Under 17
02 Novembre 2025
ROZZANO UNDER 17 • Bagnoli e Renna, assit-man e autore del gol contro il Mazzo
Rozzano e Mazzo si presentano come due squadre ambiziose e pronte a darsi battaglia, coi padroni di casa che per riacciuffare la vetta dovevano, oltre a sperare in un passo falso del Pavia, superare un ostico Mazzo che si conferma come una delle protagoniste del campionato nonostante non occupi ancora i gradini più alti della classifica. Il valore degli avversari è indubbio tuttavia il Rozzano riesce a ottenere una vittoria di misura, spuntandola per 1-0.
La partita inizia su ritmi e livelli altissimi sin dai primi minuti, con tanto agonismo anche nelle entrate: la prima delle sei ammonizioni arriva già dal 6' minuto per il capitano del Rozzano Benassi: avventato ma senza malizia il suo tentativo in scivolata di mantenere vivo il pallone. La ruvidità degli interventi del Mazzo concede due punizioni interessanti per i padroni di casa, che hanno saputo impegnare Roberto Esposito. Mazzo che saluta il proprio capitano Bonini che, dolorante nel'interno coscia, viene sostituito al 16' minuto da Adamo, il quale disputerà una partita eccellente. La sfida continua, con un gioco consapevole e gravitante attorno ai punti di riferimento di entrambe le squadre: Bagnoli per il Rozzano e Clerici per il Mazzo, il primo dalla presenza autoritaria e distributore di sponde, il secondo guizzante fra le retroguiardie avversarie. Sono soprattutto Ronchini per il Rozzano e Golti per il Mazzo ad evitare che gli attaccanti riescano a concretizzare, con ambo le squadre che alternano un efficiente Tiki-Taka ad una serie di lanci lunghi e il più delle volte pericolosi. Al 23' l'occasione più importante arriva fra i piedi del giocatore della squadra di casa, Renna, che sfrutta una punizione battuta velocemente per trovarsi faccia a faccia con Esposito, il quale si avventa correttamente sul tiro debole dell'attaccante del Rozzano. Prima della fine del primo tempo il Rozzano subisce le ammonizioni di Ibrahem e Scirpoli, ma chiude in attacco e col rammarico di un gol di Renna annullato per fuorigioco.
Secondo tempo che vede la stessa intensità e lucidità della prima frazione di gara nonostante i cambi di ambo le parti. Marco Renna si rende ancora pericoloso in due occasioni: concludendo appena sopra la traversa da corner e chiudendo il triangolo con Jaime che, defilatosi troppo, infrange il pallone sul palo. I padroni di casa spingono in avanti, facendo leva soprattutto su Bagnoli, ma il Mazzo sa essere attendista e in un contropiede arriva vicinissimo al vantaggio con Ekhaguere che sciupa uno spiovente ghiottissimo proveniente dalla destra. Ciò detto, secondo la più vetusta legge calcistica, al 12' minuto il Mazzo si sbilancia di nuovo e Bagnoli, come suo solito, difende efficacemente il pallone e affonda il necessario perché la sua marcatura venga raddoppiata; riesce quindi a servire al centro Renna, liberatosi del suo uomo e libero poco oltre il dischetto dell'area: 1-0 meritatissimo sia per gli attaccanti sia per il Rozzano stesso, che vede concretizzata l'ennesima incursione offensiva condotta arditamente. Quando il ritmo e il valore sono alti e le occasioni così golose, è amaro il sapore lasciato nella bocca di chi passa in svantaggio, e spesso può condizionarne l'umore: non fa eccezione quest'oggi il Mazzo, che dopo la rete subita diventa meno lucido, tenta più giocate e lanci poggianodsi soprattutto su Clerici (che rimedia un'ammonizione al 33') e Adamo, non trovando la svolta cercata.Entrambi gli allenatori optano per i cambi, ma le incursioni del Mazzo vengono interrotte da un Rozzano maturo e protetto da intercetti e contraerea di Caselli e Ibrahem, che con la prova di oggi hanno regalato la seconda rete inviolata della stagione al Rozzano e, inevitabilmente, anche una vittoria che è soprattutto merito loro. 1 a 0 dunque il risultato finale.
