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Under 15
26 Ottobre 2025
SANGIULIANO CVS • Andrea Scotto, Andrea Alessandri, Sora Camargo
Due guizzi per tre punti. Il Sangiuliano non si nasconde più: ora è lei la candidata numero uno per il titolo. Il 2-0 allo Schiaffino ne è la prova: Camargo sblocca il primo tempo su rigore, Alessandri la chiude nel momento più complicato, quando gli avversari stavano costruendo sempre più occasioni da gol. Una squadra rognosissima il CVS, che riesce a tirare fuori il carattere quando serve. Capolista con quattro punti di vantaggio sulla seconda dopo appena sei giornate, si poteva iniziare meglio la stagione?
Le battute iniziali raccontano di una gara equilibrata, in cui le squadre si studiano e cercano il pertugio giusto per fare breccia. Il Sangiuliano arriva alla conclusione dagli esterni, senza però impegnare realmente D'Angelo, mentre lo Schiaffino costruisce fino alla trequarti, ma si schianta contro la diga eretta da Di Leo e Di Giulio. Il primo accenno di occasione arriva all'11' ed è targata CVS: punizione battuta da Calbucci dalla sinistra, girata di Scotto tra le braccia del portiere. Ci riprova Colombo pochi secondi dopo, ma senza successo. Col passare dei minuti cresce la pressione degli ospiti, fino a trovare l'episodio che sblocca la partita: al 19' Scotto se ne va con caparbietà e, alla fine della serpentina, viene steso in area di rigore. Sul dischetto va Camargo, che non sbaglia e fa 1-0 Sangiuliano. D'Angelo intuisce l'angolo, ma può soltanto sfiorare.
La reazione dello Schiaffino arriva puntuale e, dopo un'azione prolungata, finalmente arriva il primo tiro in porta con Mandaglio, respinto con i pugni da Dabor. Il numero 10 dello Schiaffino prende per mano i suoi, giocando a testa alta e cercando le combinazioni sugli esterni, ma, a parte un tiro ampiamente fuori di Scardina, non arrivano occasioni degni di nota per i padroni di casa. L'arbitro, dopo un minuto di recupero, decreta la fine di un primo tempo tutto sommato noioso, che termina sul punteggio di 1-0. Sangiuliano in controllo per la maggior parte della prima frazione, ma la reazione, anche se timida, da parte dello Schiaffino c'è stata.
Oddo, evidentemente insoddisfatto dal suo attacco, cambia le carte in tavola e all'intervallo fa due cambi: dentro Troilo per Boffi e Formis per Pedota, con Kluc che passa a fare il centravanti. Proprio il numero 16 è il protagonista del primo tiro nello specchio della ripresa, debole e centrale tra le braccia di Dabor. Il Sangiuliano fa fatica a costruire il questa fase e si affida alle palle inattive: Colombo ci prova due volte su punizione, ma spedisce alto in entrambi i casi. Lo Schiaffino alza i giri del motore e, appena ha a disposizione spazi in avanti, punge con gli esterni. Al 15' Formis, entrato molto bene in partita, approfitta di un lancio dalle retrovie ed entra in area dalla destra a tutta velocità: controllo e destro in corsa sul primo palo, che si abbatte sul montante e termina fuori.
Il Sangiuliano finalmente si scuote e al 18' trova l'occasione per chiuderla: Colombo, pescato in area da un cross basso, calcia in caduta e a palombella. La palla sta per infilarsi sotto la traversa, ma D'Angelo tira fuori dal cilindro una parata sensazionale e tiene vivi i suoi. Ci prova anche Iarocci subito dopo, ma il suo destro termina a lato. Al 25' si accende di nuovo Scotto, ma il suo sinistro a giro finisce alto. Le scorribande sulla destra di Formis sono devastanti e al 27' producono una buona occasione per il neoentrato Neculai, che però gira debolmente di prima verso Dabor. Lo Schiaffino tenta il tutto per tutto passando al 4-2-3-1, ma al 29' arriva la doccia gelata: punizione battuta in profondità dalla sinistra, Alessandri scappa dalla marcatura e anticipa D'Angelo, depositando in porta il gol del 2-0. I padroni di casa non si arrendono e sfruttano le sponde di Neculai, che al 32' manda Sblendorio davanti al portiere: l'ala sinistra si fa ipnotizzare e spara addosso a Dabor. Ma non c'è abbastanza tempo: il Sangiuliano si regala i tre punti e, con loro, la testa della classifica in solitaria.
Schiaffino-Sangiuliano CVS 0-2
RETI: 15' rig. Camargo (Sa), 29' st Alessandri (Sa).
SCHIAFFINO (4-3-3): D'Angelo 7, Cavallari 6, Tiziani 6.5 (19' st Neculai 6), De Bellis 6 (27' st Liberi sv), Signo 7 (29' st Mingacci sv), Alesci 6.5, Scardina 6 (8' st Missineo 6), Kluc 6.5 (22' st Sblendorio sv), Boffi 6 (1' st Troilo 6), Mandaglio 7, Pedota 6 (1' st Formis 7). A disp. Molignano. All. Oddo 6. Dir. Missineo.
SANGIULIANO CVS (4-5-1): Dabor Yones 6.5, Mazzola 6.5, Calbucci 6, Grisolia 6.5, Di Leo 7 (20' st Loverre sv), Di Giulio 6.5, Iarocci 6 (22' st Alessandri 7.5), Colombo 6.5 (35' st Dabor sv), Camargo 7.5 (24' st Lippolis sv), Scotto 7 (33' st Minoja sv), Bruneri 6 (7' st Chitoroaga 6). A disp. Andaluz. All. Garzaniti 7. Dir. Iarocci.
