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Under 14

Blitz in trasferta per iniziare la stagione: tre punti pesanti per i biancoazzurri

Il Chisola non sbaglia, rischia qualcosa nella ripresa ma torna a Vinovo con il bottino pieno

Blitz in trasferta per iniziare la stagione: tre punti pesanti per i biancoazzurri

CIRIÈ-CHISOLA 1-3 UNDER 14 REGIONALE • L'autore del gol che sblocca il match Esposito e un insuperabile Colombino

Il Chisola non stecca, espugna "Via Biaune" vincendo 1-3 e comincia il campionato con il piede giusto, mentre il Ciriè si deve arrendere ad una corazzata che è tra le pretendenti (probabilmente la più papabile) a vincere il girone B under 14. Nerazzurri che, però, non devono rammaricarsi e pensare di non essere all'altezza perché la prestazione portata in campo dice che i ragazzi di Artusio sono tranquillamente in grado di fare un gran campionato, visto anche che, per un momento, sembrava ci potessero essere gli estremi per pareggiare quantomeno la partita, ma ad oggi forse fa bene costruire consapevolezza e prendersi i punti anche nelle prossime partite. Perciò i canavesani non sono una squadra da sottovalutare, anzi. Anche la spinta del pubblico ha dato una grossa mano, il che non è un dettaglio. Ad oggi la classifica ha un valore relativo, visto che è solo la prima, ma i vinovesi sono comunque partiti dando un segnale importante.


LA PARTITA

Ciriè che si schiera con un 3-4-1-2 mentre gli ospiti danno ampiezza con gli esterni in un 4-3-3. Petrelli controlla gli ultimi dettagli e poi fischia: comincia il campionato. Sin da subito sono i biancoazzurri a dettare il gioco, con i padroni di casa che cercano di stare corti e bucare in ripartenza. Ed è al 7’ che gli ospiti vanno avanti: Ledda mette una gran palla d’esterno sulla corsa per Ramponi che va sul fondo e mette rasoterra nell'area piccola, Perino non le legge bene e buca l’intervento, dietro c’è Esposito che ha tagliato e può mettere tranquillamente dentro la porta rimasta sguarnita. Ospiti che partono fortissimi e continuano a macinare gioco, rendendosi pericolosi anche al 19', quando Ramponi fa un gran lavoro di protezione palla, poi riesce a girarsi e a mettere ancora una palla in area di rigore, con la difesa nerazzurra che, in qualche modo e con qualche rimpallo, riesce a liberare. Di occasioni ce ne sono poche ma la trama della partita, seppur sporca e spezzettata, è la stessa: Chisola che continua a fare la partita e a tenere il pallino del gioco, Ciriè che prova a ripartire in verticale. E al 29' sono gli ospiti che riescono a raddoppiare: Trisorio, con una punizione dalla bandierina, mette un cross perfetto al centro dell'area, Bileci ci arriva prima di tutti e impatta perfettamente con Perino che tocca ma non basta, raddoppio Chisola. I padroni di casa tentano di reagire e allo scadere del primo tempo trovano un tiro di Taschetta (dopo una giocatona di Raschillà) che, però, si infrange sull'incrocio dei pali. Termina così la prima frazione di gioco, con un dominio territoriale principale del Chisola, seppur non abbia creato tantissime occasioni, e con un Ciriè che ha trovato difficoltà nel rendersi pericoloso negli ultimi 30 metri, ma in generale con una partita di certo non dominata dalle emozioni.

I RITMI SI ALZANO

Il Ciriè riparte con un doppio cambio, out Alfonsetti e Russelli, dentro Carabetta e Cortese, il Chisola invece rientra con gli stessi undici che l'hanno terminata (uniche note da segnalare, nel Chisola fuori Ledda al 26', dentro Montalbano e nel Ciriè fuori Cani al 33', dentro Perona). Sin dai primi minuti i padroni di casa sembrano avere un piglio diverso ma non trovano particolari occasioni fino al 13', quando i nerazzurri hanno una punizione dalla destra e, sugli sviluppi, Berardi è vittima di un blocco e finisce giù. Per Petrelli non ci sono dubbi; è rigore, tra le proteste dei biancoazzurri. Dal dischetto si presenta capitan Alberti che, con freddezza incrocia e spiazza Colombino, riportando i suoi a -1. E al 17' i canavesani ci vanno anche vicini al gol del pari, da punizione sempre con Alberti, ma la risposta di Colombino non ha senso, volo sul palo lontano e palla in corner. Dagli sviluppi di quest'ultimo, dopo una serie di rimpalli, è ancora Alberti ad avere la palla tra i piedi, facendo partire una gran botta ma con lo specchio ridotto, con Montalbano che respinge ancora in corner. Ora è un momento d'oro per il Ciriè, e lo capiscono anche i sostenitori in tribuna, ma i vinovesi non si lasciano prendere dalla foga e riescono ad abbassare un po' il ritmo. Al 25', però, è il Chisola ad avere la possibilità di chiudere il match, con Pugliese che riceve una gran palla del solito Ramponi, ma, a tu per tu con Perino, si fa ipnotizzare e l'1 nerazzurro riesce a tenere in piedi i suoi. Ma basta poco per vedere un'altra azione di questo tipo: Pugliese fa un'ottima sponda per Granella che entra in area, Berardi sbraccia un po' troppo e il 10 biancoazzurro va giù: anche in questo caso Petrelli indica il dischetto, con i ciriacesi, infuriati per un rigore generoso, che si vedono cadere il mondo addosso. Dagli 11 metri va Pugliese che incrocia col destro, Perino intuisce e tocca ma non abbastanza per tenere la partita ancora aperta, con il Chisola che chiude definitivamente il match. Nel recupero c'è ancora spazio per una doppia parata di Perino che annulla il poker ospite. Scivolano i 4' di recupero e Petrelli fischia la fine dei primi 70' per Ciriè e Chisola, con i vinovesi che tornano a casa con il bottino pieno, canavesani che, invece, escono sconfitti dalle mura amiche ma con tanta consapevolezza che quest'anno si può fare qualcosa di veramente buono.