ROZZANO-MAZZO 1-0
RETI: 12' st Renna Marco (R).
ROZZANO (4-3-3): Tiddia 6.5, Benassi 6.5 (11' st Bouda 6.5), Ibrahem 6 (11' st Salihovic 6), Jaime 6 (17' st D'Angelo 6.5), Caselli 7.5, Ronchini 7.5, Serio 6.5 (1' st Natalino 6), Scirpoli 6.5 (11' st Bighetti 6.5), Bagnoli 8.5 (42' st Deho Andrea sv), Piazza 6.5 (23' st Garcia 7), Renna Marco 8.5. A disp. Villa, Seye. All. De Vito 8.
MAZZO (4-3-3): Esposito 7, Tralongo 6.5, Golti 7, Vozza 6.5, Vanoletti 7.5, Filahi 6.5 (40' st Grosso sv), Abdelmaksoud 6.5, Clerici 7, Bonini 6.5 (16' Abdelazim 6.5), Ekhaguere 6.5 (22' st Maggia Giorgio 7.5), Hasani 7.5 (43' st Baranzini sv). A disp. Rochira , Re. All. Pinzon 8.
ARBITRO: Scagnelli di Pavia 6.5.
AMMONITI: Benassi (R), Ibrahem (R), Scirpoli (R), Bouda (R), Bighetti (R), Clerici (M).
ROZZANO
Tiddia 6.5 Chiamato in causa non troppe volte grazie all’egregio lavoro della retroguardia del Rozzano, ma non si fa mai trovare impreparato in una partita dove la minima sottostima sarebbe stata fatale.
Benassi 6.5 Ottimo lavoro nonostante i duelli non sempre vincenti, ma tiene la posizione il giusto affinché il muro regga.
11' st Bouda 6.5 Entra assieme a Sahilovic a sostituire un compagno importante, ma non fa rimpiangere la sostituzione.
Ibrahem 6 Non sempre a suo agio, si lascia scappare Hasani concedendogli un'ottima occasione nel secondo tempo ma alla fine il risultato è quello che conta, e il risultato dice "nessun gol subito".
11' st Sahilovic 6 Entra assieme a Bouda e assume un ruolo di sacrificio, quel sacrificio indispensabile al Rozzano.
Jaime 7 Prova coraggiosa la sua, non perde mai l'uomo e talvolta arriva fino all'area avversaria, sfiorando addirittura il gol nel secondo tempo.
17' st D'Angelo 6.5 Conduce una partita alla parità con tutti gli altri.
Caselli 7.5 Perno del reparto difensivo del Rozzano che quest'oggi esce immacolato. Onnipresente sia sui filtranti che soprattutto nei cross avversari, non lascia che Tiddia abbia da temere mancanze. Uno dei migliori.
Ronchini 7.5 Altro pilastro del muro bianco-verde. Sa cosa deve fare e lo fa molto bene, risultando uno degli anelli forti della catena.
Serio 6.5 Se la cava bene in una partita complicata e contro avversari ostici, ma fa il suo più che correttamente.
1' st Natalino 6 Tutto il secondo tempo del Rozzano passa soprattutto dai suoi piedi.
Scirpoli 6.5 Amministratore del centrocampo che non perde nessun tempo e riesce a far girare il pallone in maniera sempre pulita.
11' st Bighetti 6.5 Altro partecipante alla festa del Rozzano grazie al grande contributo dato alla propria squadra.
Bagnoli 8.5 Pur non avendo segnato si rivela il secondo binario su cui il gioco del Rozzano ha saputo muoversi, facendo le sponde che si chiedono ad un numero 9 ma muovendosi, all'occorrenza, come se fosse un 7. Migliore in campo (42' st Deho Andrea sv).
Piazza 6.5 Prestazione di sacrificio e dedizione, che permette ai ritmi e alla qualità della sua squadra di non diminuire e di portare a casa la posta.
23' st Garcia 7 Entra e consolida il risultato con presenza e sostegno alla squadra.
