Under 17 Elite
02 Novembre 2025
UNDER 17 ELITE: Pietro Rizzolo sblocca la partita dopo una manciata di minuti
La settima gemma in otto gare della Varesina di Mezzotero arriva in una gara agevole sulla carta, ma che poteva nascondere delle insidie per una squadra costretta a scendere sempre in campo non solo con l'obbligo di vincere sempre, ma anche con la responsabilità di farlo come ci si aspetta da chi - oggi - è il top club di tutta la Lombardia. Il Canegrate di Albano - a dispetto della classifica anemica - veniva dal pari con la Castellanzese, dal successo in casa del Club Milano, e da una sconfitta di misura con l'Aldini in cui i "bulldogs" avevano lasciato sul piatto un calcio di rigore. Ma più di questo, arrivava a Vedano Olona con la mente sgombra e ben poco da perdere. Con poche chances, ma pronto a giocarsele fino in fondo. Alla Varesina, tuttavia, riesce subito la cosa più difficile: stappare la partita. E tolto l'impaccio, la qualità, la consapevolezza, l'attenzione e la profondità della rosa di casa conduce in porto la nave al termine di un viaggio placido e senza onde.
Più per necessità che per vera scelta, Albano opta inizialmente per un 5-4-1 puro con Eric Rossi a fare da polena della nave grigia, rossa e blù. La Varesina si presenta con un 4-3-3 votato all'attacco, dove Bordoni è perno Basso, mentre Rizzolo e soprattutto Cozzi agiscono a ridosso del tridente. Proprio dal loro asse, dopo appena cinque minuti, arriva il vantaggio. Il 10 ex Lilla serve al centro per il compagno che arriva a puntuale a rimorchio e sotto porta batte per la prima volta Torri. Varesina che già da prima aveva piantato la bandiera nella metà campo avversaria, con un Canegrate che consuma le riserve di ossigeno in copertura, in rincorsa, non trovando lucidità una volta che il pallone è tra i piedi, con la sfera che spesso finisce per scottare. La prova degli ospiti, comunque, è nel complesso decorosa, considerato il piano tattico andato immediatamente a farsi benedire. Nel primo tempo c'è un guizzo di Notareschi che ci prova col destro a giro da lontano; lo stesso 11 tenta l'incursione costringendo Luzaku alla deviazione pericolosa. Ed è apprezzabile la combinazione in velocità tra Magistrali, Rossi e lo stesso Notareschi in chiusura di frazione. In mezzo a tutto questo, però, la Varesina collezionava almeno quattro palle gol nette che potevano mandare tutto in ghiacciaia già nei primi 45. Protagonista ancora Cozzi, pescato in maniera divina da Suarez, il cui tiro a botta sicura è miracolosamente sporcato in angolo. C'è il tocco geniale di Bordoni a smarcare Luzaku, che a porta spalancata di divora il 2-0 in mezzo all'area. E poi c'è la grande reattività di Torri che ingaggia una battaglia personale con Suarez (sul quale c'era forse anche un possibile rigore).

Non bisogna del resto attendere molto per il sigillo in ceralacca sull'incontro. Come nel primo tempo, la Varesina battezza l'ingresso in campo con un gol pesante. Questa è volta è Biffardi, fin lì sornione ma ancora con la spada nel fodero, a dare la sferzata. Allungo in progressione sul difensore al minuto 4, e diagonale vincente per il 2-0 dei padroni di casa. La partita, di fatto, finisce qui. Dopo aver provato a cambiare il canovaccio tattico, con un 4-4-2 proposto in avvio di ripresa, Albano si rende conto che la gara è ormai una parete di roccia da scalare a mani nude, e concede spazio e minutaggio a tutta la panchina operando una raffica di sostituzioni. Cambia tanto anche la Varesina, senza mai scivolare dalla superiorità alla sufficienza, gestendo senza sbandare un avversario che grazie ai nuovi prova ancora a dare qualche orgoglioso scossone. E colpendo, ancora due volte fino al 4-0 finale. Il terzo gol è una stoccata da fuori di Christian Suarez che corona e rende giustizia alla prestazione notevole dell'ex Cedratese e Solbia. Il quarto è una gemma voltante in spaccata di Brizzi alla Erling Haaland su corner di Crema, golazo dalla panchina che gasa, e che gli vale il premio di MVP della partita.
