Under 17
26 Ottobre 2025
Under 17 • Santiago Marello, Emanuele Guglielmone, William Mangino e Diego Izzo sono gli Mvp del Mirafiori nella vittoria con la CBS per 4-3.
Vittoria clamorosa in rimonta per il Mirafiori che si aggrappa al duo in vetta formato da Sisport e Chisola, mangiando ad entrambe 2 punti. La vittima di questo weekend è la CBS che portava la novità in panchina con Alessandro Bettega subentrato a Marco Masera. Vince la sfida, dunque, la continuità di Stefano Straforini, volto storico del Mirafiori che sta vivendo un momento magico in un Girone E estremamente competitivo.
Decisivo Santiago Marello su tutti, bravo a conquistare e realizzare il rigore del 2-1, in risposta all'uno-due rossonero firmato Giovanni Akpoué e Samuele Schito. Su questo parziale la Cbs segna ancora con Akpoué prima della fine del primo tempo, ma nella ripresa il Mirafiori torna sotto con un'incornata di William Mangino e con un autogol sfortunato di Mattia Lazzarone, provocato sempre da Marello. Il sigillo decisivo lo mette Emanuele Guglielmone, 10' dopo il rigore fallito da Matteo Bunjaj con un cucchiaio troppo potente che scheggia la parte alta della traversa. Determinante anche il capitano Diego Izzo che si immola a tempo quasi scaduto sul tiro da distanza ravvicinatissima del 2010 rossonero Gabriele Risciuc.

La squadra di Straforini scende in campo con il 4-3-3: tridente Marello-Cantele-Mangino davanti alla mediana formata da Guglielmone, Vetri e Paolino; linea difensiva con Bucci e Sferlazza esterni e Izzo e Lataj centrali; in porta Alberto Bossina. La nuova Cbs di Bettega, invece, opta per un 4-3-1-2: Sola dietro a Lazzarone, Gullá, Lorent e Leo; Bunjaj play con Akpoue e Benevento mezzali; in trequarti Ferretti dietro a Buffon e Schito.
Il primo squillo della gara è del Mirafiori con Bucci che prova la conclusione dalla lunga distanza, non trova do lo specchio della porta. Nettamente più pericolosa la giocata di Cantele che viene pescato in profondità: bravo ad anticipare il portiere e sull'out di sinistra con il destro disegna un arcobaleno per scavalcare il portiere che stava cercando di riprendere posizione tra i pali; la sfera viaggia verso il secondo palo e colpisce il palo, lasciando a Guglielmone il tap-in, salvato sulla linea da un miracoloso Lazzarone al posto giusto al momento giusto. Questa occasione accende la gara e anche la Cbs si fa vedere con pericolosità in avanti, due volte con Schito: prima colpisce di poco alto di testa il cross dalla sinistra; dopo, lanciato in profondità, anticipa l'uscita del portiere Bossina e lo salta facendo passare la palla da una parte e correndo dall'altra, ma Vetri rinviene e sventa il pericoloso rifugiandosi in angolo. Segue una lunga fase di studio con la sola conclusione di punta di Ferretti a spezzare il trend di una gara con lo sviluppo prevalentemente a centrocampo. Un'altra occasione si verifica al 29' con Marello che approfitta di un'ottima sponda di Cantele per entrare in area e sfiorare il palo lontano con un diagonale rasoterra. Passano pochi secondi, però, e dall'altra parte del campo la Cbs concretizza l'1-0: lavoro stupendo di Buffon sull'out di destra che protegge palla e, uscendo da un fazzoletto, fa partire un cross perfetto a rimorchio per Akpoue che controlla e dal limite fa partire una rasoiata che si insacca all'angolino. Neanche un minuto e il Mirafiori, in un tentativo scordinato di reazione, perde palla sanguinosamen a centrocampo; Akpoue conquista e subito offre il suggerimento a Schito che aggancia, si accentra e dal limite batte ancora Bossina.
Il 2-0 è una punizione severa, ma dopo altri 3 minuti cambia di nuovo tutto: imbucata perfetta di Guglielmone per Marello che prende posizione davanti a Leo e si prepara al tiro, che non arriva perché il terzino rossonero gli frana addosso. Per l'arbitro non ci sono dubbi ed è calcio di rigore e giallo (giusto non estrarre il rosso perché da regolamento non c'è più la doppia punizione). Dal dischetto si presenta lo stesso Marello che incrocia con freddezza e accorcia le distanze. Questo finale di tempo, però, non ha finito di sorprendere. Al 38' Akpoue confeziona la sua doppietta personale sfuggendo sulla sinistra e con il destro rasoterra a giro insacca sul secondo palo. Il 3-1 è una doccia fredda per il Mirafiori che prova a reagire con due conclusioni, Cantele e Mangino, ma la prima viene respinta da Sola e la seconda, a fine recupero, non trova lo specchio. Il primo tempo termina, quindi, 1-3 per la Cbs.