Renna 8.5 Prestazione testarda e di qualità: fa sponda, serve i suoi, sfrutta ogni occasione cercando ripetutamente il gol, e alla fine lo ottiene. Una minaccia costante.
All De Vito 8 Non molla i propri ragazzi in nessun momento e fornisce alternative e soluzioni che, alla fine, gli fanno ottenere la vittoria in una partita avvincente e complicatissima.
Mazzo
Esposito 7 Prestazione eccellente quella del portiere del mazzo che, inattaccabile sul gol subito, ha difeso i propri pali per tutta la durata della partita, intervenendo più volte sia su Renna che su Bagnoli.
Tralongo 6,5 Argina come può gli ottimi attaccanti del Rozzano, ma nonostante le difficoltà non ha assolutamente sfigurato.
Golti 7 Regge la difesa fin dove e fin quando riesce, tenendo a bada ogni minaccia aerea che pioveva da quelle parti.
Vozza 6.5 Si accanisce su ogni pallone non dando modo agli avversari di guadagnare terreno, oltre a farsi trovare sempre pronto quando c'era bisogno di salire.
Filhai 6.5 Contribuisce a rendere questa partita una gioia per gli occhi con pochissime sbavature nonostante il livello degli avversari (40' st Grosso sv).
Abdelmaksoud 6.5 Avversario di cui i giocatori del Rozzano hanno scongiurato lo scontro laddove gli veniva possibile scegliere, risultando un elemento che, con qualsiasi altro avversario, sarebbe riuscito a ritagliarsi importanti soddisfazioni.
Clerici 7 Piedi indiscutibili e scatto apprezzabile, ma un po' fragile emotivamente. Intraprende soprattutto azioni personali che, col senno di poi, forse sarebbe stato meglio rendere collettive, ma resta comunque la minaccia peggiore per il Rozzano.
Bonini 6.5 Il capitano è costretto ad uscire prima del previsto per un dolore all'interno della coscia destra, ma nel poco che ha fatto vedere avrebbe facilmente potuto cambiare la partita. Un vero peccato, una pronta guarigione.
16' Abdelazim 6.5 Ottima prestazione da subentrato.
Ekaghuere 6.5 Contro questa Rozzano nessuno avrebbe trovato molto più spazio, tuttavia lui ci prova e arriva vicino alla soddisfazione personale.
22' st Maggia Giorgio 7.5 Subentra e ha un impatto fondamentale per la partita.
Hasani 7.5 Seconda minaccia principale dopo Clerici per il Rozzano. Si fa trovare sempre pronto e, nonostante l'occasione sprecata nel secondo tempo, si ridefinisce un attaccante che cotninuerà a far parlare bene di sé (43' st Baranzini sv).
All Pinzon 7.5 Nonostante il risultato sia spietato sappiamo tutti che le grandi sfide non si costruiscono solo da una parte, e se oggi il Mazzo ha potuto competere con una delle favorite è soprattutto merito suo, che ha saputo condurre una partita di prim'ordine contro un avversario complicatissimo. Mancò la fortuna, non il valore.
Arbitro Scangnelli di Pavia 6.5 Impassibile di fronte alle irregolarità; non ne fa passare una ma riesce a tenere calmi gli animi che, a un certo punto si stavano alzando sempre di più.
De Vito: contento per la prestazione della propria squadra, manifestando particolare soddisfazione per l'impermeabilità difensiva che, ancor più dell'attacco, ha permesso di portare a casa la partita e mantenere gli occhi puntati su quel primo posto che l'allenatore non ha assolutamente voglia di lasciare al Pavia.
Pinzon: si presenta visibilmente deluso per il risultato finale ma, in tutta onestà, lui, come nessuno dei suoi, presenta colpe. Sente da rimproverare e rimproverarsi una reazione non all'altezza dopo il gol subito, riconoscendo la fatalità dello sbilanciamento offensivo del Mazzo che ha portato al contropiede capitalizzato da Renna, ma non può che essere profondamente soddisfatto per il lavoro dei suoi.