Under 16
01 Novembre 2025
CBS Under 16 • Claudio Belmonte, Gabriele Risciuc, Edoardo Libraro, Lorenzo Andreotti, Daniele Tealdo
Affamati e inarrestabili. Sono queste le sensazioni che trasmette la Cbs nella schiacciante vittoria per 7-1 con la Novese. I ragazzi di Matteo Negro giocano un calcio veloce e dinamico che diverte i giocatori e fa divertire gli spettatori. I rossoneri colpiscono tre volte nell’arco di sette minuti nel primo tempo con Gabriele Risciuc, Edoardo Libraro e Daniele Tealdo, che mettono in discesa il match. La Novese prova a reagire alla fine del primo tempo e all’inizio del secondo andando in un paio di occasioni vicino al gol con Sohail Mhamsi e Luca Montessoro, ma nella ripresa ancora Tealdo e Lorenzo Andreotti, autore di una tripletta, chiudono ogni speranza ai biancocelesti di riaprire il match. Ai ragazzi di Angelo Liberati non basta neanche la rete del momentaneo 6-1 di Sebastiano Tavella per fermare lo slancio dei diavoli verso la ricerca del gol e della vittoria.
Questa fame e questa sensazione di essere un treno in corsa inarrestabile (prima di giocare con la Novese la Cbs ha battuto 14-1 l'Ovadese) sono un avvertimento alla capolista Cenisia, avversaria nel big match della prossima settimana che promette tanto spettacolo. La Novese, invece, proverà a rialzarsi nel prossimo turno con l’Asti con l’obiettivo di riavvicinarsi nuovamente ai galletti in classifica e alla lotta per i playoff.
La Cbs scende in campo un 4-3-1-2 con La Fata in porta, Campagnaro, Tea, Zanfino e Pasquale in difesa, Oliva, Tealdo e Cascio a centrocampo e Belmonte alle spalle di Risciuc e Libraro. La Novese risponde con un 4-2-3-1 con Raggi tra i pali, El Harkati, Traverso, Gemme e Ricci in difesa, Mhamsi e Tavella in mediana e Ghio, Montessoro e Invernizzi a supporto di Celestre.
Parte bene la Cbs che ha subito l’opportunità di andare in vantaggio. Pasquale riceve palla da Oliva e calcia il sinistro dalla distanza, ma Raggi, con qualche incertezza, devia in angolo. La Novese prova a colpire in contropiede, ma all’8’ sono di nuovo i padroni di casa a rendersi pericolosi. Tealdo lancia alla perfezione la palla in profondità per Pasquale, il terzino, una volta giunto sul fondo, serve all’indietro Cascio che crossa sul secondo palo per Risciuc; l’ex Bruinese fa la sponda di testa per Libraro, ma Raggi è bravo a bloccare il colpo di testa sulla linea. Ma il vantaggio dei rossoneri è rinviato al 10’. Belmonte imbuca un pallone in area per Risciuc che con il mancino supera il portiere biancoceleste. I diavoli non si fermano e cinque minuti dopo raddoppiano. Campagnaro, Oliva e Risciuc costruiscono una splendida azione quasi totalmente di prima sulla fascia destra; la punta mette un traversone sul primo palo su cui si avventa Libraro, che col destro la piazza all’angolino dove Raggi non può arrivare. I padroni di casa giocano sulle ali dell’entusiasmo a vanno vicini al tris in contropiede con Risciuc, ma la punta non riesce a concretizzare a tu per tu con Raggi sulla bella imbucata di Belmonte. Al 17’, però, arriva anche il tris. Belmonte si allarga sulla sinistra e mette un traversone a rimorchio per Tealdo che, per la terza volta, non lascia scampo a Raggi.
