Under 15
26 Ottobre 2025
ACCADEMIA CASALE-ALESSANDRIA UNDER 15
È il momento di uno dei match più attesi della stagione: Casale-Alessandria. Un ottimo Casale ha ragione di una combattiva Alessandria. I padroni di casa meglio disposti in campo, soprattutto nel primo tempo, disegnano geometrie efficaci e ficcanti che portano in pochi passaggi gli avanti nerostellati davanti all'area grigia. I ragazzi di Roci si cercano e si trovano a memoria, a testimonianza di esercitazioni ad hoc e di una preparazione alla partita meticolosa e determinata. Chiaramente artefici di questa bella prestazione sono stati i giocatori, la maggior parte dei quali dà del " Tu" alla sfera: controllo del pallone in ricezione, passaggi verticali e veloci e avanzamento compatto con pressing alto. Che non hanno lasciato scampo ai grigi che, pur sapendo dell'importanza del risultato, sono rimasti sorpresi da tanta veemenza strategica. I Cinghialotti hanno fatto girar palla con una velocità sorprendente soprattutto partendo da centro campo dove tutto o quasi gira intorno a Trombin, piedi buoni, visione di gioco e aperture sulle fasce dove lo aspettano gli esterni. In special modo su quella di destra dove un "esagerato" Gentile si permette il lusso di aprire le danze e propiziare il raddoppio con un delizioso assist per Lepuri, che lo asseconda mettendo nel sacco un pallone che rende ancor più solare una giornata ricca di sole. Intorno, comunque, i tre moschettieri avevano dei compagni di viaggio altrettanto baldanzosi e combattivi. I grigi solo nella ripresa, dopo l'intervallo, si riprendono dalle due scoppole e cominciano a contrattaccare fermando la linea d'attacco casalese a centro campo; da dove partono poi i loro contrattacchi. Che s'intensificano specialmente dopo aver accorciato al quarto d'ora con Donadi in seguito ad uno svarione difensivo. Cosa che spaventa i padroni di casa che perdono in brillantezza rendendosi più vulnerabili agli assalti alessandrini che non vanno, in ogni caso, oltre pochi attacchi mai conclusi nella porta difesa Scagliola. Comunque Polati & C un po' di spavento se lo son presi, e sicuramente dovranno rivedere alcuni episodi difensivi, dei quali almeno uno li ha penalizzati, anche troppo, vista la maiuscola prestazione della squadra.
Posizione vincente
Nei primi quindici minuti il Casale conquista le posizioni migliori portando attacchi alla porta difesa Piglione, che si deve districare subito al 1' minuto quando si lascia sfuggire un pallone su cui si avventa Lepuri che ribatte in porta, ma sulla linea salva Canepa. Mischia furibonda che si conclude con un rinvio difensivo fuori area, dove bene appostato Berberi controlla e rimanda in porta con un forte destro che viene deviato in corner. Dal corner la palla arriva ancora a Berberi sul palo lontano che di prima la rimette in porta, murata però da un difensore. Al 5' un millimetrico lancio di Robotti pesca sulla corsa Lepuri che al momento del tiro viene anticipato da Canepa in disperata scivolata. Al 10' si fanno vivi i grigi con una ripartenza veloce di Donadi che in area vede il suo tiro respinto da un difensore, con palla che arriva sul piede di Martini il quale di sinistro tira una bomba che Scagliola ben piazzato respinge fuori area. Vanno vicini al gol i casalei al 14' con un cross in area che diventa un tiro nel sette dove Piglione arriva con la punta delle dita a deviare in angolo. La rete arriva al 15' sugli sviluppi di un angolo battuto magistralmente da Polato: palla che spiove in area davanti alla porta sulla quale si avventa con stacco imperioso Gentile che centra il sacco imparabilmente per il numero uno grigio. Se prima del gol il Casale la faceva da padrone dopo il gol i suoi assalti diventano sempre più pericolosi. Infatti la sua supremazia si concretizza al 22' col raddoppio di Lepuri: ripartenza veloce da centro campo dove Gentile si libera di un avversario e serve in verticale Lepuri che accentratosi in area compie un fine gesto tecnico, colpendo il pallone di piatto in sospensione che Piglione può solo recuperare dal fondo del sacco. Al 24' arriva una timida reazione alessandrina con la conclusione in porta di Marghelli la cui staffilata viene neutralizzata con sicurezza da Scagliola bene appostato sul palo. I restanti dieci minuti non offrono più grandi emozioni perché i nerostellati cominciano a riprendere fiato e non affondano e grigi non hanno ancora le idee chiare sulla costruzione del gioco.