«Sapevamo che la parte più difficile sarebbe stato fare il primo gol - analizzerà Luca Mezzotero - ma fortunatamente siamo riusciti a farlo subito, e nel corso della gara ho avuto buone risposte da tutti i ragazzi sono scesi in campo». Sette vittorie e un pareggio fino a qui. A che punto è il percorso di questa Varesina? «La gara di oggi mi dà la consapevolezza che il gruppo è pronto».
Non fa drammi Albano, conscio che questa partita - pur giocata senza mai indietreggiare allo sconforto - non avrebbe aggiunto grandi riflessioni sulla stagione del Canegrate. «Loro una squadra piena di qualità, vai sotto subito e diventa tutto più difficile. In campionato ci manca forse qualche punto in più: con l'Aldini, per esempio, abbiamo lasciato lì un rigore e poi abbiamo perso 1-0. Ma in generale credo che la squadra stia facendo il suo percorso nella maniera corretta». L'aspetto più importante da migliorare? «Sicuramente dobbiamo cercare di essere più incisivi in attacco».

Varesina-Canegrate 4-0
RETI: 5' Rizzolo (V), 4' st Biffardi (V), 12' st Suarez (V), 34' st Brizzi (V).
VARESINA (4-3-3): Faoro 6.5, Gurzi 7 (9' st Brizzi 8), Guglielmetti 7 (9' st Busetto 6.5), Bordoni 7 (13' st Nicora 6.5), Luzaku 6.5 (13' st Perego 6.5), Cioli 7, Mancuso 6.5, Rizzolo 7.5 (13' st D'Auria 7), Suarez 7.5 (13' st Galli T. 6.5), Cozzi 7, Biffardi 8 (9' st Crema 7). A disp. Poletto, Galli. All. Mezzotero 7. Dir. Patti.
CANEGRATE (5-4-1): Torri 7.5, Caccia 6.5 (1' st Gambini 6.5), Di Bartolo 6 (1' st Bombardieri 6.5), Ferragina 6, Sarnà 6 (6' st Monolo 6), Coppa 6.5, Magistrali 7, Barbaglia 6 (6' st Iecle 6), Rossi 6.5 (8' st Cenaj 6), Zerbini 6 (5' st Parma 6), Notareschi 6.5 (8' st Cazzato 6). A disp. Caccia. All. Albano 6. Dir. Caccia.
ARBITRO: Parisi di Como 6.5.
AMMONITI: Biffardi (V), Caccia (C), Magistrali (C), Bombardieri (C), Cenaj (C).
VARESINA
Faoro 6.5 Pochi pericoli dalle sue parti, ma il radar rimane comunque sempre acceso.
Gurzi 7 Altra prova di spessore per il classe 2010. Più prudente di Guglielmetti, ma colpisce per freddezza e intelligenza.
9' st Brizzi 8 È la serata di Brizzone. Entra e sigilla la partita con un gesto acrobatico da ricordare.
Guglielmetti 7 Quasi un attaccante aggiunto. Crea superiorità mettendo sempre in difficoltà gli avversari.
9' st Busetto 6.5 Prende posto in basso a sinistra e tampona le offensive residue del Canegrate da quel lato.
Bordoni 7 Ben più che un mediano. Geometrie illuminate e guizzi ingegnosi ne fanno un perno.
13' st Nicora 6.5 Si accontenta di una positiva partita da subentrato stavolta, prende anche una zuccata, ma ha la testa dura.
Luzaku 6.5 Qualcosina in meno solo per quell'occasione che lascia sul piatto nel primo tempo, ma comunque tanta roba.
13' st Perego 6.5 Alimenta il gioco in posizione di mezz'ala offensiva, in una fase del match in cui tuttavia c'è perlopiù da gestire.
Cioli 7 Difensore sontuoso che si prende spesso la responsabilità della prima costruzione.
Mancuso 6.5 Non lascia segni indelebili stavolta, ma garantisce sempre ampiezza e soluzioni.
Rizzolo 7.5 Classe da vendere, tempismo da incorniciare. È lui è stappare la partita dopo soli cinque minuti.