Nella ripresa i due allenatori scelgono di confermare gli stessi 22 del primo tempo e la prima occasione la costruisce la Cbs con Lazzarone che conclude, trovando centralmente i guantoni di Bossina. Il Mirafiori ci mette un po' a riprendere al ritmo, ma all'8' trova il guizzo che riapre il match: cross perfetto di Bucci per Mangino che incorna all'incrocio dei pali e sigla il gol del 2-3. La Cbs sfiora nuovamente il doppio vantaggio con un tiro al volo di Buffon di poco Largo sull'ottimo suggerimento di Schito. Il Mirafiori si riaccende con questa rete e trova il pari al 15' con un'azione che scatena proteste dei rossoneri. Cantele scatta effettivamente due volte in posizione di fuorigioco nel corso dell'azione precedente al cross di Marello, fortunato nel trovare la deviazione di Lazzarone che beffa il portiere e fa entrare il pallone in porta per il 3-3. Dopo pochissimi minuti la Cbs ha l'occasione di rimediare e ripassare in vantaggio con un rigore, francamente generoso, fischiato per un presunto fallo su Buffon, ma dal dischetto di Bunjaj che con coraggio, o incoscienza, opta per il pallonetto che spiazza il portiere, ma si stampa sulla parte alta della traversa.
Sul 3-3 la gara 3 più viva che mai e gli episodi diventano decisivi. Al 26' Schito sfugge dietro la linea servito da Bunjaj, e viene atterrato in area, ma l'arbitro non è di questo avviso e fischia un fallo in attacco. Gli animi continuano ad essere vivaci, ma i ritmi, a causa dei primi 70' molto intensi, calano inesorabilmente. Diventa quindi una guerra di nervi e le forze fresche possono fare la differenza. Succede al 29' con il nuovo ingresso Cristofoli che riceve da Cantele e crossa in mezzo dove Guglielmone controlla e gira verso la porta, trovando un'altra deviazione che permette al pallone di scavalcare Sola, forse troppo fuori dai pali. È un 4-3 che apre l'ultimo quarto d'ora di gara che si preannuncia esplosivo con la Cbs che punta soprattutto ad appoggiarsi a Buffon in avanti per beneficiare della sua fisicità e attaccare le seconde palle e il Mirafiori pronto a ripartire. Le occasioni della Cbs, però, si riducono ad una deviazione sul secondo palo di Schito terminata fuori e un colpo di testa di Buffon con lo stesso esito. Più vicina allo specchio la conclusione potente di Schito che sorvola di poco la traversa al 2' di recupero. L'ultimissima azione ha dell'incredibile: pallone scodellato in mezzo e rimbalzato tra le sponde dei giocatori rossoneri che palleggiano in area un paio di volte prima che il pallone arrivi al classe 2010 Risciuc: il n° 20 calcia da pochi passi ma si immola il capitano Izzo che salva eroicamente i 3 punti gialloblù.
Fischia la fine, infatti, il direttore di gara decretando la vittoria del Mirafiori che avvicina a -3 la Sisport e a -1 il Chisola, conservando il terzo gradino del podio. Prima amara, invece, per Alessandro Bettega che alla prima sulla panchina della Cbs subisce una rimonta pesante per il morale di una squadra che ha dimostrato una reazione nel primo tempo. Adesso leggere la classifica diventa molto difficile per i rossoneri, non abituati a vedersi così in basso.
MIRAFIORI-CBS 4-3
RETI (0-2, 1-2, 1-3, 4-3): 30' Akpoue (C), 31' Schito (C), 34' rig. Marello (M), 38' Akpoue (C), 8' st Mangino (M), 15' st aut. Lazzarone (C), 29' st Guglielmone (M).
MIRAFIORI (4-3-1-2): Bossina A. 6, Bucci 6.5, Sferlazza 6.5, Izzo 7.5, Lataj 6, Vetri 7, Marello 8 (16' st Cristofoli 7), Paolino 6.5 (38' st Lauriola sv), Cantele 7 (46' st Bossina E. sv), Guglielmone 7.5 (34' st La Iacona sv), Mangino 7.5 (40' st Geranio sv). A disp. Panetta, Barillà, De Vita, Ferrero. All. Straforini 7. Dir. Izzo.