IL TABELLINO

CIRIÈ - CHISOLA 1-3

MARCATORI: 7' Esposito (Ch), 29' Bileci (Ch), 14' st Alberti (Ci), 31' st Pugliesi (Ch).

CIRIÈ (3-4-1-2): Perino 6, Berardi 6.5 (33' st Bellezza sv), Trivieri 6, Cani 6 (33' Perona 6), Buratto 6 (31' st Nappa sv), Gusella 6 (33' st Kazanxhi sv), Alfonsetti 6 (1' st Carabetta 6), Alberti 7, Raschillà 6.5, Russelli 6 (1' st Cortese 6), Taschetta 6.5. All. Artusio 6.5. A disp. Guiliano, Milani.

CHISOLA (4-3-3): Colombino 7.5, Carpanese 6.5, Cianci 6.5, Ledda 6.5 (26' Montalbano 6.5), Xhafa 6.5, Grasselli 6.5, Bileci 7 (15' st Ucci 6.5), Trisorio 7 (9' st Decaro 6), Ramponi 7.5, Granella 6.5, Esposito 7 (20' st Pugliese 7). All. Grasso 7. A disp. Gerardi, Vecchio, Oddenino, Lefont.

ARBITRO: Petrelli di Torino 6.5.

AMMONITI: 18' st Grasselli (Ch), 25' st Raschillà (Ci), 25' st Colombino (Ch), 30' st Trivieri (Ci).


LE PAGELLE 

CIRIÈ

Perino 6 Pesa l'errore sul primo gol in cui buca l'uscita, però per il resto si comporta molto bene, sia in uscita che tra i pali, tenendo più volte in piedi i suoi.

Berardi 6.5 Deve fare il quinto e ha il compito di marcare a uomo Esposito, è vero che quest'ultimo fa gol ma il 2 è incolpevole, anche perché per il resto della partita gli rende la vita difficilissima. Guadagna anche il rigore causandone, suo malgrado, un altro, seppur generoso. 33' st Bellezza sv.

Trivieri 6 Si piazza braccetto di sinistra ed ha anche tanta spinta in avanti, permettendo ad Alfonsetti di spingere di più. Non sbaglia tanto ma non rischia quasi mai il passaggio corto.

Cani 6 Si mette a fare l'ultimo dei tre difensori ma non gioca un partitone, tante volte è disattento e anche ingenuo, come il fallo commesso da cui nasce il gol del 2-0. Dopo una botta rimediata nella mischia di quel gol è costretto ad uscire. 33' Perona 6 Entra in mezzo al campo con Buratto che si abbassa sulla linea dei difensori, nella ripresa si sposta in trequarti, anche se il lavoro che fa è quello di una mezzala di ripiego.

Buratto 6 Comincia la sua partita al fianco di Alberti in mezzo al campo, poi però è costretto a spostarsi e a fare il braccetto di sinistra, non si comporta male, ma si vede che il suo ruolo è quello iniziale. 31' st Nappa sv.

Gusella 6 Il discorso è simile a quello di Trivieri, l'unica differenza è che gioca più di contenimento senza spingere troppo, per il resto fa un partita senza esagerare dal punto di vista tecnico ma comunque attento.33' st Kazanxhi sv.

Alfonsetti 6 Fa il quinto di sinistra ma si vede poco, soffre spesso lee incursioni dal suo lato e soprattutto quando Ramponi si allarga, in avanti non rischia mai troppo ma da lui ci si aspettano più giocate negli ultimi 30 metri, tanto che Artusio lo toglia nell'intervallo. 1' st Carabetta 6 Entra esattamente nella posizione di Alfonsetti ma non riesce a dare quel qualcosa in più rispetto al compagno, anche per il fatto che gioca più basso, finendo anche per innervosirsi inutilmente con gli avversari.

Alberti 7 Sin dall'inizio il capitano si carica i suoi sulle spalle, anche in un primo tempo difficile, poi nella ripresa viene fuori bene, trovando gol su rigore e andando vicino alla doppietta su punizione, fermata da un super Colombino.