Al 25’ arriva la prima reazione della Novese con Gemme che anticipa di testa Risciuc e serve sulla trequarti Montessoro, il trequartista si gira e fa partire un potente destro che sorvola di poco la traversa. Due minuti dopo, invece, è ancora la Cbs a provarci con Risciuc che appoggia, forse un po’ in ritardo, il pallone in area a Oliva, ma il suo mancino a giro non curva abbastanza per insaccarsi sul secondo palo. Al 40’ i biancocelesti hanno due chance per segnare. Prima Ricci batte lunga una rimessa laterale lunga in area, la difesa rossonera respinge corto su Mahmsi che calcia al volo di sinistro, trovando una splendida deviazione in tuffo in angolo di La Fata; poi Tavella batte corto il corner per Montessoro che, con due finte di tiro, supera due difensori e calcia col mancino di poco alto sulla traversa.
Nella ripresa la prima occasione arriva all’8’ con Libraro, che sfrutta un liscio di Ricci per impossessarsi del pallone al limite dell’area per calciare, ma Raggi è bravo a deviare con una mano sopra la traversa. Il poker, però, viene rimandato solo di due minuti. Tealdo recupera palla in mezzo al campo e, con una splendida progressione palla al piede con cui scarta tutta la difesa avversaria, arriva in area e con il mancino insacca la doppietta personale. I padroni di casa continuano a spingere e al 15’ vanno vicini alla manita. Il solito Belmonte viene servito sulla sinistra e mette un traversone in mezzo per Libraro, che calcia di prima mancando di pochi centimetri lo specchi della porta. Il 9 rossonero ci prova ancora un paio di minuti dopo incrociando col il mancino da dentro l’area, ma anche questa volta la conclusione esce di poco a lato del palo. La manita, però, si concretizza al 20’ con Andreotti, che ribadisce a rete la risposta di Raggi sulla punizione battuta da De Stasio.
La Novese accusa il colpo e al 22’ subisce anche il 6-0. Libraro serve in profondità Andreotti che scarta Raggi e col destro appoggia in porta la doppietta. I biancocelesti provano a reagire con Montessoro che serve il taglio in area di Tavella, ma La Fata riesce a bloccare la il tiro in due tempi. Al 26’, però, la Novese trova il gol della bandiera. Tavella taglia ancora in mezzo alla difesa rossonera, ma, questa volta, è freddo a battere La Fata in uscita. Ma al 30’ in risultato cambia ancora. Destefanis serve in profondità Andreotti che, ancora una volta, scarta Raggi e deposita in rete la tripletta. Al 37’ i diavoli vanno vicini anche all’8-1: Destefanis appoggia il pallone in area al neo entrato Mattana che calcia di potenza col sinistro prendendo in pieno il palo, senza riuscire così a festeggiare con un gol il rientro in campo dopo l’infortunio.
CBS-NOVESE 7-1
RETI (6-0, 6-1, 7-1): 10' Risciuc (C), 15' Libraro (C), 17' Tealdo (C), 10' st Tealdo (C), 20' st Andreotti (C), 22' st Andreotti (C), 26' st Tavella (N), 30' st Andreotti (C).
CBS (4-3-1-2): La Fata 7, Pasquale 7 (25' st Tilaro 6.5), Campagnaro 7, Cascio 7 (27' st Bosco 6.5), Zanfino 7 (22' st Canino 6.5), Fea 7, Oliva 7.5 (6' st De Stasio 7), Tealdo 8.5, Libraro 8 (34' st Mattana Chubaka 7), Belmonte 8.5 (18' st Andreotti 9), Risciuc 8 (11' st Destefanis 7.5). A disp. Ratis. All. Negro 7.5. Dir. Belmonte.
NOVESE (4-2-3-1): Raggi 6, El Harkati 5.5 (7' st Meci 6), Ricci F. 5.5, Gemme 6, Traverso 5.5 (37' st Gjini sv), Tavella 6.5, Montessoro 6.5, Mhamsi 5.5 (15' st Ravera 6), Celestre 5.5 (32' st Luca sv), Ghio 5.5 (24' st Deac 6), Invernizzi 5.5 (11' st Pace 6.5). A disp. Demelas. All. Liberati 5.5.
ARBITRO: Pellegrini di Torino 7.