Remi in barca
Nella seconda frazione di gioco il ritmo ricalca quello degli ultimi dieci minuti del primo tempo, con una leggera prevalenza delle azioni alessandrine che vengono rintuzzate dall'attenta difesa casalinga. Il Casale attacca ma non lo fa con la stessa convinzione del primo tempo. Come a dire: aspettiamoli per poi infilzarli ma senza riuscirvi. Nelle due occasioni che precedono il gol in difesa c'è un leggero rilassamento e lo si nota in alcune occasioni dove il pallone viene letteralmente lisciato da qualche difensore. Infatti al 18' c'è uno svarione difensivo tra portiere ed un difensore ne approfitta il neo entrato Idrizaj che conquista palla ma defilato non tira e preferisce servire Donadi solo a centro area, destro secco dell'attaccante e Scagliola deve capitolare. Si ringalluzziscono i ragazzi di Granaglia che portano avanti il loro baricentro ma centro campo, difesa e anche gli attaccanti di casa si ricompattano e chiudono tutti i varchi contro i quali i grigi cozzano inesorabilmente. Solo al 18' su punizione c'è un pericolo per Scagliola che respinge con sicurezza la punizione precisa di Maio dai 30 metri. Si chiude con quest'azione, sia pure su palla inattiva, la gara che non dirà più niente se non piccole scaramucce che si fermano tutte a centro campo.
ACC.CASALE-ALESSANDRIA 2-1
RETI (2-0, 2-1): 13' Gentile (Ac), 22' Lepuri (Ac), 15' st Donadi (Al).
ACC.CASALE (4-1-4-1): Scagliola 7, Zemide 7, Garione 7, Trombin 7.5, Vitanza 7, Berberi 6.5 (18' st Serradori 6), Makhlouf 6.5 (24' st La Manno sv), Robotti 7 (24' st Bessone sv), Lepuri 8, Polato 7, Gentile 8.5. A disp. Brusa, D'Auria N., Bianchi, Faraco, Cattaneo, Bertola. All. Roci 7.5. Dir. Colla.
ALESSANDRIA (4-3-2-1): Piglione 7, Dal Ben 6.5, Valencia 6.5, Canepa 7, Maio 6.5, Borghetto 6, Castelli 6, Pershqefa 6 (32' Milazzo 6.5), Donadi 7, Martini Andrea Emanuele 6.5 (13' st Idrizaj 7), Marghelli 7. A disp. Pingi, Cazzola Riccardo, Angoli, Ferrucci, Mariani, Rava. All. Granaglia 6.5. Dir. Zaccaron.
ARBITRO: Bianco di Casale Monferrato 6.5.
AMMONITI: 23' st Garione (Ac), 26' st La Manno (Ac), 31' st Gentile (Ac), 33' st Vitanza (Ac).
ACCADEMIA CASALE
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Scagliola 7 Sicuro nella presa con due parate molto difficili che bloccano il risultato.
Zemide 7 Serafico nel controllo della palla ma molto efficace in marcatura e smistamento della sfera.
Garione 7 Al centro della difesa, a parte un'occasione, mostra sicurezza nelle chiusure.