Raschillà 6.5 Il 9 nerazzurro è molto "malleabile", riesce a giocare sia spalle alla porta ma soprattutto in profondità, riuscendo a bruciare quasi sempre i difensori avversari sul lungo, trovandosi più volte al limite per creare occasioni.

Russelli 6 Il discorso è simile a quello di Alfonsetti, con l'unica differenza che lui si posizione in trequarti. Si vede poco, non riesce ad agire come vorrebbe tra le linee, complice anche un gran lavoro del centrocampo avversario. Può fare di più. 1' st Cortese 6 Entra nella ripresa e si piazza a centrocampo, non si vede molto in quanto tecnicamente non è pulitissimo ma fa un gran lavoro sporco, dando una grossa mano ai suoi.

Taschetta 6.5 Gioca davanti di fianco a Raschillà lavorando, però, di più sull'ampiezza, facendosi servire sull'esterno, tranne in un'occasione in cui, dal limite, colpisce l'incrocio. Tanta corsa e tanta qualità, con un pizzico di coraggio in più può essere decisivo per i suoi.

All. Artusio 6.5 Dà una bell'impronta ai suoi, facendosi sentire quando serve e incoraggiando i ragazzi. Forse c'è ancora da sistemare qualche tatticismo però l'inizio fa ben sperare.

CHISOLA

Colombino 7.5 Un portiere fenomenale, sembra abbia almeno tre anni in più rispetto agli altri, tanta maturità e tante parole che aiutano i suoi. Poi tecnicamente fa una partita paurosa, con quell'intervento su punizione di Alberti che, in questa categoria, non si vede mai. 

Carpanese 6.5 Gioca basso a destra ma non si vede più di tanto, gioca molto d'astuzia, guadagnando molte rimesse che aiutano i suoi a respirare nei momenti più difficili.

Cianci 6.5 Il capitano è un po' più presente del compagno, anche per il fatto che si gioca di più sul suo lato. Serve tanti palloni a Esposito in profondità e gli dà anche una mano in fase offensiva.

Ledda 6.5 Gioca mezzala di destra, disputando una buona mezz'ora su alti ritmi e facendo partire l'azione dll'1-0 con una palla magica d'esterno. È costretto al cambio per infortunio nel primo tempo. 26' Montalbano 6.5 Prende il posto del compagno in campo, anche se ha caratteristiche diverse, un po' meno tecnico ma tanta gamba e tanto sacrificio per la squadra, riuscendo anche ad evitare un gol su corner mettendosi tra la palla e la porta.

Xhafa 6.5 Non ha bisogno di fare tantissimo lavoro ma quello che deve fare lo fa fatto bene, senza mai rischiare e senza mai farsi superare.

Grasselli 6.5 Ottimo lavoro deiietro ma rischia un pochino di più rispetto al compagno di squadra, dovendo contenere gli scatti fulminanti di Raschillà e rischiando anche un "arancione" per trattenuta, che viene considerato giallo dall'arbitro.

Bileci 7 Gioca largo a destra e non è particolarmente affine a puntare l'uomo in velocità ma preferisce giocare dentro al campo, facendolo alla grande. Infine trova anche un bel gol di testa da palla inattiva. 15' st Ucci 6.5 Entra largo a destra dando freschezza al reparto offensivo e tirando fuori dal cilindro qualche giocata interessante, senza, però, risultare decisivo.

Trisorio 7 Gioca davanti alla difesa e detta i ritmi dei suoi, come un metronomo. Quando ha la palla nei piedi non la sente scottare mai, cerca sempre la giocata vicina pulendo un sacco di palloni e perdendone pochi. Esce probabilmente nel suo momento migliore. 9' st Decaro 6 Entra a fare il play anche lui ma senza risaltare più di tanto, fa le giocate semplici ma giuste senza mai rischiare troppo.

Ramponi 7.5 Non trova il gol ma il primo gol è quasi tutto suo. Quando riceve palla non se la fa togliere mai, rende difficile la sua marcatura ai difensori avversari, spalle alla porta è incontenibile e dà una mano enorme ai suoi compagni anche in fase di copertura. 

Granella 6.5 Non si vede moltissimo durante la partita, anche se in realtà fa tanto lavoro per i compagni. Poi nel finale decide di strappare e di guadagnarsi il rigore che chiude definitivamente la partita.

Esposito 7 Approccia subito bene alla gara, seppur dall'altra parte ci sia un Berardi che gli rende la vita difficile, e trova il gol dell'1-0. Poi il resto della partita è a dar fastidio alla retroguardia avversaria con gli uno contro uno che non sono mai facili per i nerazzurri. Ottimo anche in fase di non possesso. 20' st Pugliese 7 Dopo pochi minuti ha la possibilità di chiudere il match ma spara addosso a Perino da dentro l'area, poi però si inventa un'ottima sponda per Granella che si guadagna il rigore. Il 19 si prende la responsabilità e segna il rigore che chiude le danze.

All. Grasso 7 Vincere la prima di campionato non è mai facile. Carica al punto giusto i suoi, trova il giusto assetto tattico e domina i primi 35'. Nella ripresa i suoi calano un po' ma soffrono da squadra e, alla fine, chiudono i conti e portano a casa i 3 punti.

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