Under 16
06 Novembre 2025
UNDER 16 ZIBIDO • Mattia Cascio: il portiere che diventa attaccante
Il calcio alle volte non è fatto solo da tattica e schemi pre-impostati, alle volte l'intuizione e le sensazioni creano momenti magici ed iconici. Lo sa bene Cosimo Ficcadenti, allenatore dello Zibido Under 16, che nella partita casalinga con il Vighignolo - valida per l'ottava giornata del campionato regionale nel Girone D - azzarda una mossa che ai più può esser parsa inspiegabile. Sotto di un uomo e con il risultato fermo ancora sullo 0-0, l'allenatore manda in campo a metà secondo tempo Mattia Cascio. Il ragazzo si schiera in attacco con il compito di pressare i portatori di palla, nel tentativo di tenere il baricentro dello Zibido alto, nonostante l'inferiorità numerica (per dovere di cronaca, nel finale anche il Vighi riceverà un rosso), e d'indurre in errore i difensori del Vighignolo in fase di costruzione. Si potrebbe pensare che fin qui non ci sia nulla di anormale, ma allora qual é la mossa coraggiosa di Ficcadenti? Cascio di ruolo fa il portiere. Non solo applica le indicazioni dategli dall'allenatore con grinta e carattere, nel finale di partita si fa trovare nel posto giusto al momento giusto. Uno di quei palloni da ricordare a vita, uno di quei momenti da raccontare fino allo sfinimento. Mattia sfrutta l'occasione e manda in pura estasi tutto l'ambiente giallorosso.
Mattia Cascio è un portiere classe 2010 dello Zibido, o forse dovremmo dire che ha fatto anche il portiere. Nasce a Messina per poi trasferirsi immediatamente al Nord, dove la famiglia si è stabilita. Un lombardo acquisito a tutti gli effetti, che però non disdegna affatto la terra da cui arriva. L'amore per il calcio gli viene trasmesso dal padre, anch'egli abitudinario dei campi da gioco. Mattia eredita e fa sua questa grande passione, alla toglietemi tutto, ma non il pallone. Nasce inizialmente come attaccante, il ché probabilmente non stupisce a questo punto. Si stabilizza poi come estremo difensore, passando da Siziano e Trezzano, per arrivare quest'anno allo Zibido. Cascio nelle precedenti avventure è sempre stato il punto di riferimento per il suo reparto.
Arrivato in giallorosso ha trovato grande concorrenza tra i pali, la squadra di Ficcadenti ha infatti ben tre portieri in rosa. A quest'età si vuole giocare, e ogni tanto quando questo non accade si possono passare momenti un po' complicati. Ma il lavoro, ed un po' fortuna, aiutano sempre a far migliorare le cose. Avendo molta possibilità di scelta nel ruolo, durante le partitelle in allenamento, per Ficcadenti è usuale fare ruotare i tre ragazzi anche fuori dai pali. Spesso in posizione di difensori centrali. Mattia ha, però, delle caratteristiche che l'allenatore dello Zibido ha subito notato, inducendolo a proporlo anche in attacco. Cascio, oltre ad una buona struttura fisica, dispone anche di ottima velocità e facilità di calcio. Ma quello che sembra essere il suo principale pregio è la grande volontà d'applicazione.
Nell'allenamento del giovedì, precedente alla partita di campionato, Ficcadenti gli ha fatto provare alcuni movimenti e spiegato cosa gli si richiedeva nell'eventualità di un ingresso in campo. Le condizioni del match hanno portato l'allenatore ha tentare la mossa, e Mattia ha messo in opera ciò che gli è stato chiesto con il massimo dell'impegno. È riuscito a crearsi alcune palle gol, conquistare un buona punizione, e soprattutto ha aiutato la squadra: rimasto in inferiorità numerica, lo Zibido non doveva abbassarsi e Mattia aveva il compito di aggredire il possesso dei difensori avversari nel tentativo di farli sbagliare. Un incarico eseguito con grande spirito di sacrificio. La partita con il Vighignolo non è la prima occasione nella quale Cascio è stato schierato in attacco. In un'amichevole disputata dai giallorossi era riuscito a fare addirittura una tripletta, ma di certo l'occasione e la posta in palio della partita di sabato scorso hanno tutt'altro peso.
Il gol decisivo per la vittoria in campionato è da attaccante vero: nel finale concitato di partita viene concessa, allo Zibido, una punizione da metà campo, situazione classica da lancio lungo in profondità. Il portiere giallorosso, Cotronea, fa proprio quello. La palla viene messa giù da Stortini, che se ne va in azione solitaria sulla destra dell'area di rigore. Il pallone messo al centro attraversa molte gambe prima di arrivare sui piedi di Cascio, che controlla e deposita in rete per un'esplosione di gioia collettiva. Le parole di Ficcadenti sono le migliori per spiegare l'accaduto ed il futuro: «Mattia è stato bravissimo ad applicare quello che gli ho chiesto. Da questa settimana sarà aggregato ai giocatori di movimento. Le gerarchie non verranno scavalcate, ci vorrà tempo ed impegno. Lavoreremo sui movimenti e sulla postura del corpo, è un ruolo completamente diverso da quello che faceva in precedenza. Sapevo che la decisione presa nella partita con il Vighignolo poteva essere divisiva per l'ambiente, ma ho avuto l'appoggio della società e con un po' di fortuna si è rivelata vincente. D'altronde quando di vince siamo tutti contenti, quando non accade si paga l'azzardo. Questa storia per i ragazzi deve essere uno stimolo in più. Dico sempre a tutti che l'allenamento e le partitelle che facciamo sono il modo di dimostrarmi quanto ci tengono, e quanto stanno sul pezzo. Sono quelle le occasioni in cui devono dare l'anima, come fatto da Cascio giovedì scorso. Voglio che i ragazzi mi facciano sempre vedere quanto ci credono, Mattia mi sta dimostrando che ci crede».
ZIBIDO-VIGHIGNOLO 1-0
RETI: 39' st Cascio (Z).
ZIBIDO (4-3-3): Cotronea 7.5, Giampaolo 6.5 (1' st Menoni Gabriel 6), Fossati 7, Vaccaro 7, Gianello 6, Pellino 7.5, Bogdan 6.5 (12' st Frascolla 6), Stortini 7.5, Marmorino 6.5 (19' st Cascio 8), Ricca 7, D'Ermes 6.5 (28' st Sapone sv). A disp. Keiner, Chinea, Maiolino, Narducci, Pera. All. Ficcadenti 7. Dir. Frisenna.
VIGHIGNOLO (4-4-1-1): Devalli 7, Fumagalli 6 (45' st Perciante sv), Santucci 6 (19' st Grillo 6), Angelicchio 6.5, Sommella Gabiele 6.5, Morace 6.5, Del Giudice 6 (30' st Stella sv), Rossi 6.5, Vanzetto 6.5, Granziero 6.5, Auxilia 6 (24' st Bedendo 6). A disp. Coletta, Colombo. All. Vanzetto 6.5. Dir. Morace.
ARBITRO: Scolletta della Lomellina 6.5.
ESPULSI: 8' st Gianello (Z), 38' st Angelicchio (V).
AMMONITI: Gianello (Z), Gianello (Z), Pellino (Z), Marmorino (Z), Ricca (Z), D'Ermes (Z), Santucci (V), Angelicchio (V), Angelicchio (V), Rossi (V), Vanzetto (V).