AMMONITI: 31' Campagnaro (C), 19' st Ricci F. (N), 33' st Montessoro (N).

La Fata 7 Non deve essere facile rimanere concentrato quando per molto tempo non hai la possibilità di toccare il pallone, ma lui non è un problema: quando viene chiamato in causa si fa trovare pronto come sul tiro di Mhamsi a fine primo tempo e su quello di Tavella nella ripresa, prima di concedere, senza alcuna colpa, la rete della bandiera dei biancocelesti.
Campagnaro 7 È attento a bloccare le progressioni palla al piede di Invernizzi, mentre in fase offensiva dialoga molto bene con Oliva e Risciuc per sviluppare trame di gioco con delle belle azioni manovrate in velocità, come in occasione della rete segnata da Libraro. Viene ammonito a fine primo tempo, ma il cartellino non lo condiziona minimamente nel proseguo della gara.
Fea 7 È sempre ben posizionato intercettare i passaggi diretti agli attaccanti e, quando la Novese riesce a sviluppare il gioco palla a terra, è abile nel fermare Celestre e Invernizzi quando lo puntano. L’unico neo della gara è che si fa sorprendere dal taglio di Tavella in occasione della rete della bandiera dei biancocelesti.
Zanfino 7.5 Non dà praticamente mai la possibilità a Celestre di ricevere il pallone e, anche quando ci riesce, lo ferma con degli interventi puliti e precisi sempre sul pallone. Si rende pericoloso anche in fase offensiva battendo degli insidiosi corner che, però, non vengono concretizzati dai compagni.
22’ st Canino 6.5 Nei primi minuti in campo si fa sorprendere un paio di volte alle spalle dai tagli di Tavella, tuttavia poi non lascia più nessuna possibilità agli avversari di tirare verso la porta di La Fata.
Pasquale 7 È sempre attento su Ghio in fase di copertura, mentre in quella offensiva si propone tanto sulla fascia sinistra provando a impensierire la difesa biancoceleste con delle conclusioni dal limite e dei cross insidiosi che, però, non vengono tramutati in gol dai compagni.
25’ st Tilaro 6.5 È attento in fase di copertura a non lasciare spazi ai biancocelesti per segnare altre reti oltre a quella della bandiera.
Oliva 7.5 Non si ferma un secondo in entrambe le fasi: in quella difensiva intercetta vari palloni in mezzo al campo per far ripartire in contropiede i diavoli; mentre in quella offensiva dialoga con Belmonte, Riusciuc e Campagnaro per scardinare la retroguardia avversaria, inserendosi in un paio di occasioni con i tempi giusti per andare al tiro.
6’ st De Stasio 7 È meno esplosivo nelle accelerazioni e nei tagli rispetto a Oliva, ma per sostanza e qualità in mezzo al campo non si nota alcuna differenza rispetto al primo tempo. Anzi è suo il calcio di punizione da cui nasce la rete del 5-0 di Andreotti.
Tealdo 8.5 È imprescindibile nel centrocampo rossonero. Intercetta tantissimi palloni, detta con maestria i tempi di gioco con passaggi veloci e precisi, come il lancio lungo per Pasquale nel primo tempo. In più è bravissimo a inserirsi in area di rigore, come dimostrato dal gol del 3-0, ma anche a inventarsi delle giocate straordinarie dal nulla, come la bellissima cavalcata palla al piede con cui segna la rete del 4-0.
Cascio 7 È sempre ben posizione per intercettare i lanci lunghi diretti a Celestre, Montessoro e Ghio e, allo stesso tempo, è veloce nel decidere a chi servire il pallone effettuando passaggi, lanci e cross precisi per i compagni.
27’ st Bosco 6.5 Non lascia opportunità ai biancocelesti di creare occasioni da rete nel finale del match, mentre in fase offensiva partecipa attivamente nel servire in profondità Andreotti, Mattana e Destefanis per farli ripartire in contropiede.
