Under 14
01 Novembre 2025
UNDER 14 SCHIAFFINO-VIGOR MILANO • I due marcatori della partita: Diego Accorsi (a sinistra) e Mirko Arena (a destra)
Come volevasi dimostrare. Settanta minuti combattuti, giocati con un'intensità invidiabile da entrambe le squadre. Perché nessuno voleva uscire sconfitto dal primo atto della stracittadina. Infatti, il punteggio lo testimonia alla perfezione: 1-1, nel segno di Arena e Accorsi. Un punteggio che accontenta a metà soprattutto la squadra di Buschi, la quale interrompe la sua striscia di sette vittorie consecutive. E che lascia spunti positivi a Robustelli e a i suoi, capaci di tenere testa alla furia rossonera dall'inizio alla fine. Ora non resta altro che aspettare il ritorno, consapevoli che il 28 febbraio sia già cerchiato in rosso sui calendari di tutta Paderno Dugnano. Ma prima, c'è ancora un girone di andata tutto da vivere. Per provare sempre di più ad avvicinarsi all'obiettivo tanto ambito: rientrare tra le migliori quattro del girone.
Non può mai essere una partita come le altre. Non può esserlo perché giocare un derby è sempre qualcosa di speciale. E poi, in palio ci sono tre punti fondamentali per rimanere nelle zone alte della classifica. La Vigor per agganciare il carro delle prime quattro, lo Schiaffino per mantenere l'imbattibilità e il primato. A partire meglio sono proprio gli ospiti: punizione interessante dai venti metri di Prado, ma nessuno dei suoi compagni è pronto a ribadire in rete da ottima posizione. Qualche istante più tardi, invece, a provarci è Coppola (alla sua prima presenza nei Regionali), a cui mancano solo lo spazio e il tempo giusti per aprire le danze. I padroni di casa, ancora un po' frastornati dal brillante inizio degli ospiti, cercano di alzare il baricentro con coraggio e forza d'animo. Ma le occasioni migliori continuano ad essere della squadra di Buschi; prima il colpo di testa di Didoni (alto di molto), poi l'azione (quasi) perfetta di Balla - che a pochi passi da Perego non riesce ad avere il cinismo giusto per superare il numero 1 di Robustelli.
Ulteriori pericoli vengono creati dai rossoneri a metà del primo tempo, quando Accorsi - pescato dal lancio illuminante di capitan Prado - viene atterrato in area da Perego: per l'arbitro non c'è nulla. I neroazzurri reagiscono affidandosi soprattutto alle sgroppate di Porombac e ai calci piazzati, ed è proprio da qui che nasce la loro prima vera occasione da gol: Zappa imbecca da corner Tarabay, che si coordina perfettamente ma deve arrendersi alla super parata di Ferri. Nel finale i rossoneri tentano l'ultimo forcing offensivo prima dell'intervallo, ma a mancare sono sempre l'ultimo passaggio e un pizzico di concretezza in più quando conta. Lo dimostrano sia l'immensa palla gol avuta da Didoni davanti alla porta avversaria che il colpo di testa di Accorsi all'altezza del dischetto. Risultato? Equilibrio e una seconda frazione di gioco tutta da vivere.
Anche nella ripresa i ritmi sono altissimi fin da subito. I ragazzi di Robustelli approcciano il secondo tempo con caparbietà e tanto cuore, provando a mettere immediatamente in difficoltà Prado & co. E l'occasione per sbloccare una gara fin qui serratissima arriva dopo otto minuti. El Nabash cade in area di rigore dopo un presunto contatto: per il direttore di gara - seppur con qualche dubbio - ci sono gli estremi per andare dagli undici metri. Dal dischetto si presenta Arena, che con freddezza trafigge Ferri e fa gioire il pubblico di via San Michele del Carso (9'). Da qui in poi, la partita si accende tantissimo (sia in campo che sugli spalti). Lo Schiaffino trova la forza di rispondere alla grande: il mancino dell'onnipresente Cermelli e l'incornata di Esposito (fuori di pochissimo) dicono più di qualcosa. Buschi inserisce anche forze fresche dalla panchina per invertire le sorti del match, dato che i minuti scorrono ormai inesorabilmente; dentro Denuzzo e Bassanello, fuori Coppola ed Esposito. Il numero 13 rossonero impiega pochissimo tempo per rendersi protagonista, conquistando un calcio di punizione estremamente prezioso.
Alla battuta va il solito Prado, Perego non trattiene e sulla respinta si avventa Accorsi: tap-in facile facile e parità ristabilita (27'). La rete appena siglata dà smisurata fiducia agli ospiti che, dopo aver finalmente raccolto quanto seminato per più di un'ora, cercano con le ultime energie rimaste anche la rete del sorpasso. Il monologo dello Schiaffino, però, viene interrotto dall'insidiosissimo colpo di testa di Kuci sulla punizione di Arena; qualche brivido per Ferri, ma si rimane sull'1-1. Per poco, perché la cavalcata di Prado avrebbe sicuramente meritato maggiore fortuna: il numero 8 rossonero si fa quaranta metri palla al piede e confeziona un cioccolatino per Accorsi, la cui conclusione viene bloccata da Perego senza troppi patemi. Ma non è ancora finita, perché l'ultima emozione degna di nota della partita porta la firma del neo entrato Mussetti, al quale manca la freddezza giusta per vestire i panni dell'eroe di giornata. Finisce dunque così il derby di Paderno Dugnano: un punto guadagnato per i padroni di casa, un po' di amaro in bocca per la squadra di Buschi.
VIGOR MILANO-SCHIAFFINO 1-1
RETI (1-0, 1-1): 9' st rig. Arena (V), 27' st Accorsi (S).
VIGOR MILANO (4-2-3-1): Perego 6.5, Baldassarre 6.5, Magnoni 7, Kuci 7, Tarabay 7 (17' st Gregori 6.5), Arena 7.5, Zappa 7 (29' st Vieriu sv), Porombac 6.5 (17' st Kamgaing 6.5), Dossena 6.5 (23' Sow 6.5), Guerinoni 6.5, El Nabash 6.5. A disp. Giardina, Gjolaj, Scurtu, Yaser. All. Robustelli - Polignieri 7. Dir. Magnoni .
SCHIAFFINO (4-2-3-1): Ferri 7, Cermelli 7, Esposito 7 (19' st Bassanello 6.5), Lisi F. 6.5 (37' st Mussetti sv), Tetaj 7, Venturelli 7, Didoni 6.5, Prado 7.5, Accorsi 7.5, Balla 6.5 (28' st Cerri sv), Coppola 6.5 (15' st Denuzzo 6.5). A disp. Paccagnin, Lisi D., Brynzyla, Antonucci. All. Buschi 7. Dir. Feudale - Prado.
ARBITRO: Bovo di Monza 6.
ESPULSI: 43' st Didoni (S).
AMMONITI: Porombac (V), Tetaj (S), Prado (S), Balla (S).