Trombin 7.5 Baricentro del gioco nerostellato, piedi più che buoni e visione in cinemascope nella distribuzione della palla.
Vitanza 7 Affiatamento quasi perfetto con Garione nei raddoppi e nelle coperture.
Berberi 6.5 Una buona occasione che un difensore grigio neutralizza prima che la palla varchi la porta.
13' st Serradori 6 Nei minuti finali dà una grossa mano in difesa.
Makhlouf 6.5 La sua presenza sulla fascia non è sempre costante sia come sponda che come punto di riferimento. (24' st Lamanno sv)
Robotti 7 Inserimenti veloci in attacco scambiandosi di posto con Lepuri, nonché sostegno a centro campo. (24' st Bessone sv)
Lepuri 8 Un vero capolavoro il suo gol su raddoppio, ma anche una prestazione generosa in aiuto alla squadra nella ripresa.
Polato 7 Corner da manuale su uno dei quali Gentile fa gol di testa.
Gentile 8.5 Non dà mai punti di riferimento si muove continuamente in varie zone del campo. Un gol di testa da antologia.
All. Roci 7.5 Squadra preparata nei minimi particolari sul campo durante la settimana. Sicuramente potenzialmente in grande miglioramento.
ALESSANDRIA
Piglione 7 Due parate di quelle da ricordare che limitano i danni. Anche sei in un' occasione si fa sfuggire un pallone facile.
Dal Ben 6.5 Suda le classiche sette camicie per limitare il gioco di Gentile in splendida forma.
Valencia 6.5 Sulla fascia sinistra molto attento concedendo pochi spazzi alle giocate di Makhlouf
Canepa 7 Grande capacità di leggere la traiettoria della palla e anticipare l'avversario. Salva col corpo una palla sicuramente in porta.
Maio 6.5 Davanti alla difesa cerca di arginare le verticalizzazioni dei casalesi, non sempre vi riesce.
Borghetto 6 Si lascia sfuggire gentile in occasione del gol di testa a centro area.
Castelli 6 Si vede poco sulla fascia, proiettandosi poco in avanti a proporsi come sponda o innescare lanci.
Pershqefa 6 Molto attivo finché non esce per infortunio.
32' Milazzo 6.5 Più del compagno rompe il gioco avversario a centro campo.
Donadi 7 Una sola occasione e la sfrutta al meglio, il gol che fa sognare il pari.
Martini 6.5 Fino alla sua sostituzione fa valere la sua fisicità soprattutto in fase di recuperi difensivi, Scagliola si oppone alla grande al suo sinistro nel primo tempo.
13' st Idrizaj 7 Più veloce e sgusciante capitalizza la meglio la più bella palla capitatagli, non tira ma. troppo defilato ma serve Donadi a centro area che fa gol.
Marghelli 7 Gran fisico, che fa valere in tutti i contrasti, tanta generosità e alcuni buoni lanci a centro area, nonchè un bel destro angolato che Scagliola respinge.
All. Granaglia 6.5 Organizza al meglio i suoi ragazzi soprattutto nella ripresa. Ragazzi che sicuramente hanno belle potenzialità per fare meglio in futuro.
L'INTERVISTA
Sergio Roci esprime soddisfazione per la prestazione dei suoi ragazzi: «Hanno interpretato come meglio non potevano una gara che sentivano, (sentivamo) molto. In settimana abbiamo eseguito molte esercitazioni che erano rivolte alla velocità ed alle verticalizzazioni che avrebbero dovuto mettere in difficoltà i nostri avversari. Come poi è accaduto nel primo tempo quando abbiamo chiuso quasi la gara che si è riaperta pericolosamente nella ripresa per un malinteso tra portiere e difensore. Grossi pericoli a parte il gol non ne abbiamo mai corso, ma in futuro dobbiamo stare attenti a non rilassarci troppo anche quando siamo in vantaggio di due gol».