Belmonte 8.5 Danza e svolazza tra le linee come una libellula, ma quando ha il pallone tra i piedi è pungente come un ape. Spazia per tutto il fronte offensivo dialogando a memoria con le punte e con i tre centrocampisti e, in sette minuti, serve due cioccolatini solo da scartare a Risciuc e a Tealdo che aprono un divario quasi incolmabile già nel primo tempo.
18’ st Andreotti 9 I suo ingresso in campo è devastante perché trasforma in oro praticamente ogni pallone che tocca. Si iscrive sul tabellino della gara appoggiando di testa una ribattuta, poi con due azioni fotocopia buca la difesa biancoceleste, salta il portiere e deposita in rete i gol che gli valgono la seconda partita consecutiva in cui segna almeno una tripletta. Re Mida.
Risciuc 8 Gioca molto per la squadra facendo sponde per gli inserimenti dei compagni, dialogando anche con Oliva e Campagnaro per creare occasioni sulla fascia destra, compresa quella in cui serve l’assist per il 2-0 a Libraro. In più si dimostra freddo davanti alla porta segnando la rete che dà il via alla goleada dei diavoli.
11’ st Destefanis 7.5 Corre, lotta e non si ferma mai. Usa ogni briciola di forza e di volontà del suo corpo per permettere alla sua squadra di creare occasioni da gol per vincere. Non ha molte opportunità di andare al tiro, tuttavia prima mette in condizione Andreotti di segnare la tripletta, poi fa lo stesso con Mattana, ma solo il palo ferma i rossoneri da segnare l’8-1.
Libraro 8 Si vede che è in ottima condizione fin dai primi minuti quando dialoga efficaciemente con Belmonte e Risciuc ed impensierisce Raggi con il colpo di testa. È abile nel tagliare col tempo giusto in area e concretizzare il raddoppio, così come lo è nel servire il pallone col contagiri a Andreotti per la sua doppietta. Va anche due volte a vicino a lasciare un'altra volta il suo nome nel tabellino della partita, ma le sue conclusioni mancano di pochi centimetri la porta di Raggi.
34’ st Mattana 7 Dopo essere stato fermo ai box per infortunio, gioca pochi minuti nel suo esordio stagionale in campionato ma che gli bastano per andare ad un passo dalla rete: solo il palo, infatti, respinge il suo potente tiro e gli strozza l’urlo di gioia in gola. Bentornato.
All. Negro 7.5 I suoi ragazzi nel primo tempo dominano in lungo e in largo giocando un calcio veloce, preciso, bello dà vedere ma, soprattutto, che porta risultati. L’unico neo della partita è che i rossoneri staccano con la testa dopo la rete del 6-0, convinti che la partita fosse già finita, tuttavia la rete di Tavella non solo non gli abbatte, anzi dà loro una maggiore motivazione per creare ulteriori occasioni da gol.

Raggi 6 Fa quello che può per salvare il risultato respingendo in varie occasioni le conclusioni di Risciuc e Libraro, tuttavia nel finale della ripresa non riesce più ad arginare e a fermare i tagli dell’incontenibile Andreotti.
El Harkati 5.5 Nel primo tempo soffre un po’ le sovrapposizioni di Pasquale e, soprattutto, quando Belmonte si allarga sulla sua fascia, da dove riesce a mettere alcuni cross e traversoni insidiosi, come quello che porta alla rete nel primo tempo di Tealdo.
7’ st Meci 6 Entra bene in campo intercettando vari palloni diretti verso Destefanis, tuttavia a volte si fa sorprendere alle spalle, come il resto della retroguardia biancoceleste, dai tagli di Andreotti da cui nascono i gol che chiudono definitivamente la partita.
Traverso 5.5 Se la cava bene nel gioco aereo lottando con Risciuc e Libraro per il controllo del pallone, tuttavia si lascia sorprendere un po’ troppe volte dai tagli centrali di Belmonte e Riusciuc nel primo tempo e da quelli di Andreotti nel secondo. 37’ st Gjini sv
Gemme 6 Il capitano biancoceleste è il più solido sia dal punto di vista difensivo, facendo delle ottime chiusure su Risciuc, Libraro e Oliva, sia dal punto di vista mentale, essendo il giocatore che subisce meno il contraccolpo dei tre gol subiti in pochi minuti a inizio partita. Nella ripresa, però, non riesce più a coprire tutti i buchi lasciati dalla retroguardia ospite.