CBS (4-3-3): Sola 6, Gullà 6.5, Leo 6, Bunjaj 5 (25' st Valenti 6), Lorent 6.5, Lazzarone 6 (20' st Zanfino 6), Akpoue 7.5, Ferretti 6 (38' st Risciuc sv), Buffon 6.5, Benevento Gia. 7.5 (38' st Prete sv), Schito 7. A disp. Piemontesi, De Luca, Khairat, Cozza. All. Bettega - Riva D. 6.5. Dir. Bonventre.
AMMONITI: 33' Leo (C), 6' st Akpoue (C), 22' st Benevento Gia. (C), 40' st Paolino (M).

Bossina A. 6 Incolpevole sui gol subiti in cui sarebbe servito un miracolo per deviare le conclusioni avversarie. Al di là dei gol, però, commette qualche errore qua e lá, come ad esempio nel primo tempo quando serve l'intervento in extremis di Vetri per rimediare ad una sua uscita fuori tempo.
Bucci 6.5 Ha molto da fare da quel lato, sia con le incursioni potenti di Akpoue, sia con le sovrapposizioni continue di Leo. È spesso sotto pressione e nella seconda metà del primo tempo fatica a contenere Akpoue. D'altra parte, ha il merito di lanciare la rimonta nella ripresa con un cross strepitoso per il colpo di testa di Mangino.
Sferlazza 6.5 Sulla sinistra viene meno impegnato rispetto al corrispettivo di destra. Gara ordinata prettamente dedicata alla fase difensiva, con Mangino che converge spesso dentro il campo lasciandolo senza marcatura.
Izzo 7.5 Il duello con Buffon è tutt'altro che semplice vista l'imponenza fisica dell'attaccante rossonero. Alterna momenti in cui riesce a fronteggiarlo, ad azioni in cui i centimetri dell'avversario hanno la meglio. Strepitoso ed estremamente decisivo, però, nell'ultima azione della gara quando si immola sul tiro ravvicinato di Risciuc.
Lataj 6 Non perfetto in occasione del gol del 2-0 in cui lascia troppo spazio di manovra a Schito. Al di là di quell'occasione e delle difficoltà che deve affrontare la linea difensiva, la sua prova può considerarsi sufficiente.
Vetri 7 Play con caratteristiche prettamente difensive. Meno efficace con il pallone tra i piedi in fase di possesso, anche se un paio di sventagliate sono state di grande valore. Quando si tratta di aiutare la linea difensiva e recuperare palloni, però, è in prima linea. Esemplare la chiusura nel primo tempo su Schito lanciato verso il gol e anche nell'assalto finale è fondamentale per difendere il vantaggio.
Marello 8 Quando viene trovato in profondità è uno dei più pericolosi grazie alla sua rapidità, ma anche se servito sui piedi dimostra di saper creare apprensione nella retroguardia rossonera. Protagonista offensivo del Mirafiori, come dimostra il rigore guadagnato e poi realizzato, e l'autogol provocato nella ripresa.
16' st Cristofoli 7 Subentra sulla destra al posto di uno stratosferico Marello e sfrutta la sua freschezza per arrivare in corsa sulla sponda di Cantele, scodellando poi in mezzo a Guglielmone per il gol del 4-3.
Paolino 6.5 È lui il vero regista della squadra. Tanta presenza in costruzione, dando sempre soluzioni ai tre centrali, vista la posizione di Vetri ad abbassarsi tra i due difensori. Amministra la sfera con passaggi semplici che rendono fluida la prima fase della manovra gialloblù. 38' st Lauriola sv
Cantele 7 Riferimento davanti con tante sponde utili e tante corse in profondità a creare scompiglio nella retroguardia avversaria. Spettacolare e sfortunato allo stesso tempo il tentativo in avvio di gara di pallonetto alla Dries Mertens di qualche anno fa, ma a negargli la gioia dell'eurogol ci si mette il palo. 46' st Bossina E. sv
Guglielmone 7.5 Tante giocate utili, tocchi rapidi e tanta presenza in mezzo al campo in fase di possesso. Non è un caso che l'invenzione che porta al rigore del momentaneo 2-1 proviene proprio dai suoi piedi, oltre ovviamente al gol bellissimo e decisivo del 4-3. 34' st La Iacona sv
Mangino 7.5 Dei due esterni è sicuramente quello più in ombra nel primo tempo, maggiormente dedito al sacrificio difensivo e poco incisivo davanti. Ad inizio ripresa, però, la sua capocciata permette al Mirafiori di accorciare le distanze. 40' st Geranio sv
All. Straforini 7 La sua squadra dà prova di avere carattere e cuore infiniti. Non era facile per nessuno ribaltare questa gara, ma il Mirafiori ha trovato la forza e ha saputo sfruttare le condizioni favorevoli, lottando controcorrente nel finale in cui la spinta rossonera si faceva sentire. Adesso con questa classifica è obbligatorio sognare.

