero 5 che interpreta alla perfezione le direttive del proprio allenatore, nel finale di gara chiude due azioni pericolose del Pianezza, che avrebbero potuto creare non pochi problemi alla retroguardia arancionera.

Cirulli 6 Croce e delizia per la formazione arancionera, la sua prestazione difensiva è di alto livello, è molto bravo a tenere botta sui duelli fisici con Mangiatordi proponendosi anche in avanti per dare supporto al centrocampo nella costruzione. Commette però due grossi errori che potevano costare caro all'Aviglianese: prima frana in area su Mozzato causando il calcio di rigore, poi è molto ingenuo nel trattenere Mangiatordi da ammonito, prendendo il secondo giallo che gli costa l'espulsione, il cartellino rosso arriva poi con il risultato ampiamente a proprio favore.

Giordan 7 Il ruolo da terzino esalta le sue caratteristiche, è sempre attento quando deve chiudere lo spazio in profondità e azzecca tutte le diagonali difensive, non permettendo mai a Mozzato di giocare in libertà; tiene alta l'intensità fino alla sua sostituzione.

13' st Balas 6.5 Dopo un minuto dal suo ingresso chiude subito un'azuone avversaria, dimostrando di essere entrato con l'atteggiamento giusto, nel finale gioca anche da centrale di difesa per sostituire Cirulli, non si prende mai grossi rischi.

Carbone 8 È il giocatore più pericoloso dell'Aviglianese, sfrutta le sue enormi capacità tecniche per scardinare la difesa avversaria; nel primo tempo è inarrestabile sulla fascia, confeziona infatti l'assist per il raddoppio di Bosco e segna il 3-0 due minuti dopo con un intervento di grande astuzia in scivolata, con un giocatore del genere in campo l'Aviglianese può fare male a chiunque. Il nuovo ruolo da esterno d'attacco, gli permette inoltre di avere più spazio per scatenare tutta la sua portata offensiva.

Fantino 6.5 Giocatore molto utile in mezzo al campo, la sua rapidità gli permette di recuperare diversi palloni per far ripartire l'azione arancionera, gioca semplice ma non sbaglia mai la scelta di gioco, è poi il centrocampista che più resta dietro per supportare la propria difesa.

Occhipinti 8 Migliore in campo del match, il ruolo da mezz'ala esalta le sue caratteristiche e gli permette di giocare con grande sicurezza, con il pallone tra i piedi non sbaglia mai e vince praticamente tutti i contrasti di gioco, risultando anche molto importante per la fase difensiva; la sua intelligenza in mezzo al campo permette all'Aviglianese di giocare sempre con grabde intensità, giocatore con margini di miglioramento elevatissimi.

Alghem 7.5 Spina nel fianco per la difesa del Pianezza, quando parte in velocità sulla fascia è molto difficile da gestire e si muove molto bene sul filo del fuorigioco, nella ripresa va anche vicino al gol con un mancino in diagonale che si spegne sul fondo per un soffio, deve forse essere solo un po' più concreto in area di rigore.

Baldo 8 Il capitano arancionero gioca da vero leader sia tecnico che comunicativo con i compagni, tiene infatti altissima l'attenzione della squadra, in particolare nel finale quando i suoi sono in inferirorità numerica. Ha il merito di segnare il gol che sblocca il match con un destro preciso all'angolino, va poi anche vicino alla doppietta in un paio di occasioni con due tiri dalla distanza.

Bosco 7 Tantissimo movimento in zona d'attacco, non dà punti di riferimento ai difensori che fanno fatica a prenderlo quando scatta in velocità, segna la rete del 2-0 che lancia la sua squadra alla vittoria.

All. Piacenza 7 Motto d'orgoglio del suo gruppo che si eiscopre squadra e sforna una grandissima prestazione, il cambio di modulo è azzeccato e valorizza al meglio le caratteristiche dei suoi giocatori, ora bisogna confermare questi risultati nelle prossime partite.

ARBITRO: Dimitri di Collegno 7 Direttore di gara con molta personalità, in occasione dell'espulsione di Froio si prende una grossa responsabilità, segno comunque di carattere. Non ascolta le provocazioni e cerca sempre di dialogare con i ragazzi per far proseguire al meglio il match evitando inutili nervosismi; corretto il calcio di rigore assegnato al Pianezza vosì come il secondo giallo a Cirulli.