Ricci 5.5 Nel primo tempo soffre sulle sovrapposizioni di Oliva, Campagnaro e Risciuc, lasciando in un paio di occasioni troppo spazio ai rossoneri di mettere traversoni insidiosi, compreso quello che porta al gol di Libraro. Nella ripresa, invece, gioca più alto e riesce a servire qualche pallone giocabile a Montessoro e Tavella.
Mhamsi 5.5 Entra carico nel match e porta aggressività negli interventi a centrocampo per cercare di recuperare il pallone, tuttavia col passare dei minuti sparisce un po’ dal campo in entrambe le fasi di gioco, tranne quando trova un lampo a fine primo tempo col mancino al volo deviato in angolo da La Fata.
15’ st Ravera 6 Porta energie fresche in mezzo al campo con cui aiuta a recuperare qualche pallone nel momento in cui la Novese reagisce e si rende pericolosa dopo aver subito la rete del momentaneo 6-0.
Tavella 6.5 Nel primo tempo fatica in fase di copertura nel fermare gli inserimenti di Belmonte, Oliva e Tealdo che dialogano molto bene negli ultimi 30 metri di campo. Si rende, invece, pericoloso in fase offensiva, soprattutto nella ripresa, impensierendo la retroguardia con dei bei tagli e segnando la rete della bandiera per la Novese.
Ghio 5.5 Gioca sia da esterno alto che, a tratti nella ripresa, anche da punta centrale, tuttavia riceve pochi palloni e fatica a creare insidie alla solidissima retroguardia rossonera.
24’ st Deac 6 Partecipa attivamente alle due azioni più pericolose della ripresa della Novese, che portano anche al gol della bandiera di Tavella. Tuttavia, dopo la rete del 7-1, non riesce più a reagire come tutta la squadra.
Montessoro 6.5 Con le sue accelerazioni, i suoi dribbling e le sue finte è l’unico che riesce a mettere in più occasioni in difficoltà la retroguardia rossonera. Serve con dei splendidi passaggi i tagli di Tavella nella ripresa, tuttavia gli manca un po’ di precisione nelle conclusioni che avrebbero, altrimenti, potuto rendere più viva ed equilibrata la partita.
Invernizzi 5.5 Prova a puntare Campagnaro con un paio di accelerazioni, conquistando qualche rimessa laterale da ottima posizione ma senza riuscire mai a impensierire La Fata. In fase difensiva, invece, lascia Ricci un po’ troppo solo a difendersi dagli assalti di Oliva, Risciuc e dello stesso giocatore.
11’ st Pace 6.5 Gioca come terzino destro, dove riesce a dare maggiore solidità difensiva rispetto alla prima frazione, diminuendo drasticamente il numero di cross e traversoni dei rossoneri. Con grande caparbietà, vince molti rimpalli che gli permettono di guadagnare diverse rimesse dal fondo invece di concedere calci d’angolo agli avversari.
Celestre 5.5 Prova in tutti i modi a difendere il pallone, a far sponde per i compagni, a far salire la squadra e, qualche volta, a muoversi in profondità, tuttavia quasi tutti i passaggi dei compagni diventano preda di Fea e Zanfino che gli lasciano pochissime possibilità di toccare il pallone. 32’ st Luca sv
All. Liberati 5.5 I biancocelesti non partono male, tuttavia accusano il colpo dopo i tre gol subiti in meno di 10’ nel primo tempo. I suoi ragazzi hanno comunque la caparbietà di reagire, provando a riaprire la partita prima dell’intervallo e a giocarsi le proprie carte ad inizio ripresa. Dopo la rete del 4-0, però, subiscono un ulteriore blackout che porta la squadra a incassare una goleada.