Sola 6 Le poche volte che viene impegnato tra i pali nel primo tempo risponde presente, mentre è meno sicuro nelle uscite fuori porta, come quando si fa rubare il tempo da Cantele e deve ringraziare il palo a negargli il gol. Meno bravo sul gol del 4-3 in cui c'è la sensazione avrebbe potuto fare meglio.
Gullà 6.5 Per l'assenza improvvisa di Allara si trova centrale nella difesa a 4 rossonera, invece che terzino a destra. Se la cava molto bene dimostrando di poter dire la sua anche in posizione centrale, anche se a volte la fisicità di Cantele è difficile da fronteggiare.
Leo 6 Tante cose positive, ma anche molte situazioni che hanno avuto un peso sulla gara. Nel primo tempo si sovrappone continuamente creando molte occasioni offensive, ma dietro causa il rigore che permette al Mirafiori di riaprire la partita. Nella ripresa fornisce una prestazione più equilibrata, con meno picchi positivi o negativi.
Bunjaj 5 Come play disputa una gara buona nel complesso, ma pesa tanto il presentarsi sul dischetto sul risultato di 3-3, dopo che hai appena subito una rimonta dal 3-1, e sprecare in quel modo il rigore: questo pallonetto sopra la traversa farà a lungo parte dei suoi pensieri.
25' st Valenti 6 Subentra per dare una svolta alla fase offensiva rossonera, ma con le sue accelerazioni palla al piede non riesce ad incidere sulla partita.
Lorent 6.5 Al centro della difesa dà garanzie, anche se la mobilità di Cantele non gli permette una gara comoda. Ottima la fase di costruzione, da sottolineare essendo lui un destro che gioca sul centro-sinistra.
Lazzarone 6 Inizia molto bene salvando sulla linea il tap-in di Guglielmone, ma è molto sfortunato in occasione del 3-3 quando una sua deviazione è fatale. Oltre a questo episodio, in cui è difficile dargli una colpa attiva, soffre parecchio le giocate individuali di Marello che a metà del primo tempo viene cambiato di fascia e fino alla sostituzione si trova a puntare proprio il 17 rossonero.
20' st Zanfino 6 Il suo ingresso permette a Gullà di slittare sulla destra, con il classe 2010 che prende posto al fianco di capitan Lorent. Pochi interventi significativi, ma minuti di grande esperienza da sottoleva.
Akpoue 7.5 Primo tempo strepitoso della mezzala rossonera. Gioca spesso con i piedi sulla linea e quando parte palla al piede è imprendibile. Bellissimi i due gol con cui illude la Cbs di esser finalmente uscita dal tunnel negativo. Dopo il gol del 3-2 gialloblù l'inerzia cambia e lui non riesce più a trovare spunti interessanti, finendo spesso per condurre il pallone chiudendosi sull'out di sinistra senza trovare sbocchi.
Ferretti 6 Agisce come trequartista del 4-3-1-2 rossonero, ma anche nei momenti migliori della Cbs fatica a trovare la posizione tra le linee, anche perché viene spesso attirato in una posizione ancora più alta degli attaccanti da Vetri che si abbassa e se lo porta dietro in pressione. Utile il suo contributo in occasione del 3-1 di Akpoué. 38' st Risciuc sv
Buffon 6.5 Spesso lasciato un po' isolato in avanti e le sue sponde, non sempre perfette da un punto di vista tecnico, sono preda dei gialloblù. Detto questo, però, è lui a conquistare il rigore che sarebbe potuto valere il 4-3, ed è sempre lui a liberare al tiro Akpoué per l'1-0 con una grande giocata spalle alla porta.
Benevento 7.5 Giocatore più qualitativo dei presenti in campo, o almeno lo dimostra in questa gara. Con apparente semplicità gestisce tantissimi palloni in mezzo al campo, consolidando il possesso o prendendo falli utili per prendere campo. Non entra direttamente nelle azioni dei gol, ma è sicuramente il giocatore a cui gli avversari fanno più fatica a prendere le misure. 38' st Prete sv
Schito 7 Vivace nella coppia d'attacco, svaria sempre dietro al riferimento e con qualità partecipa a tante palle-gol, come ad esempio la sponda al volo con la quale libera il mancino al volo di Buffon o come quando, servito da Akpoué, scarica un destro potente che si insacca alle spalle di Bossina.
All. Bettega 6.5 Era la sua prima panchina, e da questa partita può prendere aspetti positivi e negativi. Sicuramente l'intensità del primo tempo va messa nei positivi, tanto da aver portato ad un meritato vantaggio all'intervallo. Troppe disattenzioni, però, nella ripresa e, come nel caso del rigore, ma non solo, anche un'eccessiva leggerezza che in una gara tirata come questa costa caro.