ARBITRO: Bakcha di Milano 6.5.
SCHIAFFINO
D'Angelo 7 Nel secondo tempo fa una parata fantascientifica su Colombo e in generale è sempre attento. Peccato per il rigore, sfiora ma non riesce a tirarla fuori.
Cavallari 6 Il capitano se la vede con tre avversari diversi sulla destra e riesce sempre a intervenire puntualmente. Chiude da difensore centrale.
Tiziani 6.5 Destro di piede, sfrutta il fatto di giocare a sinistra per rientrare e imbucare in profondità.
19' st Neculai 6 Entra bene in gara, sfruttando il fisico imponente per fare sponde ai compagni.
De Bellis 6 Tecnicamente valido, ogni volta che tocca il pallone sa già cosa fare (27' st Liberi sv).
Signo 7 Grandissima partita, non si contano le chiusure che effettua in tutta la gara. Compie anche due interventi importantissimi in scivolata su Camargo (29' st Mingacci sv).
Alesci 6.5 Anche lui difende molto bene, con Signo crea una diga. Apprezzabili anche un paio di aperture.
Scardina 6 Un po' isolato sulla sinistra, si fa notare per un tiro largo nel primo tempo.
8' st Missineo 6 Mezzala solida, dà il suo contributo quando chiamato in causa.
Kluc 6.5 A centrocampo ci mette il fisico, poi da centravanti aiuta molto la manovra (22' st Sblendorio sv).
Boffi 6 Non gli arriva nessun pallone per rendersi pericoloso, la sua gara dura un tempo.
1' st Troilo 6 Il suo ingresso dà maggiore vivacità a centrocampo.
Mandaglio 7 Il cuore della squadra, i compagni si affidano a lui quando c'è bisogno di costruire l'azione. Molto ordinato, gestisce bene quasi tutti i palloni che tocca.
Pedota 6 Sulla destra non punge mai nel primo tempo, anche se cerca spesso la combinazione per andare in profondità.
1' st Formis 7 Dà la scossa che serviva alla squadra. Un fulmine, scheggia il palo.
All. Oddo 6 Nei primi 20 minuti, la squadra soffre troppo l'iniziativa del Sangiuliano. Dopo lo svantaggio arriva la reazione, che si materializza in un buon secondo tempo. Peccato aver preso il gol del 2-0 nel momento meno opportuno.
SANGIULIANO CVS
Dabor Yones 6.5 Non compie parate particolarmente complicate, ma è sempre attentissimo in uscita.
Mazzola 6.5 Spinge fortissimo sulla destra, tiene botta dietro per tutta la partita. Instancabile.
Calbucci 6 Rispetto a Mazzola rimane più bloccato dietro. Attento in copertura, va un po' in difficoltà dopo l'ingresso di Formis.
Grisolia 6.5 Poco appariscente, ma molto prezioso in entrambe le fasi. Ci mette la solita grinta, soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà dei suoi.
Di Leo 7 Dietro al cleen sheat c'è il suo zampino. Sempre puntuale in difesa, non soffre mai il diretto marcatore (20' st Loverre sv).
Di Giulio 6.5 Insieme a Di Leo c'è una grande intesa che alla fine porta alla rete inviolata. Preciso nelle chiusure.
Iarocci 6 Prova a pungere sulla destra con il dribbling e le combinazioni con i centrocampisti, ma non impegna mai veramente D'Angelo.
22' st Alessandri 7.5 Segna il gol che chiude la partita nel momento di massima difficoltà dei suoi.
Colombo 6.5 Parte mezzala, poi si sposta sulla fascia. Indipendentemente dalla posizione, è tra i più vivi tra i suoi e solo una grande parata gli nega il gol (35' st Dabor sv).
Camargo 7.5 Si muove con maestria su tutto il fronte offensivo, giocatore molto intelligente. Freddissimo dal dischetto (24' st Lippolis sv).
Scotto 7 Se ne va in dribbling quando e come gli pare, tecnicamente è di un livello superiore. Si guadagna anche il penalty che sblocca la gara (33' st Minoja sv).
Bruneri 6 La squadra gioca più in verticale che sulle fasce, di conseguenza non entra mai davvero nel vivo del gioco.
7' st Chitoroaga 6 Entra nelle fase di gara più complicata, aiuta i suoi a resistere agli assalti dello Schiaffino.
All. Garzaniti 7 L'approccio è buono, poi la squadra si compatta per contenere la reazione dello Schiaffino. La grinta c'è ed è tanta, sarà il fattore decisivo per la lotta al titolo?
Oddo torna a casa con qualche rimpianto, ma anche con alcuni spunti interessanti per il futuro: «Non siamo partiti benissimo, poi nel secondo tempo la partita è stata più equilibrata, ma il palo e un po' di sfortuna non ci hanno permesso di segnare. Dobbiamo lavorare su questo, sull'aggressività nei primi minuti. Dobbiamo ripartire dalla costruzione dal basso, che è stata molto buona oggi, dall'essere più concreti sotto porta e dall'evitare le distrazioni che ci sono costate i due gol». Garzaniti manifesta tutta la sua gioia: «Oggi tutti i ragazzi hanno giocato bene, è la risposta che volevo dopo il pareggio di settimana scorsa. Ci voleva per dare continuità a quello che stiamo facendo. Quando giochiamo rapidamente in verticale mettiamo in difficoltà chiunque».
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