13' st D'Auria 7 Tra i più determinati tra i giocatori subentrati; parte da dietro ma va a intrufolarsi dappertutto.
Suarez 7.5 Che attaccante amici. Mobile, sgusciante, capace di stoccate improvvise.
13' st Galli 6.5 Mezz'ora di buona intensità in cui accompagna la squadra alla vittoria.
Cozzi 7 Gli manca il gol ma è questione meramente di dettagli. Più vicino a un attaccante che a un centrocampista, da lui non arrivano mai cose banali.
Biffardi 8 Primo tempo frizzante anche se un po' leggero. Poi cambia passo all'improvviso e si inventa dal nulla il gol più pesante: quello che chiude la partita.
9' st Crema 7 Pennella il corner giusto che trova la deviazione volante di Brizzi.
All. Mezzotero 7 Questa Varesina è la squadra da battere: lo dice la classifica, lo conferma una prestazione senza macchie. Il suo 4-3-3 ha posizioni mutevoli in campo ma ben codificate. Interpreti sopraffini guidati da una mano sapiente.

Carlo Antonio Brizzi sigilla la partita con un gol acrobatico
CANEGRATE
Torri 7.5 Clamoroso in più di un'occasione. Acclamato da un pubblico sempre vicino alla squadra. È tra i punti fermi del gruppo.
Caccia Alessandro 6.5 Cartellino severo, prestazione leggermente sopra la media di squadra in cui prova a fronteggiare Biffardi, Guglielmetti e anche Rizzolo.
1' st Gambini 6.5 Tenace nella ripresa, si ricorda un tempestiva chiusura in scivolata.
Di Bartolo 6 Braccetto nell'affollata difesa del Canegrate, fa quel che riesce sull'autostrada Suarez-Cozzi.
1' st Bombardieri 6.5 Prende posto da ala sinistra nel 4-4-2 del secondo tempo. Regala qualche sgasata volenterosa.
Ferragina 6 Gara onorevole, come Di Bartolo, ma sempre abbastanza in apnea con la Varesina che staziona fissa nella trequarti ospite.
Sarnà 6 Generoso, ma deve consumarsi principalmente nel rompere il gioco e tamponare dietro.
6' st Monolo 6 Prova a schermare la difesa limitando una Varesina che controlla saldamente la partita e non ha troppa urgenza di spingere a fondo.
Coppa 6.5 Qualche svarione ma anche interventi fondamentali. È il cuore della difesa, sicuramente uno degli ultimi a mollare.
Magistrali 7 Probabilmente il migliore nel Canegrate. Lo si vede praticamente in ogni zona del campo.
Barbaglia 6 Prova a legare un po' il gioco verso Rossi, ma di fatto è costretto anche lui come Sarnà a una gara prettamente di sacrificio.
6' st Iecle 6 Porta energia fresca a centrocampo. Suda anche lui la maglia nella trasferta forse più tosta della stagione.
Rossi 6.5 Da applaudire comunque per come si sbatte per ritagliarsi qualche pallone giocabile e per offrire qualche buona sponda.
8' st Cenaj 6 Dà il cambio al compagno provando a dare un po' di ossigeno e profondità alla squadra.
Zerbini 6 Quinto di sinistra, onesto. Sarebbe stato interessante vedere cosa poteva offrire il Canegrate sulle fasce se non avesse preso gol subito.
5' st Parma 6 Si piazza da terzino nel 4-4-2, tiene botta su Crema da quella parte.
Notareschi 6.5 I due squilli del Canegrate nel primo tempo arrivano da lui.
8' st Cazzato 6 Come Cenaj, sicuramente dà un po' di impulso anche se la retroguardia di casa è di fatto impenetrabile.
All. Albano 6 Gara proibitiva, spezzata già in avvio da un gol a freddo. Un veterano come lui però saprà trarre qualcosa di utile anche da una partita come questa, e il suo Canegrate ha già dimostrato in questo campionato di poter dire cose interessanti.
Parisi di Como 6.5 Un po' severa l'ammonizione a Caccia? Sicuramente frettolosa l'espulsione del dirigente di casa, ma poi pare essersi ravveduto lui stesso. Nel complesso però un fischietto solido, che si fa rispettare nella maniera corretta.